Cittadinanza, problemi di genere e integrazione: il rispetto della diversità Rossella Ghigi Università degli Studi di Bologna San Marino, 26 aprile 2008

Cittadinanza e genere: di cosa parliamo? Cittadinanza 1. Dimensione istituzionale Condizione di riconoscimento a un individuo di diritti: Civili Politici Sociali Genere Organizzazione sociale della differenza sessuale 2. Dimensione valoriale Inserimento all’interno di un sistema di valori legato all’autonomia e all’interdipendenza

La terza via alla cittadinanza Pensare a partire da sé: Se la libertà del pensiero nella tradizione occidentale coincide col suo non essere condizionato, il suo non essere rivolto ad altro che conoscere la realtà da uno sguardo da nessun luogo, pensare la polis a partire da sé è l’esigenza di prendere la parola in nome di una competenza che viene dalla propria vita. Parlare tra donne: distanziarsi dal proprio vissuto per elaborarlo. Partire dalle differenze, dall’esperienza concreta è parte dell’apertura a una nuova forma di cittadinanza

La nuova via alla cittadinanza Nuova idea di libertà: Si esplica quando c’è tensione tra il sé e la realtà La politica è la condizione per cui gli uomini si pongono in relazione gli uni con gli altri senza la mediazione delle cose e della necessità. Punto di partenza è la pluralità del mondo. “Gli uomini e non l’uomo abitano sulla terra” (Arendt, 1953). La differenza tra uomini e donne è la prima forma di pluralità

La diversità nella sfera pubblica La libertà politica, la presenza stessa nella sfera pubblica si ha quando si è eguali. Ma non si è eguali nonostante si sia diversi: Si è eguali proprio perché si è diversi. Non ha dunque senso contrapporre uguaglianza e differenza: questi due termini si implicano l’un l’altro. Non c’è uguaglianza se non c’è differenza perché l’uguaglianza è il diritto di tutti alla tutela della propria differenza

La cittadinanza Cittadinanza diventa responsabilità verso la diversità E’ mettersi in relazione con l’altro: questa è l’unica via alla libertà e all’uguaglianza. La nuova cittadinanza è anche questo. E’ attività a partire da sé e dalla propria specificità.

La nuova realtà della cittadinanza Crisi degli Stati nazionali tradizionalmente intesi: migrazioni globalizzazione e localizzazione inefficacia pubbliche istituzionali deficit del consenso della demo rappresentativa crisi dei sistemi di welfare per ragioni finanziarie o di gestione

La nuova realtà della cittadinanza Conseguenze: 1. La partecipazione alla vita dei partiti e l’esercizio di voto hanno perso suo carattere di unica via alla sovranità popolare È sempre più forte un modello multiforme della partecipazione dei cittadini alla vita politica autonomo dai partiti, che non si incanala negli istituti della democrazia rappresentativa, anzi in molti casi è alternativo ad esso; 2. Sono emerse col tempo soggettività sociali e culturali che chiedono una declinazione specifica della cittadinanza (omosessuali, gruppi etnici, religiosi o le stesse donne): dimensione volontaristica dell’identità Come coniugare queste due esigenze?

La diversità nella sfera pubblica Questione di: Distribuzione Risorse Accesso ai servizi Rappresentanza simbolica Mezzi:strategie di advocacy strategie di servizio

La questione del velo Sei il/la preside nella scuola media di un quartiere con molti musulmani. Il primo giorno di scuola si presentano molte bambine col velo. Questo scatena polemiche presso alcuni genitori. Sei il preside e devi decidere se vietare il velo.

Pubblicità sessiste Esce sui giornali e per le strade la pubblicità di Dolce e Gabbana che mostra una donna a terra circondata da alcuni uomini. Un gruppo di donne si solleva sostenendo che è offensiva. Sei in un comitato ministeriale che deve dirimere la questione

Quote rosa Sei nella commissione di un concorso per 10 posti come matematico presso la tua università. Alcuni propongono l’introduzione delle quote rosa

Nomadi Sulle rive del Reno a Bologna vive un gruppo di nomadi. Il comune ha assegnato loro un palazzo nel quartiere della Bolognina. Gli abitanti del quartiere protestano. Tu fai parte del consiglio del Quartiere.

Rave Party Sei il sindaco di una città in cui alcune associazioni giovanili vogliono organizzare un rave party per le strade. All’idea molti negozianti protestano e ti chiedono di vietare la manifestazione.

Negozio pakistano Nella tua strada un pakistano ha aperto un negozio che chiude a mezzanotte. Da allora si fermano e stanno davanti al negozio gruppi di immigrati ubriachi per diverse ore al giorno. I tuoi vicini di casa vogliono chiedere al sindaco la chiusura o il trasferimento del negozio. Sei favorevole all’iniziativa

Punkabbestia Nella strada dove vivi ha iniziato a incontrarsi un gruppo di giovani punkabbestia. I tuoi vicini protestano e vogliono fare una petizione per far presidiare la strada dai poliziotti la sera in modo da allontanarli.

San Marino scopre di avere un “tesoretto” di 1 milione di euro. Come proporresti di utilizzarlo se dovessi pensare …. 1.Alle tue necessità come lavoratore 2.Alle tue necessità del tuo quartiere 3.Alle necessità del paese più urgenti