A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio GUIDA ALL’ESAME DI QUALIFICA PROFESSIONALE a.s. 2015 – 2016 La seguente guida è un attento resoconto.

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A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio GUIDA ALL’ESAME DI QUALIFICA PROFESSIONALE a.s – 2016 La seguente guida è un attento resoconto del documento fornito dalla Regione Lazio – Direzione Regionale Formazione, Ricerca ed Innovazione, Scuola e Università, G04871 del 23 aprile del 2015.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio La sua forma integrale la troverete sul sito della scuola

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Gli esami di qualifica si articolano nel seguente modo: A - Scrutinio di ammissione (a cura del Consiglio di Classe) B - Prove d'esame e scrutinio finale ( a cura della Commissione d’esame)

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Ammissione alle prove di esame Alle prove d’esame possono essere ammessi: gli allievi che abbiano raggiunto tutti gli esiti di apprendimento relativi alla Qualifica Professionale e che abbiano frequentato un numero non inferiore al 75% dell’orario complessivo dell’ultima annualità di percorso. allievi che, pur non avendo raggiunto il 75% della frequenza a causa di specifiche motivazioni ( malattia, infortunio, gravi situazioni familiari, provvedimenti restrittivi dell’autorità Giudiziaria, trasferimento ad altra residenza,..) hanno raggiunto, a giudizio dei docenti della classe, tutti gli esiti di apprendimento previsti. Nei confronti di allievi provenienti da passerelle in entrata, si fa riferimento al 75% della frequenza riferita alle ore di lezione svolte presso l’Istituzione formativa, fermo restando il raggiungimento di tutti gli esiti di apprendimento previsti.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Il punteggio di ammissione all’esame finale, o credito formativo, pari ad un massimo di 50 punti su 100, viene espresso dal Consiglio di classe sulla base di un giudizio di padronanza, che consideri l’insieme del percorso formativo dell’allievo e delle sue acquisizioni, tenuto conto dei seguenti criteri: Frequenza nell’anno formativo Valutazione del comportamento Valutazione del rendimento (media curriculum) Valutazione dello stage Il valore di soglia per l’ammissione all’esame è stabilito in 30 punti su 50

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio L’ esame di qualifica costituisce un atto specifico e distinto dallo scrutinio di ammissione al quarto anno di Istruzione Professionale di Stato.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Lo scrutinio di ammissione costituisce la prima parte della valutazione. Ogni coordinatore ritira in segreteria didattica la pennetta relativa alla propria classe Lo scrutinio è off-line e indipendente dal registro elettronico Ogni insegnante proporrà per la propria materia un voto che terrà conto delle valutazioni periodiche (scritte, orali e pratiche)..

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Il giudizio di Ammissione all’esame di Qualifica professionale è deliberato dal Consiglio di Classe, verificata la sufficienza in tutte le materie.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Come determinare il voto di ammissione Per la determinazione del voto di ammissione in centesimi si farà riferimento al seguente criterio:

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio CRITERIO DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO ALL’AMMISSIONE ALL’ESAME DI QUALIFICA TAB. A M ( media aritmetica dei voti riportati nelle varie materie) Punteggio Curriculum 6=M< =M< =M< M≥836-38

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Il punteggio relativo al Tirocinio Didattico (stage) verrà assegnato utilizzando il seguente criterio TAB. B CRITERIO DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALLO STAGE Campo di valutazione in centesimi - giudizio Punteggio Stage da 96 a 100 ( Eccellente)12 da 91 a 95 (Ottimo)10 da 81 a 90 (Distinto)8 da 71 a 80 (Buono)6 da 66 a 70 (Discreto)4 Da 60 a 65 (Sufficiente)2 minore di 60 (Insufficiente)0

Credito formativo di ammissione II Credito formativo (C.F.) di ammissione è dato dalla somma del risultato delle tabelle A e B. Esempio: C.F. = Punteggio Curriculum (38 Tab. A) + Punteggio stage ( 12 Tab. B) = 50 A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

Privatisti - tramite esami integrativi Al fine dell’ammissione alle prove finali, i Consigli di classe, per ogni candidato esterno, procederanno preliminarmente, sulla base dell’allegata scheda di valutazione ( Allegato A).

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Il Consiglio di classe, dove è stato assegnato il candidato esterno, valuterà quanto segue: Certificazione finale relativa al primo ciclo d’istruzione( diploma di licenza media). Frequenza regolare, nell’anno formativo precedente, analogo percorso e che, pur ammessi agli esami, non hanno sostenuto le prove a causa di gravi e giustificati motivi riconosciuti dalla Commissione dell’anno di riferimento, oppure non le hanno superate Età non inferiore a quella minima prevista per l’assolvimento del Diritto Dovere di Istruzione e Formazione a partecipare alle prove finali come candidati esterni, a seguito di presentazione di specifica domanda presso I.S., nei limiti temporali dalla stessa stabiliti. Frequenza corsi serali e/o carcerari

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Il Consiglio di classe valuterà le materie da far svolgere al candidato esterno ed espleterà l’esame integrativo (colloquio orale), per poter accedere all’esame di qualifica e assegnerà il punteggio seguendo la tabella dei crediti valutativi sopra descritta.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Ai fini del riconoscimento dei crediti formativi (C.F.), hanno valore:  le certificazioni dei percorsi formativi  attestazioni riguardanti esperienze di alternanza formazione lavoro  stage o tirocinio, comprendendo pure le esperienze di lavoro dichiarate dai titolari delle imprese coinvolte.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Allievi disabili e con DSA Anche nei percorsi di IeFP trova applicazione quanto previsto in materia di prove di esame riferite agli allievi disabili ( diversamente abili) dall’art.16, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 che tra l’altro recita “…Prove equipollenti e tempi più lunghi per l’effettuazione di prove scritte o pratiche e la presenza di assistenti per l’autonomia e la comunicazione”.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Per l’ammissione all’esame: il Consiglio di classe sceglie la prova sulla base della documentazione relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all’assistenza prevista per l’autonomia e la comunicazione. La Commissione d’esame deve tener conto delle specifiche situazioni soggettive adeguatamente certificate, prevedendo la possibilità di allungare i tempi di esame rispetto a quelli ordinari, nonché la facoltà di utilizzare apparecchiature e strumenti compensativi già impiegati in corso d’anno, nonché di prevedere anche strumenti dispensativi in base all’entità e al profilo delle difficoltà individuati.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Prove d'esame L'esame di qualifica costituisce la seconda fase della valutazione finale e tende a misurare, attraverso tre prove integrate, l'acquisizione delle abilità richieste.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Prima prova ( multidisciplinare) La prova multidisciplinare scritta ha lo scopo di valutare la padronanza degli studenti in riferimento alle competenze acquisite relative al percorso seguito oltre che alle competenze trasversali e di base. Essa può consistere in un insieme di test, a risposta multipla e/o aperta, o in prove relative alle diverse discipline. Il contenuto della prova deve essere collegato il più possibile alla figura e al profilo professionale oggetto della qualifica e i quesiti devono avere prioritariamente carattere applicativo. La durata della prova sarà di 4 ore

SEZIONE ALBERGHIERA La prova verterà sulle seguenti discipline:  Italiano ( punti 15)  Alimentazione / Ec. Aziendale ( punti 15)  Lingua Straniera scelta dagli studenti al momento dell’esame ( punti 15 )  Relativa materia pratica (punti 15) A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

SEZIONE AGRARIA La prova verterà sulle seguenti discipline:  Italiano ( punti 15)  Lingua straniera ( punti 15)  Biologia applicata ( punti 15)  Agronomia territoriale ( punti 15) A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

Seconda prova ( prova professionale attinente la qualifica da conseguire) La prova professionale di tipo pratico: Deve avere ad oggetto competenze tecnico professionali caratterizzanti e specifiche del Profilo e non solo quelle comuni o ricorrenti anche in altri profili. Deve avere carattere pratico/prestazionale, coerente con la diversa caratterizzazione degli standard tecnico- professionali e di base di riferimento al titolo di Qualifica e non solo nella forma di colloquio o test Deve possedere un peso almeno pari al 50% del totale delle prove previste, calcolato a prescindere dall’eventuale punteggio di ammissione.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio Terza prova (prova orale) La prova orale ha lo scopo di valutare la consapevolezza dello studente rispetto al percorso educativo e formativo svolto, con particolare riferimento all’alternanza scuola-lavoro, alla capacità di comunicazione ed interazione con la Commissione esaminatrice, infine all’orientamento scolastico-formativo e professionale. A tale scopo essa sarà centrata sulla presentazione di un’opera realizzata personalmente dallo studente (es. un elaborato scritto o multimediale) opportunamente scelta al fine di dimostrare la propria preparazione e maturazione in ordine alla qualifica di IeFP che deve essere conseguita.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio COMMISSIONE D’ESAME La Commissione è così composta (standard minimo): N. 1 Presidente, da nominare prioritariamente tra i dipendenti delle amministrazioni provinciale e/o regionale oppure, in via residuale, fra il personale in servizio o in quiescenza da non più di 2 anni, presso le Istituzioni scolastiche e/o formative. N. 4 Commissari, designati dall’I.S., di cui due scelti tra i docenti del corso N. 1 esperto appartenente al mondo del lavoro e specificatamente alle aree professionali caratterizzanti i percorsi oggetto delle prove di accertamento finale ( gli esperti non sono implicati nel processo di valutazione finale dei candidati nello scrutinio finale). Docente di sostegno che ha seguito l’allievo durante il corso, nel caso che alla prova d’esame siano ammessi soggetti con disabilità certificata (i docenti di sostegno non sono implicati nel processo di valutazione finale dei candidati nello scrutinio finale).

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio La riunione preliminare è convocata dal Dirigente Scolastico almeno un giorno prima dell’inizio delle prove d’esame. Le sedute della Commissione sono valide in presenza di tutti i membri con diritto di voto.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio VALUTAZIONE La valutazione finale dovrà essere espressa in centesimi. Le prove d’esame dovranno prevedere un adeguato sistema di pesatura delle varie prove. La Commissione predispone le schede di valutazione per ciascun candidato per ogni singola prova e redige un verbale finale riassuntivo.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio PUNTEGGI COMPLESSIVI Il totale dei punteggi attribuiti per la valutazione complessiva dell’esame è pari ad un massimo di 100, secondo la seguente declinazione:

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio TABELLA DI VALUTAZIONE ProvaPunteggio totaleValore di soglia CREDITO FORMATIVO DI AMMISSIONE 5030 PROVA MULTIDISCIPLINARE: 159 PROVA PROFESSIONALE 2515 COLLOQUIO106 TOTALE10060

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio La Commissione, in sede di scrutinio finale, sulla base dell’andamento complessivo degli apprendimenti dell’intero percorso triennale, dispone della possibilità di assegnare un bonus sino ad un massimo di 5 punti per consentire ai candidati di raggiungere il punteggio massimo o il valore di soglia. Si parlerà pertanto di punteggio totale netto, escludendo il predetto valore premiale e di punteggio totale lordo, includendolo.

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio ATTESTATO DI QUALIFICA Le Ist. Scol. dovranno utilizzare il format allegato ( scaricabile dal sito della scuola) che è parte integrante del provvedimento. L’attestato sarà sottoposto alla firma del Direttore Regionale competente per materia di IeFP.

Proposta commissioni 6 COMMISSIONI - abbinamento classi 3Aacc +3Bacc 3Asala + 3Bsala 3Aeno + 3Ceno 3Beno + 3Eeno 3Deno + 3Feno 3Apast + 3Geno A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

Proposta calendario 1° PROVA – Prova multidisciplinare Venerdì 20 maggio ° PROVA - Esame qualifica prova pratica Lunedì 23 maggio 2016 prova pratica, classi: 3 classi di cucina 1 classe di sala 1 classe di accoglienza 3 classi dell’agrario A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

Martedì 24 maggio 2016 prova pratica, classi : 2 classi di cucina 1 classe di sala 1 classe di accoglienza A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio

Mercoledì 25 maggio 2016, (preparazione evento CNR) (Le commissioni valuteranno i piatti in fase di preparazione, i piatti verranno impiattati e assaggiati). Classi 3Apast 2 classi di cucina

A cura della prof.ssa Mazzea e della prof.ssa Migliaccio 3° PROVA – Colloquio Giovedì 26 maggio 2016 Venerdì 27 maggio 2016