COME SI APPLICA L’IMPOSTA
L’imu per il cittadino OGGETTO DELL’IMU L’IMU si applica al possesso a titolo di proprietà o diritto reale di godimento dei seguenti immobili: fabbricati in cui rientrano anche i fabbricati rurali ad uso sia abitativo sia strumentale; aree fabbricabili; terreni in cui rientrano sia quelli agricoli sia quelli incolti.
L’imu per il cittadino CALCOLO DELL’IMPOSTA L’IMU si calcola moltiplicando la base imponibile per l’aliquota
L’imu per il cittadino BASE IMPONIBILE È costituita: per i fabbricati, dalla rendita catastale rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente definito moltiplicatore; per i terreni, dal reddito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per un coefficiente definito moltiplicatore; per le aree fabbricabili, dal valore venale dell’area al 1^ gennaio dell’anno di riferimento.
L’imu per il cittadino MOLTIPLICATORE 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80 per i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/10 e D/5; 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1; 135 per i terreni.
L’imu per il cittadino LE ALIQUOTE 0,4 per cento per le abitazioni principali e per le relative pertinenze (per ciascuna abitazione, un solo C2 (deposito, cantina o soffitta), un solo C6 (box) e un solo C7 (tettoia)); 0,2 per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 0,76 per cento per tutti gli altri immobili. Con tali aliquote il contribuente procederà a effettuare l’acconto. Il comune può: variare in più o in meno l’aliquota dell’abitazione principale di 0,2 punti percentuali; variare in meno l’aliquota dei fabbricati rurali ad uso strumentale di 0,1 punti percentuali; variare in più o in meno l’aliquota degli altri immobili di 0,3 punti percentuali. Con le aliquote definitivamente deliberate si effettuerà il conguaglio a saldo.
L’imu per il cittadino LE DETRAZIONI Per l’abitazione principale e per le relative pertinenze è riconosciuta, oltre all’aliquota ridotta, anche una detrazione pari a € 200 per il periodo durante il quale si protrae la destinazione. La detrazione di € 200 è maggiorata di € 50 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, a condizione che lo stesso dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. La maggiorazione non può superare € 400.
L’imu per il cittadino L’ABITAZIONE PRINCIPALE Per una coppia di coniugi non è possibile disporre di due abitazioni principali nell’ambito dello stesso comune usufruendo due volte di un trattamento agevolato. Per le coppie che, infatti, stabiliscono la residenza in due immobili separati, l’abitazione principale potrà essere solo una di esse.
L’imu per il cittadino MODALITA’ DI PAGAMENTO Il versamento dell’IMU è effettuato con il modello F24 presso gli sportelli bancari o postali in due rate: la prima entro il 18 giugno pari al 50 % dell’imposta dovuta per l’intero anno; la seconda entro il 17 dicembre, a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno con conguaglio sulla precedente rata. Per l’abitazione principale e le relative pertinenze è possibile pagare in tre rate, entro il 18 giugno, il 17 settembre e il 17 dicembre, di importo pari ad 1/3 dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno.
L’imu per il cittadino LE AGEVOLAZIONI PER L’AGRICOLTURA per i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola (IAP) il moltiplicatore è 110; anche se edificabili, sono tassati come terreni agricoli i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli IAP, iscritti nella previdenza agricola, sui quali persiste l'utilizzazione agro-silvo-pastorale; per i fabbricati rurali ad uso strumentale, l’acconto si paga in misura pari al 30% dell’imposta dovuta per l’intero anno; se non ancora censiti, l’imposta si paga in unica soluzione entro il 17 dicembre. (segue)
L’imu per il cittadino LE AGEVOLAZIONI PER L’AGRICOLTURA (segue) I terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e IAP, iscritti nella previdenza agricola, purché dai medesimi condotti, sono soggetti all’imposta limitatamente alla parte di valore eccedente euro e con le seguenti riduzioni: a) del 70 per cento dell’imposta gravante sulla parte di valore eccedente i predetti euro e fino a euro ; b) del 50 per cento dell’imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro e fino a euro ; c) del 25 per cento dell’imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro e fino a euro