Assistere l’alunno disabile LA PRESENZA DI RAGAZZI DISABILI A SCUOLA PUÒ AIUTARE I GIOVANI A CONOSCERE LA DISABILITÀ E A NON AVERNE PAURA.

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Transcript della presentazione:

assistere l’alunno disabile LA PRESENZA DI RAGAZZI DISABILI A SCUOLA PUÒ AIUTARE I GIOVANI A CONOSCERE LA DISABILITÀ E A NON AVERNE PAURA.

Introduzione DOCENTE Lucio Marfella Tempi: 40 minuti Difficoltà: media Sistema competenze: Conoscere l’esigenza di integrazione degli alunni con disabilità, chi si occupa di assistere un disabile motorio negli spostamenti deve capire che è importante non sostituirsi alla persona con disabilità. La scuola è la prima istituzione, dopo la famiglia, deputata alla formazione delle persone e alla trasmissione della cultura. Sistema valutazione: 1 test a risposta unica

Panoramica La sedia a rotelle è utilizzata per molte ragioni differenti. Essa consente una maggiore libertà di movimento, proprio come l’auto o la bicicletta. Assistere un disabile su carrozzina, o chi si occupa di assistere un disabile motorio negli spostamenti deve capire che è importante non sostituirsi alla persona con disabilità, per quanto ridotta possa essere la sua capacità di spostamento, ma bisogna piuttosto incoraggiarne l’autonomia. Lavare un disabile è un servizio assistenziale molto intimo e delicato. Proprio per questo, necessita di tatto e di sensibilità. Questa lezione vuole dare indicazioni e suggerimenti utili al personale scolastico come ad esempio comprendere la difficoltà di manovrare una sedia a rotelle in luoghi pubblici quando accompagna una persona che ne fa uso.

Vocabolario Congenito: presente fin dalla nascita Contesto: sfondo della situazione di cui si sta parlando Disabilità: non possibilità di adempiere a funzioni o compiti determinati Deficit : insufficienza o mancanza Genetico: relativo ai geni, caratteri ereditari degli esseri viventi Interazione: influenza reciproca fra due elementi, persone. Menomazioni: perdita di efficienza fisica, danno fisico o morale Terapeutico: efficace per curare

1 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle La sedia a rotelle è utilizzata per molte ragioni differenti. Essa consente una maggiore libertà di movimento, proprio come l’auto o la bicicletta. Se si interagisce per la prima volta con un alunno sulla sedia a rotelle, potrebbe essere imbarazzante e non sapere come comportarsi. Di sicuro non intendi offenderla accidentalmente, ma allo stesso tempo vorresti renderti utile e mostrarti premuroso. La cosa più importante da ricordare è che quelli che usano la sedia a rotelle non sono diversi da te.

Se un bambino usa la sedia a rotelle non significa necessariamente che sia paralizzato o incapace di muovere pochi passi. Se sei curioso di conoscere la ragione per cui una persona usa la sedia a rotelle, è preferibile domandarglielo direttamente, anziché fare congetture. Cerca di introdurre la domanda con garbo e delicatezza al fine di mitigare la richiesta, in modo tale che la persona possa esimersi dal risponderti se si sente a disagio. Per esempio: “Ti dispiace dirmi perché usi la sedia a rotelle?”. 2 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle Essere Rispettoso

3 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle Parla direttamente con la persona che usa la sedia a rotelle Rivolgi questo genere di domande solo dopo aver instaurato un rapporto più confidenziale con la persona. E’ assolutamente da evitare rivolgere questo tipo di domanda a persone che non conosciamo o che vediamo per la prima volta. Se è in compagnia di qualcuno, coinvolgi il suo accompagnatore nella conversazione, ma non trascurare la persona sulla sedia a rotelle. Per esempio, non rivolgere al suo accompagnatore domande che la riguardano personalmente. Quando devi parlare a lungo con qualcuno su una sedia a rotelle, mettiti seduto, per evitare che debba tenere la testa alzata per guardarti.

4 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle Chiedi il permesso prima di toccare la persona o la sua sedia a rotelle Dare delle pacche sulla spalla o appoggiarsi alla carrozzella sono gesti che potrebbero essere interpretati come mancanza di rispetto. Se l’alunno usa la sedia a rotelle a causa di una grave lesione, il tuo gesto potrebbe provocarle dolore, oltre che denotare arroganza. Devi necessariamente considerare la sedia a rotelle come un’estensione del corpo di una persona. Come non metteresti la mano sulla sua spalla, non appoggiarla neanche sulla sua sedia senza che ci sia un motivo valido.

5 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle difficoltà di manovrare una sedia a rotelle in luoghi pubblici Cerca di comprendere la difficoltà di manovrare una sedia a rotelle in luoghi pubblici o a scuola quando accompagni un alunno che ne fa uso. Individua le rampe per disabili, che di solito sono posizionate ai lati delle porte o vicino ai bagni, alle scale e agli ascensori.

6 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle difficoltà di manovrare una sedia a rotelle in luoghi pubblici Se la tua scuola o un altro istituto scolastico ospita un evento, assicurati che sia accessibile, controlla per essere certo che non ci siano barriere architettoniche all’entrata. Assicurati che i corridoi siano abbastanza larghi per manovrare la sedia a rotelle. Di solito i bagni per disabili sono dotati di spazio sufficiente per garantire la rotazione della carrozzella, e di un maniglione.

7- Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle Se l’evento si svolge all’aperto, il terreno, il prato o la pavimentazione dovrebbero consentire alla carrozzella di muoversi con facilità. La ghiaia, la sabbia e le superfici morbide o accidentate possono rappresentare un ostacolo, è necessario, quindi valutare con attenzione i movimenti da fare per evitare che la carrozzina possa ribaltarsi. Fate attenzione nei parcheggi, non tutti i posti destinati ai portatori di handicap dispongono di spazio sufficiente, pertanto talvolta è necessario parcheggiare i furgoncini distanti dalle altre auto per guadagnarsi lo spazio necessario.

8 - Interagire con un alunno sulla sedia a rotelle Avvertenze 1.Poiché la sedia a rotelle – proprio come gli occhiali – è un’estensione della persona, dovrebbe essere trattata come tale. Non toccarla e non cercare di spingerla, a meno che non te ne sia dato il permesso. 2.Se non conosci personalmente la persona sulla sedia a rotelle, non chiederle perché la usa. Potrebbe essere interpretato come un gesto volgare e insensibile. Tuttavia, se stai facendo conoscenza con qualcuno che usa la sedia a rotelle, non esitare a rivolgerle delle domande al momento opportuno. 3.Non classificare le persone sulla sedia a rotelle come “invalide” o “malate”.

Lavare un disabile è un servizio assistenziale molto intimo e delicato. Proprio per questo, necessita di tatto e di sensibilità. che cosa fare e cosa usare: Dotarsi di: guanto da bagno (in spugna) guanti monouso asciugamani monouso mascherina monouso sapone detergente con dispenser uno sgabello sanitario (se necessario) 1- Igiene personale – lavare un disabile

2- Igiene personale – lavare un disabile Accompagna l’alunno disabile nel bagno, aiutandolo ad assumere una posizione comoda, e se sprovvisto di carrozzina, utilizza una sedia o uno sgabello per sistemarlo a sedere. Verifica sempre che la posizione assunta sia stabile. Se la persona è in carrozzina e riesce parzialmente a caricare il peso sulle gambe assicurati che indossi scarpe o ciabatte antiscivolo.

3- Igiene personale – lavare un disabile Se non sono ancora stati adottati, proponi l’installazione dei maniglioni da ancorare alle pareti. Utilizza acqua tiepida o calda, regolando la temperatura in base alle preferenze dell’alunno assistito. Procedi insaponando e sciacquando con cura le parti da trattare, avendo cura, poi, di asciugare tamponando senza strofinare.

Riepilogo Nella presente lezione abbiamo trattato l’alunno con disabilità, in special modo per quelli che sono costretti ad usare la sedia a rotelle. Indipendentemente dalla diagnosi è importante relazionarsi con l’alunno e stabilire un’efficace relazione d’aiuto. Lo sforzo è quello di migliorare la qualità dell’offerta didattica quotidiana per tutti gli alunni. Un alunno con disabilità merita lo stesso rispetto e la stessa dignità di qualsiasi altro. Pretendere di conoscere la sua disabilità potrebbe essere offensivo; è preferibile chiedere, anziché presumere di sapere. Nella presente lezione sono stati dati anche suggerimenti tecnici su come lavare un disabile.

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