Bando ai sensi della DGR X/646 del dal titolo «Determinazione in ordine al sostegno dell’Associazionismo e delle reti di mutuo aiuto» 31 Ottobre 2013 Legnano a cura di Roberto Saja
Di cosa parliamo oggi Il bando «Sostegno dell’Associazionismo e delle reti di mutuo aiuto» I materiali del bando Alcuni elementi utili alla progettazione Ciessevi e i servizi per la progettazione Domande & Risposte
Il bando «Determinazione in ordine al sostegno dell’Associazionismo e delle reti di mutuo aiuto» ANNO 2013
Il bando «Sostegno dell’Associazionismo e delle reti di mutuo aiuto» – Soggetti ammissibili – Obiettivi del bando – Ambiti del bando – Presentazione delle domande – Risorse economiche e finanziamento – Inammissibilità delle domande – Criteri di valutazione
Soggetti ammissibili 1 di 3 Associazioni di solidarietà familiare Registro regionale ex. l.r. 1/08 Organizzazioni di volontariato Registro regionale (sezione Reg o Prov) ex l.r. 1/08 Associazioni senza scopo di lucro Registro Reg. o Prov. dell’Associazionismo ex l.r. 1/08 Associazioni di promozione sociale Registro Reg. o Prov. dell’Associazionismo ex l.r. 1/08
Soggetti ammissibili 2 di 3 Cooperative Sociali Sezione A dell’Albo regionale ex. l.r. 1/08 Enti privati con personalità giuridica riconosciuta Registro regionale Pers. Giur. Private ex Reg.r. 2/01 Enti ecclesiastici con personalità giuridica Ex Legge 222/85 Associazioni femminili Albo regionale delle associazioni, movimenti e organizzazione delle donne ex l.r. 16/92
Soggetti ammissibili 3 di 3 Centri di aiuto alla vita Albo regionale Altri soggetti pubblici e privati che promuovono interventi di auto mutuo aiuto Tale categoria è da intendersi riferita ai soggetti che, tra gli scopi statutari, hanno quello di promuovere reti di solidarietà, favorire forme di auto organizzazione e di aiuto tra famiglie, anche finalizzate a creare un sistema di risposta flessibile alle diverse esigenze della famiglia nel ciclo di vita
!!! ATTENZIONE !!! Il soggetto proponente DEVE avere almeno tre anni di documentata attività a supporto delle famiglie (es. nella costruzione di reti familiari, nel supporto alle famiglie fragili, nella realizzazione di progetti di aiuto a famiglie con minori in difficoltà)
Obiettivi del Bando 1 di 4 Promozione, sostegno e sviluppo dell’associazionismo e dei progetti finalizzati alla creazione di reti primarie di solidarietà, al fine di favorire forme di auto organizzazione e di aiuto tra le famiglie, con particolare riferimento alla cura di bambini affetti da gravi disabilità o autismo
Obiettivi del Bando 2 di 4 Sostegno di progetti delle reti sociali tendenti, in una prospettiva di solidarietà e mutuo aiuto, a creare un sistema di risposta alle varie e mutevoli esigenze familiari, anche con riferimento al disagio di bambini e ragazzi
Obiettivi del Bando 3 di 4 Promozione di progetti finalizzati a rimuovere gli ostacoli che si presentano nelle diverse fasi del ciclo di vita familiare, facilitando i percorsi di crescita e di mantenimento nel contesto familiare e sociale, con particolare riguardo ai componenti fragili delle famiglie
Obiettivi del Bando 4 di 4 Promozione di reti finalizzate a migliorare e potenziare l’informazione, l’organizzazione e il funzionamento dei servizi di protezione e di tutela dei minori, in una logica di ricomposizione delle relazioni familiari e con particolare attenzione agli interventi rivolti a minori vittime di violenza, maltrattamento, grave trascuratezza
Ambiti del Bando 1 di 4 Realizzazione di piani personalizzati di sostegno alla famiglia nell’assolvimento dei compiti educativi e di cura, con particolare riferimento alla cura di bambini affetti da gravi disabilità o autismo
Ambiti del Bando 2 di 4 Creazioni di reti di mutuo aiuto volte a sostenere la famiglia in situazione di difficoltà (vulnerabilità sociale ed economica), con particolare riferimento alla cura dei bambini affetti da gravi disabilità o autismo
Ambiti del Bando 3 di 4 Sostegno alle azioni delle associazioni finalizzate a creare una risposta appropriata ai bisogni della famiglia, con particolare riferimento al disagio dei bambini e dei ragazzi
Ambiti del Bando 4 di 4 Sostegno alle azioni di realizzazione di reti tra istituzioni pubbliche e private finalizzate a migliorare e potenziare l’informazione, l’organizzazione e il funzionamento dei servizi di protezione e di tutela dei minori in una logica di ricomposizione delle relazioni familiari e con particolare attenzione agli interventi rivolti a minori vittime di violenza, maltrattamento, grave trascuratezza
Presentazione delle domande 1 di 3 Il bando scade il 28 Novembre 2013, alle ore 16:00 Ogni soggetto può richiedere il contributo per un solo progetto, da solo o in partnership Progetto deve essere presentato nella ASL dove è presente la sede operativa dell’ente richiedente il contributo
Presentazione delle domande 2 di 3 Domanda di contributo deve contenere: - Domanda (Modulo 1) - Schema tecnico(Modulo 2) - Certificazione statuto(Modulo 6) A seconda del progetto e delle sue caratteristiche si dovrà presentare anche: - Scheda Partnership (Modulo 3) Singolo Ente - Parere Comune (Modulo 4) Ambito A - Altri soggetti coinvolti (Modulo 5) Diversi Enti
Presentazione delle domande 3 di 3 Domanda di contributo deve essere presentata: - tramite PEC: - via Racc A/R: A.S.L. Milano 1 via Al Donatore di Sangue, Magenta - a mano presso gli uffici protocollo dei Distretti Socio Sanitari - presso il Protocollo Generale della ASL Milano 1
Risorse economiche e finanziamento 1 di 2 Il contributo regionale può essere concesso fino ad un massimo del 70% del costo complessivo (max. €50.000,00) Costo complessivo = Costo + Valorizzazione € = Anticipo 50% (entro 10 gg da inizio attività) Saldo 50% (entro 60gg da conclusione)
Risorse economiche e finanziamento 2 di 2 Destinazione risorse ASL Mi1: € ,11 …che significa 12/15 progetti Di cui: -Associazioni di Solidarietà Familiare:3 / 4 -Ambito A:4 -Ambito B:2 -Ambito C:2 -Ambito D:1
Inammissibilità delle domande 1 di 4 Domande presentate da soggetti diversi da quelli indicati dal bando Domande presentate da soggetti che non abbiano i requisiti di esperienza almeno triennale nell’ambito Domande presentate con modalità differenti da quelle indicate nel bando
Inammissibilità delle domande 2 di 4 Domande presentate da enti che non risultino iscritti ai rispettivi registri alla data di presentazione Progetti che si configurino come attività commerciale Progetti che già beneficino di contributi ai sensi di altre norme regionali, nazionali, comunitarie, di settore
Inammissibilità delle domande 3 di 4 Domande prive dell’indicazione delle fonti e delle entità di finanziamento atte a coprire tutti i costi del progetto Progetti che sviluppino attività non riconducibili ai criteri del bando Progetti in ambito a) privi del parere del Comune/Comuni/Ambito territoriale (Mod. 4)
Inammissibilità delle domande 4 di 4 Progetti in partnership: – Capofila non corrisponde ad ente che ha presentato progetto – Privi della formalizzazione del rapporto di partnership o della scrittura privata alternativa alla formalizzazione – Privi della sottoscrizione del rapporto di partnership o della scrittura privata alternativa alla formalizzazione – Partnership non prevede messa a disposizione di risorse economiche, personale, attrezzature, locali, ecc…
Criteri di valutazione 1)Coerenza bisogno 2)Qualità risorse umane 3)Sussidiarietà e coinvolgimento “rete istituzionale” 4)Modalità e tempi di partecipazione soggetti coinvolti 5)Continuità precedenti esperienze già presenti 6)Coerenza finalità 7)Coerenza Obiettivi / Piano Operativo 8)Efficienza economica 9)Partnership Non Profit 10)Partnership Enti Pubblici Punteggi da 0 a 5 per singola voce: punteggio massimo 50Scheda ASL Mi1
I materiali del bando
– Modulo 1:domanda di contributo – Modulo 2:schema tecnico – Modulo 3:scheda Partner – Modulo 4:parere Comune/Comuni/Ambito Territoriale – Modulo 5:scheda Rete – Modulo 6:autocertificazione coerenza statuto
Alcuni elementi utili alla progettazione
– Fasi e tempi: dalla presentazione della domanda al saldo – Relazione Obiettivi/Ambito – Territorialità del progetto – Partnership e Rete – Alcune riflessioni sulle novità di questo bando
Fasi e tempi 1 di 2 Scadenza del bando: 28 Novembre 2013, ore 16:00 Pubblicazione delle cinque graduatorie: fine Dicembre 2013 / metà Gennaio 2014 Firma della convenzione: entro fine Gennaio 2014 Avvio delle attività: entro 10 giorni dalla sottoscrizione della convenzione Erogazione dell’anticipo: entro 10 giorni dall’avvio delle attività
Fasi e tempi 2 di 2 Durata del progetto: massimo 12 mesi dalla firma della convenzione Chiusura del progetto: Relazione conclusiva + Rendicontazione economica entro 30 gg dalla scadenza di realizzazione Saldo: entro 60 gg dalla conclusione del progetto previa invio di Relazione e Rendicontazione
Relazione Obiettivi/Ambito Obiettivo rappresenta la finalità che si intende perseguire attraverso la realizzazione dei progetti finanziati Ambito rappresenta la modalità attraverso la quale perseguire gli obiettivi del bando IMPORTANTE VERIFICARE: Coerenza Obiettivi Progetto / Obiettivi Bando Coerenza Attività Progetto / Obiettivo Progetto Coerenza Attività Progetto / Ambito Bando
Territorialità del progetto Il progetto deve essere presentato nel territorio dell’Asl dove è presente la sede operativa dell’ente richiedente Nel caso di presentazione di progetti nell’Ambito A) è obbligatorio presentare anche il parere del Comune/Comuni/Ambito territoriale di residenza delle famiglie con cui si realizzano i piani di intervento
Partnership e Rete «Il progetto può essere presentato in partnership con altri soggetti privati e con l’adesione o il sostegno di altri soggetti pubblici e/o territoriali» Partnership: prevede messa a disposizione di risorse economiche, umane o strumentali Rete: intende una collaborazione con diversi soggetti che non preveda una condivisione di obiettivi, attività e/o risorse
Alcune novità di questo bando No GEFO: non è più necessario presentare la domanda utilizzando la piattaforma informatica regionale GEFO Non tutte le 23 sono uguali: viene a mancare il forte spirito «innovazionista» dei precedenti bandi, diviene elemento qualificante la capacità del progetto di «dar continuità» ad azioni territoriali già presenti Forse ci dobbiamo preoccupare: questo bando affonda le radici nelle lr 23/99 e 01/08, il suo nome porta un chiaro riferimento all’associazionismo e copre progetti sul 2014… che sia il risultato di una fusione tra i vecchi Bando Famiglia, Bando Associazionismo e Bando Volontariato regionali? Nuove forme di Terzo Settore: l’ultima tipologia dei soggetti ammissibili apre la possibilità di accedere a questi fondi a nuove forme di privato sociale, in Italia ancora poco diffuso se non nella forma di Cooperativa Sociale: l’impresa sociale
Ciessevi e i servizi per la progettazione
I servizi di Ciessevi Contatti: Telefono I servizi del Centro vengono erogati secondo quanto previsto dal «Regolamento dei Servizi di Ciessevi», consultabile al seguente indirizzo:
Servizi e risorse utili Asl Milano 1: Telefono Il bando nel web: sito ASL: notizia:Notizia sito ASL Milano 1Notizia sito ASL Milano 1 materiali:Materiali bando ASL Milano 1Materiali bando ASL Milano 1
Domande & Risposte