OpenStack/WNoDeS integration: a demo and next steps Vincenzo Ciaschini Catania, 29/5/14
Motivazione Usare direttamente Libvirt e’ orribile A Redhat piace pasticciarci “‘service dnsmasq stop’ uccide dnsmasq e’ un baco” API instabili Valori di ritorno cambiano tra una versione e l’altra. La documentazione dei bindingDocumentation is missing
Soluzione Scaricare la creazione e distruzione di VM a qualcos’altro: OpenStack.
Inizio Demo
The solution Scaricare la creazione e distruzione di VM a qualcos’altro: OpenStack. Usa OpenStack Icehouse per gestire VM Usa il DHCP + DNS specifici del Tier1 Invece che I propri MAC Address delle macchine e’ deciso da WNoDeS, not da OpenStack La comunicazione tra WnoDeS e OpenStack avviene via EC2
Come funziona controller compute hypervisor lsf job Richiesta VM Creazione VM customize job Distruzione VM
Vantaggi (Sperabilmente) interfaccia stabile. Compatibilita’ (via EC2) con provider differenti. Puo’ usare esattamente le stesse risorse in accesso diretto da OpenStack. Non richiede definizione di nuove reti. Potenzialmente (a lungo termine) usage of remote infrastructures for virtual machines.
Dettagli Utilizzo di nova network invece di nova neutron Piu’ semplice da usare. Net manager “FlatManager” permette di usare DHCP+DNS esterni semplicemente Customize Scambia il MAC address scelto da OpenStack con quello scelto da WNoDeS OpenStack usa hardcoded MAC del tipo F6:… Non sarebbe necessario con Neutron
Risultati Demo
Limitazioni del prototipo Non puo’ eseguire job su vm “tradizionali” sull’hv. Ma puo’ eseguire job reali. Usa le interfacce specifiche di OpenStack invece di EC2. Il passo di customizzazione non sarebbe necessario con una migliore comprensione di Neutron. Non controlla se ci sono vm lanciate direttamente da OpenStack.
Grazie a Chiarelli e Veraldi per il loro aiuto