La Strategia Europa 2020 Strategia decennale per la crescita e l'occupazione varata dall'Unione europea nel 2010. Non mira soltanto a superare la crisi.

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Transcript della presentazione:

La Strategia Europa 2020 Strategia decennale per la crescita e l'occupazione varata dall'Unione europea nel Non mira soltanto a superare la crisi dalla quale le economie di molti paesi stanno ora gradualmente uscendo, ma vuole anche colmare le lacune del nostro modello di sviluppo e creare le condizioni per una crescita intelligentesostenibile inclusiva sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale

La collocazione della Toscana

Gli Assi Prioritari e l’allocazione finanziaria del POR (733 mil) Obiettivo tematicoAsse Allocazione finanziaria 8. Promuovere un'occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori Asse A - Occupazione52% 9. Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e la discriminazione Asse B - Inclusione sociale e lotta alla povertà 20% 10. Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale finalizzate alle competenze e nell'apprendimento permanente Asse C – Istruzione e formazione 23% 11. Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente Asse D - Capacità istituzionale e amministrativa 1% Asse E - Assistenza tecnica4%

Gli ambiti di intervento Asse A – Occupazione E’ definito in correlazione con l’Obiettivo Tematico 8 - Promuovere un'occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori. Questo Asse è l’ambito nel quale si realizzano le politiche attive più prioritariamente e direttamente finalizzate al “lavoro”. Si integra con gli interventi per Programma Operativo nazionale Garanzia Giovani (che mobilita risorse per ulteriori 65 milioni).

Asse A - Occupazione Priorità A.1 (8.1): Accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, nonché attraverso iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale  Incentivi all’assunzione  Misure di politica attiva  Percorsi e servizi integrati (formazione, consulenza) per la creazione di impresa e di lavoro autonomo

Asse A - Occupazione Priorità A.2 (8.2): Integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l'attuazione della Garanzia per i Giovani  Azioni di orientamento, accompagnamento e consulenza per l’inserimento lavorativo  Tirocini; Servizio civile  Incentivi all’assunzione  Percorsi di formazione per giovani con contratto di apprendistato per la qualifica e apprendistato professionalizzante  Formazione e consulenza per la creazione di impresa e di lavoro autonomo  Percorsi di alternanza scuola-lavoro  Percorsi che rilasciano una qualifica professionale per drop out all’interno di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)  Potenziamento dei percorsi di ITS, rafforzandone l’integrazione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo

Asse A - Occupazione Priorità A.3 (8.4) Uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l'accesso all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione della vita professionale con la vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o un lavoro di pari valore  Incentivi all’assunzione ed altre misure di politica attiva + approccio mainstreming: gli interventi per l’occupazione femminile sono presenti negli OT 8, 9 e 10

Asse A - Occupazione Priorità A.4 (8.5) Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti  Azioni di riqualificazione e di outplacement dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione aziendale  Azioni di formazione continua, anche a carattere individuale, rivolte agli imprenditori, per sostenere l’adattabilità delle PMI  Interventi di formazione a favore degli occupati (lavoratori e imprenditori) nell’area R&S e innovazione tecnologica  Servizi ed azioni di empowerment finalizzate a rafforzare i percorsi di professionalizzazione e stabilizzazione professionale ed occupazionale dei lavoratori atipici

Asse A - Occupazione Priorità A.5 (8.7) Modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi pubblici e privati di promozione dell'occupazione, migliorando il soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso azioni che migliorino la mobilità professionale transnazionale, nonché attraverso programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e i soggetti interessati  Azione di animazione territoriale rivolte alla disponibilità dell’offerta dei servizi  Integrazione e consolidamento delle rete EURES e azioni per la mobilità transnazionale

Gli ambiti di intervento Asse B - Inclusione sociale e lotta alla povertà Vi possono rientrare gli interventi per i lavoratori svantaggiati, che hanno necessità di realizzare percorsi integrati e multidimensionali di inclusione attiva, e le azioni volte a migliorare i servizi socio-educativi e di cura, con finalità occupazionali. Deve essere concentrato il 20% delle risorse su questo Obiettivo.

Asse B – Inclusione sociale e lotta alla povertà Priorità B.1 (9.1) Inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità  Inserimento lavorativo soggetti svantaggiati e disabili, anche attraverso interventi di informazione, orientamento e formazione  Promozione e sostegno dell’impresa sociale, per inserimento lavorativo soggetti svantaggiati e sostegno a forme di microimpresa, lavoro autonomo

Asse B – Inclusione sociale e lotta alla povertà Priorità B.2 (9.4) Miglioramento dell’accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi servizi sociali e cure sanitarie di interesse generale  Potenziamento e consolidamento rete di servizi socio-educativi per il sistema dell’infanzia  Voucher di conciliazione per servizi di cura per minori e anziani  Formazione assistenti familiari

Gli ambiti di intervento Asse C - Istruzione e formazione Implementato sulla base dell’Obiettivo Tematico 10 - Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale finalizzate alle competenze e nell'apprendimento permanente - prevede allo stato la seguente strutturazione: - gli interventi da realizzare sul sistema dell’istruzione (sia orientati al contrasto al fenomeno dell’abbandono scolastico, che ad elevarne la qualità) e quelli finalizzati al sostegno del sistema universitario e della ricerca; - gli interventi più propriamente di formazione professionale, cioè i corsi di formazione finalizzati al conseguimento di una qualificazione spendibile sul mercato del lavoro.

Asse C - Istruzione e formazione Priorità C.1 (10.1) Ridurre e prevenire l'abbandono scolastico precoce e promuovere l'uguaglianza di accesso a una istruzione prescolare, primaria e secondaria di buona qualità, inclusi i percorsi di istruzione formale, non formale e informale, che consentano di riprendere l'istruzione e la formazione  Azioni di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi  Formazione di docenti e formatori, per contrasto alla dispersione scolastica ed efficace integrazione di specifici target + altri interventi previsti nella Priorità 8.2 (IeFP, ITS, alternanza scuola-lavoro)

Asse C – Istruzione e formazione Priorità C.2 (10.2) Migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita specie per i gruppi svantaggiati  Azioni di orientamento per la scelta del percorso universitario o equivalente in rapporto alle esigenze del mondo del lavoro  Azioni per il rafforzamento dei percorsi di istruzione universitaria o equivalente (tirocini, work experience), volti a promuovere il raccordo fra l’istruzione terziaria e il sistema produttivo  Azioni per il rafforzamento dei percorsi di alta formazione: dottorati, master  Mobilità all’estero dei ricercatori

Asse C – Istruzione e formazione Priorità C.3 (10.4) Migliorare l’aderenza al mercato del lavoro dei sistemi di insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione professionale  Percorsi formativi per il conseguimento di una qualificazione professionale per lo sviluppo di competenze connesse con i fabbisogni dei sistemi produttivi locali  Sviluppo di piattaforme per l’apprendimento on line a supporto dei percorsi di formazione professionale (TRIO)  Costruzione del repertorio nazionale dei titoli di studio e delle qualificazioni professionali e implementazione del Sistema pubblico nazionale di certificazione delle competenze  Formazione a carattere professionalizzante e tecnico-scientifica e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo (IFTS e Poli tecnico professionali)  Interventi qualificanti per lo sviluppo dell’offerta formativa volta allo sviluppo delle competenze e delle abilità trasversali per l’occupazione

Gli ambiti di intervento Asse D - Capacità istituzionale e amministrativa E’ correlato all’OT 11 - Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente. Si tratta di un investimento nella capacità istituzionale e nell'efficacia delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell'ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance, attraverso: -Migliore interoperabilità delle basi informative (lavoro, istruzione…) -Azioni di qualificazione dei soggetti gestori

A che punto siamo: Accordo di Partenariato (nazionale, adottato il 29 ottobre 2014) POR FSE Toscana inviato il 18 novembre alla CE e attualmente in corso di approvazione Avvio attuazione POR FSE: inizio 2015 (anticipazione FSE attiva dal 2014)

Contatti: Paolo Baldi – Coordinatore Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Recapito telefonico 055/