Virtual Hardware: un nuovo modo di progettare Alberto Aloisio Universita’ di Napoli ‘Federico II’ ed INFN.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità D1 Architetture di rete.
Advertisements

Unità D1 Architetture di rete.
Informatica e Telecomunicazioni
STRUTTURA DEL PERSONAL COMPUTER
Nel ventesimo secolo ci fu la nascita dellinformatica il termine telematica nasce dalla fusione di due termini telecomunicazione e informatica una rete.
Realizzazione di algoritmi video su FPGA
Dr. Francesco Fabozzi Corso di Informatica
Le aziende di Software La realizzazione del software si articola in alcune fasi: - analisi accurata del problema - individuazione della modalità di risoluzione.
ECDL MODULO 1.1 Conoscere i sistemi di elaborazione
Presente e futuro dellelettronica digitale in ambito spaziale Frascati 16/2/05 Dip. Scienze fisiche Università Federico II di Napoli INFN sez. Napoli stefano.
Introduzione al calcolo parallelo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Pierpaolo Guerra Anno accademico 2009/2010.
Il Software: Obiettivi Programmare direttamente la macchina hardware è molto difficile: lutente dovrebbe conoscere lorganizzazione fisica del computer.
Il controllo numerico.
Introduzione allinformatica. Cosè linformatica ? Scienza della rappresentazione e dellelaborazione dellinformazione ovvero Studio degli algoritmi che.
IL PATRIMONIO DI DATI - LE BASI DI DATI. Il patrimonio dei dati Il valore del patrimonio di dati: –Capacità di rispondere alle esigenze informative di.
Introduzione DSP. Trestino Cosmo Università degli studi di Padova Capitolo 1, Slide 2 Obiettivi della lezione Perché elaborare i segnali in digitale ?
Introduzione ai PLC.
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DEL SOFTWARE APPLICATIVO Paolo Atzeni Dipartimento di Informatica e Automazione Università Roma Tre 03/12/2008 (materiale da:
3. Architettura Vengono descritte le principali componenti hardware di un calcolatore.
Estensioni allarchitettura di Von Neumann Vito Perrone Corso di Informatica A per Gestionali.
Fondamenti di Informatica1 Software di base Tra il linguaggio macchina (basso livello) e i linguaggi evoluti (alto livello) esiste uno strato di software.
I SISTEMI OPERATIVI.
UNIVERSITA’ STUDI DI ROMA “FORO ITALICO”
GIADA O N L I N E.
INTRODUZIONE l sistema operativo è il primo software che lutente utilizza quando accende il computer; 1)Viene caricato nella memoria RAM con loperazione.
Relatore: Prof. Carla VACCHI Correlatore: Ing. Daniele SCARPA
Le diverse implementazioni degli strumenti Un unico strumento può essere usato per diversi tipi di rilevazioni a secondo delle esigenze dei clienti:
PRESENTAZIONE di RICCARDO
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
Tipologie di computer Prof. Vinicio Salvato.
Tipologia di computer Laura 2^ BEAT a.s. 2007/2008.
STRUTTURA GENERALE DI UN ELABORATORE
I blocchi fondamentali dell’elaborazione Componenti e funzionamento del calcolatore I blocchi fondamentali dell’elaborazione.
VIRTUALIZZAZIONE Docente: Marco Sechi Modulo 1.
Divulgare e formare nell’ambito della statistica ufficiale: le nuove frontiere tecnologiche in presenza e a distanza Silvia Losco.
Unità centrale di processo
1.1 Sistemi di elaborazione
VHDL per FPGA Courtesy of S. Mattoccia.
QMAN Queue Manager Documentazione Commerciale Presentazione prodotti.
FESR Consorzio COMETA Giuseppe Andronico Industry Day Catania, 30 Giugno 2011 IaaS, PaaS e SaaS: cosa significano per le aziende.
Software per la valutazione dell’inquinamento elettromagnetico Giurato Marta A.A. 2012/2013.
INFORMATICA = INFOrmazione + autoMATICA L’informazione una delle risorse strategiche più importanti della società moderna Capacità di gestire l’informazione.
National Aeronautics and Space Administration è l'agenzia governativa responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti d'America e della ricerca aerospaziale.
INTERFACCE Schede elettroniche che permettono al calcolatore di comunicare con le periferiche, che possono essere progettate e costruite in modo molto.
Tecnologie Informatiche ed Elettroniche per le Produzioni Animali (corso TIE) CORSO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI.
Il software Componente del computer costituita dai: –programmi di base per la gestione del sistema –programmi applicativi per l’uso del sistema Queste.
Sistemi operativi di rete Ing. A. Stile – Ing. L. Marchesano – 1/18.
L’Open Source per i flussi documentali Roma - Piazza Cardelli, 3 giugno 2004 Provincia di Prato 1.
Informatica Lezione 6 Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (laurea magistrale) Anno accademico:
Concetti di base Computer, HW e SW
Hardware Struttura fisica (architettura) del calcolatore formata da parti meccaniche, elettriche, elettroniche.
Sistema di controllo ON – OFF (1)
Riunione CCR 21/12/2005 Gruppo Storage Relazione sulla analisi di infrastrutture Fibre Channel e presentazione attivita’ per il 2006 Alessandro Brunengo.
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
1 Prof. Stefano Bistarelli Dipartimento di Scienze e-government: oggi.
SEMINARI CAMO 2003 LA SIMULAZIONE NUMERICA COMPIE 50 ANNI
Architettura del computer Il computer menù I L C O M P U T E R Il computer, quindi, é una macchina programmabile, cioè una macchina che può essere utilizzata.
I Microprocessori Unità 3 del libro Internet Working Sistemi e reti.
Tipi di Computer MainframeSupercomputerMinicomputerMicrocomputerHome Computer Personal Computer WorkstationMicrocontrollori Sistemi Barebone.
Corso linux RiminiLUG presenta Rete a bassissimo budget per il piccolo ufficio architettura di rete LTSP in contesti professionali corso linux 2008.
Implementazioni di un analizzatore di protocollo Esistono quattro fondamentali tradeoff per la realizzazione di un analizzatore di protocollo:  Analisi.
26 Giugno 2007CSN1 - Frascati1 Temi di attualità nella CCR Accanto alla tradizionale attività di controllo dei finanziamenti per le infrastrutture di calcolo.
L’INFN e l’informazione al tempo di Avatar Romeo Bassoli capo ufficio stampa INFN.
COMPONENTI DI UN SISTEMA INFORMATICO HardwareSoftware Parte fisicaComponenti logiche Componenti fisiche (elettroniche e meccaniche) di un computer Istruzioni.
Claudio Grandi Workshop CCR 2015 Claudio Grandi INFN Bologna.
1 Informatica di Base Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di laurea in Relazioni Pubbliche.
Concetti informatici di base. Concetti informatici di base Il computer o elaboratore è una apparecchiatura costituita da un insieme di dispositivi di.
Data warehouse(B.2.8) Nei database ci sono molti dati di tipo diverso e ciascuna tipologia di dato può avere un formato diverso. Alcuni provengono da legacy.
Attività Gruppo Virtualizzazione Andrea Chierici CNAF CCR
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca,
Transcript della presentazione:

Virtual Hardware: un nuovo modo di progettare Alberto Aloisio Universita’ di Napoli ‘Federico II’ ed INFN

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Contenuti Quale Virtual Hardware ? Virtual vs. Traditional Esempi di Virtual Hardware in applicazioni consumer, computing e di ricerca Partnership con l’INFN Conclusioni

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Quale Virtual Hardware? Cio’ che si intende per Virtual Hardware dipende dal particolare contesto accademico, commerciale o applicativo: Emulazione in Sw di Hw complesso, come strumentazione di misura Hw basato su dispositivi in grado di essere riprogrammati (FPGA, processori), per apportare migliorie o eliminare difetti Hw in grado di svolgere piu’ funzioni di quelle fisicamente allocabili nelle risorse a disposizione

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Interazione con le condizioni d’uso Un Virtual Hardware e’ in grado di adattarsi alle mutate condizioni di utilizzo, svolgendo ruoli anche molto diversi da quelli precedentemente previsti, sulla base di risorse hardware predefinite Questa definizione sottintende l’uso di dispositivi riprogrammabili, ma richiede allo sviluppatore un paradigma di progetto ben piu’ complesso della sola scelta dei componenti Le mutate condizioni possono interagire interattivamente in real-time col sistema (adaptive o evolvable hardware), oppure off-line, richiedendo l’intervento dell’utente o del progettista per soddisfare diverse esigenze di prestazioni, di mercato, di costi di produzione, di time-to-market

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Virtual Hardware trade-off Vantaggi: Maggiori funzionalita’ e flessibilita’ del prodotto, con risorse HW limitate Sviluppo di un numero ridotto di piattaforme HW per prodotti diversi o diversificabili dopo la vendita Meno investimenti su componenti, tool di sviluppo, magazzino Caveat: E’ necessario riqualificare i progettisti in un settore relativamente nuovo, che si basa su componenti tecnologicamente avanzati e software d’avanguardia Serve il know-how per individuare classi di applicazioni che possano trarre vantaggio da questo paradigma

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Tre esempi di Virtual Hardware Consumer/Commodity Hardware: lo Studio MovieBox ™ della Pinnacle High Performance Computing: i super-computer Cray XT e XD Ricerca Spaziale: la missione NASA Rover Mars Exploration

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Lo Studio MovieBox ™ Pinnacle Lo Studio MovieBox della Pinnacle permette di importare su di un PC tramite porta USB la maggioranza degli stream video, da sorgenti analogiche o digitali Dopo l’elaborazione, il MovieBox puo’ riprodurre il video su un TV o salvarlo su VCR, telecamera digitale o altro supporto Lo Studio MovieBox della Pinnacle

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Il Video Engine del MovieBox ™ Il cuore del MovieBox e’ costituito da una FPGA Altera che viene di volta in volta riprogrammata per elaborare la stream video scelta dall’utente La dimensione della FPGA puo’ quindi essere molto piu’ piccola di quella necessaria a gestire TUTTI i possibili formati Tramite la porta USB, il PC scarica nella FPGA la configurazione richiesta: non e’ quindi necessaria una memoria permamente a bordo.

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Vantaggi Alcuni vantaggi di questa architettura sono evidenti: Costo, ingombro, peso, complessita’ e dissipazione di potenza contenuti Possibilita’ di upgrade dell’hardware via software, incluso il supporto di nuovi standard Progettazione, assemblaggio e manutenzione semplificati Altri sono meno ovvi: piattaforma unica per prodotti di classe e costo diversi: cambia solo il firmware

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio I super-computer Cray I super-computer CRAY uniscono processori commerciali di nuova generazione con acceleratori hardware basati su FPGA riconfigurabili, che vengono programmate per svolgere algoritmi specifici Questo paradigma di Reconfigurable Computing (RC) ha permesso di migliorare di piu’ di un ordine di grandezza le prestazioni di calcolo in applicazioni selezionate. Il super-computer CRAY XT5 (Cray Web site)

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Il coprocessore virtuale Le FPGA sono alla base di piattaforme di accelerazione ad alte prestazioni, configurata ad hoc per elaborare in hardware gli algoritmi che richiedono le prestazioni piu’ elevate Piu’ coprocessori risiedono in un modulo di espansione (blade) che li collega tramite un network ad alta velocita’ e bassa latenza con i processori centrali Rispetto ai microprocessori, le FPGA offrono i seguenti vantaggi:  permettono una elaborazione altamente parallela, con formato della parola dati variabile in base alle esigenze ed alla precisione richiesta;  possono essere riprogrammate senza dover in alcun modo modificare l’hardware del mainframe Le risorse del mainframe si ‘adattano’ all’algoritmo da eseguire Schema a blocchi di un blade del CRAY XD1 Schema a blocchi di un coprocessore riconfigurabile basato su FPGA

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Programmazione e Prestazioni Le parti di codice piu’ critiche sono identificate ed isolate in subroutines o macro Queste vengono descritte in un linguaggio ad alto livello, in grado di generare la configurazione hardware dei coprocessori Una volta chiamate dal programma principale, queste subroutine verranno eseguite in hardware sulle FPGA Una applicazione di breaking del block-cipher RC5 gira 1000 molte piu’ veloce che su di un Pentium 4 a 3GHz In applicazioni bio-informatiche, il codice Smith-Waterman gira circa 26 volte piu’ veloce se confrontato con un Opteron I tempi di esecuzione di codici di previsioni meteo, simulazioni di fluidodinamica e propagazione elettromagnetica migliorano in media di un fattore 30

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio La Missione NASA ‘Rover Mars Exploration’ Il BOEING Delta II usato nei due lanci della missione Rover Mars Exploration (NASA Web site) Il 10 giugno ed il 7 luglio 2003 la NASA ha avviato la missione Rover Mars Exploration lanciando verso Marte due robot semoventi (rover) soprannominati Spirit ed Opportunity Gli scopi primari della missione sono lo studio del suolo e delle rocce e la ricerca di presenza d’acqua sul pianeta nel passato. I due rover sono atterrati con successo il 4 ed il 25 gennaio 2004 in due siti ai lati opposti del Pianeta Rosso dove si ritiene che ci sia stata presenza d’acqua

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio L’elettronica dei Rover I computer di bordo di Spirit e Opportunity sono basati sul microprocessore a 32-bit Rad 6000, una versione resistente alle radiazioni del PowerPC Due FPGA Virtex ™ XQVR1000 sono usate per il controllo real-time dei motori: sono state riprogrammate piu’ volte per adattarsi alle caratteristiche del terreno A fine missione, i due Rover saranno riconfigurati come radiofari, in ausilio a future esplorazioni Le FPGA saranno riprogrammate con la logica necessaria per gestire le antenne e le comunicazioni Grafica del Rover di Dan Maas, Maas Digital LLC (c) 2002 Cornell University

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Sol 1333 (Oct.2007): il Victoria Crater visto da Opportunity Progettati per avere una autonomia di 3 mesi, i due Rover sono tuttora pienamente operativi, dopo 4 anni di missione La riprogrammazione ha permesso di superare ostacoli imprevisti e problemi legati alla potenza disponibile Oppurtunity ha raggiunto ad ottobre 2007 il Victoria Crater ed e’ attualmente impegnato nello studio delle bande di rocce colorate presenti al suo interno In bocca al lupo ai due Rover ! Panorama del Victoria Crater (NASA Web Site)

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Il partner INFN I Ricercatori dell’INFN di Napoli hanno un’esperienza decennale nello sviluppo di Virtual Hardware per sistemi di acquisizione dati di esperimenti di Fisica fondamentale ed applicata L’INFN puo’ fornire la competenza necessaria per individuare applicazioni e soluzioni basate su Virtual Hardware alle PMI che non abbiano al momento al loro interno le risorse tecniche e strumentali per affrontare il problema

Le idee della Ricerca a lavoro - Napoli, 26 Febbraio Conclusioni Il Virtual Hardware si propone come un paradigma in grado di razionalizzare la progettazione dell’HW, fornendo migliori prestazioni a costi inferiori Il paradigma trova oggi applicazione nei piu’ svariati ambiti applicativi Il progettista deve avere una percezione complessiva del prodotto, dalla produzione alle strategie di marketing dell’Azienda per pianificare una piattaforma unica per piu’ applicazioni Nell’ambito di uno stesso prodotto, vanno individuate soluzioni che si adattino a mutate condizioni d’uso con una riprogrammazione delle risorse