CARATTERIZZAZIONE ELETTROFISIOLOGICA DI DERIVATI DA CELLULE STAMINALI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Elettrofisiologia cardiaca
Advertisements

(IK1) (Ito) (IKr, IKs) (ICa-L) (INa).
CORRENTI DEPOLARIZZANTI
La Vista L’ Olfatto L’ Udito Il Gusto Il Tatto
SCOPERTA E SVILUPPO DEI FARMACI.
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
UNIVERSITA’ TOR VERGATA
Potenziale d’equilibrio
La tecnica del patch clamp
Metodi in Neuroscienze II
Tossine batteriche Le tossine batteriche si dividono in esotossine ed endotossine.
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
IL POTENZIALE D’AZIONE
Anatomia e Fisiologia della giunzione neuromuscolare
POTENZIALE DI RIPOSO.
Tessuto muscolare scheletrico STRIATO
La membrana plasmatica è composta da: un doppio strato di fosfolipidi
RECETTORI “Corpora non agunt nisi fixata” (P. Ehrlich) Le cellule distanti tra loro comunicano attraverso molecole (MEDIATORI o NEUROTRASMETTITORI)
SCOPERTA E SVILUPPO DEI FARMACI Scoperta e selezione delle molecole Studi su animali Richiesta autorizzazione alla sperimentazione FASE I (soggetti sani,
PREPARAZIONI DI ORGANI ISOLATI IN FARMACOLOGIA.
Colture di cellule e di tessuti animali
CORRENTE ELETTRICA Laurea in LOGOPEDIA
Termodinamica Chimica
FISIOLOGIA UMANA Dalla molecola … … all’uomo … alla cellula …
EQUILIBRI IONICI E POTENZIALI TRANSMEMBRANARI POTENZIALE DI EQUILIBRIO
INDIRIZZO METODOLOGICO:
FISIOLOGIA UMANA Dalla molecola … … alluomo … alla cellula …
CAMPO MAGNETICO GENERATO
TECNICHE DI VOLTAGE-CLAMP A DUE ELETTRODI
Sistema nervoso periferico
Attività elettrica dei neuroni
Sistema vascolare Rispetto agli effetti dell’invecchiamento le arterie possono essere in generale classificate in due categorie: - Arterie di piccolo calibro.
Membrana plasmatica ambiente interno ambiente esterno ambiente interno membrane intracellulari CELLULA PROCARIOTE: membrana plasmatica CELLULA EUCARIOTE:
CARICA ELETTRICA strofinato Cariche di due tipi: con seta + Positiva
Prelievo di cellule per esame citodiagnostico
Il potenziale di riposo
COMUNICAZIONE TRA CELLULA ED AMBIENTE
I CRISTALLI IONICI Istituto Comprensivo Muro Leccese
DIAGNOSTICA MEDICINA RIGENERATIVA Trapianti con cellule staminali
ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SEDE DI CESENA SECONDA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Analisi.
Biologia Trasporti di membrana Vedi mappa concettuale
24 marzo 2009EMANUELE SALIMBENI IMPLEMENTAZIONE DI UN MODELLO MARKOVIANO DELLA CORRENTE DI CALCIO L-TYPE IN UN CARDIOMIOCITA VENTRICOLARE.
Anatomia Fisiologia V. Cava inf. V. Cava sup. A. Aorta V. Polmonari
SISTEMI CONTROLLATI DALLA PRESSIONE OSMOTICA
Comunicazione tra cellule
Cos’è un farmaco? Secondo la definizione più ampia dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, World Health Organisation WHO) un farmaco è una sostanza.
Il farmaco generico: Bioequivalenza
FARMACOCINETICA La farmacocinetica descrive i processi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione dei farmaci (ADME). L’assorbimento è il.
Titolazioni di neutralizzazione
ElettroCardioGramma.
TECNICA DI LABORATORIO
Alla temperatura di 37°C la viscosità del plasma è 2.5∙10 -5 Pa∙min, ossia: [a] 1.5mPa∙s [b] 1.5∙10 -8 mPa∙s [c] 4∙10 -4 mPa∙s [d] 1.5∙10 -3 mPa∙s [e]
CELLULE STAMINALI TERAPIE. CENNI STORICI Le prime cellule staminali sono state descritte negli anni ’50. Dagli anni 50 a oggi numerosi scienziati si dedicarono.
Classe 2^G (indirizzo scienze) Liceo Scientifico “D.Bramante”
Valori di elettronegatività: H, 2,1;
Idea 10 elettrochimica. Pile a concentrazione.
Idea 10 elettrochimica.
Registrazione di potenziali alla superficie di un volume conduttore
Estrazione del DNA del kiwi e della banana
COSA DOBBIAMO RICORDARE 14. Sistema cardiocircolatorio I: Il Cuore Circolazione sistemica e polmonare: Funzioni del sistema Cenni di anatomia.
Trasduzione mediata da modificazione del potenziale di membrana
Regolazione della funzione dei canali ionici
Il potenziale di membrana
ESTRAZIONE del DNA.
ESERCITAZIONE DI FISIOLOGIA 4 GRUPPI IN 4 GIORNI (dalle 14 alle 16): MARTEDì 5 DICEMBRE GIOVEDì 7 DICEMBRE MARTEDì 12 DICEMBRE GIOVEDI 14 DICEMBRE La frequenza.
Canali ionici come bersagli molecolari dei farmaci
Gli esperimenti di Luigi Galvani (1791) sul muscolo sartorio di rana
FUNZIONI DEL VACUOLO 1. Ruolo osmotico a) supporto meccanico
Sinapsi neuro-neuronali
TRASPORTI ATTRAVERSO LE MEMBRANE
Transcript della presentazione:

CARATTERIZZAZIONE ELETTROFISIOLOGICA DI DERIVATI DA CELLULE STAMINALI CARDIOMIOCITI DERIVATI DA CELLULE STAMINALI “IN GITA A FIRENZE!!!” 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica "Mario Aiazzi Mancini" FACOLTA’ DI MEDICINA 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

IL CUBO 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

CENTRI OSPITATI Centro Interdipartimentale di Servizi di Spettrometria di Massa (C.I.S.M.)      Centro Interuniversitario di Medicina Molecolare e Biofisica Applicata (C.I.M.M.B.A.) Centro per i Servizi di Stabulazione degli Animali di Laboratorio (Ce.S.A.L.)      30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA CARDIACA COSA FANNO NEL C.I.M.M.B.A? LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA CARDIACA 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

Rimodellamento Elettrofisiologico e Molecolare della cellula e tessuto cardiaco durante lo sviluppo fisiologico e durante alcune patologie cardiache Studio di farmaci antiaritmici e delle sostanze che modulano la frequenza cardiaca. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

QUALI MODELLI? Cardiomiociti ex-vivo, isolati da campioni di cuore (umano o animale) patologico; Cardiomiociti in vitro: -cardiomiociti ottenuti dal differenziamento di cellule staminali embrionali -cardiomiociti immortalizzati; Cellule trasfettate per lo studio delle isoforme e della regolazione dei canali HCN, che mediano la corrente If. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

POTENZIALI DI MEMBRANA; POTENZIALI D’AZIONE; PER CAPIRCI: COSA HO FATTO IO? ASSISTITO AD ALCUNI ESPERIMENTI DI PATCH-CLAMP ESEGUTI CON DIVERSI SET-UP SU CARDIOMICITI DERIVATI DA CELLULE STAMINALI EMBRIONALI, VOTLI A RACCOGLIERE DATI SU: CORRENTI IONICHE; POTENZIALI DI MEMBRANA; POTENZIALI D’AZIONE; EFFETI DI FARMACI E ALTRE SOSTANZE SU TALI GRANDEZZE. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

10.000 EURO L’iter delle cellule: PRODOTTE IN AUSTRALLIA DIFFERENZIATE IN SVIZZERA (GINEVRA) FATTE INVECCHIARE E CARATTERIZZATE A FIRENZE 10.000 EURO 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

Più difficili da conservare. INVECCHIAMENTO EARLY  15-40: Più facile da mantenere. LATE 50-110: Più difficili da conservare. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

EARLY: LATE: ICal; Ito IKr; IK1; If  sparisce; 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

PATCH -CLAMP PRIMO PASSO: INVECCHIAMENTO SECONDO PASSO: DIVISIONE (ENZIMA, VINCERE ELASTICITA’) TERZO PASSO:PIASTRINE (SOSPESO ENZIMA, VETRO) QUARTO PASSO: SOLUZIONI 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

PRESSIONE OSMOTICA PARI ESTERNA; UNICA. INTRA (ELETTRODO): FISIOLOGICA; IONI DI SELZIONE; EGTA. PH=7.2; PRESSIONE OSMOTICA PARI ESTERNA; UNICA. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

DIFFERENZIATE EXTRA (PIASTRINA): TYRODE NaCl  140 mM; KCl  5,4 Mm; MgCl2 1,2 mM; Glucosio; HEPES (Acido); pH=7.3 Inseguito CaCl2 2mM; DIFFERENZIATE 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

Set-up: insieme di tutti gli elementi che permettono di fare la misura microscopio; amplificatore Axon; multi canale; braccio e elettrodi; provette con dentro le soluzioni extra-cellulari; perfusore per fare entrare le soluzioni nei vetrini; Aspiratore (occhio posizionamento); Aspiratore per suzione Rilevatore temperatura. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

SEAL Elettrodo lontano Seal=200 MΏ; Elettrodo appoggiato Seal=3 MΏ; Suzione Seal=50 MΏ; Rottura Seal=80 MΏ; Perfusione e ulteriore suzione=100 MΏ. Il GΏ E’ UN SOGNO!!!!!!! PROBLEMI DI PERFUSIONE (TROPPO, POCO…) TENUTA DELL’HOLDER. 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

PROTOCOLLO PULSE 2 mV I=V/Rseal  Rseal sale  I scende PERFUSIONE: AIUTA LA FORMAZIONE DEL SEAL DIFFICOLTA’: CELLULE PICCOLE E PIATTEINCUBAZIONE; ROTTURA OVERLOAD 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

Capacità di membrana (automatico); Reisitenza di membrana; POSSO ANCHE CALCOLARE Capacità di membrana (automatico); Reisitenza di membrana; Time costant Resistenza foro (apertura protocollo) capacità foro; Se c’è del leakage si elimina inserendo una resistenza in serie al seal (set-up nuovo). 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

STUDIO DELLE CORRENTI E DEI POTENZIALI Perfondere con la soluzione extra adatta; Applicare un protocollo; Registrare; Fare esperimenti con protocolli e soluzioni extra diverse (perfusione, aspirazione); Ricominciare; 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

If 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

ESPERIMENTO ISOPRENALINA: ANTAGONISTA DEI RECETTORI BETA-ADRENERGICI (AUMENTA If) PER VEDERE COME VIENE MODULATA If NEL CORSO DELLA MATURAZIONE DELLE CELLULE (CAMBIAMENTO CANALE) REVERSIBILITA’  LAVAGGIO ACETILCOLINA/CARBACOLO (ANALOGO STABILE): CORRENTE DI POTASSIO, POICHE’ VENGONO ATTIVATI I RECETTORI MUSCARINICI CHE AUMENTANO LA Gk 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

INaCa 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

REGISTRAZIONI 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI

THANKS TO ALL THE C3MIGers 30 aprile 2009 EMANUELE SALIMBENI