IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO NA FORSA DE LEUN LEZIONE 13 Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Giacomo Pirelli La mia esperienza di studente audioleso
Advertisements

INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
La tv w.d.s. della pubblica amministrazione
Mi ha scritto Zia Eleuteria, Che ha sentito Parlare di ….
… un altro modo di raccontare
dal buio del peccato alla LUCE del Perdono!
QUELLE DUE.
Segmenti.
LE LEGGI DELLA COMUNICAZIONE
A. Martini Y* Y Y Siamo abituati a pensare che se 2 orologi sono sincronizzati quando sono fermi luno rispetto allaltro, lo saranno anche se uno dei.
La scuola odia i MEDIA. Perché ? Educazione formale Educazione informale lentezzavelocità
PREPARAZIONE ALLA VERIFICA DI COMPRESENZA
1 Brave heart 1. Reputazione-fama 2.Talentuoso 3. Acculturato È un modello da imitare: esempio 1. Carismatico 2. Convincente 3. Crea gruppo 4. Dirige 5.
Lo scenario della politica regionale di sviluppo
Anno Scolastico 2010/2011 Classe 1°A
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO
Autrice : Francesca Peddio
“Andando fate discepoli … “(Mt 28,20)
Parlare per farsi ascoltare
Il Papa ai catechisti: siate creativi, non abbiate paura
RIPRESE VIDEO E VIDEO EDITING
CHE COSA DICE UNA SCATOLA?
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
La dichiarazione dei diritti dello studente
Corso per piccoli astronomi
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 8 LA CONDUZIONE Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.

1. K. Pomian, «Natura, storia, conoscenza», Enciclopedia Einaudi Lopposizione tra storia e favola o, il che è lo stesso, fra storia e immaginazione,
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm
ANDIAMO ALLA CENA DI GESÚ
Forse Dio vuole....
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 6 LA NOTIZIA TELEVISIVA Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO RADIO, TV E INTERNET LEZIONE 15 Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 9 LINTERVISTA Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 1 ESSERE GIORNALISTA RADIO-TELEVISIVO Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 14 DI COSA NON SI PARLA IN RADIO-TV Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
Lettera di un padre triste....
RITUALITÀ LA COMUNICAZIONE È DETERMINATA DA REGOLE SOCIALMENTE STABILITE PER OGNI PARTICOLARE SITUAZIONE. IN CERTE.
La magia del presepe Prof.ssa Noemi Sollima.
Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare:
Jane Clayson In una intervista della Tv americana, Jane Clayson ha chiesto ad una ragazza orfana a causa della tragedia delle Twin Towers:
CONSIGLI UTILI PER LA REALIZZAZIONE DI UN AUDIOVISIVO Edoardo Nicoletti 04/2010.
PROGETTO TRA CYBER E REALTA’ INTERVISTA SEMISTRUTTURATA.
Clicca per andare avanti
"Dalle azioni di contrasto al supporto pedagogico"
Comunicazione Attiva CORSO DI FORMAZIONE PER LA GESTIONE DELLE ASSEMBLEE PUBBLICHE E PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANISMI DELIBERANTI NEGLI ISTITUTI DI.
Progetto e Concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica a cento.
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Slide n° 1 La tv w.d.s. della pubblica amministrazione ovvero la metamorfosi di un giornalista Formez prof. Sergio Talamo.
Università degli Studi di Pavia Corso interfacoltà in Comunicazione Interculturale e Multimediale a.a. 2006/07 Tesi di laurea di Riccardo Setti Matr /65.
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Cronisti di strada Giovanni Del Giaccio Giornalista “Il Messaggero” Castellanza, istituto “Enrico Fermi” 20 maggio 2011.
L’intervista Corso di Teoria e tecnica del linguaggio Radiotelevisivo a.a Giancarlo Trapanese.
Linguaggi dell’immagine
RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE
«NON VI FATE INGANNARE DALL’ASPETTO COMUNE: COME PER MOLTE ALTRE COSE, NON È QUELLO CHE SI VEDE, MA QUELLO CHE C’È DENTRO, CHE CONTA. UNA VOLTA CAMBIÒ.
Prodotto da Davide Lusso nell’ambito del PROGETTO F S E. P O R – OB.2 Asse II occupabilità – Azione 3.
Tutto il problema della vita è dunque questo:
DIRITTI FONDAMENTALI OGGI: DENTRO IL CONFINE E FUORI IL CONFINE.
NATALE di Henry van Dike
Capitolo 7 1 Dopo questi fatti Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
VIDEO ANCH’IO trucchi e magie in tv Progetto proposto ai bambini di 5 anni.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Corso Writing Theatre U4.2 - Le fasi della creazione testuale IL LINGUAGGIO E L’AUTORE TEATRALE Modulo 4.
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
Transcript della presentazione:

IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO NA FORSA DE LEUN LEZIONE 13 Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO

NA FORSA DEL LEUN LA TELEVISIONE (RECTIUS IL VIDEO) RIDUCE, O ANNULLA, LA DISTANZA TRA CHI STA A CASA E GLI AVVENIMENTI. MARSHALL MCLUHAN: LA TELEVISIONE METTE FINE ALLA RAPPRESENTAZIONE A DISTANZA E COINVOLGE NEL DIRETTO CONFRONTO CON LIMMAGINE. IL GIORNALISTA (CON OPERATORE E MONTATORE SE E POSSIBILE O DA SOLO) DEVE RIUSCIRE A TRASMETTERE CIO CHE SA E VUOL FAR SAPERE. IL GIORNALISTA NON RIPRODUCE LA REALTA. LA VALUTA E NE FA CRONACA. LA TRASFORMA IN NOTIZIA.

NA FORSA DEL LEUN I MESSAGGI PRODOTTI DAL GIORNALISMO TELEVISIVO: O SFRUTTANO IL POTERE ICONICO E SIMBOLICO DELLE IMMAGINI, O PERDONO CONSISTENZA ED EFFICACIA. LA GRAMMATICA TRA CHI PARLA E CHI ASCOLTA DEVE ESSERE LA STESSA. INFORMARE E COMUNICARE NON SONO LA STESSA COSA. SI INFORMA SUL PIANO RAZIONALE. SI COMUNICA SUL PIANO EMOZIONALE.

NA FORSA DEL LEUN NEL GIRARE E NEL MONTARE, OCCORRE PENSARE PRIMA A CHE TAGLIO DARE AL SERVIZIO: SE NO, LE IDEE RIMARRANNO TALI. SE LINQUADRATURA VAGA ALLA RICERCA DI QUALCOSA, VAGHERA ANCHE LO SGUARDO DELLO SPETTATORE. LATTENZIONE AI PARTICOLARI NON DEVE FAR DIMENTICARE IL GENERALE. RICORDANDO SEMPRE: IL GIORNALISTA DEVE «RICOSTRUIRE LA REALTA». SOLO COSI DIVENTA «NOTIZIA».

NA FORSA DEL LEUN CI SONO VISI CHE PARLANO A PRESCINDERE DALLA INQUADRATURA. MA SE NON SI SENTE QUEL CHE DICONO (ANCHE SOLO COME EFFETTO), E INUTILE RIPRENDERLI E METTERLI NEL SERVIZIO. SE LINTERVISTATO E INQUADRATO BENE, NON CE BISOGNO DI GROSSO LAVORO DI MONTAGGIO: MA MEGLIO CAMBIARE CAMPO DI RIPRESA A OGNI DOMANDA.

NA FORSA DEL LEUN LA TV E QUALCOSA CHE SI GUARDA MA NELLA QUALE (ANCHE) SI APPARE. ALBERTO PAPUZZI: COLUI CHE GUARDA PUO ESSERE IN QUALUNQUE MOMENTO COLUI CHE APPARE. NON DIMENTICATEVI CHE IN MIGLIAIA FACEVANO LA FILA PER IL GRANDE FRATELLO E CHE MOLTI PAGANO PER ANDARE IN ONDA (ANCHE OFFRENDO IL PROPRIO CORPO). NOI ABBIAMO CORONA E NICOLE MINETTI.

NA FORSA DE LEUN OGNI VOLTA CHE CE UN EVENTO TRAGICO, CENTINAIA DI PERSONE SI PIAZZANO DIETRO O INTORNO AL GIORNALISTA TELEVISIVO. PARTECIPANO IN QUEL MODO ALLEVENTO. IL TURISMO DELLORRORE E DETTATO SOLO E UNICAMENTE DALLA TV. COME PER LOMICIDIO REA LA TV DECIDE CHE VINCE SPESSO CHI VINCE LE ELEZIONI: BERLUSCONI E LICI/IMU. MA ANCHE ERRORI.

NA FORSA DEL LEUN LABOLIZIONE DEL CONFINE TRA CHI VEDE E CHI APPARE, RENDE PIU VERITIERO IL TUTTO, PERMETTE A CHIUNQUE DI IDENTIFICARSI. NON A CASO, IN OGNI EVENTO DI CRONACA ORAMAI, TROVATE DECINE DI PERSONE CON LE LORO TELECAMERINE O MACCHINE FOTOGRAFICHE. SE NON SCATTO, NON CI CREDO…

NA FORSA DEL LEUN LA TV RENDE TUTTO FINTO, ANCHE SE REALE. ANDATE A VEDERE UNA PARTITA DI NBA: DIVENTERETE PARTE DEL SET TV. E CALCOLATE CHE ORMAI IN QUALUNQUE SERVIZIO, VENGONO CHIESTE INTERVISTE ALLA GENTE: VOX POPULI VOX DEI… LA TV, CONTA SEMPRE PIU, ANCHE IN GUERRA. UN FILM: NO MANS LAND.

NA FORSA DEL LEUN UMBERTO ECO PARLA DI NEOTELEVISIONE (CHE PUNTA AL COINVOLGIMENTO EMPATICO DEL PUBBLICO) CONTRAPPOSTA ALLA PALEOTELEVISIONE (FUNZIONE PEFAGOGICO-AUTORITARIA). ORA TRANSTELEVISIONE (CODELUPPI) LO SPETTATORE MODERNO LEGGE NEL PICCOLO SCHERMO FRAMMENTI PIU O MENO CONSISTENTI DELLA PROPRIA BIOGRAFIA. LA NEOTELEVISIONE CREA UN FASCIO ININTERROTTO DI NARRAZIONI DI QUOTIDIANITA CHE HANNO COME PROTAGONISTI INDIVIDUI COMUNI O PERSONAGGI ECCELLENTI.

NA FORSA DE LEUN SULLA RETE SI TROVANO, ANCHE, A MO DI TOTEM, ALCUNE ICONE DELLO SPORT CHE FANNO DISCORSI ( TV ) UN PO PIU AMPI. COME JULIO VELASCO CHE FA VENIRE IN MENTE DUE FAMOSE SCENE DI FILM: OGNI MALEDETTA DOMENICA E LATTIMO FUGGENTE LA TV E FATTA DI ICONE.

NA FORSA DE LEUN La televisiun la gha na forsa de leun. La televisiun la gha paura de nisun, La televisiun la tendormenta Come un cuiun. Enzo Jannacci