La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Epidemiologia della malattia aterosclerotica coronarica La Cardiologia tra i banchi di Scuola.

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La Cardiologia tra i banchi di Scuola

Epidemiologia della malattia aterosclerotica coronarica La Cardiologia tra i banchi di Scuola

Definizione della malattia aterosclerotica coronarica Formazione di placca aterosclerotica a livello di uno o più vasi arteriosi coronarici che causano il progressivo restringimento del lume coronarico. Se il restringimento limita il flusso di sangue interferendo con l’apporto di ossigeno al cuore la malattia si manifesta. I principali quadri clinici: Angina pectoris Infarto miocardico

Processo degenerativo a carico della parete interna dei vasi arteriosi (endotelio) caratterizzato dall’accumulo di materiale lipidico (colesterolo), tessuto fibroso, cellule muscolari lisce della parete del vaso e cellule infiammatorie. Placca aterosclerotica Evoluzione dell’aterosclerosi

Le malattie cardiovascolari causano ogni anno in Europa 4 milioni di morti - 48% di tutte le morti Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte delle donne in Europa e degli uomini nella quasi totalità dei Paesi europei Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte precoce in Europa Epidemiologia della malattia aterosclerotica coronarica

STATO DI SALUTE Cosa sono i fattori di rischio? STATO DI MALATTIA Condizioni genetiche Condizioni ambientali Condizioni comportamentali

I fattori di rischio cardiovascolari rappresentano tutte quelle condizioni, proprie di ciascun individuo, che aumentano la probabilità di soffrire di una malattia del cuore e/o dei vasi La correzione dei fattori di rischio può evitare la progressione della malattia aterosclerotica e ridurre la mortalità per infarto e/o cardiopatia ischemica

FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI FATTORI DI RISCHIO PARZIALMENTE MODIFICABILI FATTORI DI RISCHIO NON MODIFICABILI Fumo di sigaretteIpertensione arteriosaEtà Abuso di alcoolDiabete MellitoSesso Dieta ricca di grassi saturi, ipercalorica Ipercolesterolemia Basso colesterolo HDL Fattori genetici e predisposizione familiare Inattività FisicaObesitàStoria personale di malattie cardiovascolari

Rischio cardiovascolare Fumo di sigaretteIpercolesterolemiaFamiliarità XX Fumo di sigarette IpercolesterolemiaFamiliarità++

La percentuale di donne che fumano è simile a quella degli uomini nella maggior parte dei Paesi Europei (ISTAT 2002) ‏ Il tipo di alimentazione sta migliorando nei Paesi dell’Europa Nord-Occidentale ma sta peggiorando nei Paesi del Sud, Centro ed Est dell’Europa I livelli di obesità e la prevalenza del diabete stanno aumentando in tutta l’Europa Epidemiologia dei fattori di rischio

La Cardiologia tra i banchi di Scuola … Le malattie cardiovascolari si possono prevenire e le gravi conseguenze in termini di sofferenze umane costi economici possono essere alleviate... Ciascun bambino nato nel nuovo millennio ha il diritto di vivere fino all’età di almeno 65 anni senza soffrire di una malattia cardiovascolare evitabile.

riconoscere un’alta priorità alla prevenzione delle malattie cardiovascolari Si esorta la Commissione Europea a riconoscere un’alta priorità alla prevenzione delle malattie cardiovascolari nell’Unione Europea e a proporre una strategia comune agli Stati Membri finalizzata ad ottenere una riduzione di almeno 40% delle morti per cause cardiovascolari nella popolazione al di sotto dei 65 anni entro il 2020 Winning Heart

La sfida dell’Europa è proteggere i cuori dei nuovi nati e prevenire le malattie cardiovascolari La Cardiologia tra i banchi di Scuola

I fattori di rischio non modificabili La Cardiologia tra i banchi di Scuola

FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI FATTORI DI RISCHIO PARZIALMENTE MODIFICABILI FATTORI DI RISCHIO NON MODIFICABILI Fumo di sigaretteIpertensione arteriosaEtà Abuso di alcoolDiabete MellitoSesso Dieta ricca di grassi saturi, ipercalorica Ipercolesterolemia Basso colesterolo HDL Fattori genetici e predisposizione familiare Inattività FisicaObesitàStoria personale di malattie cardiovascolari

Età  La frequenza della malattia coronarica aumenta progressivamente con l’età in entrambi i sessi, anche in assenza di fattori di rischio  L’incremento diventa significativo dopo i 60 anni: l’età media in cui compare il primo attacco di cuore è 65.8 anni per gli uomini e 70.4 anni per le donne. Gli uomini si ammalano di coronaropatia aterosclerotica circa 10 anni prima delle donne

Sesso  Le malattie cardiovascolari sono più frequenti nell’uomo rispetto alla donna in età fertile (protezione esercitata dagli estrogeni). In menopausa la differenza si annulla  In menopausa nella donna diventa maggiore l’espressività di fattori di rischio quali l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia, il diabete o la ridotta tolleranza ai carboidrati e l’obesità

 Il verificarsi di episodi di cardiopatia ischemica precoce (prima dei 55 anni per gli uomini e prima dei 65 anni per le donne) tra i familiari consanguinei si associa ad un rischio incrementale (indipendentemente dai fattori di rischio).  Il rischio è influenzato dalla precocità dell’evento, dal vincolo di parentela (la malattia in uno dei genitori conferisce un rischio maggiore) e dal numero di parenti colpiti dalla malattia coronarica. Predisposizione familiare