Maggio 2005 - - La sperimentazione del Bilancio Partecipativo nel Comune di Pieve Emanuele.

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Maggio La sperimentazione del Bilancio Partecipativo nel Comune di Pieve Emanuele Comune di Pieve Emanuele Comune di Pieve Emanuele Provincia di Milano

Breve storia di Pieve Dalla tradizione agricola alla periferia metropolitana La gestione dello sviluppo urbanistico negli anni La crisi del 1993 Le amministrazioni dal 1994 al 2002 Dalla tradizione agricola alla periferia metropolitana La gestione dello sviluppo urbanistico negli anni La crisi del 1993 Le amministrazioni dal 1994 al Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Il territorio Superficie 13 Kmq Conformazione urbanistica frammentata del Comune: Centro storico Quartiere ex I.N.C.I.S. Quartieri di via Pini e via delle Rose Frazione di Fizzonasco Presenza insediamenti industriali e distribuzione Il Residence Gli spazi pubblici Le scelte di sviluppo urbanistico negli ultimi anni e il nuovo PRG Superficie 13 Kmq Conformazione urbanistica frammentata del Comune: Centro storico Quartiere ex I.N.C.I.S. Quartieri di via Pini e via delle Rose Frazione di Fizzonasco Presenza insediamenti industriali e distribuzione Il Residence Gli spazi pubblici Le scelte di sviluppo urbanistico negli ultimi anni e il nuovo PRG Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Caratteristiche del tessuto sociale Popolazione: ab. (5487 famiglie) Rapida crescita della popolazione negli anni 70 (+ 500%) dovuta ad immigrazione interna Calo demografico e scelte urbanistiche degli ultimi anni Popolazione giovane (36% under 30), tendenza in calo Composizione sociale prevalentemente popolare, presenza di zone di disagio Presenza quartieri residenziali Popolazione straniera: 3,6% Popolazione: ab. (5487 famiglie) Rapida crescita della popolazione negli anni 70 (+ 500%) dovuta ad immigrazione interna Calo demografico e scelte urbanistiche degli ultimi anni Popolazione giovane (36% under 30), tendenza in calo Composizione sociale prevalentemente popolare, presenza di zone di disagio Presenza quartieri residenziali Popolazione straniera: 3,6% Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Attività Produttive Dipendenza dal sistema metropolitano Vivacità delle piccole aziende Tradizione agricola del territorio Forte presenza dipendenti pubblici Dipendenza dal sistema metropolitano Vivacità delle piccole aziende Tradizione agricola del territorio Forte presenza dipendenti pubblici Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Società Civile Locale Sviluppo della società civile nella seconda metà degli anni ‘90 Comitati cittadini e di inquilini, Progetto Quartiere Deficit di strutture d’aggregazione giovanile Consulte e altri strumenti di partecipazione Rapporti con l’amministrazione: finanziamenti, patrocini, gestione di servizi sportivi e culturali Sviluppo della società civile nella seconda metà degli anni ‘90 Comitati cittadini e di inquilini, Progetto Quartiere Deficit di strutture d’aggregazione giovanile Consulte e altri strumenti di partecipazione Rapporti con l’amministrazione: finanziamenti, patrocini, gestione di servizi sportivi e culturali Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Le politiche partecipative fino al : Membri esterni nelle commissioni consigliari 1997: Le consulte delle Associazioni 1999: la Progettazione partecipata della riqualificazione delle scuole 2002: Creazione dell’Assessorato e avvio della sperimentazione del Bilancio Partecipativo –la consultazione sulle forme di partecipazione possibili 2003: 1° ciclo completo di Bilancio Partecipativo 1995: Membri esterni nelle commissioni consigliari 1997: Le consulte delle Associazioni 1999: la Progettazione partecipata della riqualificazione delle scuole 2002: Creazione dell’Assessorato e avvio della sperimentazione del Bilancio Partecipativo –la consultazione sulle forme di partecipazione possibili 2003: 1° ciclo completo di Bilancio Partecipativo Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

La Struttura Politico-Amministrativa Bilancio Partecipativo Obiettivo di Programma Responsabilità Politica: Assessorato alla Partecipazione, Cultura, Comunicazione, Innovazione deTecnologica Responsabilità Amministrativa: Dirigente Responsabile Settore Servizi alla Persona Struttura operativa: Gruppo di ricerca/azione sulle politiche di promozione della cittadinanza attiva (Ufficio Partecipazione) Bilancio Partecipativo Obiettivo di Programma Responsabilità Politica: Assessorato alla Partecipazione, Cultura, Comunicazione, Innovazione deTecnologica Responsabilità Amministrativa: Dirigente Responsabile Settore Servizi alla Persona Struttura operativa: Gruppo di ricerca/azione sulle politiche di promozione della cittadinanza attiva (Ufficio Partecipazione) Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Il processo di statuizione Modifica allo Statuto Comunale “Allo scopo di garantire il massimo equilibrio tra gli attori politici, economici, sociali e i rappresentanti della società civile del Comune, viene riconosciuto alle assemblee di quartiere, convocate secondo le modalità previste dal Regolamento per l’applicazione del Bilancio partecipativo e tali da assicurare la massima rap-presentanza della comunità, il diritto di definire le priorità da inserire nel bilancio di previsione del Comune e sulla sua possibile destinazione: il Comune conferisce quindi alle assemblee di quartiere il potere di indirizzare le priorità e non più poteri meramente consultivi.” (art 89, comma 1) Modifica allo Statuto Comunale “Allo scopo di garantire il massimo equilibrio tra gli attori politici, economici, sociali e i rappresentanti della società civile del Comune, viene riconosciuto alle assemblee di quartiere, convocate secondo le modalità previste dal Regolamento per l’applicazione del Bilancio partecipativo e tali da assicurare la massima rap-presentanza della comunità, il diritto di definire le priorità da inserire nel bilancio di previsione del Comune e sulla sua possibile destinazione: il Comune conferisce quindi alle assemblee di quartiere il potere di indirizzare le priorità e non più poteri meramente consultivi.” (art 89, comma 1) Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Il processo di statuizione Regolamento temporaneo e tempo della sperimentazione Linee Guida per l’attuazione del Bilancio Partecipativo Regolamento temporaneo e tempo della sperimentazione Linee Guida per l’attuazione del Bilancio Partecipativo Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Bilancio Partecipativo a Pieve: Caratteristiche generali Diritto di Partecipazione La partecipazione è un diritto della popolazione della Comunità, nella quale sono compresi: a) i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune; b) i cittadini residenti nel Comune, non ancora elettori, che hanno compiuto sedici anni di età; c) gli stranieri e gli apolidi residenti nel Comune iscritti nell’anagrafe da almeno tre anni; d) le persone non residenti, che esercitano nel Comune stabilmente la propria attività di lavoro, professionale e imprenditoriale. (art. 83 comma 2 Statuto Comunale) Diritto di Partecipazione La partecipazione è un diritto della popolazione della Comunità, nella quale sono compresi: a) i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune; b) i cittadini residenti nel Comune, non ancora elettori, che hanno compiuto sedici anni di età; c) gli stranieri e gli apolidi residenti nel Comune iscritti nell’anagrafe da almeno tre anni; d) le persone non residenti, che esercitano nel Comune stabilmente la propria attività di lavoro, professionale e imprenditoriale. (art. 83 comma 2 Statuto Comunale) Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Tempi del Bilancio Partecipativo : Fase I FASE I - Emersione del Bisogno (Maggio – Giugno) L’obiettivo di questa fase è la raccolta delle proposte avanzate dai cittadini e delle segnalazioni di disservizio. Soggetti coinvolti: tutti i cittadini, che possono avanzare proposte e segnalazioni nell’arco di un mese tramite l’uso dell’apposita modulistica cartacea (modulo segnalazione di disservizio e modulo proposta) Forme di partecipazione: Assemblee di Quartiere FASE I - Emersione del Bisogno (Maggio – Giugno) L’obiettivo di questa fase è la raccolta delle proposte avanzate dai cittadini e delle segnalazioni di disservizio. Soggetti coinvolti: tutti i cittadini, che possono avanzare proposte e segnalazioni nell’arco di un mese tramite l’uso dell’apposita modulistica cartacea (modulo segnalazione di disservizio e modulo proposta) Forme di partecipazione: Assemblee di Quartiere Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Tempi del Bilancio Partecipativo : Fase II FASE II - Costruzione della Griglia delle Priorità (Luglio – Novembre) L’obiettivo di questa fase è la verifica della fattibilità delle proposte raccolte, e la costruzione dei piani operativi. Soggetti Coinvolti: Personale della Struttura amministrativa, cittadini attivi, associazioni e società civile locale, partners delle specifiche proposte Forme di partecipazione: Tavoli di Progettazione Partecipata FASE II - Costruzione della Griglia delle Priorità (Luglio – Novembre) L’obiettivo di questa fase è la verifica della fattibilità delle proposte raccolte, e la costruzione dei piani operativi. Soggetti Coinvolti: Personale della Struttura amministrativa, cittadini attivi, associazioni e società civile locale, partners delle specifiche proposte Forme di partecipazione: Tavoli di Progettazione Partecipata Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Tempi del Bilancio Partecipativo : Fase III FASE III – La scelta delle priorità (Dicembre) L’obiettivo di questa fase è la definizione della griglia delle priorità tramite la raccolta delle preferenze dei cittadini. Soggetti coinvolti: tutti i cittadini, che possono dare la propria preferenza nell’arco di un mese tramite l’uso dell’apposita modulistica cartacea (scheda indicazione preferenza) o equivalenti procedure digitali. Forme di partecipazione: Possibili Assemblee Generali e partecipazione individuale FASE III – La scelta delle priorità (Dicembre) L’obiettivo di questa fase è la definizione della griglia delle priorità tramite la raccolta delle preferenze dei cittadini. Soggetti coinvolti: tutti i cittadini, che possono dare la propria preferenza nell’arco di un mese tramite l’uso dell’apposita modulistica cartacea (scheda indicazione preferenza) o equivalenti procedure digitali. Forme di partecipazione: Possibili Assemblee Generali e partecipazione individuale Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Istituti e forme della partecipazione: Assemblee di Quartiere Assemblee Generali Tavoli di Progettazione Partecipata Forme individuali di accesso al ciclo Assemblee di Quartiere Assemblee Generali Tavoli di Progettazione Partecipata Forme individuali di accesso al ciclo Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Strumenti Operativi Modulistica modulo segnalazione di disservizio modulo per presentazione proposte scheda per l’indicazione delle preferenze Piani Operativi Griglia delle priorità Modulistica modulo segnalazione di disservizio modulo per presentazione proposte scheda per l’indicazione delle preferenze Piani Operativi Griglia delle priorità Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Procedura deliberativa: spazi di partecipazione Criterio dell’interesse generale Proposte e Segnalazioni di disservizio Priorità di quartiere e priorità cittadine Settori municipali coinvolti: - Ambiente e Attività Produttive - Formazione, Diritto allo studio, Cultura, Politiche Giovanili e Sport - Politiche di Gestione del Territorio e Lavori Pubblici - Servizi Sociali Criterio dell’interesse generale Proposte e Segnalazioni di disservizio Priorità di quartiere e priorità cittadine Settori municipali coinvolti: - Ambiente e Attività Produttive - Formazione, Diritto allo studio, Cultura, Politiche Giovanili e Sport - Politiche di Gestione del Territorio e Lavori Pubblici - Servizi Sociali Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Procedura deliberativa: Diritto di veto Qualora al termine del Ciclo la Griglia delle Priorità contenga proposte che, pur essendo formalmente“fattibili”, l’amministrazione considera in esplicita contraddizione con le politiche ordinariamenteperseguite, rimane sempre la possibilità di esprimere un veto, che dovrà ovviamente essere motivato da un parere negativo della Giunta Comunale. L’Amministrazione garantisce comunque la copertura finanziaria nel bilancio di prevsione, di almeno i 2/3 delle priorità, ovvero di almeno 4 su 6 priorità indicate dai cittadini. Qualora al termine del Ciclo la Griglia delle Priorità contenga proposte che, pur essendo formalmente“fattibili”, l’amministrazione considera in esplicita contraddizione con le politiche ordinariamenteperseguite, rimane sempre la possibilità di esprimere un veto, che dovrà ovviamente essere motivato da un parere negativo della Giunta Comunale. L’Amministrazione garantisce comunque la copertura finanziaria nel bilancio di prevsione, di almeno i 2/3 delle priorità, ovvero di almeno 4 su 6 priorità indicate dai cittadini. Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel

Procedura di formazione del Bilancio e Bilancio Partecipativo Ciclo del bp Fase I: Emersione del Bisogno La fase si svolge precedentmente all’avvio della procedura di formazione del Bilancio di Previsione Soggetti attuatori: Assemblee di quartiere Ogni proposta registrata nel Report #1 viene assunta come ipotesi di Obiettivo di Gestione e trasmessa dalla giunta comunale ai Funzionari riuniti in una Conferenza dei Servizi appositamente convocata. Soggetti attuatori: Ufficio Partecipazione, Fase II: creazione dei Piani Operativi Ogni funzionario è responsabile della compilazione dei Piani Operativi di propcia competenza, che devono essere inseriti o allegati alla proposta di PEG che sarà trasmessa e valutata dalla Giunta Comunale Soggetti attuatori: Tavoli di Progettazione Partecipata Fase III: parallelamente avviene l’ indicazione delle preferenze dei cittadini e la definizione della Griglia delle Priorità Soggetti attuatori: Singoli Cittadini Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel Procedura di formazione del Bilancio di Previsione Analisi gestionale Soggetti attuatori: servizi finanziari + Giunta Comunale Definizione preliminare Obiettivi di Gestione Soggetti attuatori: Giunta Comunale, Conferenza dei Servizi Predisposizione Proposta di PEG Soggetti attuatori: Funzionari Responsabili e Giunta Comunale Predisposizione Schema preliminare Bilancio di Previsione annuale e Pluriennale Soggetti attuatori: servizi finanziari

Procedura di formazione del Bilancio e Bilancio Partecipativo Ciclo del bp La Giunta Comunale procede a confermare tra i propri obiettivi di gestione le 6 proposte contenute nella Griglia delle Priorità (cfr 4.2), confermando gli stanziamenti corrispondenti nello schema di Bilancio di Previsione annuale e Pluriennale. I Piani Operativi dettagliati sono involtre allegati alla Relazione Previsionale e Programmatica (come già per il 2005). Comune di Pieve Emanuele - Provincia di Milano - Via Viquarterio 1 - CAP Tel Procedura di formazione del Bilancio di Previsione Definizione Relazione Previsionale e Programmatica Definizione dello schema Bilancio di Previsione annuale e Pluriennale Soggetti attuatori: Funzionari Responsabili e Giunta Comunale Avvio della Sessione di Bilancio Soggetti attuatori: Consiglio Comunale e relative Commissioni Definizione PEG sulla base dello schema di Bilancio di Previsione deliberato dal cc (gc) Soggetti attuatori: Funzionari Responsabili e Giunta Comunale

Criteri  Motivazione politica  Contesto socio-territoriale  Architettura organizzativa e qualità deliberativa  Relazioni tra politiche partecipative e convenzionali  Punti di forza, debolezze e sfide  Motivazione politica  Contesto socio-territoriale  Architettura organizzativa e qualità deliberativa  Relazioni tra politiche partecipative e convenzionali  Punti di forza, debolezze e sfide

I cinque modelli 1.Modernizzazione Partecipata 2.Democrazia partecipativa 3.Democrazia partecipativa ‘di prossimità’ 4.Sviluppo locale autosostenibile (Community development) 5.Management partecipato 1.Modernizzazione Partecipata 2.Democrazia partecipativa 3.Democrazia partecipativa ‘di prossimità’ 4.Sviluppo locale autosostenibile (Community development) 5.Management partecipato