Servizio calcolo e reti Sezione di Catania visita referaggio Tier2 Catania 23/1/06 Ernesto Cangiano
Nascita del centro di calcolo a Catania Dicembre 1962 si installa al Dipartimento di fisica di Corso Italia 57, il primo elaboratore elettronico in Sicilia e’ un Elea 6001 “Olivetti “ cosi’ dimensionato: - 10 Kbyte di memoria a nuclei di ferrite - 1 unita’ a nastro - 1 fotolettore di bandina perforata (input) - 1 telescrivente (output) - 1 stampante di linea Programmazione: linguaggio macchina Utenza: monoutente
Primi programmi Formazione di un gruppo di analisti che, studiando assieme ai ricercatori l’impostazione del problema da risolvere, (flow chart) incaricava i programmatori ad eseguire prima i test e poi passare al calcolo vero e proprio. Linguaggi: Si inizia con il linguaggio macchina per passare successivamente ai compilatori (Basic,Pascal,Fortran IV etc)
…negli anni a seguire: Il secondo elaboratore acquistato fu un HP2100A con compilatore Assembler, Unità a disco e terminale da consolle. Anch’esso monoutente. Durante questi anni il calcolo più intensivo viene effettuato presso il consorzio del CINECA o del CNUCE, (Mainframe) prima attraverso un terminale sito presso l’osservatorio astrofisico ( schede perforate) ed in seguito attraverso un collegamento a 64 kb/s ed emulatore ibm 1780 dal nostro centro di calcolo. Nel 1980 inizia l’era della Digital :PDP 11/44, Vax 11/780, Vax 6310 con parecchi nodi (workstation) collegati in cluster attraverso un controller intelligente HSC. (calcolo distribuito)
Altre esperienze: Cluster di macchine SUN Macchine IBM Sistemi Operativi: OpenVms, Solaris, Unix, Linux 1987 Macchine con cpu multiple ( 4 processori con utilizzo di LSF) Load Sharing Facility per la gestione delle code batch e la scelta dinamica dei processori a disposizione sulla base del carico di lavoro.
Servizio calcolo e reti È composto da: Ernesto cangiano, responsabile del servizio, organizza e coordina le attività del c.d.c. - Rappresentante in CCR. Patrizia Belluomo referente per la sicurezza (CSIRT, Computer Security Incident Response Team) e rappresentante di CT nel gruppo di lavoro AFS. Carlo Rocca, manager dei sistemi di calcolo e rappresentante di CT nel gruppo di lavoro Windows. Giuseppe Sava, referente del monitoring e del Networking e rappresentante locale nel Netgroup e Mailing. Platania Giuseppe, collabora part time,con progetti del servizio calcolo e Reti. (sicurezza)
Attivita’ del servizio 1/3 Consulenza utenti: Helpdesk Installazione e aggiornamento software: antivirus,licenze campus (dominio: NTlanct) Gestione reti: geografica (GARR) e locale Gestione cluster centrali (Linux, Unix) Gestione telefoni Voice over-IP e del Call manager, telefonia analogica Servizi di accesso a Internet wired e wireless con DHCP e Radius Videoconferenza
……….. 2/3 Gestione contratti manutenzione Ricerca di mercato e acquisti Gestione stampanti Supporto Servizio Ammin. INFN Backup Gest.incidenti informatici Collab. Gruppi ricerca Sviluppo infrastruttura di calcolo e di rete. Supporto informatico al Gruppo Coll. di ME
……….. 3 /3 Il servizio calcolo e reti resta attivo tutto l’anno, senza soluzione di continuità, nel caso di interruzione di energia elettrica entra in funzione un gruppo di continuità da 25 KVA e in subordine un gruppo elettrogeno (lo stesso di Grid) Il sistema di raffreddamento della sala macchine è ridondato.
…contributi a INFN-GRID (incluso ALICE) da parte del personale del centro di calcolo. Anno 2000 – 2003 WP4: fabric management – E. Cangiano, C. Rocca WP6: testbed, CA, RA – P. Belluomo, C. Rocca WP7:monitoring – G. Sava
Evoluzione delle reti kb/s primo colleg. Infnet Giu/99 2 Mb/s Nov/99 4 Mb/s mb/s 2005 colleg. Al PoP Gigabit (doppio link:Serv. generali + Grid)
Anno 2002: Nuovo Dipartimento Cablaggio integrato per il trasporto di voce e dati topologia a stella gerarchica con un centro stella situato presso il centro di calcolo e altri tre punti stella periferici situati opportunamente per ottimizzare il cablaggio fra questi punti e l’utente finale. Il collegamento fra il centro stella e i centri periferici e’ stato realizzato attraverso fibra ottica (ridondata) e porte gigabit. Il sistema di fonia e’ tecnologicamente orientato verso l’integrazione su IP. -150 telefoni ip mod.7960, inseriti in una VLAN,per ragioni di sicurezza e per assicurare la QoS. Essi contengono uno switch integrato che consente all’utente di avere contestualmente, oltre alla fonia una porta per i dati. Per quanto riguarda i dispositivi analogici (per telefoni e fax) si sono utilizzati opportuni dispositivi con interfacce di tipo analogico. (VG248) Sono cablati 110 attacchi analogici.
Cablaggio impianto integrato nuovo Dipartimento & INFN
Utenza Gli utenti del servizio calcolo e reti è stimato attorno alle 300 persone di cui: Dip. Fisica, INFM, CSFNSM 50 - dipendenti INFN studenti, dottorandi, assegnisti, ecc.
Rapporti con gli altri enti Il Servizio calcolo e reti, gestito sempre da personale INFN, ha sempre applicato le stesse regole, mettendo a disposizione degli utenti tutte le facility senza alcuna discriminazione per alcuno.
Computer centrali Farm Linux Cluster Unix Cluster VMS (in via di dismissione) Server Web Server mail (IMAPS)
Farm Centro di Calcolo La farm è composta da 10 Server Dual Processor Intel Xeon, con CPU a 2.4 GHz e 1 Gb di RAM O.S.: Linux Fedora Core 3 Compilers: Gnu C, C++, Fortran77, Intel Fortran77, Fortran90 Libraries: Cernlib, MPI, NAG, Slatec La gestione della sottomissione dei jobs (jobs scheduling) avviene mediante Open PBS (Portable Batch System) Home directories 2 Disk Server per un totale di 6 TB
Farm Monitoring
Alcune attivita’ in itinere Ampliamento infrastruttura IP telephony esistente attraverso sistemi di backup, anche remoti. Ampliamento farm di calcolo. Sostituzione dei KVM del cluster con il sistema “over IP”. Infrastruttura SAN (storage array network) e tecnologia fiber channel (in collaborazione con Grid e nell’ambito CCR) Revisione della carta della sicurezza informatica sulla base delle nuove misure antiterrorismo.
Supporto del personale del Centro di Calcolo verso il Tier2 di Alice E. Cangiano: collaborazione a livello infrastrutturale sulla scelta delle tecnologie: sistemi di storage,file system e architetture. P. Belluomo: gestione incidenti, intrusion detection, security. G. Sava: monitoring, router, DNS, . C. Rocca: Management di file system, storage, Certification Authority, Registration Authority.
conclusione Siamo coscienti della importanza che riveste per l’INFN il successo del calcolo per LHC. E siamo altresì coscienti che ciò va perseguito mantenendo il livello di efficienza attuale dei servizi di base della sezione.