Servizio calcolo e reti Sezione di Catania visita referaggio Tier2 Catania 23/1/06 Ernesto Cangiano.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Sistema Informatico d’Ateneo
Advertisements

Informatica e Telecomunicazioni
1 Gestori tecnologici reti Reti Client-Server e Peer to Peer.
Il Sistema Operativo.
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2000/2001.
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA..
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
LE RETI INFORMATICHE.
Introduzione allinformatica. Cosè linformatica ? Scienza della rappresentazione e dellelaborazione dellinformazione ovvero Studio degli algoritmi che.
Architettura Three Tier
Progetto Speciale Prototipo Tier1 F. Ruggieri INFN – CNAF I Workshop CMS Italia del SW e Computing Roma 22 Novembre 2001.
Aspetti critici rete LAN e WAN per i Tier-2
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2009 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Struttura dei sistemi operativi (panoramica)
Polo SBN della Sapienza e della Regione Lazio tra passato, presente e futuro: uno sguardo alla tecnologia Ugo Contino SBN 2004 Vecchio.
Introduzione Cosa è un Sistema Operativo ?
Semplice prototipo di Building Automation con una rete Ethernet
La facility nazionale Egrid: stato dell'arte Egrid-Team Trieste, 9 ottobre 2004.
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2001/2002.
Michele Michelotto INFN-Padova
5 Feb 2002Stefano Belforte – INFN Trieste calcolo per CDF in Italia1 Calcolo per CDF in Italia Prime idee per lanalisi di CDF al CNAF Numeri utili e concetti.
Benvenuti a Un incontro informativo di grande valore ed alto contenuto sulla Virtualizzazione e sistemi ad alta disponibiltà per le PMI.
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
La rete di istituto Maninder Bansal 5Bz Vital Ivo 5Bz Anno scolastico 2005/06.
Il Sistema Operativo (1)
Architettura di storage ad alta affidabilita e bilanciamento di carico per volumi centrali e di esperimento A.Brunengo, M.Corosu INFN Sezione di Genova.
La RETE dell’INAF-Osservatorio Astronomico di PADOVA
Servizio Sistema Informativo - Area Gestione Sistemi e Sicurezza – LNF – Dael Maselli Area Gestione Sistemi e Sicurezza LNF Plenaria Servizio Sistema Informativo.
Servizio Sistema Informativo - Area Gestione Sistemi e Sicurezza – LNF – Dael Maselli Area Gestione Sistemi e Sicurezza LNF Plenaria Servizio Sistema Informativo.
Tecnologie Informatiche ed Elettroniche per le Produzioni Animali (corso TIE) CORSO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI.
Competenze e attività gestite dai servizi di calcolo e reti. Paolo Mastroserio.
Federico Ruggieri Riunione CSN1 PISA 22 Giugno 2004 Il Progetto TIER1 Status Update.
Servizio Sistema Informativo - Area Gestione Sistemi e Sicurezza – LNF – Dael Maselli Area Gestione Sistemi e Sicurezza LNF Plenaria Servizio Sistema Informativo.
INFN & sicurezza: aspetti legali Roberto Cecchini Paestum, 11 Giugno 2003.
Layered Grid Architecture. Application Fabric “Controlling elements locally”: Access to, & control of, resources Connectivity “Talking to Grid elements”:
OAPa-CED1 Il servizio di elaborazione dati presso l’INAF-OAPa Candia, R. ( Morale, F. (
Meeting CCL-Referenti Stato dell’arte. 28 Aprile 2004 P.Mazzanti.
Workshop CCR Otranto - giugno 2006 Gruppo storage CCR Status Report Alessandro Brunengo.
Grid nelle sezioni: Milano Luca Vaccarossa INFN – Sezione di Milano Workshop sulle Problematiche di Calcolo e Reti nell'INFN.
Report HEPiX Spring meeting 2002 Workshop sulle problematiche di calcolo e reti nell'INFN 6-9 Maggio 2002 La Biodola - Isola d'Elba Silvia Arezzini.
La Farm di Alice a Torino Workshop sulle problematiche di calcolo e reti Isola d’Elba 6-9 maggio 2002 Mario Sitta (Università del Piemonte Orientale e.
Riunione CCR 21/12/2005 Gruppo Storage Relazione sulla analisi di infrastrutture Fibre Channel e presentazione attivita’ per il 2006 Alessandro Brunengo.
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
Riunione Servizi Servizio Calcolo e Reti 13 settembre 2004 Silvia Arezzini.
Ing. Giovanni B. Barone Convegno PON RECAS - Napoli, 16 dicembre 2014 ReCaS Napoli.
6° Workshop CCR LNGS 10 – 13 Giugno 2008 Sandra Parlati, Piero Spinnato Questionario sui Servizi di Calcolo.
Servizio Calcolo Alessandro Brunengo. Indice Attivita’ del servizio calcolo Infrastruttura (sala CED, rete) Servizi centrali Supporto al calcolo scientifico.
Corso linux RiminiLUG presenta Rete a bassissimo budget per il piccolo ufficio architettura di rete LTSP in contesti professionali corso linux 2008.
Il Servizio Calcolo e Reti e le attività grid della Sezione INFN di Torino Luciano Gaido.
Roberto Covati – Roberto Alfieri INFN di Parma. Incontri di lavoro CCR dicembre Sommario VmWare Server (in produzione dal 2004) VmWare ESX.
Servizio Calcolo e Reti (ringraziamenti) Piano ferie: copertura con almeno due persone per tutto il periodo estivo (personale SCeR) Qualche problema di.
Centralizzazione del servizio di posta elettronica per l’INFN ─ INTEGRAZIONE ─ Ombretta Pinazza Per il Gruppo Mailing CCR, Marzo 2008.
FESR Consorzio COMETA - Progetto PI2S2 Il Tier-2 di ALICE a Catania Roberto Barbera Università di Catania e INFN Visita Referee.
Referaggio sigla CALCOLO D. Bonacorsi, G. Carlino, P. Morettini CCR – Roma 9 Settembre 2014.
Un sistema operativo è un componente del software di base di un computer la cui funzione è quella di gestire le sue risorse hardware e software,fornendo.
Sistema di monitoraggio integrato Introduzione a cura di P. Mastroserio Servizio Calcolo & Reti Infn-Napoli P. Mastroserio Workshop CCR - INFN Grid Acireale.
Attività e servizi di calcolo a Roma Tor Vergata R. Kwatera, R. Lulli, R. Sparvoli Roma Tor Vergata.
Riunione SICR E. P.. Certificati  Digicert  Server  Personali per dipendenti ed associati  Non associati e macchine su phys.uniroma1.it ?  Problema.
1 ALICE I ITER2 DI ALICE IN ITALIA Bologna, 6 marzo 2007 M. Masera
19/4/2013 D. Menasce, M. Serra - Referaggio Progetti INFRA e WLCG 1.
P. Morettini. Organizzazione della CCR Le principali attività della CCR consistono da un lato nell’assegnazione di fondi per le infrastrutture di rete.
Definizione e obiettivi del Sistema Operativo. DIFFERENZA TRA SISTEMA OPERATIVO – SOFTWARE APPLICATIVO Sistema operativo è un insieme organico di programmi.
G. Maggi 24/1/2006 Il Progetto del TIER2 di Bari Giorgio Maggi.
20-21/03/2006Workshop sullo storage - CNAF Storage nei Servizi Calcolo delle sezioni INFN Alessandro Brunengo.
Silvia Arezzini 2 luglio 2014 Consiglio di Sezione per Preventivi.
CCR - Roma 15 marzo 2007 Gruppo storage CCR Report sulle attivita’ Alessandro Brunengo.
La gestione della rete e dei server. Lista delle attività  Organizzare la rete  Configurare i servizi di base  Creare gli utenti e i gruppi  Condividere.
Attivita’ e compiti del Servizio Impianti Calcolo e Reti
Transcript della presentazione:

Servizio calcolo e reti Sezione di Catania visita referaggio Tier2 Catania 23/1/06 Ernesto Cangiano

Nascita del centro di calcolo a Catania  Dicembre 1962 si installa al Dipartimento di fisica di Corso Italia 57, il primo elaboratore elettronico in Sicilia e’ un  Elea 6001 “Olivetti “ cosi’ dimensionato:  - 10 Kbyte di memoria a nuclei di ferrite  - 1 unita’ a nastro  - 1 fotolettore di bandina perforata (input)  - 1 telescrivente (output)  - 1 stampante di linea  Programmazione: linguaggio macchina  Utenza: monoutente

Primi programmi  Formazione di un gruppo di analisti che, studiando assieme ai ricercatori l’impostazione del problema da risolvere, (flow chart) incaricava i programmatori ad eseguire prima i test e poi passare al calcolo vero e proprio.  Linguaggi:  Si inizia con il linguaggio macchina per passare successivamente ai compilatori (Basic,Pascal,Fortran IV etc)

…negli anni a seguire:  Il secondo elaboratore acquistato fu un HP2100A con compilatore  Assembler, Unità a disco e terminale da consolle.  Anch’esso monoutente.  Durante questi anni il calcolo più intensivo viene effettuato presso il consorzio del CINECA o del CNUCE, (Mainframe) prima attraverso un terminale sito presso l’osservatorio astrofisico ( schede perforate) ed in seguito attraverso un collegamento a 64 kb/s ed emulatore ibm 1780 dal nostro centro di calcolo.  Nel 1980 inizia l’era della Digital :PDP 11/44, Vax 11/780, Vax 6310 con parecchi nodi (workstation) collegati in cluster attraverso un controller intelligente HSC. (calcolo distribuito)

Altre esperienze:  Cluster di macchine SUN  Macchine IBM  Sistemi Operativi:  OpenVms, Solaris, Unix, Linux  1987  Macchine con cpu multiple ( 4 processori con utilizzo di LSF) Load Sharing Facility per la gestione delle code batch e la scelta dinamica dei processori a disposizione sulla base del carico di lavoro.

Servizio calcolo e reti  È composto da:  Ernesto cangiano, responsabile del servizio, organizza e coordina le attività del c.d.c. - Rappresentante in CCR.  Patrizia Belluomo referente per la sicurezza (CSIRT, Computer Security Incident Response Team) e rappresentante di CT nel gruppo di lavoro AFS.  Carlo Rocca, manager dei sistemi di calcolo e rappresentante di CT nel gruppo di lavoro Windows.  Giuseppe Sava, referente del monitoring e del Networking e rappresentante locale nel Netgroup  e Mailing.  Platania Giuseppe, collabora part time,con progetti del servizio calcolo e Reti. (sicurezza)

Attivita’ del servizio 1/3  Consulenza utenti: Helpdesk  Installazione e aggiornamento software: antivirus,licenze campus (dominio: NTlanct)  Gestione reti: geografica (GARR) e locale  Gestione cluster centrali (Linux, Unix)  Gestione telefoni Voice over-IP e del Call manager, telefonia analogica  Servizi di accesso a Internet wired e wireless con DHCP e Radius  Videoconferenza

……….. 2/3  Gestione contratti manutenzione  Ricerca di mercato e acquisti  Gestione stampanti  Supporto Servizio Ammin. INFN  Backup  Gest.incidenti informatici  Collab. Gruppi ricerca  Sviluppo infrastruttura di calcolo e di rete.  Supporto informatico al Gruppo Coll. di ME

……….. 3 /3  Il servizio calcolo e reti resta attivo tutto l’anno, senza soluzione di continuità, nel caso di interruzione di energia elettrica entra in funzione un gruppo di continuità da 25 KVA e in subordine un gruppo elettrogeno (lo stesso di Grid)  Il sistema di raffreddamento della sala macchine è ridondato.

…contributi a INFN-GRID (incluso ALICE) da parte del personale del centro di calcolo.  Anno 2000 – 2003 WP4: fabric management – E. Cangiano, C. Rocca WP6: testbed, CA, RA – P. Belluomo, C. Rocca WP7:monitoring – G. Sava

Evoluzione delle reti  kb/s primo colleg. Infnet  Giu/99 2 Mb/s  Nov/99 4 Mb/s  mb/s  2005 colleg. Al PoP Gigabit (doppio link:Serv. generali + Grid)

Anno 2002: Nuovo Dipartimento  Cablaggio integrato per il trasporto di voce e dati  topologia a stella gerarchica con un centro stella situato presso il centro di calcolo e altri tre punti stella periferici situati opportunamente per ottimizzare il cablaggio fra questi punti e l’utente finale.  Il collegamento fra il centro stella e i centri periferici e’ stato realizzato attraverso fibra ottica (ridondata) e porte gigabit.  Il sistema di fonia e’ tecnologicamente orientato verso l’integrazione su IP.  -150 telefoni ip mod.7960, inseriti in una VLAN,per ragioni di sicurezza e per assicurare la QoS. Essi contengono uno switch integrato che consente all’utente di avere contestualmente, oltre alla fonia una porta per i dati.  Per quanto riguarda i dispositivi analogici (per telefoni e fax) si sono utilizzati opportuni dispositivi con interfacce di tipo analogico. (VG248)  Sono cablati 110 attacchi analogici.

Cablaggio impianto integrato nuovo Dipartimento & INFN

Utenza  Gli utenti del servizio calcolo e reti è stimato attorno alle 300 persone di cui:  Dip. Fisica, INFM, CSFNSM  50 - dipendenti INFN  studenti, dottorandi, assegnisti, ecc.

Rapporti con gli altri enti  Il Servizio calcolo e reti, gestito sempre da personale INFN, ha sempre applicato le stesse regole, mettendo a disposizione degli utenti tutte le facility senza alcuna discriminazione per alcuno.

Computer centrali  Farm Linux  Cluster Unix  Cluster VMS (in via di dismissione)  Server Web  Server mail (IMAPS)

Farm Centro di Calcolo  La farm è composta da 10 Server Dual Processor Intel Xeon, con CPU a 2.4 GHz e 1 Gb di RAM O.S.: Linux Fedora Core 3 Compilers: Gnu C, C++, Fortran77, Intel Fortran77, Fortran90 Libraries: Cernlib, MPI, NAG, Slatec  La gestione della sottomissione dei jobs (jobs scheduling) avviene mediante Open PBS (Portable Batch System)  Home directories 2 Disk Server per un totale di 6 TB

Farm Monitoring

Alcune attivita’ in itinere  Ampliamento infrastruttura IP telephony esistente attraverso sistemi di backup, anche remoti.  Ampliamento farm di calcolo.  Sostituzione dei KVM del cluster con il sistema “over IP”.  Infrastruttura SAN (storage array network) e tecnologia fiber channel (in collaborazione con Grid e nell’ambito CCR)  Revisione della carta della sicurezza informatica sulla base delle nuove misure antiterrorismo.

Supporto del personale del Centro di Calcolo verso il Tier2 di Alice  E. Cangiano: collaborazione a livello infrastrutturale sulla scelta delle tecnologie: sistemi di storage,file system e architetture.  P. Belluomo: gestione incidenti, intrusion detection, security.  G. Sava: monitoring, router, DNS, .  C. Rocca: Management di file system, storage, Certification Authority, Registration Authority.

conclusione  Siamo coscienti della importanza che riveste per l’INFN il successo del calcolo per LHC.  E siamo altresì coscienti che ciò va perseguito mantenendo il livello di efficienza attuale dei servizi di base della sezione.