Progetto Training Package: Modulo 2 LA COMUNICAZIONE a cura della Dott.ssa Zepf Center for Educational Research University of Koblenz-Landau.

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Progetto Training Package: Modulo 2 LA COMUNICAZIONE a cura della Dott.ssa Zepf Center for Educational Research University of Koblenz-Landau (Germania) Presentazione:

Contenuti Informazioni di base per: migliorare la comunicazione con studenti difficili o assen- teisti, in classe, tra colleghi e con i genitori gestire colloqui problematici con studenti raggiungere accordi su obiettivi realistici produrre una efficace documentazione e valutazione dei colloqui

Cap. 1: La prevenzione. Come evitare assenteismo e abbandono Il Coordinatore di Classe è la prima e più importante persona di riferimento allinterno della scuola. Quindi: dovrebbe mostrarsi/essere interessato agli studenti e ai loro problemi dovrebbe parlare dellassenteismo in classe per creare consapevolezza del problema tra gli studenti dovrebbe spiegare le regole che la scuola si è data sullassenteismo

Schede di lavoro 2 e 6: uu.dd. su assenteismo e rifiuto scolastico Che cosa porta sulla via dellassenteismo? stress con i genitori e gli insegnanti bullismo in classe paura di non riuscire noia durante le lezioni Dipende anche dalla scuola se gli studenti diventano assenteisti! Ma … si può fare qualcosa per cercare di cambiare la situazione: INNOschool!

Come promuovere un clima positivo in classe favorevole allapprendimento Quali tecniche? Atteggiamento aperto, cordiale e incoraggiante dellinse- gnante verso gli studenti Creazione di lezioni che vengano incontro alle necessità e agli stili di apprendimento individuali Approccio centrato sul cliente (Rogers, 1993) i cui elementi fondamentali sono lEMPATIA e lAPPREZ- ZAMENTO Sostegno allintegrazione sociale mediante eser- cizi/giochi per apprendere a comunicare (Klippert, 1998)

Come promuovere un clima positivo nella scuola Mediante tre strategie: una condivisa visione della scuola (conoscerne e sostenerne i valori, le regole, i comportamenti) apertura sia allinterno che allesterno (comunicazione tra colleghi, tra il personale e la dirigenza, partner della scuola sul territorio, collaborazione con i genitori) Visione della scuola come un posto da vivere sostenendo lattaccamento emotivo (sport, musica, teatro, premiazioni)

Documentazione dellassenteismo e scambi di informazioni tra colleghi Lassenza e il ritardo non devono essere mai ignorati e vanno monitorati! Il Coordinatore dovrebbe occuparsene attentamente (chi può assumere funzione di mentoring?) Gli scambi di idee tra i colleghi possono essere inoltre di grande aiuto per individuare strategie di collaborazione (Fertsch-Röver-Berger, 2006)

Cap. 2: Interventi precoci. Come reagire ai primi segni di assenteismo Marinare la scuola non deve essere un tabù! Quindi: il Dirigente Scolastico dovrebbe incoraggiare la COMUNICAZIONE tra gli insegnanti sulle difficoltà di frequenza dei loro alunni la scuola dovrebbe redigere un manuale dedicato allassenteismo (linee guida)

Fattori protettivi contro labbandono scolastico Buoni canali di comunicazione tra i genitori e la scuola Agire presto in collaborazione anche con istituzioni interne ed esterne (Psicologo della scuola, Ufficio delle Politiche Giovanili, Operatori Sociali)

Scheda 1: valutazione dellapprendimento nelle singole discipline Per sostenere lo studente a rischio si devono considerare i suoi punti di forza e di debolezza le sue abilità le sue passioni

Cap. 3: Preparazione dei colloqui con studenti e genitori La COMUNICAZIONE per condividere, informare, frequentare, agire insieme, fare gruppo e non essere disturbata necessita di strumenti modello sender receiver analisi transazionale

Gli strumenti della comunicazione Come esercitarsi a comunicare? ascolto attivo messaggi in prima persona dare e ricevere feedback comunicazione non verbale tecniche su come porre le domande metacomunicazione

Approcci, aspettative, definizione di obiettivi e preparazione di domande Linsegnante dovrebbe capire il proprio stato danimo nei confronti del colloquio quale approccio si ha verso lo studente quali aspettative si hanno nei confronti dei genitori come raggiungere gli obiettivi

Definire il luogo e il momento. Invitare al colloquio Quali accortezze? decidere come invitare i genitori unatmosfera rilassata senza pressioni di tempo stanza dove non si è disturbati stare seduti faccia a faccia

La comunicazione interculturale Molti dei ragazzi che fanno tante assenze provengono da ambienti di immigrati e la comunicazione interculturale in classe e nella scuola è necessaria per rispettare le differenze ed elaborare norme e valori comuni. La scheda 1 mostra come si può fare il lavoro interculturale con i genitori

Cap. 4: Il colloquio con studenti e genitori Un colloquio corretto, costruttivo e collaborativo è composto da fasi che servono a comprendere meglio i conflitti e trovare strategie di soluzione: preparazione con particolare riguardo allinizio del colloquio approfondimento della conversazione e comprensione del problema ricerca di soluzioni piano dazione conclusione del colloquio

Raggiungere un accordo E importante che il colloquio termini con: un contratto firmato da insegnante, studente e genitori obiettivi chiari scritti strategie per raggiungerli risultati in termini di successo o insuccesso

Cap. 5: Dopo il colloquio E importante decidere se: sono stati ottenuti gli obiettivi programmati e se il colloquio è stato molto conflittuale potrebbe essere necessaria una assistenza professionale (counselling, coaching, terapia) per ridurre lo stress

Limportanza del rientro a scuola Lesperienza positiva nel primo giorno di rientro dello studente è fondamentale, quindi: preparare i compagni di classe ad accoglierlo dimostrazione di interesse dellinsegnante nei suoi confronti senza accuse e interrogatori

I supporti esterni Linsegnante non può risolvere tutti i problemi dei propri studenti, ma dovrebbe sapere a chi rivolgersi e a che cosa fare riferimento per trattare il problema dellassenteismo. Infatti: conoscere i partner collaborativi o progetti specializzati è molto importante per facilitare azioni veloci ed efficaci nella prevenzione della dispersione.