Il social media manager. Stati Generali della nuova comunicazione pubblica, Roma 17 novembre 2015 La Comunicazione statistica attraverso il Web Giulia Mottura Direzione per la Comunicazione e la Diffusione dell’informazione statistica Istat

Informazione e conoscenza Rivoluzione dei dati Nuove misure per nuovi fenomeni Lo scenario in evoluzione

infrastruttura e bene pubblico da “prodotto di nicchia” a commodity top player nella società dell’informazione e della conoscenza strumento di democrazia per la valutazione delle policy Il ruolo della statistica ufficiale

Valori strategici Qualità per assicurare riconoscibilità nel mare dei dati come fonte autorevole e affidabile Innovazione per descrivere la realtà ambientale, economica e sociale in forme adeguate al processo di decision-making La comunicazione dell’Istat

Obiettivi rafforzamento del brand Istat ampliamento della platea degli utenti uso corretto dei dati La comunicazione dell’Istat Azioni presenza sui social media profilazione dell’utenza standard innovativi di comunicazione web publishing e data visualization promozione della numeracy

Gli utenti al centro Scambio continuo e costruttivo Prodotti e servizi customizzati rispetto alle esigenze dei diversi tipi di utenza Prodotti e servizi customizzati rispetto alle esigenze dei diversi tipi di utenza Supporto e orientamento all’utente nel mare di dati La comunicazione dell’Istat Uso di linguaggi mirati alle varie categorie di utenti Uso di linguaggi mirati alle varie categorie di utenti

prosumer diffonde, condivide, discute, promuove l'informazione user Generated Content nuove generazioni machine to machine L’utente sul WEB

Utenti web della statistica Tipologia di utentiOfferta differenziata sul web Istat Utenti istituzionaliDati statistici con confronti territoriali, informazione statistica integrata, visualizzazioni per analisi e strumenti per valutare l’impatto delle politiche, microdati Utenti non istituzionali Privati cittadini, insegnati e studenti Social media, infografiche, sala stampa on line, e-book MediaComunicati stampa, video, infografiche, sala stampa on line, social media Prosumer, blogger e datajournalist Contenuti riusabili, embedding, social media, app Ricercatori e analistiMicrodati, visualizzazioni, Dashboard per analisi, aree web tematiche (es. congiuntura) Heavy userDWH, download massivi, Web services, Linked Open Data, microdati, statistiche in formato aperto e leggibile da macchina

Web Analytics Sistema di Feedback sul web Istat Questionario on line sulla soddisfazione degli utenti Web Contact Centre Engagement sui Social network Indagine sulla Reputation Come conoscere gli utenti

Dall’accesso diretto all’informazione al riuso dei dati Il web ha determinato una rivoluzione copernicana per la comunicazione della statistica: da una generalizzata ‘diffusione’ delle statistiche a una comunicazione multidirezionale. Il nuovo Web determina un cambiamento non solo tecnologico ma ‘sociale’ Il social web significa per la statistica: ‘Aprire’ l’informazione per il riuso ‘Aprirsi’ al dialogo con l’utenza Open data social media e networks nuovi dispositivi mobili machine to machine cloud nuove data-professions La strategia Istat sul WEB

un sito di comunicazione e di servizio mission Comunicare la statistica al servizio del cittadino, utile per la sua vita e le sue scelte Il sito Web

Sito di comunicazione: accesso «mediato» ai dati Sito di diffusione: accesso «immediato» ai dati Sito di diffusione: accesso «immediato» ai dati Comunicati Video Infografiche Ebook App Widget Social network Comunicati Video Infografiche Ebook App Widget Social network Datawarehouse Web services Dashboard Datawarehouse Web services Dashboard Il sito Web

Soluzioni accessibili accompagnare i contenuti visuali con alternative testuali e/o i dati da cui il grafico proviene fornire metadati appropriati per aiutare gli utenti a capire i dati assicurare dati in formati diversi (pdf, xls,etc.), compresi quelli che si possono utilizzare con i nuovi media come cellulari o altri apparecchi portatili (come le App) garantire il massimo accesso alle informazioni a persone con disabilità, in conformità con specifici requisiti (ipovedenti, etc.) ReadSpeaker accompagnare i contenuti visuali con alternative testuali e/o i dati da cui il grafico proviene fornire metadati appropriati per aiutare gli utenti a capire i dati assicurare dati in formati diversi (pdf, xls,etc.), compresi quelli che si possono utilizzare con i nuovi media come cellulari o altri apparecchi portatili (come le App) garantire il massimo accesso alle informazioni a persone con disabilità, in conformità con specifici requisiti (ipovedenti, etc.) ReadSpeaker Il sito Web

centrale nella gestione del rapporto tra produttore e fruitore dell’informazione, per rispondere alla domanda di informazione proveniente dall’utenza rafforza l’identificabilità della statistica ufficiale rispetto alla grande quantità di dati e numeri immessi nella Rete Il sito Web

Il sito Web in evoluzione strumenti di orientamento percorsi di navigazione e struttura tassonomica; motore di ricerca e tagging; servizi per il riuso di Open Data e per l’accesso ai microdati; integrazione tra le informazioni arricchimento delle pagine con informazioni correlate, per il confronto e l’approfondimento; aree tematiche trasversali riduzione della frammentazione dell’informazione: quadri informativi completi su macrofenomeni; sistemi di interrogazione, rappresentazione e visualizzazione dei dati: grafiche, cartografiche, infografiche interattive, animazioni, filmati, tutorial

Obiettivi Cosa comunicare? Qual è il target? Come comunicare Quale registro linguistico? Vogliamo realmente interagire con gli utenti? A che livello? Strumenti Quali social media utilizzare? Professionalità Quante e quali professionalità sono necessarie per assicurare una buona gestione del sistema social? Il sistema Social Media Istat

Uso dei Social Media da parte degli INS

I nuovi canali di comunicazione producono un valore aggiunto per la corporate image dell’Istituto: sono ad alto potenziale di audience, di versatile diffusione, economici e interoperabili tra loro Nel 2010, la scelta di essere presente sul web sociale Sono stati aperti i canali social di Twitter, Youtube, SlideShare, Flickr, Pinterest e Storify Facebook: presenza per scopi promozionali per particolari eventi Twitter è il canale di punta L’obiettivo a cui l’Istat sta lavorando è costruire un sistema sinergico di social media I Social Media

Obiettivi informazione statistica in tempo reale; assistenza agli utenti nella ricerca dei dati o per chiarimenti sul loro utilizzo; Live tweeting di eventi di particolare importanza per l’Istituto; contrasto al misuse dei dati. Target followers: liberi professionisti, insegnanti, studenti, stakeholder, giornalisti, reporter, blogger, scrittori, ricercatori, imprese, parti sociali, partiti e politici, organizzazioni statistiche Twitter Realizzazione da settembre 2010 (Prima giornata mondiale della statistica); policy : i messaggi non automatici ma redatti dal team; canale presidiato e aggiornato dal lunedì al venerdì; le richieste sono sempre prese in considerazione; uso di elementi visuali: 18% in più di click, 89% in più di preferiti e 150% in più di retweet.

Risultati Pubblicati circa tweet, 640 fra foto e video; quasi followers. Tra gli istituti nazionali di è al terzo posto, preceduto dall’account dell’Ons (Regno Unito) e da quello di Cbs (Paesi Bassi). Crescita costante dei followers (+600 al mese nel 2015), del numero di retweet, del numero di menzioni. Ufficio stampa risponde a richieste di dati e chiarimenti. ‘Community’ partecipe attorno Migliorare l’account Twitter in lingua inglese, aperto a marzo del Twitter

Dal novembre 2010 Ricercatori e studenti Slide presentate durante gli eventi dell’Istat Diffusione virale dei risultati delle ricerche dell’Istat Più di 15,5 millioni di views, contenuti caricati, downloads Slideshare Primi 10 Paesi di provenienza delle visualizzazioni sul canale slideshare dell'Istat PaeseVisualizzazioni Italia United States France Canada Germany Russian Federation Ukraine United Kingdom China Japan 1.082

Da ottobre 2010 Target generico Tutorial, eventi e video realizzati per accompagnare specifici comunicati stampa visualizzazioni, 19 playlist, 267 video caricati Primi 10 Paesi di provenienza delle visualizzazioni sul canale Youtube dell'Istat Italia Francia 914 Stati Uniti 830 Germania 703 Regno Unito 595 Svizzera 416 Spagna 384 Belgio 303 Brasile 265 Austria 191 Youtube

Flickr da novembre 2010 media and target instituzionale principali eventi e foto del top managment 30 album, 535 foto visualizzazioni Flickr e Pinterest Pinterest da luglio 2015, le infografiche dell’Istat

Indirizzi dei canali social dell’Istat I Social Media