Piazza Savonarola, 10 - 50132 Firenze Tel 055 5002174 Fax 055 573425 Modulo 2: DIMENSIONAMENTO DEI SISTEMI.

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Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Modulo 2: DIMENSIONAMENTO DEI SISTEMI DI RISCALDAMENTO A BIOMASSA Data: 31 Gennaio 2008 Revisione: 1 Indice Dimensionamento taglia di impianto Dimensionamento accumulatore Indicazioni per sistemi a legna a carica manuale Dimensionamento stoccaggio cippato Dimensionamento stoccaggio pellet

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Dimensionamento taglia di impianto Per dimensionare la caldaia, tenendo conto del fabbisogno termico in condizioni di progetto degli edifici si consideri la normativa UNI EN “Impianti di riscaldamento negli edifici - Metodo di calcolo del carico termico di progetto“ del Dicembre 2006 (che ha sostituito la UNI 7357/74).

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Fabbisogno termico per acqua calda sanitaria Mediamente si può considerare un fabbisogno di 12,5 kWh/mq di spazio abitabile per la produzione di acqua calda sanitaria in abitazioni Applicazioni sanitarie Durata dell'uso (min)Estrazione (l) Domanda energetica (kWh) vasca da bagno-1606,5 box doccia standard6401,6 box doccia deluxe6753,0 lavandino4170,7 bidet10200,8 lavello cucina10301,15

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Accumulatore si fa riferimento alla formula, tratta dalla norma EN 303-5: in cui Vsp = capacità del serbatoio di accumulo (litri) Pu = Potenza termica nominale utile erogata dalla caldaia (kW) TB = periodo di combustione (h) Q = carico di riscaldamento medio dell’edificio (kW), pari, in prima approssimazione, alla metà del fabbisogno termico di progetto Qp. Pmin = potenza termica minima utile erogata dalla caldaia (kW) riscritta anche come in cui m rappresenta la carica massima dell’impianto, in kg.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Accumulatore

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi a legna Fabbisogno effettivo di potenza termica dell’edificio [kW] Fabbisogno giornaliero di calore [kWh] Livello di Confort: numero massimo di ricariche giornaliere Volume di legna caricabile nella camera di combustione  potenza nominale della caldaia [kW] Potenza minima di funzionamento della caldaia Volume dell’accumulatore di calore

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi a legna

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi a legna Nei cataloghi i costruttori mettono a disposizione per i modelli omologati, i dati riguardanti la potenza nominale, la potenza minima e il volume della camera di combustione.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi stoccaggio del cippato Densità specifica del cippato = kg/m3 PCI del cippato (35% umidità) = 3 kWh/kg Una volta definita l’autonomia richiesta (15 gg – 1 mese etc.) Ipotizzando n ore di funzionamento a pieno carico Volume necessario = Pt (kW) / PCI (kWh/m3) X rendimento(%) X n(ore)

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi stoccaggio del cippato Esempio di dimensionamento: data una caldaia idonea per due unità bifamiliari dalla potenza nominale di 60kW, con rendimento termico pari all’ 80%, considerando un potere calorifico del cippato pari a 800 kWh/m3, si ricava un consumo orario della caldaia di 0,095 m3/h: ipotizzando che la caldaia funzioni per 12 ore e sia richiesta un’autonomia di funzionamento di un mese al giorno a piena potenza, il volume totale richiesto risulterà pari a circa 34 m3.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sistemi stoccaggio del pellet Esempio: Casa unifamiliare (fabbisogno calorifico di 12 kW = kg pellets/anno) 12 kW fabb. calorifico x 0,9 m³= 10,8 m³ volume magazzino (incluso spazio inutilizzato) 10,8 m³ : 2,5 m (altezza magazzino)= 4,3 m² superficie magazzino dimensioni consigliate = 2 m x 2,5 m = 5 m² superficie magazzino = 8 m³ volume utile = kg Pellets Densità specifica del pellet = 650 kg/m3PCI = 4,8 kWh/kg Per 1 kW di fabbisogno calorico si consideri 0,9 mc di volume di magazzino (incluso lo spazio inutilizzato) Per 1 kW di carico calorico si consideri un fabbisogno annuale di 400 Kg di pellet

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Magazzino di stoccaggio

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Magazzino di stoccaggio pellet Piani di appoggio: deve essere superiore a 40°. I piani non devono deformarsi a seguito del carico e devono presentare superfici lisce, non abrasive. In modo da evitare ostacoli al sistema di alimentazione i piani non devono presentare spigoli o porzioni estruse rispetto alle superfici stesse. Muri e soffitti: le pareti e il soffitto del magazzino così come tutte le strutture circostanti devono essere costruite secondo le pertinenti norme tecniche e costruite in modo che là qualità del combustibile non sia inficiata.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Sito Il veicolo responsabile della fornitura deve necessariamente avvicinarsi ai bocchettoni di rifornimento  lunghezza manichetta non superiore ai 10 metri. Per il passaggio di autocisterna o altri mezzi pesanti è richiesta una larghezza minima della strada di 3 metri e una altezza massima consentita di 4 metri. Edificio Ciascun muro o pareti di supporto devono essere costruite in modo da sopportare il corrispondente carico statico. Protezione contro l’umidità e condensa Il vano di stoccaggio deve essere protetto dalle infiltrazioni di umidità sia nel periodo di stoccaggio che durante la fase di approvvigionamento e qualsiasi possibilità che porti a condensa deve essere evitata: la camera di stoccaggio non dovrebbe essere esageratamente ventilata. Magazzino di stoccaggio pellet

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Posizione del magazzino pellet Il magazzino pellet dovrebbe distare al massimo 10 m dall’area di accesso all’edificio. Il magazzino pellet dovrebbe confinare con un muro esterno, per permettere l’accesso ai bocchettoni di rifornimento dall’esterno dell’edificio. I condotti di immissione ed aspirazione dovrebbero essere posizionati sul lato più stretto Piani antiurto: e’ necessario istallare dei piani antiurto resistenti all’abrasione e alla spinta del getto di immissione: è opportuno istallare il piano secondo l’angolo di direzione del flusso o nella parete ortogonale al bocchettone di immissione. Accesso Deve essere previsto un accesso per l’attività di manutenzione e pulizia. Magazzino di stoccaggio pellet

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Istallazione, impianto elettrico, impianto idraulico Ciascuna parte dell’impianto elettrico, le tubazione dell’impianto idraulico e ogni altra parte impiantistica preesistente, deve essere nascosta, schermata e adeguatamente isolate e protette da stress meccanici. Protezione al fuoco Tutte le pareti o materiali costituenti la camera di stoccaggio devono necessariamente rispettare i requisiti minimi di protezione al fuoco. Protezione alla polvere Ciascuna parete costituente la camera di stoccaggio deve essere polvere repellente. In modo da evitare che la polvere interessi le altre stanze, ogni altra apertura dovranno essere chiuse e intonacate. Magazzino di stoccaggio pellet

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Serbatoio in tessuto Sono presenti nel mercato italiano serbatoi in tessuto di varie dimensioni contenenti da 500 kg a circa 7,0 tonnellate. Se non installato all’aperto, deve essere protetto da un opportuna copertura, e il locale d'installazione deve essere almeno 10 cm più largo del serbatoio e l'altezza del locale deve essere di almeno 220 cm.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Serbatoio interrato Sono presenti nel mercato italiano serbatoi in tessuto di varie dimensioni contenenti da 3 a circa 7,0 tonnellate. Protezione contro l’umidità e la condensa: devono essere privi di giunture: sia il serbatoio che la sua copertura devono essere di materiale non corrosivo e resistenti alle condizioni atmosferiche. Protezione al fuoco: tutte le pareti o materiali costituenti il serbatoio devono necessariamente rispettare i requisiti minimi di protezione al fuoco secondo le competenti norme vigenti.

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax Serbatoio interrato Messa a terra: tutte le parti del serbatoio, della copertura, così come tutte le tubazioni di rimozione e connessione devono essere messe a terra, in modo da evitare l’inizio di combustione da accensioni accidentali (scintille): pertanto il costruttore del serbatoio è obbligato a riportare le relative norme adottate in fase di costruzione. Requisiti del serbatoio: le pareti del serbatoio devono essere costruite in modo tale da resistere i carichi statici che si possono verificare durante e successivamente alla fase di istallazione. Il serbatoio e la caldaia devono essere collegate da una isolata tubazione interrata, istallata ad una profondità minima dal piano di campagna di 30cm. Tale tubazione deve essere connessa con un organo di rimozione del pellet dal serbatoio

Piazza Savonarola, Firenze Tel Fax ETA Renewable Energies 10, Piazza Savonarola Florence (FI) Tel Fax Grazie per la vostra attenzione Per informazioni: