Torino, Novembre 15, 2014 Alberto Arezzo Associate Professor of Surgery Department of Surgical Sciences, University of Torino, Italy Lo specializzando dopo la specializzazione: il dottorato di ricerca. Il dottorato come opportunità del futuro?

20 Legge 382/ legge Ruberti: “E' istituito il dottorato di ricerca quale titolo accademico valutabile unicamente nell'ambito della ricerca scientifica.”

Il dottorato di ricerca è il grado di istruzione più alto che uno studente può raggiungere. Dopo la laurea triennale e la laurea magistrale, il dottorato di ricerca (Ph.D.) è il naturale proseguimento dello studente che ambisce alla carriera universitaria, nell’ insegnamento come nella ricerca. Generalmente il dottorato di ricerca dura dai tre ai quattro anni, a seconda del paese dove si svolge. Durante il dottorato di ricerca lo studente apprende i segreti del mestiere di ricercatore, seguito da un tutor, ed eseguirà una ricerca scientifica approfondita nel campo di studi scelto.

a che serve fare un dottorato? Un dottorato di ricerca serve ad imparare che cos’è la ricerca, e lo si fa imparando a pianificare gli obiettivi perseguire dei risultati gestire risorse economiche rendicontare il tuo operato e comunicare i tuoi risultati … lavorare in equipe e, spesso, in ambienti multiculturali.

20 XVI Indagine sulla condizione occupazionale laureati di 64 Atenei intervistati a 1, 3 e 5 anni buona valorizzazione dei dottori, in termini - retributivi (€1.659 netti/mese, vs €1.466 dei laureati) - di efficacia del titolo (per l’80% dei dottori il titolo risulta efficace, contro il 53% dei laureati) 41% degli occupati si dichiara ricercatore o docente * Dario Braga Professore di Chimica e Prorettore alla Ricerca dell’Università di Bologna ** Silvia Ghiselli Responsabile Indagini e Ricerche Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea

DOTTORATO DI RICERCA IN ITALIA In Italia fuga dei cervelli, il sintomo più eclatante che svolgere il dottorato di ricerca in Italia non è facile per diversi motivi: 1. l’ Italia è un paese che non investe in ricerca e cultura, solo l’ 1,27% del PIL è investito in ricerca e sviluppo. 2. non vi è correlazione tra impresa privata e mondo accademico, gli investimenti privati finalizzati alla ricerca sono molto ridotti 3. difficoltà nel nostro paese di investire (tassazione elevata, burocrazia lenta, …) Generalmente lo studente durante ultimo anno di corso di laurea inizia a collaborare con professori e ricercatori esperti che indirizzano il giovane in un preciso cammino di studi

DOTTORATO DI RICERCA ALL’ ESTERO Dal punto di vista scientifico la mobilità dei ricercatori è molto positiva. possibilità di rientro in Italia quasi nulle Se però si decide di perseguire questa strada - borsa pubblica elargita direttamente dalle Università - bando Europeo - contattare direttamente il professore di interesse (borsa di studio privata)

DOTTORATO DI RICERCA: SBOCCHI PROFESSIONALI - borsa di post dottorato, generalmente di 2 anni, per proseguire studi. - concorrere per una posizione di ricercatore - lavoro nelle aziende che fanno ricerca In Italia la mentalità di fare ricerca in azienda non è molto sviluppata Al giovane ricercatore è richiesta molta mobilità.

DOTTORATO DI RICERCA: LINK E SUGGERIMENTI 1.propria rete di conoscenze prima di finire l’ Università: partecipare a congressi, aiutare i professori, farsi conoscere. Conoscere il proprio ambito di studi è fondamentale, sapere chi sono i professori e i centri di ricerca di riferimento è di fondamentale importanza. 2.la scelta della tesi, biglietto da visita per il mondo della ricerca.

Trovare dottorato di ricerca in Regno Unito: ▪ ▪ Trovare dottorato di ricerca in Europa: ▪ ▪Euraxess; ▪ ▪Nature Jobs; ▪Marie Curie; Trovare dottorato di ricerca in Olanda: ▪ ▪ Trovare dottorato di ricerca in Germania: ▪ Trovare dottorato di ricerca negli Stati Uniti: ▪ ▪

Corso di Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche (XXX Ciclo) in convenzione tra Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino bando emesso con D.R. n. 287 del 10 luglio 2014 del Politecnico di Torino e D.R. n dell’Università degli Studi di Torino.

n° dottori a) di cui rimasti in ateneo come: b) di cui immessi nel mondo del lavoro enti pubblici Italia 1 enti privati Italia estero c) di cui non lavora d) di cui informazioni non disponibili Ingegneria Biomedica

2013 n° dottori 3 a) di cui rimasti in ateneo come: 1 b) di cui immessi nel mondo del lavoro 2 enti pubblici Italia 3 enti privati Italia 0 estero c) di cui non lavora 0 d) di cui informazioni non disponibili 0 Tecnologie Applicate alle Scienze Chirurgiche

Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche XXX ciclo (2014/17) corso triennale 18 posti, dei quali 14 con borsa 6 sovvenzioni Fondazione San Paolo 2 sovvenzioni private 2 curricula di fatto inizio 1 Novembre borsa 1208 euro/mese incremento 10% per mobilità “sporadica” euro ogni anno per premi produttività 18 mesi “spendibili” all’estero 50% di maggiorazione borsa per periodi all’estero

Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche XXX ciclo (2014/17) Corso di Research Management – come valorizzare i risultati della ricerca e il trasferimento tecnologico Obiettivo del corso è la valorizzazione del know‐how scientifico, e delle attività di ricerca in termini di gestione dei processi e dell'effettivo utilizzo degli strumenti manageriali. Il percorso d'integrazione formativa si snoda attraverso una formazione d'aula, la presentazione di casi di studio/testimonianze e lo sviluppo di un progetto individuale di comunicazione. Si intendono fornire strumenti in grado di sviluppare il senso critico dei partecipanti ("Think out of the box"), i contenuti dei moduli sono differenziati e vanno dallo stimolo alle attività, gestione delle risorse e lavoro in team ed un approccio problem‐solving; alla gestione dei progetti innovativi, sviluppando consapevolezza su tematiche quali la Proprietà intellettuale; il marketing e la comunicazione dei risultati della ricerca e degli output del trasferimento tecnologico; l'assessment tecnologico e la prototipizzazione. Il progetto di comunicazione prevede la realizzazione, attraverso supporti multimediali, di una presentazione su un tema di carattere scientifico.

Bioingegneria e Scienze Medico-Chirurgiche XXX ciclo (2014/17)

A."Excellent science" focuses on basic science. It has a budget of 24 billion euro. The European Research Council (ERC) delivers 13 billion euro to researchers and teams of researchers based on scientific excellence of the applications. This pillar funds future and emerging technologies (FET, €2.7 billion) and researcher mobility (Marie Sklodowska-Curie Action (MSCA), €6.1 billion) and large European research infrastructures (€2.5 billion). MSCA supports the career development and training of researchers at all stages of their careers. It is the main EU programme for doctoral training funding PhDs during 7 years. It co-funds national PhD programmes. Other MSCA funding targets research networks, fellowships for individual researchers, research staff exchanges and arrange "European Researchers' Night"-event annually on the last Friday of September. B."Leadership in enabling and industrial technologies" (LEIT) budget of 14 billion euro; six sub-programmes: 1.Information and communication technologies 2.Nanotechnologies 3.Advanced materials 4.Advanced manufacturing and processing 5.Biotechnology 6.Space This pillar contains special efforts to SME funding and gives also risk financing (2.8 billion euro) e.g. through loans of the European Investment Bank. C."Societal challenges", 30 billion euro in the following six sub-programmes: 1.Health (€7.5 billion) 2.Food, water, forestry, bioeconomy (€3.8 billion) 3.Energy (€5.9 billion) 4.Transport (€6.3 billion) 5.Environment including climate change adaptation and raw materials (€3.1 billion) 6.European society (€1.3 billion) 7.Security (€1.7 billion)

Dottorato in Scienze Mediche Problemi aperti - economicamente è vissuto come un passo indietro - attrae i concorrenti locali, ma non i fuori sede per la tempistica dei bandi - è troppo spesso vissuto come un parcheggio - non ha sbocchi verso l’industria - finisce per allungare il periodo di formazione prima del primo impiego - si diventa ricercatori non prima dei 35 anni