TURISMO TORINO e PROVINCIA - CONVENTION & VISITORS BUREAU I Convention Bureau Italiani: tre modelli a confronto 29 maggio – Villa Chiozza Cervignano
STORIA DELLA SOCIETA’ 1997: nasce Turismo Torino, Agenzia di Promozione e Accoglienza di Torino e Area Metropolitana. 2007: unificazione di Turismo Torino con le 2 ATL della provincia. Nasce Turismo Torino e Provincia, Agenzia di promozione e accoglienza 2010: unificazione di Turismo Torino e Provincia con Torino Convention Bureau, fondato nel Nasce Turismo Torino e Provincia – Convention&Visitors Bureau (TTP – CVB), ispirandosi a modelli europei.
FORMA SOCIETARIA 2000 – 2010: il CB è una società consortile per azioni, non a fini di lucro. Enti pubblici = 80% del budget 80 soci privati = 20% del budget 2010: il CB viene liquidato e assorbito in TTP, l’ente di promozione ed accoglienza turistica, per ottimizzare le risorse economiche degli enti pubblici in un momento di crisi economica. Oggi: TTP – CVB è un consorzio con attività esterna. Il fondo consortile è pari a €
IL CLUB DI PRODOTTO Dopo la fusione del 2010 il CVB assume la forma di Club di Prodotto. Viene pubblicato il bando per la costituzione del Registro Operatori. Obiettivo primario del Club: promozione per committenze nazionali ed internazionali interessate ad organizzare congressi ed eventi a Torino e provincia. Opportunità dell’impresa aderente al bando: + business + promozione e visibilità nel mondo + networking e formazione. Gli operatori coinvolti partecipano alla formazione di un budget annuale, utilizzato per le attività del Club.
IL CLUB DI PRODOTTO Il club di prodotto ha rappresentato un elemento di continuità con il CB originale; ha consentito di mantenere vivi i rapporti con gli operatori privati dell’intera filiera congressuale; ha riconfermato al CVB il ruolo di trait-d’union fra pubblico e privato, indispensabile per individuare un’unica strategia e favorire la crescita della destinazione congressuale.
GLI STAKEHOLDER DI TTP - CVB Gli enti che annualmente partecipano in uguale misura al fondo consortile e alle spese di gestione sono: Città di Torino; Provincia di Torino; Regione Piemonte; CCIAA di Torino. Oltre a tali finanziamenti garantiti, ogni anno gli stessi enti erogano, in forma variabile, un contributo per: attività ordinarie; progetti speciali.
LA RICADUTA ECONOMICA: un esempio concreto Congresso SIRM, Torino 1/5 giugno 2012: Congresso della Società Italiana di Radiologia Medica Costituisce l’evento di medicina nazionale più frequentato medici, professori universitari e tecnici provenienti da tutta l’Italia dipendenti di 87 aziende provenienti da tutto il mondo 5 giornate dedicate alle tematiche di maggior rilievo della Radiologia e all’incontro con le aziende produttrici di soluzioni tecnologiche mq di esposizione pernottamenti in strutture ricettive al top di gamma (saturazione 5*, 4*, 3Up*) 3,6 presenza media/partecipante 9/11 M€ ricaduta diretta stimata dell’evento sul territorio 1,6 M€costo del congresso
Congresso SIRM, Torino 1/5 giugno I principali beneficiari: Comparto alberghiero56% Ristorazione20% Largo consumo16% (trasporti, shopping) LA RICADUTA ECONOMICA: un esempio concreto
LA RICADUTA ECONOMICA Il congressuale risulta essere un asset strategico di estrema importanza, in quanto: non ha stagionalità; spesa pro-capite elevata; valorizza e si integra con l’attività turistica; stimola la qualificazione dei servizi; crea un indotto molto esteso; genera un occupazione qualificata.