INCENTIVI ALLA FORMAZIONE PER LE AZIENDE ARTIGIANE Rovereto, 6 febbraio 2012 dott. Luigi Pitton.

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INCENTIVI ALLA FORMAZIONE PER LE AZIENDE ARTIGIANE Rovereto, 6 febbraio 2012 dott. Luigi Pitton

1a parte Corsi individuali di inserimento

corsi individuali di inserimento 3.7 Corsi individuali di inserimento  Progetti formativi di minimo 80 ore da realizzarsi massimo in 3 mesi esclusivamente in azienda, destinati a disoccupati o lavoratori assunti da non oltre 6 mesi individuati dell’azienda  Finalizzati alla preparazione professionale di nuovi dipendenti – anche in pre-rapporto di lavoro – da assumersi con contratto a tempo indeterminato o determinato di almeno 8 mesi (12 se part-time)  Presentati da datori di lavoro, anche tramite associazioni di categoria, enti bilaterali, soggetti accreditati.  Finanziati i soli costi della docenza fino ad un massimo di € per ciascun lavoratore a seguito del superamento del periodo di prova.  Prevista un’indennità di frequenza per i partecipanti che ne hanno diritto di 3,5 € orari se in pre-rapporto di lavoro Riferimento: Federica Boaretto Telefono 0461/

corsi individuali di inserimento 4.4 Premio di specializzazione e di aggiornamento finalizzato all’inserimento  Progetto di innovazione o di internazionalizzazione, volto a elevare il livello di professionalità di persone in pre- rapporto di lavoro destinate ad un inquadramento da quadro o tecnico dal 3° livello contrattuale in su  Si attua mediante periodi di formazione formale e/o non formale esterne all’azienda mediante partecipazione a corsi o attività in contesto di ricerca o di esperienza professionale  Il percorso formativo formale deve avere una durata minima di 120 ore e massima di 12 mesi  Possibili collaborazioni con Università, strutture pubbliche e private, istituti di ricerca

corsi individuali di inserimento 4.4 Premio di specializzazione e di aggiornamento finalizzato all’inserimento  Possibile delegare la predisposizione del progetto formativo ad enti bilaterali/associazioni di categoria/organismi di innovazione/organismi di commercio estero  Si rivolge a: diplomati, laureati o laureandi, dottori di ricerca o dottorandi in fase di inserimento lavorativo, con inquadramento di riferimento nei primi tre livelli superiori da CCNL  Contributo aziendale: da min € 5.000,00 a max € ,00, erogabili solo in caso di assunzione tempo indeterminato o tempo determinato 24/36 mesi Riferimento: Barbara Sicher Telefono 0461/

corsi individuali di inserimento 4.14Interventi formativi per lavoratori in contratto di inserimento  Ammissione dei lavoratori in contratto di inserimento ai corsi per: apprendisti lavoratori stagionali del settore turistico dipendenti di aziende (formazione continua aziendale)  Per persone con ≥ 50 anni: formazione anche pre-rapporto di lavoro contributo all’azienda se assunti o trasformati a tempo indeterminato: € 1° anno € 2° anno Riferimento: Raffaella Frisinghelli Telefono 0461/

2a parte Corsi collettivi in azienda

corsi collettivi in azienda 3.8 Corsi collettivi in azienda  Progetti formativi riguardanti almeno 3 partecipanti (durata minima 80 ore e massima 480 ore) da realizzarsi sia in azienda che presso strutture formative pubbliche o private  Destinati a disoccupati o lavoratori assunti da non oltre 6 mesi individuati dal richiedente  Finalizzati alla preparazione professionale di nuovi dipendenti – anche in pre-rapporto di lavoro – da assumersi con contratto a tempo indeterminato o determinato di almeno 8 mesi (12 se part-time)

3.8 Corsi collettivi in azienda  Presentati da datori di lavoro, anche tramite associazioni di categoria, enti bilaterali, soggetti accreditati specificatamente delegati  Finanziati i soli costi della docenza fino ad un massimo di € per ciascun lavoratore a seguito del superamento del periodo di prova  Prevista un’indennità di frequenza per i partecipanti che ne hanno diritto (3,5 € all’ora) Riferimento: Federica Boaretto Telefono 0461/

corsi collettivi in azienda 3.9 Corsi collettivi in collaborazione con soggetti formativi accreditati  Presso enti formativi accreditati corsi da da 2 a 6 mesi, con un minimo 160 ore formali per l’acquisizione di competenze specialistiche  Contributi stabiliti sulla base di: regolamento 800/2008 → finanziamento fino ad un massimo dell’80% per aziende con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai ,00 € regolamento 1998/2006 (de minimis) → finanziamento totale entro i parametri di costo purché l’azienda non abbia esaurito la propria quota di , 00 € nei tre anni precedenti alla richiesta

corsi collettivi in azienda 3.9 Corsi collettivi in collaborazione con soggetti formativi accreditati  Minimo 8 partecipanti  Le aziende scelgono i disoccupati con possibilità di tirocinio finale in azienda  L’azienda che assume almeno i due/terzi riceve il finanziamento pro-quota intero. Chi assume meno riceve il finanziamento pro-quota per gli assunti e nessuna copertura per i non assunti  Regolamento provinciale in corso di definizione (presentazione domanda più modulistica) Riferimento: Ulderico Poletto Telefono 0461/

3a parte Apprendistato

apprendistato 4.7Per la qualifica o il diploma professionale  Da accordo tra le parti sociali del 2010: 420 ore formative teoriche annue così suddivise: 160 ore culturali presso un Ente formativo 160 ore professionalizzanti presso un Ente formativo 100 ore di formazione in azienda affidate al tutore aziendale  Ore lavorate strutturate per obiettivi formativi  Sostegno alle aziende: circa 1.500,00 €/anno – in corso di definizione (in cambio dei servizi formativi)  Per il giovane che raggiunge il titolo di studio: 800 € all’apprendista  Per conferma del rapporto a tempo indeterminato: € alla trasformazione € al secondo anno Riferimento: Ester Marchetti Telefono 0461/

4.8Professionalizzante  Formazione a catalogo provinciale gratuita  120 ore di formazione annue così suddivise: 40 ore trasversali al I° anno e 20 dal II° anno in poi presso un Ente 80 ore professionalizzanti al I° anno e 100 dal II° anno tutte anche presso l’azienda  Durata futura CCNL: 3 anni o 5 anni  Contributo all’azienda: €/anno (per massimo 2 anni) per assunzione in apprendistato di ragazzi con precedente rapporto di apprendistato interrotto senza propria responsabilità  Contributo all’assunzione aggiuntiva: €/anno (per massimo 2 anni) per l’assunzione di apprendisti in aggiunta a quelli già in forza apprendistato Riferimento formazione: Francesca Caola Telefono 0461/ Finanziamenti: Frisinghelli Raffaella Telefono 0461/

apprendistato 4.10Per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione  Percorso formativo in collaborazione con il sistema delle imprese e il sistema educativo per conseguire alti livelli di formazione specialistica o titoli di studio  Percorso formativo in alternanza azienda/istituzioni scolastiche: max 800 ore annue fuori azienda 1/3 degli apprendimenti professionali da effettuarsi in azienda (crediti certificati)  Contributo all’azienda: max € al I° anno e € al II° anno rapportati alla durata della formazione e al genere dell’apprendista Riferimento: Anna Dal Zotto Telefono 0461/

apprendistato 4.11Intervento formativo personalizzato  A favore di giovani in difficoltà di inserimento professionale seguiti dai Servizi socio-assistenziali territoriali o dai Centri per l’impiego  Elaborazione di un piano formativo individualizzato da realizzarsi anche con un periodo in pre-rapporto di lavoro  Contributo all’azienda: viene riconosciuto al datore di lavoro un contributo per svolgere max 120 ore formative formali annue Riferimento: Ester Marchetti Telefono 0461/

4a parte Formazione continua

formazione continua 4.3Interventi formativi individuali extra aziendali  Il percorso formativo deve essere individuale, extra aziendale ed avere durata minima di 24 ore  Può essere compilato con la collaborazione di enti bilaterali/associazione datori lavoro/organismi di innovazione  L’importo massimo finanziabile per ciascuna persona in formazione è di Euro 2.500,00  Non è finanziabile il costo del lavoro dei destinatari

formazione continua 4.3Interventi formativi individuali extra aziendali  Si rivolge a lavoratori dipendenti che rivestano ruolo di tecnici, quadri, responsabili di reparto o di unità produttiva con inquadramento nei primi 3 livelli del CCNL contributo dell’ 80% delle spese sostenute per la formazione  Si rivolge anche al datore di lavoro, coniuge, parenti entro il secondo grado, che operano come dipendenti o collaboratori familiari, limitatamente al settore manifatturiero con contributo del 50% delle spese sostenute per la formazione Riferimento: Barbara Sicher Telefono 0461/

formazione continua 4.4Premio di specializzazione e di aggiornamento finalizzato all’inserimento  Progetto di innovazione o di internazionalizzazione, volto a elevare il livello di professionalità di persone inquadrati anche nei primi tre livelli dei CCNL (tecnici, quadri, responsabili)  Si attua mediante periodi di formazione teorica e/o in affiancamento fuori dall’azienda di provenienza in contesti di ricerca, di esperienze professionali o di gestione ed organizzazione del commercio estero  Il percorso formativo formale deve avere una durata minima di 120 ore le altre sono affiancamenti ed esperienze di inserimento in contesti di ricerca o di produzioni particolari

formazione continua 4.4Premio di specializzazione e di aggiornamento finalizzato all’inserimento  Possibili collaborazioni con Università, strutture pubbliche e private, istituti di ricerca  Possibile delegare la predisposizione ad enti bilaterali/associazioni di categoria/organismi di innovazione/organismi di commercio  Si rivolge a diplomati, laureati o laureandi, dottori di ricerca o dottorandi  Il contributo aziendale va da un min € 5.000,00 a max € ,00  % contribuzione: Reg. (CE) 800/2008 o Reg. (CE) 1998/2006 Riferimento: Barbara Sicher Telefono 0461/

formazione continua 4.5Interventi collettivi di aggiornamento professionale  Datori di lavoro di piccole e medie imprese e artigiani del settore manifatturiero titolari di aziende con ≤ 15 dipendenti  Contributi stabiliti da regolamento 800/2008 o regolamento 1998/2006 (de minimis)  Percorsi formativi con durata minima di 24 ore rivolti ad un minimo di n. 3 titolari o soci o parenti dei medesimi entro il 2° grado di singole aziende, o minimo 8 persone se provenienti da diverse realtà produttive. Riferimento: Barbara Sicher Telefono 0461/

INCENTIVI PROVINCIALI ALLE ASSUNZIONI

1a parte I requisiti per accedere

Per aver diritto al contributo il datore di lavoro deve rispondere ai seguenti requisiti: Avere sede legale o unità produttiva in provincia di Trento ed i lavoratori dovranno prestare l’attività lavorativa presso le stesse Sono esclusi: i datori di lavoro domestici società controllate da enti pubblici società che assumano persone già incentivate presso altra società con rapporti di collegamento e controllo o nella cui compagine societaria vi sia la presenza di soci comuni imprese che svolgono attività di servizi di pulizia (vale solo per part-time per motivi di cura) datori di lavoro che abbiano effettuato in provincia di Trento licenziamenti, salvo che per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, nei 6 mesi precedenti l’assunzione agevolata (non vale per disabili, svantaggiati, e part-time per motivi di cura)

Requisiti del destinatario dell’intervento (futuro lavoratore) Persona rientrante nelle tipologie fasce deboli, disabili, svantaggiate e part-time per motivi di cura e con i seguenti requisiti: Residenza in provincia di Trento al momento dell’assunzione o della trasformazione del rapporto di lavoro (per disabili iscrizione liste provinciali L. 68/99) Casi di esclusione dei destinatari Non viene riconosciuto il contributo nel caso di assunzioni di: coniuge o convivente, parente od affine entro 2° grado (non vale per società cooperative) percettori di pensione di anzianità o di vecchiaia (o che abbiano maturato requisiti per la percezione) lavoratori a domicilio o addetti a lavori domestici lavoratori per i quali lo stesso datore di lavoro abbia interrotto nei 6 mesi precedenti un rapporto di lavoro a tempo indeterminato I requisiti per accedere

Casi di esclusione dei destinatari lavoratori in cassa integrazione, disoccupati per i quali siano previsti incentivi all’assunzione ai sensi della normativa statale (non vale per disabili e svantaggiati per i quali invece è possibile il cumulo nel limite rispettivamente del 75% e del 50%) NB: per part-time per motivi di cura sono esclusi inoltre i lavoratori per i quali il datore di lavoro beneficia di contributi ai sensi art. 9 L. 53/2000 e s.m.i. lavoratori per i quali lo stesso datore di lavoro abbia già beneficiato di finanziamenti all’occupazione negli ultimi 5 anni (non vale per part-time per motivi di cura) lavoratori per il quale il datore di lavoro beneficia di finanziamenti nell’ambito dei progetti per l’accompagnamento all’occupabilità attraverso lavori socialmente utili (intervento n. 19), finanziamenti a progetto per cooperative sociali (intervento n. 18), finanziamenti nell’ambito degli interventi promossi dal Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale (L.P. 32/90 – Progettone) I requisiti per accedere

2a parte Le tipologie del destinatario dell’intervento

La persona per essere incentivata dovrà rientrare in una delle tipologie previste dall’intervento 5 le quali sono suddivise in: Fasce deboli: persone disoccupate o in fase di espulsione dal mercato del lavoro riguardanti donne, ultracinquantenni, giovani e precari Fasce svantaggiate: persone disoccupate a rischio di esclusione o emarginazione sociale seguite dai competenti servizi socio- sanitari o dall’ufficio esecuzione penale esterna Fasce disabili: persone con invalidità fisica o psichica Part-time per motivi di cura: persone assunte o lavoratori già in forza all’azienda che per motivi di cura o di assistenza a minori, anziani o non autosufficienti necessitino di un orario di lavoro ridotto le tipologie del destinatario dell’intervento

A seconda della tipologia di accesso della persona è già definito: l’importo del contributo concesso la durata del contributo il tipo di rapporto incentivato (tempo indeterminato, determinato, apprendistato professionalizzante) Se la persona ha il requisito di accesso a più tipologie, il datore di lavoro deve scegliere una unica tipologia (non vale per part-time per motivi di cura) Seguono le relative tabelle dove è indicata la tipologia, i soggetti destinatari, l’agevolazione prevista, la durata e i rapporti di lavoro incentivati le tipologie del destinatario dell’intervento

Soggetti deboli

le tipologie del destinatario dell’intervento

Soggetti svantaggiati Soggetti disabili

le tipologie del destinatario dell’intervento Soggetti richiedenti il part-time per motivi di cura

3a parte Modalità di accesso al contributo e a chi chiedere informazioni

Solo su domanda del datore di lavoro da presentare entro 60 giorni dalla data di assunzione/trasformazione Approvazione o diniego del contributo con determinazione dirigenziale: invio al datore di lavoro di relativa comunicazione Liquidazione contributo in rate annuali posticipate a partire dalla data assunzione/trasformazione o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro (maturazione trimestrale del contributo!!) In caso di lavoro a tempo parziale, l’importo del contributo viene ridotto in proporzione alla riduzione dell’orario di lavoro (non vale per part-time per motivi di cura) Il contributo è concesso a titolo di “de minimis” ai sensi del regolamento CE 1998/2006 modalità di accesso al contributo

Informazioni e modulistica P er info: Per modulistica: Numero verde: Centri per l’impiego Presso sede centrale (ufficio a seconda della tipologia): Deboli – Ufficio affari amministrativi generali e contabili Tel. 0461/ – Svantaggiati e disabili – Ufficio inserimento lavorativo soggetti svantaggiati Tel. 0461/ Part-time per motivi di cura – Ufficio Osservatorio Tel. 0461/ modalità di accesso al contributo

Grazie per l’attenzione