MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO G.E.R.D. MICHELE LOSPALLTI.

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MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO G.E.R.D. MICHELE LOSPALLTI

MALATTIA DOVUTA AD UN ABNORME E PROLUNGATO CONTATTO DELLA MUCO-SA ESOFAGEA CON IL CONTENUTO GASTRICO

G.E.R.D. ETIOLOGIA

SEDI E IRRADIAZIONE DEI SINTOMI DA GERD

SINTOMI GRAVI SINTOMI LIEVI SINTOMI SALTUARI

G.E.R.D. ED ERNIA IATALE L’ERNIA IATALE E’ FREQUENTE NELLA POPOLAZIONE GENERALE E’ PRESENTE NEL 60% DEI PAZIENTI CON ESOFAGITE DA REFLUSSO SOLO IL 10% DEI PAZIENTI CON ERNIA IATALE LAMENTA SINTOMI DA REFLUSSO

G.E.R.D. ED ESOFAGITE CIRCA IL 60% DEI PAZIENTI CON SINTOMI TIPICI E REFLUSSO PATOLOGICO DOCUMENTATO, PRESENTA UNA LESIONE CONCOMITANTE DELLA MUCOSA ESOFAGEA OLTRE IL 30% DEI PAZIENTI CON ESOFAGITE, PRESENTA SINTOMI ATIPICI

FATTORI AGGRESSIVI E DIFENSIVI ACIDO CLORIDRICO PEPSINA ACIDI BILIARI LISOLECITINA ENZIMI PANCREATICI L.E.S. PERISTALSI MUCO PROSTAGLANDINE BICARBONATI

FATTORI DI RISCHIO L.E.S < 10mm/Hg PERSISTENZA DEI SINTOMI DOPO GUARIGIONE ENDOSCOPICA

FATTORI INDIPENDENTI GRAVITA’ ENDOSCOPICA GRAVITA’DEI SINTOMI DURATA DEI SINTOMI PH-METRIA ETA’ FUMO ALCOOL

COMPLICANZE STENOSI (10-20%) ESOFAGO DI BARRETT (10-20%) ULCERA (5%) SANGUINAMENTO (2%) COMPLICANZE RESPIRATORIE (?)

SINTOMI ESOFAGEI EXTRAESOFAGEI

SINTOMI ESOFAGEI ATIPICI DISFAGIA ODINOFAGIA DOLORE TORACICO SIMILANGINOSO TIPICI PIROSI RIGURGITO

SINTOMI EXTRAESOFAGEI OROFARINGEI LARINGEI POLMONARI

PIROSI SENSAZIONE DI BRUCIORE CHE SI IRRADIA DAL MARGINE SUPERIORE DELL’EPIGASTRIO ALLA GOLA, LUNGO LA REGIONE RETROSTERNALE

SEGNI DI RIGURGITO SENSAZIONE DI ACIDO E/O AMARO IN GOLA RIGURGITO DI LIQUIDI IN BOCCA BRUCIORE ALLA LINGUA, ALLA MUCOSA BUCCALE O ALLE LABBRA VOMITO FREQUENTE EROSIONI ALLA MUCOSA BUCCALE

MANIFESTAZIONI OROFARINGEE DI G.E.R.D. MAL DI GOLA RAUCEDINE TOSSE CRONICA SCIALORREA DOLENZIA CERVICALE SENSAZIONE DI GLOBO O DI DEGLUTIZIONE DIFFICILE OTITE MEDIA

MANIFESTAZIONI LARINGEE DI G.E.R.D. LARINGITE CRONICA GRANULOMI ULCERE E GRANULOMI DELLE CORDE VOCALI CARCINIMA PRIMITIVO DELLA LARINGE DISFONIA, RAUCEDINE BISOGNO FREQUENTE DI “SCHIARIRSI LA VOCE”

MANIFERSTAZIONI POLMONARI DI G.E.R.D. BRONCHITE RICORRENTE TOSSE CRONICA EMOFTOE BRONCHIECTASIA POLMONITE “AB INGESTIS” ASMA CRONICO ASCESSI POLMONARI FIBROSI POLMONARE

MODIFICHE DELLO STILE DI VITA ELEVARE LA TESTIERA DEL LETTO DI 15-20 CM RIDURRE IL SOVRAPPESO CORPOREO EVITARE DI CORICARSI PRIMA DI 3 ORE DALLA FINE DEI PASTI EVITARE I CIBI CHE RIDUCONO LA PRESSIONE DEL L.E.S. (LIPIDI, CIOCCOLATO) RIDURRE O SOSPENDERE IL FUMO E L’ASSUNZIONE DI ALCOLICI EVITARE FARMACI CHE RIDUCONO LA PRESSIONE DEL L.E.S. E SOSTANZE IRRITANTI DIRETTE DELLA MUCOSA ESOFAGEA

FARMACI IN GRADO DI RIDURRE LA PRESSIONE BASALE DEL L.E.S. TEOFILLINA E DERIVATI CALCIO-ANTAGONISTI ANESTETICI GENERALI PROGESTERONE ANTIDEPRESSIVI E BENZODIAZEPINE ANTICOLINERGICI DOPAMINA E DERIVATI NITRATI

FARMACI LESIVI PER LA MUCOSA ESOFAGEA F.A.N.S. SALI DI FERRO TETRACICLINE CHINIDINA

DIAGNOSI DATI ANAMNESTICI ENDOSCOPIA CONFERMA ISTOLOGICA MANOMETRIA pH-METRIA

MODIFICAZIONI ISTOLOGICHE DA G.E.R.D. ESOFAGITE DI 1° GRADO CON IPERPLASIA DELLE PAPILLE E ASSOTTI-GLIAMENTO DELLO STATO CORNEO

MODIFICAZIONI ISTOLOGICHE DA G.E.R.D. ESOFAGITE DI 2° GRADO CON ERO-SIONI DELLO STRATO SUPER-FICIALE ED INFILTRAZIONE INFIAMMATORIA DELLA TONACA PROPRIA E SOTTOMUCOSA

MODIFICAZIONI ISTOLOGICHE DA G.E.R.D. ESOFAGITE DI 3° GRADO CON ULCERAZIONE E NOTEVOLE INFILTRAZIONE INFIAMMATORIA DELLA TONACA PROPRIA E SOTTOMUCOSA

ESOFAGO DI BARRETT METAPLASIA GASTRICA DELLO EPITELIO DI RIVESTIMENTO

RILEVAZIONE pH-METRICA CON NUMEROSI EPISODI DI REFLUSSO POST-PRANDIALE

TERAPIA MODIFICHE DELLO STILE DI VITA ANTIACIDI PROTETTORI DELLA MCOSA PROCINETICI ANTI SECRETORI INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA INTERVENTO CHIRURGICO

SINTOMI SENZA ESOFAGITE FASE ACUTA NORME COMPORTAMENTALI E DIETETICHE AL BISOGNO: ANTIACIDI, ANTISECRETORI, PROCINETICI, CITOPROTETTIVI MANTENIMENTO GENERALMENTE NON E’ NECESSARIA LA TERAPIA FARMACOLOGICA

ESOFAGITE LIEVE-MODERATA FASE ACUTA NORME COMPORTAMENTALI E DIETETICHE INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA PROCINETICI MANTENIMENTO INIBITORI POMPA PROTONICA H2-ANTAGONISTI

ESOFAGITE SEVERA FASE ACUTA NORME COMPORTAMENTALI E DIETETICHE INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA PROCINETICI MANTENIMENTO INIBITORI POMPA PROTONICA E PROCINETICI PER LUNGO TEMPO

TERAPIA CHIRURGICA COSTITUZIONE DI UN GRADIENTE PRESSORIO FRA ESOFAGO E STOMACO UTILIZZANDO UNA PARTE DEL FONDO GASTRICO CHE VIENE AVVOLTO COMPLETAMENTE O PARZIALMENTE ATTORNO ALL’ESOFAGO ADDOMINALE

TERAPIA CHIRURGICA NISSEN-ROSSETTI (COMPLETA 360°) BELSEY (INCOMPLETA 270°) DOR (INCOMPLETA 180° - ANTERIORE) TOUPET (INCOM. 180° - POSTERIORE)

CONCLUSIONI MALATTIA PIU’ DIFFUSA DI QUANTO SI PENSI NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI GUARISCE ANCHE SPONTANEAMENTE E’ SEMPRE NECESSARIO UN ATTENTO FOLLOW-UP

CONCLUSIONI UNA ATTENTA SELEZIONE DEI FARMACI DISPONIBILI ED UN LORO CORRETTO USO SONO I PUNTI BASILARI DI UN CORRETTO TRATTAMENTO NEI CASI DI INSUCCESSO O DI RIDOTTA COMPLIANCE E’ CONSIGLIABILE IL TRATTAMENTO CHIRURGICO