Il Piano d’Ambito dell’ATO Vicentino RU Riccardo Venturi (Sintesi Srl)

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Il Piano d’Ambito dell’ATO Vicentino RU Riccardo Venturi (Sintesi Srl)

Popolazione residente (storico) +12,3%

Produzione di Rifiuti Urbani (storico) -7,3% +16,1%

Raccolta differenziata: percentuale (storico) +29,3%

Raccolta differenziata e indifferenziata (storico) +94,9% -41,8%

Produzione di Rifiuti Urbani (scenario) +1,8%

Raccolta differenziata e indifferenziata (scenario) +4,9% -4,0%

OBIETTIVI Ruolo strategico della discarica di Grumolo delle Abbadesse nella chiusura del ciclo di smaltimento a livello provinciale, allungandone la vita utile per l’intera durata della pianificazione, cioè fino al 2025; Ottimizzare l’impiego degli impianti esistenti per il trattamento dei RU in un’ottica di gestione unitaria a livello provinciale Compresi nella pianificazione anche i flussi avviati a smaltimento derivanti dallo scarto di trattamento dei RU, in un’ottica di massimizzazione della sostenibilità ambientale, di ottimizzazione degli impianti esistenti e di chiusura locale dei cicli di trattamento a livello provinciale Trattamento RUR e scarti: scenario di piano

FLUSSI Rifiuti provenienti direttamente dalla raccolta, cioè il Rifiuto Urbano Residuo (secco; spazzamento; ingombranti) Gli impianti di trattamento ricompresi nel sistema di trattamento, con la stima dei flussi in ingresso, di quelli in uscita e della loro destinazione. I flussi di massa relativi agli scarti in uscita dagli impianti di trattamento del RUR. Flussi di rifiuti derivanti da operazioni di trattamento di altre frazioni di rifiuti urbani (secchi riciclabili, FORSU). Trattamento RUR e scarti: scenario di piano

EVOLUZIONE DEL SISTEMA IMPIANTISTICO Inceneritore Schio. Raddoppio linea 1 con potenzialità prevista a regime di ton/anno (320 gg/anno con PCI di kcal/kg) a partire dal Discarica Asiago (Malga Melagon). Esaurimento al 31/12/2014; Trattamento RUR e scarti: scenario di piano

Inceneritore AVA (Schio) 73 kton/anno Polo ETRA (Bassano del Grappa) 22 kton/anno Separatore secco-umido VA (Vicenza) 30 kton/anno Discarica AVA (Malga Melagon) Discarica SIA (Grumolo delle Abadesse) RUR - impianti (2013) potenzialità

RUR – impianti (2015) potenzialità Inceneritore AVA (Schio) 91 kton/anno Polo ETRA (Bassano del Grappa) 29 kton/anno Separatore secco-umido VA (Vicenza) 30 kton/anno Discarica AVA (Malga Melagon) esaurita Discarica SIA (Grumolo delle Abadesse)

Scenario A Avvio dell’intera produzione di sopravaglio dall’impianto ETRA di Bassano a recupero in impianti fuori provincia (situazione attuale); Avvio all’inceneritore AVA di Schio dei seguenti flussi: – Secco residuo (con l’eccezione di VI5 e Vicenza); – Scarti AIM - Monte Crocetta (ad eccezione quota classificata come ingombranti, avviati alla discarica SIA di Grumolo delle A.) – Scarti selezione plastica raccolta da Greta e lavorata presso impianti di recupero – Sottovaglio e scarti della linea umido dell’impianto ETRA di Bassano (5.800 ton) – Altri flussi ETRA per accordi in essere. Trattamento RUR e scarti: scenario di piano (A)

Scenario A Discarica Grumolo.Conferimento dei seguenti flussi: – Rifiuti da spazzamento con l’eccezione di quelli raccolti nei bacini VI4 e VI5 avviati all’impianto ETRA di Limena e di quelli raccolti da AIM ed avviati a Monte Crocetta) – Intera quota di ingombranti (con l’eccezione di quelli trattati presso l’impianto ETRA di Bassano del Grappa e di quelli raccolti da AIM ed avviati a Monte Crocetta) – Scarti in uscita da Monte Crocetta classificati come ingombranti – ton di ceneri pesanti provenienti dall’inceneritore AVA di Schio – Scarti di selezione delle frazioni secche riciclabili da RU dall’impianto Acovis di Sandrigo (CER ) Trattamento RUR e scarti: scenario di piano (A)

Scenario B Avvio dell’intera produzione di sopravaglio dall’impianto ETRA di Bassano all’inceneritore AVA di Schio, problematiche: Avvio all’inceneritore AVA di Schio dei seguenti flussi: – Secco residuo (con l’eccezione di VI5 e Vicenza) fino a saturazione della capacità impiantistica: invio della quota residua alla discarica SIA di Grumolo della Abbadesse. – Scarti provenienti dall’impianto AIM – Monte Crocetta (con l’eccezione della quota classificata come ingombranti che vengono avviati alla discarica SIA di Grumolo delle A.) – Gli scarti della selezione della plastica raccolta da Greta e lavorata presso impianti di recupero – Sottovaglio e scarti della linea umido dell’impianto ETRA di Bassano (5.800 ton) – Altri flussi ETRA per accordi in essere. Trattamento RUR e scarti: scenario di piano (B)

Scenario B Discarica Grumolo.Conferimento dei seguenti flussi – Rifiuti secco: quota residuale rispetto a quello non trattato negli altri impianti della Provincia – I rifiuti da spazzamento con l’eccezione di quelli raccolti nei bacini VI4 e VI5 av- viati all’impianto ETRA di Limena e di quelli raccolti da AIM ed avviati a Monte Crocetta) – Intera quota di ingombranti (con l’eccezione di quelli trattati presso l’impianto ETRA di Bassano del Grappa e di quelli raccolti da AIM ed avviati a Monte Crocetta) – Gli scarti in uscita da Monte Crocetta classificati come ingombranti – ton di ceneri pesanti provenienti dall’inceneritore AVA di Schio; – Scarti di selezione delle frazioni secche riciclabili da RU dall’impianto Acovis di Sandrigo (CER ) Trattamento RUR e scarti: scenario di piano (B)

Scenario A: sottoutilizzo di entrambi gli impianti terminali (Schio e Grumolo) – compensato con ingresso di RS? In generale: scostamenti economici rispetto allo stato di fatto (da valutare): maggiori costi per conferimento ad impianti provinciali anziché ad impianti esterni in regime di libero mercato (sopravaglio in uscita dall’impianto ETRA di Bassano del Grappa) minori ricavi rispetto alle tariffe approvate (discarica Grumolo delle A., che vedrebbe spostato il flusso in ingresso verso rifiuti con tariffe di riferimento inferiori a quelle sulla base delle quali è stato definito il piano economico) maggiori costi per l’avvio del rifiuti da spazzamento in discarica rispetto all’avvio ad impianti di recupero fuori provincia. Impatto tecnico economico degli scenari

FORSU e Verde – impianti di trattamento (2013) Polo ETRA (Bassano del Grappa) t/anno (FORSU + verde) Impianto di compostaggio Agno Chiampo Ambiente (Arzignano) t/anno (FORSU + verde) Impianto di compostaggio Bertuzzo (Montecchio Precalcino) – privato t/anno (verde)

FORSU e Verde – impianti di trattamento (2015_A) Polo ETRA (Bassano del Grappa) t/anno (FORSU + verde) Impianto di compostaggio Agno Chiampo Ambiente (Arzignano) t/anno (digestato + verde) Impianto di compostaggio Bertuzzo (Montecchio Precalcino) – privato t/anno (verde) Digestore Utilya (Asigliano) t/anno (FORSU)

FORSU e Verde – impianti di trattamento (2015_A) Ipotizzate 5,5 kton/anno di digestato disidratato da impianto Asigliano FORSU: 28,8 – 37,8 kton/anno “eccedenti” Verde: 6,9 – 12,9 kton/anno “mancanti” FORSU: 28,8 – 37,8 kton/anno “eccedenti” Verde: 6,9 – 12,9 kton/anno “mancanti”

FORSU e Verde – impianti di trattamento (2015_B) Polo ETRA (Bassano del Grappa) t/anno -> t/anno (FORSU + verde) Impianto di compostaggio Agno Chiampo Ambiente (Arzignano) t/anno (verde) Impianto di compostaggio Bertuzzo (Montecchio Precalcino) – privato t/anno (verde) Digestore Utilya (Asigliano) t/anno (FORSU)

FORSU e Verde – impianti di trattamento (2015_B) FORSU: 23,3 - 32,3 kton/anno “eccedenti” Verde: equilibrio Digestato: 5,5 kton/anno avviate fuori ATO FORSU: 23,3 - 32,3 kton/anno “eccedenti” Verde: equilibrio Digestato: 5,5 kton/anno avviate fuori ATO

Area€/ab€/ton Provincia di Vicenza (dato Orso 2010 attualizzato 2012) 99,4231,9 Provincia di Vicenza (previsione Piano per il 2012) 103,4241,3 Veneto*127,9262,1 Nord**126,4248,6 Italia**140,8265,8 I costi complessivi del sistema di gestione dei Rifiuti Urbani *Dato 2010, fonte: ARPAV-ORR ** Dato 2009, fonte ISPRA

Grazie per l’attenzione Tel: