Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Paolo Rebaudengo Senior Vice President Industrial Relations Fiat S.p.A. Le relazioni industriali nel Gruppo.

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Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Paolo Rebaudengo Senior Vice President Industrial Relations Fiat S.p.A. Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 2 Noi costruiamo camion …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 3 e caricatori gommati …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 4 e macchine escavatrici …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 5 e movimentatori telescopici …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 6 e i più grandi trattori al mondo …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 7 e le più grandi mietitrebbie …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 8 e questo genere di automobili …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 9 e anche queste …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 10 e queste …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 11 e quest’altro …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 12 e anche questo …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 13 e gareggiamo con queste macchine …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 14 e vendiamo queste ai ricchi …

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 15 …e rendiamo le persone ricche chiedendo loro di guidare queste

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 16 14,8mld 5,4bmld 20,3mld Europa (escl. Italia) Auto CNH Iveco Altri Mercosur 6,3 mld Nord America RoW Ricavi Netti 2006: €51,8 mld 4,9mld Risultato Gestione Ordinaria 2006: € 1,951 mld Risultato Netto 2006: € 1,151 mld Il Gruppo Fiat: focus su attività automotoristiche con presenza internazionale

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 17 Ricavi netti per area di origine (composizione %) Ricavi netti per area di destinazione (composizione %) Il Gruppo Fiat: presenza internazionale 2006

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 18 Europa (67,4%) di cui Italia: (42,6% ww) Asia (3,1%) Africa 365 (0,2%) Centro e Sud America (23%) Oceania 791 (0,4%) Nord America (5,9%) OCCUPAZIONE WORLDWIDE: Il Gruppo Fiat nel Mondo – “30 settembre 2007” (Società consolidate a bilancio)

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 19 EXTRA ITALIAITALIAMONDO Fiat Group Automobiles Maserati Ferrari Macchine per l’Agr. e le Costr Veicoli Industriali Fiat Powertrain Technologies Componenti Prod. Metallurgici Mezzi e Sistemi di Produzione Editoria e Comunicazione Holdings e Diverse TOTALE GRUPPO Il Gruppo Fiat nel Mondo – “Occupazione per Settore – 30/09/07” (Società consolidate a bilancio)

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 20 Occupazione Evoluzione Dicembre 1999 – Settembre 2007 (Società consolidate a bilancio)

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 21 Il Gruppo Fiat riconosce il ruolo delle Organizzazioni sindacali e delle rappresentanze dei lavoratori costituite conformemente alle leggi e alle prassi previste nei vari paesi in cui è presente. Con esse mantiene relazioni improntate al: reciproco riconoscimento dialogo confronto costruttivo contrattazione collettiva Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 22 Industrial Relations in Fiat S.p.A. (Fiat Group Headquarters)  Rapporti sindacali  Gestione diretta a livello di Gruppo:  Italia (Organizzazioni sindacali Nazionali)  UE (Comitato Aziendale Europeo)  Affiancamento / linee guida per i rapporti sindacali dei Settori (Italia ed Estero)  Contrattazione collettiva In Italia  Partecipazione a contrattazione nazionale (Categoria, Interconfederale)  Gestione trattative di Gruppo (es. Accordo integrativo)  Supporto/indirizzi per contrattazione dei Settori Fuori Italia  Linee guida per i Settori e le Società operanti nei principali Paesi di presenza  Rapporti istituzionali/rappresentanza di Gruppo Definire indirizzi e coordinare l’applicazione della Politica di Relazioni Industriali nel Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 23  Contesto sociale / responsabilità sociale  Condivisione obiettivi  Conseguenze sociali delle strategie aziendali:  Riorganizzazione  Ristrutturazione  Allocazioni produttive  Merger & Acquisitions  Condizioni operative:  Flessibilità  Produttività  Utilizzo impianti  Comportamenti  Qualità della prestazione Relazioni industriali: l’impatto sulla competitività aziendale

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 24 “... Affinché una società liberale duri nel tempo, deve sostenere tutti quelli che sono colpiti dal cambiamento.... Sono convinto, non solo sulla base della mia esperienza in Fiat, ma anche in altre realtà industriali europee, che si può e si deve cercare il dialogo costruttivo. E che le soluzioni si possono trovare. L’approccio che abbiamo adottato in Fiat ci ha permesso negli ultimi tre anni di aprire un dialogo costruttivo con le istituzioni, con i sindacati, con i nostri collaboratori, con i partner e con la società in genere. E sulla via del dialogo abbiamo raggiunto obbiettivi importanti....” Estratto da intervento del Dott. Sergio Marchionne all’Assemblea Generale Associati AMMA 28 maggio 2007 Gestire le conseguenze sociali del cambiamento

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 25 Contrattazione collettiva  In Italia tutti i dipendenti sono coperti da contrattazione collettiva (= circa dipendenti).  All’estero si applicano contratti collettivi a oltre il 70% dei dipendenti (= circa dipendenti)  Nel 2006 nel Gruppo world-wide sono stati complessivamente stipulati oltre 600 Accordi collettivi a livello aziendale o di stabilimento accordi di Gruppo in Italia

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 26 Accordo integrativo del Gruppo Fiat Accordo firmato il 28 giugno 2006 e valido fino al 31 dicembre 2008 Interessa circa persone (operai, impiegati, quadri) Contenuti  Premessa “politica” su condivisione obiettivi di rinnovamento e rilancio del Gruppo, con impegno a comportamenti favorevoli al loro perseguimento  Premio di Risultato  Trattamento transitorio per il 2006: € per migliorata redditività nel 2005  Modifiche della struttura del PdR a partire dall’erogazione del 2007:  Premio legato al raggiungimento degli obiettivi di redditività ufficialmente comunicati dal Gruppo Fiat e accettati dal Sindacato  Nuovo indicatore di Qualità/Produttività in sostituzione del precedente a partire dal 2009, sulla base dei criteri concordati dalla Commissione paritetica istituita con questo accordo  Rispetto al 2005 incrementi complessivi  € annui lordi di cui 500 nel nel nel 2008  Altri punti trattati  Diritti sindacali e partecipazione  Polizza Assistenza sanitaria integrativa  Apprendistato

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 27  Commissione Paritetica per determinare l’indicatore di Produttività/Qualità su cui calcolare la quota del premio a livello di stabilimento/linea di business per il PdR dal 2009  Diritti sindacali e sistema di partecipazione  Rinvio a Commissione Paritetica per modalità di:  Razionalizzazione/semplificazione sistema organismi di partecipazione vigenti  Armonizzazione monte ore permessi per attività sindacale  Superamento anomali utilizzi permessi sindacali e elettorali.  Polizza di assistenza sanitaria integrativa  A partire da  Con contributo pari a 100 € a carico impresa e 50 € a carico lavoratore  Rinvio a Commissione Paritetica per modalità applicative Accordo 28 giugno 2006: contenuti da implementare

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 28 Regolamenta l’applicazione dell’Apprendistato professionalizzante nelle realtà del Gruppo:  criteri di formazione omogenei a livello nazionale (per tutti i profili): - valorizzando la formazione interna (Isvor Fiat) - contenendo possibili vincoli delle diverse leggi regionali  applicazione per le linee meccanizzate: - superamento della criticità del cottimo attraverso l’applicazione di un elemento retributivo sostitutivo (0,064 €/h.) - retribuzione e inquadramento pari ai lavoratori a tempo indeterminato della stessa categoria  possibilità di assumere come apprendista chi ha già lavorato nelle stesse realtà come interinale o lavoratore a tempo determinato: - alle stesse condizioni degli altri apprendisti - elevando la percentuale di stabilizzazione dal 70 al 95% Accordo 28 giugno 2006: Apprendistato professionalizzante

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat PPGRedditività GruppoRedditività SettoriQualità Ipotesi evoluzione importi annui 1° - 4° categoria (*) se si raggiungono gli obiettivi di Redditività ** Nuovo PdR Acc. 28/6/ * 700 Accordo 28 giugno 2006: Premio di Risultato PdR Acc. 18/3/96 € € € € €

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 30 Il dialogo sociale: gli interlocutori

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 31 Caratteristiche Multi-unions Organizzazioni Di mestiere e ramo di industria TGWU Amicus GMBATU MSF Sindacalizzazione 40-60% Caratteristiche Pluralista Organizzazioni Per ramo di industria CGT CGT-FO CFDT CFE / CGC SNI Sindacalizzazione 9-12% FRANCIA Caratteristiche Unitario Organizzazioni Per ramo di industria IG Metall IG Metall-DAG Sindacalizzazione 40-70% GERMANIA REGNO UNITO Caratteristiche Pluralista Organizzazioni Per ramo di industria CC.OO. UGT USO INDIPENDIENTES Sindacalizzazione 50% SPAGNA Caratteristiche Pluralista Organizzazioni Per ramo di industria/ organizzati a livello aziendale SOLIDARNOSC OPZZ SIERPIEN ‘80 Sindacalizzazione 50% POLONIA Caratteristiche Pluralista Organizzazioni Per ramo di industria FGTB/ABUU CSA/ACU ACLUB BBTK LBC Sindacalizzazione 50% BELGIO Caratteristiche Multi-unions (ballottaggio) Organizzazioni Per settore (es. Auto - UAW) Organizzati a livello locale/ aziendale Sindacalizzazione Unionized plants:. Comau - Auto Die (500 p.). CNH: 4 plants (700 p.) Il resto delle Unità Produttive (circa operai) è NON UNIONS USA I sindacati all’estero: nei principali Paesi di presenza del Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 32 Comitato Aziendale Europeo del Gruppo Fiat 29 componenti (dipendenti del Gruppo Fiat da almeno 3 anni) in rappresentanza dei Paesi dell’UE in cui Fiat è presente con almeno 150 dipendenti in almeno un settore di attività del Gruppo + 1 rappresentante dei Quadri 5 invitati in rappresentanza OO.SS. firmatarie o che aderiscono all’Accordo Resp. Relazioni Industriali Fiat S.p.A. + Resp. Funzioni / Settori in relazione a O.d.G.. Attuazione Direttiva CEE 45/94 su Informazione e Consultazione dei lavoratori a livello transnazionale. Istituito con l’Accordo del 18 marzo 1996, successivamente rinnovato con modifiche l’8 giugno 2001 e 29 giugno 2005 Lavoratori OO.SS. Azienda Durata in carica fino al 31 dicembre 2009

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 33 Italia (Quadri) Francia3 Belgio2 Germania2 Polonia2 Spagna2 Austria1 Portogallo1 Regno Unito1 Rep. Ceca1 Ungheria1 Distribuzione dei 30 seggi per Paese Comitato Aziendale Europeo del Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 34 Competenze Informazione e consultazione su:  situazione economica e finanziaria del Gruppo e dei Settori, secondo i risultati del Bilancio Consolidato;  andamento e probabile evoluzione della produzione e delle vendite, in particolare per i Settori terminali;  investimenti strategici a livello di Gruppo;  stato dell’occupazione e probabili evoluzioni;  cambiamenti fondamentali riguardanti l’organizzazione, l’introduzione di nuovi metodi di lavoro e nuovi processi produttivi, che incidono significativamente sul Gruppo nel suo complesso;  riduzione della dimensione, ovvero chiusura, trasferimenti di produzione, fusioni, di Aziende o Unità Produttive, che abbiano rilevante impatto occupazionale con ripercussioni transnazionali. Comitato Aziendale Europeo del Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 35 Riunioni  Plenaria (del Comitato Aziendale Europeo) annuale Traduzione simultanea nelle lingue dei componenti in rappresentanza dei lavoratori Durata: 1 giorno + incontro preparatorio senza la rappresentanza dell’Azienda.  Comitato Ristretto, entro primo semestre di ogni anno Organizzazione Segreteria organizzativa presso Direzione Aziendale Fiat S.p.A. Comitato Ristretto (6 membri) del CAE Finanziamento Costi viaggio e organizzazione a carico Azienda Comitato Aziendale Europeo del Gruppo Fiat

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 36 Gruppo Fiat – Tasso di sindacalizzazione Iscritti al Sindacato in % su dipendenti

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 37 FAILMS 1,6% FIOM-CGIL 28,1% UGL 4,9% FISMIC 15,9% FIM-CISL 25,6% UILM-UIL 21,8% ALTRI 2,0% CGIL-CISL-UIL UNITARIO 0,1% Gruppo Fiat – Iscritti al sindacato al % su Iscritti con CCNL Metalmeccanici (operai + impiegati)

Fondazione “Marco Biagi”, 13 novembre 2007 Le relazioni industriali nel Gruppo Fiat 38 R.S.U. Gruppo Fiat (Metalmeccanici) – 30/06/2007 FIM FIOM UILM FISMIC UGL FAILMS-CISAL COBAS ASS. QUADRI ALTRI N° Componenti Totale: ,7% 31,1% 20,5% 13,5% 3,7%