1549 San Rocco in visita al lazzaretto, Chiesa di San Rocco, Venezia

Chiesa di San Rocco morti Dal 1577, Palladio Chiesa del Redentore Giudecca 19/ morti 1687 Longhena Chiesa della Salute 21/11

Peste “di Giustiniano” Grande peste O morte nera

1)Per fronteggiare meglio le nuove epidemie e forse le nuove malattie (i sistemi sanitari sono nati dalle magistrature di igiene pubblica) 2) Perché le epidemie possono aver modellato alcune nostre varianti genetiche che, nell’ambiente attuale, ci pongono a rischio di altre malattie

medicina traslazionale

E lasciamo stare che l’uno cittadino l’altro schifasse e quasi niuno vicino avesse dell’altro cura e i parenti insieme rade volte o non mai si visitassero e di lontano: era con sì fatto spavento questa tribulazione entrata ne’ petti degli uomini e delle donne, che l’un fratello l’altro abbandonava e il zio il nipote e la sorella il fratello e spesse volte la donna il suo marito; e (che maggior cosa è e quasi non credibile), li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano.

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Finché l’unica soluzione è l’isolamento degli infetti, tutto dipende da quanto si è bravi a tenere sotto controllo un territorio. Limitare anche le libertà personali, come nel caso di Mary Mallon ( ) una cuoca portatrice sana di febbre tifoide la quale infettò decine di persone e rifiutava di smettere di fare la cuoca: alla fine venne messa in quarantena a vita.

Il Granducato «pagò 30 lire per materassi che non valevano più di 23 o 24 lire ciascuno» e 23 lire per quelli che al massimo doveva pagare 12. «Il Parisi si prendeva delle tangenti ma, non contento di quelle, si faceva vendere da alcuni dei manifattori telerie a prezzi esorbitanti». Quando lo scandalo esplose, ci furono un’inchiesta e un processo. Ma ecco come finì: «Giovanni de’ Nobili se la cavò con una reprimenda e una penale di 300 scudi, Piero Parisi si buscò due anni di carcere (poi abbonati)».

Cocco-bacillo Gram-, aerobio anaerobio facoltativo, intracellulare facoltativo, non sporigeno, non motile, altamente pleomorfico (capsulato a 37°C). Cresce da 0 a 37°C in terreni arricchiti da liquidi organici E’ principalmente un patogeno dei roditori tra cui ci sono animali serbatoio e altri che sviluppano la malattia - Forme sporadiche di peste tra contadini e pellicciai - forme epidemiche nelle città

Si negava per non diffondere il panico, per non far abbandonare le città per non essere isolati perché non era ancora chiaro che le malattie potevano essere così specifiche entità. C’era più semeiotica che eziologia.

Dal sito di inoculo alle vie linfatiche fino ai linfonodi regionali. Reazione infiammatoria con tendenza a suppurazione e necrosi: bubboni - dolore, febbre Diffusione attraverso I linfatici e il sangue: - Fegato, Milza, Osso - Broncopolmonite - Setticemia - Meningite Contagiosità interumana, per contatto, droplets, secrezioni … Mortalità > 50% senza antibiotico.

Fattori di virulenza dal plemorfismo del germe. Adattamento continuo a condizioni di nutrienti, ioni … LPS endotossina Frazione I (F1 capsulare) anti-fagocitosi Antigene V: soppressione immunità innata Sistema di secrezione III: proteina che defosforila proteine necessarie alla fagocitosi Antigene W Attivatore del plasminogeno, degrada C3b e C5a, impedisce chemiotassi Fibrinolisina Ybt: sistema di uptake del ferro

Evoluzione di una forma bubbonica o setticemica, o da contagio respiratorio. E’ una broncopolmonite grave: lo sputo è denso e ematico, e contiene molti germi. E’ molto contagiosa e quasi sempre mortale.

Primitiva o secondaria ad una delle altre forme. A volte intermittente in fasi iniziali di malattia. Imporvviso esordio con febbre elevata e prostrazione. I bacilli diffondono rapidamente conducendo quasi sempre ad esito fatale. Lo sviluppo di lesioni purpuriche diffuse, lo scurimento della pelle, la cianosi, le gangrene alle estremità rendono conto del termine “Morte nera” con cui viene indicata, più tardi, la peste del Shock con coagulazione intravascolare disseminata.

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Van Eyck, Adamo, 1426 L’uomo al centro del proprio mondo Uomo animale, anatomico Giunta Pisano, 1236 Uomo spirituale Vesalio, 1543 Anatomia

Uccise più gente e più rapidamente Orrori inflitti alle vittime, odore intollerabile

Milano, Policlinico Ca’ Granda Peste 1630 Napoli, cimitero delle Fontanelle Peste 1656, Colera 1836 Milano, San Bernardino alle ossa Sedlec

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