VADEMECUM PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI STATO A.S. 2015-2016

AMMISSIONE Due fasi Criteri per l’ammissione allo scrutinio finale: L’alunno deve aver frequentato le lezioni per almeno ¾ del monte ore annuale. Sono consentite deroghe DOCUMENTATE/CERTIFICATE Criteri per l’ammissione all’Esame di Stato: L’alunno deve aver conseguito una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto. L’alunno deve aver conseguito un voto in comportamento non inferiore a sei decimi. Per l’attribuzione di un voto insufficiente in comportamento il Consiglio di Classe si atterrà alla tabella di valutazione del comportamento adottata dall’Istituto Scolastico.

GIUDIZIO DI IDONEITA’ Il giudizio di idoneità è espresso dal Consiglio di Classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella Scuola Secondaria di I grado. In particolare si valuterà: • il livello di competenze disciplinari e trasversali raggiunto (media ponderata), con particolare riferimento al secondo quadrimestre dell’ultimo anno; • la risposta alle regole e principi di cittadinanza attiva in situazioni di vita scolastica e extrascolastica; • l’impegno e partecipazione dimostrati. Il bonus Il consiglio di classe può attribuire, a maggioranza, un bonus da 0,50 a 1 per un percorso triennale particolarmente positivo (caratterizzato da impegno costante, senso di responsabilità e buoni risultati) al fine di riconoscere e valorizzare “le eccellenze”.

Le prove scritte b) prova di matematica, scienze e tecnologia Tutti i candidati sono chiamati a svolgere cinque prove scritte, ovvero: a) prova di italiano la prova dura 4 ore; il candidato è chiamato a scegliere tra tre tracce proposte; è consentito l’uso di dizionari monolingue, bilingue e dei sinonimi e contrari. Indicatori di valutazione: - coerenza alla traccia - organicità del pensiero - espressione personale - uso della lingua - uso delle strutture grammaticali - riflessioni personali b) prova di matematica, scienze e tecnologia la prova dura 3 ore; è consentito l’uso della calcolatrice e degli strumenti per il disegno geometrico. Indicatori di valutazione - Presentazione formale dell’elaborato - Uso delle tecniche di rappresentazione grafica - Uso delle tecniche di calcolo - Uso dei linguaggi specifici

Le prove scritte prova di lingua inglese la prova dura 3 ore; il candidato è chiamato a scegliere tra due tracce proposte; è consentito l’uso di dizionari monolingue e bilingue. prova di lingua francese/tedesco/spagnolo la prova dura 3 ore; o il candidato è chiamato a scegliere tra due tracce proposte; è consentito l’uso di dizionari monolingue e bilingue. Indicatori di valutazione per la prova scritta di inglese e francese:   Risposte a domande relative ad un brano (questionario) Comprensione del testo. Pertinenza, coerenza ed organizzazione delle risposte. Correttezza ortografica e morfosintattica. Sviluppo del contenuto. Lettera/ e-mail Capacità di strutturare e organizzare la lettera/e-mail in tutte le sue parti. Correttezza ortografica e morfosintattica. Sviluppo degli argomenti.

Le prove scritte prova nazionale INVALSI la prova dura 2 ore e 30 minuti ( 1 ora 15 minuti ogni prova con un intervallo di 15 minuti); la prova è a carattere nazionale (i testi vengono scelti dal Ministro tra quelli definiti annualmente dall’Invalsi); la prova riguarda italiano e matematica; Prova di italiano La prova è volta ad accertare la capacità di comprensione del testo e le conoscenze di base della struttura della lingua italiana. Prova di matematica La prova è volta ad accertarle conoscenze e le abilità nei sottoambiti disciplinari di Numeri, Spazio e Figure, Dati e Previsioni e Relazioni e Funzioni.

Date prove scritte ITALIANO 13 giugno 2016 PRIMA LINGUA STRANIERA 14 giugno 2016 SECONDA LINGUA STRANIERA 15 giugno 2016 MATEMATICA 16 giugno 2016 INVALSI 17 giugno 2016 INIZIO COLLOQUI 20 giugno 2016

La PROVA ORALE   IL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE Circolare n. 48, 31 maggio 2012 Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell’intera sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l’insegnamento della religione cattolica). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi. MODALITA' DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO Il Consiglio di classe curerà l'impostazione essenziale del colloquio guidando l'alunno a predisporre un percorso di ricerca interdisciplinare sia in forma cartacea, sia con supporto multimediale che evidenzi un atteggiamento attivo e comparativo nei confronti dei programmi e delle esperienze svolte. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME La sottocommissione valuterà il colloquio in base ai seguenti criteri concordati: capacità di affrontare la prova (emotività, sicurezza, consapevolezza ecc.); possesso delle conoscenze e dei concetti; competenze espressive e comunicative; abilità logico-operative (capacità di operare collegamenti tra gli argomenti oggetto del colloquio e di rielaborare i contenuti); capacità critiche e di riflessione personale/ capacità di esprimere valutazioni personali.

VALUTAZIONE FINALE Il VOTO FINALE sarà frutto: della media aritmetica di: voto del giudizio di idoneità, voti delle prove scritte, voto della prova INVALSI (voto unico: italiano + matematica), voto del colloquio orale “arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5” . il GIUDIZIO DI IDONEITÀ vale 1/7 del voto totale la valutazione del COLLOQUIO vale 1/7 del voto totale il voto della prova di ITALIANO vale 1/7 del voto totale il voto della prova di MATEMATICA vale 1/7 del voto totale il voto della prova di INGLESE vale 1/7 del voto totale il voto della prova di FRANCESE vale 1/7 del voto totale il voto INVALSI vale 1/7 del voto totale  

Un esempio  Giudizio di idoneità: 7,95 (media II quadrimestre) = 8  Voti nelle singole prove d’esame: italiano = 7, matematica = 8, inglese = 8, francese = 8 + prova INVALSI = 7 + prova orale = 8 = 46 Voto finale: 8 (giudizio di idoneità) + 46 (prove scritte + prova orale) = 54 : 7 = 7,7 (arrotondamento) = 8 LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Il voto finale, esposto all’albo, sarà accompagnato da una scheda di certificazione delle competenze sulla base: della Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio europeo del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE); delle Indicazioni Nazionali per il curricolo settembre 2012: Comunicazione nella madrelingua. Comunicazione nelle lingue straniere. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. Competenza digitale. Imparare ad imparare. Competenze sociali e civiche. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale.