Primo quadrimestre anno 2006/2007 classi terze A-E-D.

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Transcript della presentazione:

Primo quadrimestre anno 2006/2007 classi terze A-E-D

La nicotina: crea dipendenza Il monossido di carbonio: ostacola l'azione dei muscoli e del cervello L'arsenico e i derivati del cianuro… dei veri e propri veleni L'acetone, proprio quello per togliere lo smalto dalle unghie! La formaldeide: un gas irritante impiegato dalle industrie nella lavorazione delle stoffe, carta, legno e coloranti Il catrame: si deposita nei bronchi e nei polmoni e può provocare il cancro L'ammoniaca: un gas tossico … dall'odore caratteristico! Additivi chimici come l'acido silicico, carbonico, acetico, formico, benzoico; il diossido di titanio; prodotti sbiancanti delle ceneri; acceleratori di combustione, ecc. Il polonio 210: una sostanza radioattiva. Fumare 30 sigarette al giorno equivale, in un anno, a 300 radiografie al torace Tante altre sostanze irritanti, tossiche e cancerogene

· Bocca e gola Il tabacco può alterare l'alito e macchiare i denti e, in alcuni casi, provocare lesioni all'interno della bocca e delle gengive. In misura più grave, può essere uno dei fattori di rischio di tumori alla laringe. · Polmoni Fumare può essere causa di bronchiti acute e croniche, enfisema. Aumenta di molto il rischio di tumore polmonare e alla faringe. · Apparato digerente Il fumo può essere motivo di bruciori e acidità gastrica, colite, aumento della motilità intestinale. Può essere anche uno dei fattori di rischio di tumore all'esofago. · Pelle Le cellule si alterano e invecchiano prima a causa del fumo, quindi la pelle finisce per diventare meno elastica, macchiata e segnata da rughe precoci.

· Cervello La nicotina può dare dipendenza. È uno stimolante: inizialmente aumenta l'attenzione e si accelerano i riflessi poi, a causa del minore apporto di ossigeno, le prestazioni intellettuali possono ridursi. · Cuore e arterie Il fumo può essere una delle cause di trombosi, malattie cardiache e infarto. Può essere anche un fattore di rischio per arteriosclerosi (invecchiamento delle arterie) diminuzione nel trasporto di ossigeno a tutto il corpo. · Reni Il fumo può determinare una minore capacità di filtro dei reni ed essere un fattore di rischio di tumore.

Molto spesso si inizia casualmente, non si riflette molto e si segue la corrente. Alcune persone pensano che fumare stimoli e aumenti la concentrazione. Per alcuni adolescenti il fumo è simbolo dell’essere già adulti. Fumare può essere collegato allo stile di vita dei giovani. Alcuni fumano per sembrare più sicuri di sé. Alcuni provano per pura curiosità.

Ragazzi: - Su 30 ragazzi di terza media 5 fumano - tutti hanno risposto che fumano per loro piacere Ragazze: -Perché fumano i miei amici (4 persone) -Per sentirmi grande (2 persone) – Per mio piacere (8 persone)

Genitori maschi: -Perché lo facevano i miei amici(12 persone) -Così(9 persone) -Ho provato e mi è piaciuto(10 persone) Genitori femmine: -Perché lo facevano i miei amici(6 persone) -Così(2 persone) -Ho provato e mi è piaciuto(9 persone)

Genitori maschi: -Si, sono riuscito (11 persone) - Si, ma non ci sono riuscito (15 persone) - No (9 persone) Genitori femmine: - Si, sono riuscito (7-5 persone) - Si, ma non ci sono riuscito (8 persone) - No (3 persone)

Ragazze: -In prima media (6 persone) -In seconda media (2 persone) -In terza media (5 persone) -Durante le vacanze (1 persona) Ragazzi: -In prima media (2 persone) -In seconda media (1 persona) -In terza media (1 persona)

Genitori maschi: - Prima dei 13 anni (3 persone) anni (14 persone) anni (15 persone) - Dopo i 17 anni ( 18 persone) Genitori femmine: - Prima dei 13 anni (1 persona) anni (8-3 persone) - Dopo i 17 anni ( 9-4 persone)

Nel 2002 è stata svolta una indagine nella citt à di Bari relativa al fumo di sigaretta nei giovani pugliesi. Sono stati raccolti in totale 736 questionari.

Non esiste il metodo migliore in assoluto per smettere, perché nessun fumatore è uguale a un altro, anche se esistono alcune regole generali e alcuni aiuti farmacologici che possono essere considerati come un ausilio nella lotta contro il fumo. 1. La prima cosa da fare è capire che smettendo di fumare non si perde nulla, anzi si guadagna molto in salute e soldi. 2.é meglio farsi aiutare dal medico nella scelta del metodo più opportuno e per trovare il mezzo scientifico appropriato come terapia sostitutiva della nicotina. 3.Chi decide di smettere deve affrontare alcune inevitabili conseguenze come le crisi di astinenza o l'aumento di peso il tempo e la perseveranza aiutano a superare le difficoltà!