“Il LEADER+ e le prospettive future” Francesca Cionco Alberobello 24 aprile 2007
LEADER: Le tre fasi del LEADER in Italia 2000 1994 territori 203 territori 132 territori Iniziazione Generalizzazione e diffusione LEADER I LEADER II Approfondimento del metodo 2006 …. LEADER+ 10 milioni pop. 10,7 milioni pop. 600 meuro 490 meuro 18 partner (media) 27 partner (media)
3
Regioni obiettivo 1
6 Leader+ centro nord e RETE
Il Leader nei PSR Confermate le specificità: a) strategie di sviluppo locale territoriali; partenariato pubblico-privato b) partenariato pubblico-privato approccio dal basso verso l'alto c) approccio dal basso verso l'alto strategia multisettoriale d) strategia multisettoriale approcci innovativi e) realizzazione di approcci innovativi; cooperazione f) realizzazione della cooperazione; rete g) collegamento in rete di più partenariati I PSL possono attingere dalle misure previste nei tre assi Per aumentare l’efficacia la strategia dovrebbe concentrarsi su pochi temi, strettamente legati agli obiettivi prioritari dei PSR Le risorse Leader IT sono destinate Le risorse Leader IT sono destinate (in media): 54% Asse III; 15% Asse I; 10% Asse II; 6% alla cooperazione; 15% animazione e gestione del GAL La scelta dei temi prioritari viene nella maggior parte dei casi rimandata alle proposte progettuali dei GAL. Alcune Regioni assegnano un ruolo forte alle Province che partecipano attivamente alla definizione delle strategie locali
Il Leader nei PSR Il GAL: preferenza per forma giuridica definita Il territorio: territorializzazione in base al PSN eventualmente adattata Tendenza ad un aumento del numero di GAL Tempistica: emissione bando entro un anno dall’approvazione Cooperazione: generale tendenza ad aumento della dotazione finanziaria e attivazione con il PSL per quanto molte Regioni rimandano ad un bando successivo
Elaborazione dati Rete nazionale
Il Leader nei PSR Raccolta ed elaborazione dati RETE nazionale
Il Leader nei PSR – Misure Asse I Raccolta ed elaborazione dati Rete nazionale Abruzzo,Basilicata, Bolzano, Calabria, Campania, Marche, Piemonte, Toscana, Trento, Veneto, Umbria
Il Leader nei PSR – Misure Asse II Raccolta ed elaborazione dati Rete nazionale Abruzzo,Basilicata, Bolzano, Calabria, Campania, Marche, Piemonte, Toscana, Trento, Veneto, Umbria
Il Leader nei PSR – Misure Asse III Raccolta ed elaborazione dati Rete nazionale Abruzzo,Basilicata, Bolzano, Calabria, Campania, Marche, Piemonte, Toscana, Trento, Veneto, Umbria
14 21 Programmi regionali 1 Programma nazionale « rete rurale » 16 PSR « Competitività »:4,110 Miliardi Euro 5 PSR « Convergenza »:4,141 Miliardi Euro 1 Prog. « Rete rurale»: 0,041 Miliardi Euro Totale: 8,292 Miliardi Euro Ripartizione finanziaria
La futura RETE rurale nazionale art. 68 Reg. CE n. 1698/05 programma gestito dal Mi.P.A.A.F. non più limitato solo al LEADER riunisce organizzazioni e istituzioni impegnate nello sviluppo rurale 0,5% dell’intera dotazione FEASR (nel 4% assistenza tecnica PSR) Obiettivi: assistenza tecnica, supporto alla cooperazione, diffusione delle informazioni, riproduzione di buone pratiche 4 linee di intervento: miglioramento della governance rafforzamento della capacità progettuale diffusione delle buone prassi e delle conoscenze gestione della Rete
Grazie per l’attenzione! Per tutte le informazioni: