SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO ANALISI DELLESPERIENZA CHE COSA CARATTERIZZA IL METODO DELLINSEGNANTE? QUAL.

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SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO ANALISI DELLESPERIENZA CHE COSA CARATTERIZZA IL METODO DELLINSEGNANTE? QUAL E IL RUOLO PREVALENTE DELLINSEGNANTE? QUALI SONO GLI ELEMENTI DI INTERESSE DELLESPERIENZA? QUALI SONO GLI ELEMENTI PROBLEMATICI?

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO IMPARARE A COOPERARE PRINCIPI BASE DELLAPPROCCIO COOPERATIVO LINTEGRAZIONE SOCIALE NEL GRUPPO GENERA PIU MOTIVAZIONE LA CAPACITA DI COOPERARE EFFICACEMENTE SI SVILUPPA CON LESPERIENZA LA COOPERAZIONE ACCRESCE LAUTOSTIMA LA COOPERAZIONE SVILUPPA I SENTIMENTI POSITIVI VERSO LALTRO LINTERAZIONE PRODUCE COMPLESSITA SOCIALE E COGNITIVA LAPPRENDIMENTO TRA PARI E PIU EFFICACE CARATTERI DI UN GRUPPO DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO INTERDIPENDENZA POSITIVA POSSESSO ABILITA SOCIALI DI BASE LAVORO GOMITO A GOMITO RESPONSABILITA CONDIVISA AUTOVERIFICA DEL PROPRIO LAVORO

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO IMPARARE A COOPERARE PER UN APPROCCIO GRADUALE ALLA COOPERAZIONE DIMENSIONI DEL GRUPPO SPECIALIZZAZIONE DEI RUOLI GRADO DI STRUTTURAZIONE DEL LAVORO TEMPI DI LAVORO COMPLESSITA DEL COMPITO CONDIVISIONE DELLE RESPONSABILITA SVILUPPO RIFLESSIONE CRITICA CLIMA DI FIDUCIA RECIPROCA

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO IMPARARE A COOPERARE RUOLO DEL DOCENTE ASSUMERE DECISIONI PRELIMINARI MONITORARE E SUPPORTARE VERIFICARE E VALUTARE SPIEGARE COMPITO E APPROCCIO COOPERATIVO TRE LIVELLI - COMPITO - GESTIONE DEL GRUPPO - SIGNIFICATI INDIVIDUALI PROBLEMI APERTI PENALIZZAZIONE RAGAZZI BRAVI NECESSITA DI COMPETENZE SOCIALI EQUILIBRIO TRA COOPERAZIONE E COMPETIZIONE SOTTOVALUTAZIONE APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO 1. GLI STUDENTI INCONTRANO SITUAZIONI PROBLEMATICHE (progettate o non progettate) RICONOSCIMENTO DEL PROBLEMA ESPLORAZIONE DI POSSIBILI IPOTESI DI SOLUZIONE STRUTTURAZIONE DI UN PERCORSO DI LAVORO 3. STUDIO AUTONOMO E DI GRUPPO SVOLGIMENTO ATTIVITA PREVISTE MONITORAGGIO E SUPPORTO DA PARTE DEL DOCENTE 4. GLI STUDENTI ANALIZZANO IL PROGRESSO E IL PROCESSO PRESENTAZIONE DEL LAVORO DEL GRUPPO VALUTAZIONE DEI RISULTATI E DEL PROCESSO 5. RIPETIZIONE DEL CICLO DI ATTIVITÀ INDICAZIONI CORRETTIVE E MIGLIORATIVE RIPETIZIONE FASI GLI STUDENTI FORMULANO COMPITI DI STUDIO E SI ORGANIZZANO PER LO STUDIO DEFINIZIONE DEI RUOLI ANALISI DEI MATERIALI E RISORSE DISPONIBILI ORGANIZZAZIONE LAVORO DEL GRUPPO

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO EFFETTI ISTRUTTIVI EFFETTI EDUCATIVI INTERAZIONE DI GRUPPO EFFICACE SENSO DI INDIPENDENZA CAPACITA DI INDAGINE VISIONE COSTRUTTIVA DELLA CONOSCENZA COLLABO- RATIVA RISPETTO PER LA DIGNITA DI TUTTI CALORE E AFFILIAZIONE PERSONALE

SUISM – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIAPPRENDIMENTO COOPERATIVO COSA RICORDI DELLA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO? QUANTO ERANO TOLLERANTI I ROMANI? Verifica individuale EBREICRISTIANI COME SI CARATTERIZZAVA CIASCUNA RELIGIONE? Presentazione di ciascun gruppo alla classe