A cura del comitato di zona. DescrizioneVotoAnno Convegno capi di zona (Gioca la sfida)4,332010 Convegno capi di zona (POLI-EDUC-AZIONE)3,672009.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROGETTO DI ZONA
Advertisements

SUPERARE IL PANICO.
Attività e strumenti educativi Proposte del CN per il triennio
Catechesi e famiglia Il compito della famiglia nella crescita nella fede dei ragazzi Acerra 27 dicembre 05 Luciano Meddi.
MASCI LIGURIA NON POTER NON FARE PER LASCIARE UN MONDO UN PO' MIGLIORE Un progetto di Educazione Permanente su IL BENE COMUNE.
Cooperative Learning. Incontro di zona a Pinerolo. 28 maggio 2004
F. S.: Area 2 Ins. Luigi Napoletano Risultati Monitoraggio Autovalutazione dIstituto rivolto ai docenti Anno scolastico 2010/2011 DIREZIONE DIDATTICA STATALE.
Contenuto I) LIDENTITA DEL CVS 1) C. V. S. – Un mondo in tre parole 2) Il CVS: carisma e organizzazione 3) La dimensione ecclesiale, testimoniale e progettuale:
II) I SETTORI GIOVANILI ALLINTERNO DEL CVS - (3) I protagonisti del percorso e la dinamica propria dei settori giovanili del CVS d. Gli animatori dei settori.
Cosa vi portate a casa da queste due giornate? La consapevolezza che lavorare congiuntamente in rete facilita lacquisizione di competenze La crescita nel.
PROVINCIA DI LECCE – AGENZIA DI
EQUIPES SATELLITI Risultati dei lavori di gruppo Incontro Roma 2003.
STRUTTURA della PRESENTAZIONE
Percorso Equipe Caritas diocesana, Roma, 20/22 novembre 2006 LORGANISMO PASTORALE CARITAS.
CARITAS DIOCESANA E CHIESA
Page 1 Quale cammino di formazione per i presidenti e responsabili unitari?
Chi ama educa 24 aprile 2010 laboratorio.
COMUNICAZIONE PUBBLICA Pubblica Amministrazione e Comunicazione Interculturale 18° lezione 28 novembre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
Il metodo Caritas e i suoi strumenti – I parte
FORMAZIONE al carisma ORGANIZZAZIONE COMUNICAZIONE MISSIONE l Nel laboratorio ciascun Gruppo ha esaminato come viene attuato uno dei servizi del Coordinamento.
Accolto linvito a partecipare al gioco, nella seconda fase i ragazzi si impegnano a farne proprio lo stile nel rispetto di tutti. La gioia cristiana.
OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO
Accompagniamo i giovanissimi a farsi testimoni coraggiosi e attenti, con i propri atteggiamenti e le proprie scelte, di unesperienza di fede talmente.
ASSEMBLEA FORANEALE - settembre
GIORNATE PER UNIVERSITARI Bracciano Dal 31 agosto al 5 settembre.
PROPOSTA PROGETTO DI ZONA Assemblea di Zona – 08/10/2011.
Materiali didattici (D7)
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
Giovedì 17 aprile, i componenti del C.C.R. delle classi 5° si sono incontrati con la Giunta Comunale di Gorla Minore. È stata una lezione interessante.
Etica sociale Note per una riflessione al Villaggio del Fanciullo.
SINTESI FOCUS TEMATICI mattina. INTERIORITÀ E SPIRITUALITÀ Valorizzare la dimensione liturgica nellorizzonte della fede comunitaria, mediante anche il.
“massardi pittori, dal sogno alla realta’ ”
INCONTRO COMUNE FORMATIVO INTERNAZIONALE OSM Casa Di Spiritualita Santa Maria Roma, , 2001.
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
VOLONTARI, GIOVANI E SCUOLE Area Promozione. L A STORIA DI UN PROGETTO Il progetto Volontari, giovani e scuole costituisce unimportante attività di promozione.
LA SINTESI DEI LAVORI DI GRUPPO
NON SOLO UN “PASSA PAROLA”
TI RACCONTO IL “MIO” PEIV
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
Creazione di un Paolo Mori Compagnia delle Foreste Osservatorio sul Lavoro in Bosco.
Percorso di preparazione al matrimonio
Scheda n. 4 – La restituzione Restituire = rendere - ristabilire.
Gruppo Famiglia Anno
Coordinamento dei Rappresentanti di Classe. Coordinamento dei Rappresentanti di Classe Dal 2010 è attivo allinterno della scuola un Coordinamento dei.
Assemblea Regionale 20-21/11/2010 Il ruolo del capo gruppo.
SPOGLIO QUESTIONARI Il progetto regionale è diverso dai bisogni di ragazzi new entry nella branca mancanza di tempo da parte dei capi poca presenza del.
Zona “Costa dei Gelsomini”
15 ottobre 2011 A cura del Comitato Genitori del liceo Falcone - Bergamo Capire fa rima con agire.
GDL REGOLAMENTO E ORGANIZZAZIONE Relazione sullo stato dei lavori.
Agesci Lazio CONSIGLIERI GENERALI
Giornata di formazione per volontari
XIII Assemblea diocesana elettiva Ancona - Cinema Dorico, 24 febbraio 2008 Azione Cattolica Italiana Arcidiocesi di Ancona – Osimo Il documento assembleare.
Visita al Consiglio Regionale 8:00: Siamo partiti con il pullman da scuola. Le classi interessate erano la 2^D e la 2^H 9:15: Una volta arrivati a Bari.
ISTITUTO COMPRENSIVO 2 SINISCOLA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 QUESTIONARIO GENITORI.
LA CASA della CITTA’ SOLIDALE
Indicazioni per ridisegnare un nuovo modo di comunicare la fede oggi
Animatrici di Comunità Ilenia Maracci: Animatrice di Comunità del 3°anno (25 anni) Beatrice Cerreti: Animatrice di Comunità del 1°anno (25 anni)
LETTERA NUMERO 2 Cari fratelli operatori della liturgia, vi benedico e vi ringrazio del servizio che svolgete all’interno della vostra comunità. Ricordate.
La produzione del testo - 1 -
Congresso Provinciale RELAZIONE TRIENNIO Firenze, 15 novembre 2015 ASSOCIAZIONE SALESIANI COOPERATORI PROVINCIA TOSCANA.
BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Gangi - 30 gennaio 2014 Il progetto: obiettivi e caratteristiche del percorso in collaborazione.
Incontro del 24 Ottobre 2015 Benedici, Signore, i nostri figli e figlie. Dona loro salute, serenità e gioia di vivere. Rendici ogni giorno attenti e stupiti.
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Criteri per il discernimento ai passaggi delle varie tappe nell’Ordine Francescano Secolare.
MONFALCONE 31 GENNAIO 2016 Generare alla fede: genitori protagonisti.
NUOVI STILI DI VITA PER UN NUOVO UMANESIMO RETE INTERDIOCESANA NUOVI STILI DI VITA.
La bellezza e la fatica di essere catechista. DIOCESI DI FORLI’ - BERTINORO.
PER VIVERE UNA RELAZIONE PROFONDA BISOGNA ESSERE MATURI transizione manuale.
AGESCI - Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani REGIONE MARCHE Nuovo Iter di Fo.Ca. 22 Novembre 2008 Area Formazione Capi.
Strumenti del mestiere RYS &. Sono strumenti del metodo che servono ad aiutare i rover e le scolte a migliorare la conoscenza di se stessi e del loro.
La collaborazione fra pari nel recupero di competenze in matematica: il ruolo della riflessione metacognitiva Aosta, 8 aprile 2011 Angela Pesci Dipartimento.
Transcript della presentazione:

A cura del comitato di zona

DescrizioneVotoAnno Convegno capi di zona (Gioca la sfida)4, Convegno capi di zona (POLI-EDUC-AZIONE)3, Qualità dei consigli di zona3, Convegno capi regionale (il ruolo delladulto)2, Convegno capi regionale (La differenza cristiana nelleducare scout)2,082010

DomandaTotale SITotale NO I capi sono iscritti alla mailing list del sito?012 I progetti di gruppo sono stati pubblicati sul sito di zona?011 Il sito di zona è stato usato per promuovere le iniziative del vostro gruppo?39 Il sito di zona è stato usato per scambiarsi informazioni?38 In generale come comunità capi, consultate il sito di zona?75 Il sito di zona è sufficientemente ricco di contenuti?111 Ritenete il sito web uno strumento utile per condividere le informazioni riguardanti la zona?120

DomandaSINO% di NO E stata creata una equipe di AE per aiutare i gruppi privi di assistente?011100,00% Nel consiglio di zona sono stati condivisi i vari progetti di gruppo?011100,00% Abbiamo affrontato con il vescovo il tema della mancanza degli AE11191,67% E stato realizzato un modello di analisi del territorio uguale per tutti?11191,67% Per chi ha gli AE, si è reso disponibile anche per altri gruppi?11191,67% Abbiamo utilizzato i consiglieri come portavoce delle esigenze dei capi?11191,67% Le iniziative della diocesi sono state sfruttate dai capi?11191,67% Abbiamo partecipato agli eventi proposti dalla diocesi (es: Marcia della pace 31/12/2010)21083,33% Avete mai riletto in questi anni il progetto di zona e fatto delle verifiche21083,33% Sono stati forniti sussidi,schede e proposte di lavoro (capi/ragazzi)?21083,33% Siamo riusciti a promuovere la collaborazione fra gli AE presenti nei vari gruppi21083,33% Avete tenuto conto del progetto di zona nei programmi di unità3975,00% Le quote di rimborso per i campi sono state alzate?3872,73% Abbiamo invitato i consiglieri al consiglio di zona per avere un confronto diretto?3872,73% I capi hanno ricevuto i rimborsi per i campi di formazione?4866,67% Secondo voi la zona ha favorito adeguatamente le collaborazioni fra i gruppi?4866,67%

DomandaSINO% di NO I problemi del territorio sono stati condivisi con altri gruppi?4866,67% I capi R/S sono stati adeguatamente supportati dalla zona?5861,54% Sono stati individuati possibili capi formatori5861,54% I progetti educativi sono stati condivisi5861,54% Sono stati raccolti dati da mettere in comune con gli altri: posti campo e uscite, servizi, altro..5861,54% Siamo riusciti a recuperare/consolidare la collaborazione con gli AE e i parroci5861,54% Gli IABZ Hanno preparato adeguatamente il terreno per garantire dei successori?5758,33% I verbali dei consigli di zona sono circolati?5758,33% Le date degli eventi sono state pianificate in maniera furba?5758,33% Ritenete che gli IABZ siano riusciti a creare un metodo valido per la branca da tramandare negli anni?5654,55% Siete riusciti a condividere le problematiche del gruppo con la zona o con gli altri gruppi?6650,00% Sono state censite le varie realtà di servizio dove operano i clan?6650,00% Avete avuto informazioni sui dati di partecipazione ai vari eventi?6650,00% Avete condiviso problemi simili con altri gruppi?6650,00% I momenti di spiritualità proposti durante gli eventi sono stati utili?6650,00% La zona è stata punto di riferimento per le difficoltà dei gruppi7646,15% I rover e le scolte hanno svolto servizi associativi in altri gruppi7646,15% Sono stati divulgati materiali e sussidi utili7646,15%

DescrizioneVoti Riteniamo che uno dei compiti fondamentali della zona sia quello di favorire la collaborazione tra gruppi, intervenendo dove ci siano situazioni di difficoltà ed evitando che le iniziative, pur lodevoli, rimangano isolate o demandate alle amicizie personali4 Coerenza dei capi3 Testimonianza cristiana dei capi2 Altro argomento attuale è limpegno politico degli scout e dei cristiani nella società odierna.1 Analisi dei bisogni del territorio1 Cercare di dare un metodo unico nello stilare i progetti1 Coeducazione1 Condividere ciò che si fa allinterno dei gruppi, di comunità capi e allinterno delle unità, attività, materiale, informazioni, sussidi. Idee. Progetti, servizi associativi ed extra associativi.1 Crediamo possa essere importante unanalisi sincera delle realtà che i Capi vivono nelle varie Comunità Capi e a livello personale.1 DATABASE E CONDIVISIONE DEI SERVIZI R/S EXTRASSOCIATIVI1 Discorso AE1 Facendo questa verifica ci siamo resi conto che non abbiamo seguito il progetto di zona e ci siamo domandati il perché. E forse troppo distante e poco concreto?1 FARE PIU ATTIVITA A CASCATA (MENO RIUNIONI E PIU RESPONSABILITA PER CISCUNO CHE PARTECIPA, CHE POI RIPORTA AL GRUPPO)1 Incentivare i capi a diventare capi formatori1

DescrizioneVoti Integrazione razziale, mutamento etnico, come viverlo e "sfruttarlo"1 Lavorare maggiormente sui capi gruppo e per ricaduta sulle comunità capi1 Lavorare maggiormente sulla condivisione dei PEG, e sulla condivisione dei problemi/bisogni in generale1 Lo scout e la guida ama e rispetta la natura. Pensiamo sia un tema molto importante da trattare visto gli ultimi eventi catastrofici.1 MIGLIORARE LA FORMAZIONE NELLE RIUNIONI DI ZONA DI BRANCA (DI MENO MA MEGLIO: FARE AD ESEMPIO UN CONFRONTO A INIZIO ANNO CON UN Po DI PROPOSTE E SPUNTI DI RIFLESSIONE, PROPOSTI IN BASE ALLE ESIGENZE/PROBLEMATICHE SPECIFICHE DEI GRUPPI1 NON RIDURRE LA FEDE A EVENTI A CUI SI DEVE PARTECIPARE PER LA DIOCESI MA RIPRENDERE LA FEDE COME CONCETTO INTERNO NECESSARIO AL NOSTRO CAMMINO E ALLE NOSTRE ATTIVITA1 PARTECIPAZIONE ALLINTERNO DELLA CHIESA E COLLABORAZIONE DIOCESI;1 PARTECIPAZIONE DELLA CO.CA. ALLE ESIGENZE DEL PATRIMONIO (?????)1 PROGETTO SNELLO CHIARO E CONCRETO;1 Puntare in alto, guardate lontano e quando sarete arrivati guardate ancora più lontano1 Puntare sulla formazione metodologica1 Rapporti con i genitori1 Ripensare il ruolo dell'AE1 RISPETTO DELLA LEGALITA.1 SOSTENERE CON LA PRESENZA MOVIMENTI CHE STIMOLANO PARTECIPAZIONE ALLA VITA PUBBLICA, POLITICA, TERRITORIALE1 VALORI SOCIALI ED UMANI ES- ACQUA PUBBLICA ETICA POLITICA1 Vorremmo dei progetti più snelli e concisi e che porti via meno tempo alle nostre attività(considerate le date furbe che non ci sono state).1