I° Coordinamento Nazionale Ordo Viduarum
Identità e teologie della vedova nella Chiesa dei Padri Roma, 12 novembre 2010
1. Il titolo di questa relazione 2. La questione nella sua forma più radicale 3. Il punto di non ritorno della teologia occidentale 4. Dall'auditus all'intellectus 5. Oltre Saul ed Esaù: una chance
1. Il titolo di questa relazione 2. La questione nella sua forma più radicale 3. Il punto di non ritorno della teologia occidentale 4. Dall'auditus all'intellectus 5. Oltre Saul ed Esaù: una chance
Il titolo di questa relazione
Chiesa dei Padri
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri Chiesa dell’epoca dei Padri = ?
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri Chiesa dell’epoca dei Padri X
Perché non Chiesa dell’epoca dei Padri?
- la storiografia con la sua periodizzazione non è teologicamente sostenibile; - crea innaturali "fratture"; - non esiste un'epoca della Chiesa superata da un'altra successiva; - la stessa storia della Chiesa è frutto di un equivoco teologico; - non un'età da "superare", ma una dialettica continuità tràdita che vitalmente ci unisce ad una viva e vivida memoria.
- la storiografia con la sua periodizzazione non è teologicamente sostenibile; - crea innaturali "fratture"; - non esiste un'epoca della Chiesa superata da un'altra successiva; - la stessa storia della Chiesa è frutto di un equivoco teologico; - non un'età da "superare", ma una dialettica continuità tràdita che vitalmente ci unisce ad una viva e vivida memoria.
- la storiografia con la sua periodizzazione non è teologicamente sostenibile; - crea innaturali "fratture"; - non esiste un'epoca della Chiesa superata da un'altra successiva; - la stessa storia della Chiesa è frutto di un equivoco teologico; - non un'età da "superare", ma una dialettica continuità tràdita che vitalmente ci unisce ad una viva e vivida memoria.
- la storiografia con la sua periodizzazione non è teologicamente sostenibile; - crea innaturali "fratture"; - non esiste un'epoca della Chiesa superata da un'altra successiva; - la stessa storia della Chiesa è frutto di un equivoco teologico; - non un'età da "superare", ma una dialettica continuità tràdita che vitalmente ci unisce ad una viva e vivida memoria.
- la storiografia con la sua periodizzazione non è teologicamente sostenibile; - crea innaturali "fratture"; - non esiste un'epoca della Chiesa superata da un'altra successiva; - la stessa storia della Chiesa è frutto di un equivoco teologico; - non un'età da "superare", ma una dialettica continuità tràdita che vitalmente ci unisce ad una viva e vivida memoria.
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri
Il titolo di questa relazione VedovaChiesa dei Padri Esiste la vedova cristiana?
- esiste nelle religioni;
Esiste la vedova cristiana? - esiste nelle religioni; - esiste nel mondo biblico;
Esiste la vedova cristiana? - esiste nelle religioni; - esiste nel mondo biblico; - esiste nel mondo greco e romano;
Esiste la vedova cristiana? - esiste nelle religioni; - esiste nel mondo biblico; - esiste nel mondo greco e romano; - esiste nel cristianesimo primitivo;
Esiste la vedova cristiana? - esiste nelle religioni; - esiste nel mondo biblico; - esiste nel mondo greco e romano; - esiste nel cristianesimo primitivo; - ma esiste secondo la "dogmatica cattolica”?
Esiste la vedova cristiana? - esiste nelle religioni; - esiste nel mondo biblico; - esiste nel mondo greco e romano; - esiste nel cristianesimo primitivo; - ma esiste secondo la "dogmatica cattolica"? - esiste secondo la "sacramentaria"?
1. Il titolo di questa relazione 2. La questione nella sua forma più radicale 3. Il punto di non ritorno della teologia occidentale 4. Dall'auditus all'intellectus 5. Oltre Saul ed Esaù: una chance
Ordo Viduarum
Vedova
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte contratto
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte contratto
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte contratto la morte lo scioglie
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: … cui la morte ha strappato il marito… … la morte del loro marito… … avere validamente contratto il matrimonio, poi sciolto per la morte del coniuge…
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte contratto la morte lo scioglie alleanza
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio condizione: la morte contratto la morte lo scioglie alleanza Tra Cristo e la vedova
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio contratto sacramentum
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio contratto sacramentum simbolo di cosa?
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio contratto sacramentum del matrimonio/alleanza tra Dio e l’umanità (carne della mia carne, sangue del mio sangue)
Ordo Viduarum VedovaMatrimonio contratto sacramentum del matrimonio/alleanza tra Dio e l’umanità (carne della mia carne, sangue del mio sangue) La morte non è più forte della Risurrezione
1. Il titolo di questa relazione 2. La questione nella sua forma più radicale 3. Il punto di non ritorno della teologia occidentale 4. Dall'auditus all'intellectus 5. Oltre Saul ed Esaù: una chance
D. Tettamanzi: “… Ci pare di dover rispondere: il sacramento del Matrimonio, come tale, non continua nella vita della vedova! Il sacramento continua nelle grazie donate e nelle responsabilità affidate ai coniugi”.
1. Il titolo di questa relazione 2. La questione nella sua forma più radicale 3. Il punto di non ritorno della teologia occidentale 4. Dall'auditus all'intellectus 5. Oltre Saul ed Esaù: una chance
La teologia dogmatica Auditus
La teologia dogmatica AuditusIntellectus
La teologia dogmatica AuditusIntellectus Comprensione
La teologia dogmatica AuditusIntellectus Comprensione metodica
La teologia dogmatica AuditusIntellectus Comprensione metodicasistematica
La teologia dogmatica AuditusIntellectus Comprensione metodicasistematicacritica
La teologia dogmatica AuditusIntellectus Comprensione dell’intelligenza della fede metodicasistematicacritica
La teologia dogmatica Auditus
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
1. Il mondo cristiano e la vedova 'almānāh (ebraico): da non + signore = colei che non ha marito (?) χήρα (greco): da mancanza, privazione: priva del marito. vidua (latino): colei che è priva.
1. Il mondo cristiano e la vedova 'almānāh (ebraico): da non + signore = colei che non ha marito (?) χήρα (greco): da mancanza, privazione: priva del marito. vidua (latino): colei che è priva.
1. Il mondo cristiano e la vedova 'almānāh (ebraico): da non + signore = colei che non ha marito (?) χήρα (greco): da mancanza, privazione: priva del marito. vidua (latino): colei che è priva.
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli
VEDOVE
2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli VEDOVE VERGINI
2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli VEDOVE DIACONESSEVERGINI
2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli Alla fine dell'antichità l'ordo delle vedove non esiste più. Già al tempo del Crisostomo era scomparso: "come vi sono gruppi di vergini, così anticamente vi erano anche gruppi di vedove".
2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli VEDOVE DIACONESSEVERGINI interferenzesovrapposizioni
VEDOVE DIACONESSEVERGINI MONASTERI FEMMINILI
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
AgostinoTommaso un grande influsso; svalutazione - della comunione, - dei rapporti sessuali. reciproca compenetrazione fra: - ordine della creazione, - ordine della redenzione. Il matrimonio possiede tre "beni": - il bene della prole, - il bene della fedeltà e della fede (fides), - il bene del sacramento. Segno efficace dell'unione fra Cristo e la chiesa: - nell'amore e nell'unione dei coniugi, - che conferisce la grazia. L'essenziale del matrimonio - nello scambio del consenso, - nel contratto matrimoniale.
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
MagisteroDecisioni
MagisteroDecisioni I primi interventisottolineano e difendono il fatto della sacramentalità, contro concezioni manichee
MagisteroDecisioni I primi interventisottolineano e difendono il fatto della sacramentalità, contro concezioni manichee Il concilio di Firenze identifica il terzo bene del matrimonio con l'indissolubilità
MagisteroDecisioni I primi interventisottolineano e difendono il fatto della sacramentalità, contro concezioni manichee Il concilio di Firenze identifica il terzo bene del matrimonio con l'indissolubilità Il concilio di Trento conferma il sacramento del matrimonio, ribadisce l'indissolubilità di principio, rivendica il potere della chiesa di stabilire gli impedimenti.
MagisteroDecisioni I primi interventisottolineano e difendono il fatto della sacramentalità, contro concezioni manichee Il concilio di Firenze identifica il terzo bene del matrimonio con l'indissolubilità Il concilio di Trento conferma il sacramento del matrimonio, ribadisce l'indissolubilità di principio, rivendica il potere della chiesa di stabilire gli impedimenti. Diritto Canonico (1918) il primo fine del matrimonio: la procreazione e l'educazione della prole.
MagisteroDecisioni I primi interventisottolineano e difendono il fatto della sacramentalità, contro concezioni manichee Il concilio di Firenze identifica il terzo bene del matrimonio con l'indissolubilità Il concilio di Trento conferma il sacramento del matrimonio, ribadisce l'indissolubilità di principio, rivendica il potere della chiesa di stabilire gli impedimenti. Diritto Canonico (1918) il primo fine del matrimonio: la procreazione e l'educazione della prole. Pio XI (1930)il mistero soprannaturale del matrimonio.
Vaticano II
LG matrimoniovedova nell'universo dei sacramenti inserimento nell'amore fra Cristo e la chiesa sullo stesso piano: - bene della prole - mutuo aiuto - mutua santificazione dei coniugi la famiglia fondata sul matrimonio "chiesa domestica" (11).
Vaticano II LG matrimoniovedova nell'universo dei sacramenti inserimento nell'amore fra Cristo e la chiesa sullo stesso piano: - bene della prole - mutuo aiuto - mutua santificazione dei coniugi la famiglia fondata sul matrimonio "chiesa domestica" (11). cap. V: l'universale santità nella Chiesa; la vedova può e deve santificarsi; la vedova è chiamata a maturare nell'amore generoso; il valore per tutta la chiesa della vita spirituale della vedova cristiana.
Vaticano II GS matrimoniovedova Concezione personale; un cammino comune dei coniugi insieme a Cristo; pluridimensionalità dei fini e del senso; concezione positiva della indissolubilità come dono ed esigenza; una esigenza più storica dell’attuazione. La vedovanza, accettata con animo forte come continuazion della vocazione coniugale, sarà onorata da tutti (n. 48); la vocazione coniugale continua; il sì al disegno di Dio; la pastorale della vedovanza; la vedovanza sarà onorata da tutti.
Vaticano II GS matrimoniovedova Concezione personale; un cammino comune dei coniugi insieme a Cristo; pluridimensionalità dei fini e del senso; concezione positiva della indissolubilità come dono ed esigenza; una esigenza più storica dell’attuazione. La vedovanza, accettata con animo forte come continuazion della vocazione coniugale, sarà onorata da tutti (n. 48); la vocazione coniugale continua; il sì al disegno di Dio; la pastorale della vedovanza; la vedovanza sarà onorata da tutti.
Vaticano II AA matrimoniovedova un luogo di grazia e di apostolato, cioè un luogo di santità per la vedova e di crescita per tutta la Chiesa.
MagisteroDecisioni Familiaris consortio 65:... quelle in particolare che si trovano in situazioni difficili o irregolari. 71:... verso i poveri, i malati, gli anziani, gli handicappati, gli orfani, le vedove...
MagisteroDecisioni Familiaris consortio 65:... quelle in particolare che si trovano in situazioni difficili o irregolari. 71:... verso i poveri, i malati, gli anziani, gli handicappati, gli orfani, le vedove... Il Direttorio della pastorale familiare lo stato vedovile: - merita anche oggi l'attenzione che Gesù e la Chiesa primitiva le hanno riservato; - rimotivare la propria vita; - attraverso l'azione discreta di...; - la vedovanza come dono offerto alla Chiesa e di presentare le ricchezze spirituali proprie dello stato vedovile...
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico Una prima conclusione
Diritto canonico occidentaleorientale
Diritto canonico occidentaleorientale Can §1. Oltre agli istituti di vita consacrata, la Chiesa riconosce la vita eremitica o anacoretica … Can Per diritto particolare si possono costituire altre specie di asceti che imitano la vita eremitica, sia che appartengano a istituti di vita consacrata, oppure no; così pure possono essere costituite vergini o vedove consacrate che professano nel secolo, ciascuna per conto proprio, la castità con professione pubblica. Can §1. A queste forme di vita consacrata è assimilato l'ordine delle vergini…
Diritto canonico occidentaleorientale Can §1. Oltre agli istituti di vita consacrata, la Chiesa riconosce la vita eremitica o anacoretica … Can Per diritto particolare si possono costituire altre specie di asceti che imitano la vita eremitica, sia che appartengano a istituti di vita consacrata, oppure no; così pure possono essere costituite vergini o vedove consacrate che professano nel secolo, ciascuna per conto proprio, la castità con professione pubblica. Can §1. A queste forme di vita consacrata è assimilato l'ordine delle vergini…
Il silenzio latino e le questioni canoniche
1. Perché la benedizione delle vedove e non quello dei vedovi? 2. La benedizione liturgica è una consacrazione della vita? 3. I tre consigli evangelici sono necessari perché vi sia consacrazione a Dio? 4. Come prospettare la povertà e l'obbedienza nella vedovanza? 5. La vita consacrata in chi misura obbliga in rapporto alla vita di preghiera e fraterna?
Il silenzio latino e le questioni canoniche 1. Perché la benedizione delle vedove e non quello dei vedovi? 2. La benedizione liturgica è una consacrazione della vita? 3. I tre consigli evangelici sono necessari perché vi sia consacrazione a Dio? 4. Come prospettare la povertà e l'obbedienza nella vedovanza? 5. La vita consacrata in chi misura obbliga in rapporto alla vita di preghiera e fraterna?
Il silenzio latino e le questioni canoniche 1. Perché la benedizione delle vedove e non quello dei vedovi? 2. La benedizione liturgica è una consacrazione della vita? 3. I tre consigli evangelici sono necessari perché vi sia consacrazione a Dio? 4. Come prospettare la povertà e l'obbedienza nella vedovanza? 5. La vita consacrata in chi misura obbliga in rapporto alla vita di preghiera e fraterna?Una pri
Il silenzio latino e le questioni canoniche 1. Perché la benedizione delle vedove e non quello dei vedovi? 2. La benedizione liturgica è una consacrazione della vita? 3. I tre consigli evangelici sono necessari perché vi sia consacrazione a Dio? 4. Come prospettare la povertà e l'obbedienza nella vedovanza? 5. La vita consacrata in chi misura obbliga in rapporto alla vita di preghiera e fraterna?Una pri
Il silenzio latino e le questioni canoniche 1. Perché la benedizione delle vedove e non quello dei vedovi? 2. La benedizione liturgica è una consacrazione della vita? 3. I tre consigli evangelici sono necessari perché vi sia consacrazione a Dio? 4. Come prospettare la povertà e l'obbedienza nella vedovanza? 5. La vita consacrata in chi misura obbliga in rapporto alla vita di preghiera e fraterna?
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
L'esperienza francese
1. Esperienza non esportabile. 2. Vivere in piena fedeltà al marito morto. 3. Dedicarsi a Dio, per essere di sostegno per i loro figli, garantendo una migliore educazione nel condurre le loro famiglie. 4. Hanno sostituito la vita del coniuge nella chiesa domestica. 5. Dopo la benedizione si svolge il "rito di alleanza" con il quale la fede nuziale riceve una nuova benedizione. Una prima conclusione
L'esperienza francese 1. Esperienza non esportabile. 2. Vivere in piena fedeltà al marito morto. 3. Dedicarsi a Dio, per essere di sostegno per i loro figli, garantendo una migliore educazione nel condurre le loro famiglie. 4. Hanno sostituito la vita del coniuge nella chiesa domestica. 5. Dopo la benedizione si svolge il "rito di alleanza" con il quale la fede nuziale riceve una nuova benedizione. Una prima conclusione
L'esperienza francese 1. Esperienza non esportabile. 2. Vivere in piena fedeltà al marito morto. 3. Dedicarsi a Dio, per essere di sostegno per i loro figli, garantendo una migliore educazione nel condurre le loro famiglie. 4. Hanno sostituito la vita del coniuge nella chiesa domestica. 5. Dopo la benedizione si svolge il "rito di alleanza" con il quale la fede nuziale riceve una nuova benedizione. Una prima conclusione
L'esperienza francese 1. Esperienza non esportabile. 2. Vivere in piena fedeltà al marito morto. 3. Dedicarsi a Dio, per essere di sostegno per i loro figli, garantendo una migliore educazione nel condurre le loro famiglie. 4. Hanno sostituito la vita del coniuge nella chiesa domestica. 5. Dopo la benedizione si svolge il "rito di alleanza" con il quale la fede nuziale riceve una nuova benedizione. Una prima conclusione
L'esperienza francese 1. Esperienza non esportabile. 2. Vivere in piena fedeltà al marito morto. 3. Dedicarsi a Dio, per essere di sostegno per i loro figli, garantendo una migliore educazione nel condurre le loro famiglie. 4. Hanno sostituito la vita del coniuge nella chiesa domestica. 5. Dopo la benedizione si svolge il "rito di alleanza" con il quale la fede nuziale riceve una nuova benedizione.
La teologia dogmatica Auditus 1. Il mondo cristiano e la vedova 2. La "cristianizzazione" della vedova nei primi secoli 3. Le figure teologiche 4. Il compendio della storia del dogma 5. Il diritto canonico 6. L'esperienza francese Una prima conclusione
Oggi: la Chiesa può recuperare ufficialmente la ministerialità della vedova Ma a quali “condizioni”?
La teologia dogmatica AuditusIntellectus
La teologia dogmatica AuditusIntellectus è il momento di inchinare, flettere, flettere ancora di più, ancora di nuovo, è il momento di ri-flettere su ciò che abbiamo ascoltato per poter andare “oltre”
La teologia dogmatica AuditusIntellectus è il momento di inchinare, flettere, flettere ancora di più, ancora di nuovo, è il momento di ri-flettere su ciò che abbiamo ascoltato per poter andare “oltre”
La teologia dogmatica AuditusIntellectus è il momento di inchinare, flettere, flettere ancora di più, ancora di nuovo, è il momento di ri-flettere su ciò che abbiamo ascoltato per poter andare “oltre”
La teologia dogmatica AuditusIntellectus è il momento di inchinare, flettere, flettere ancora di più, ancora di nuovo, è il momento di ri-flettere su ciò che abbiamo ascoltato (l’auditus) per poter andare “oltre”
La teologia dogmatica AuditusIntellectus è il momento di inchinare, flettere, flettere ancora di più, ancora di nuovo, è il momento di ri-flettere su ciò che abbiamo ascoltato (l’auditus) per poter andare “oltre”
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
Le parole significano ciò che intende colui che le usa Benché una parola possa tradurne un'altra, non sempre comporta lo stesso significato. Questo va determinato dal suo posto nella frase, dalla sua relazione con le altre parole del contesto letterario e con il contenuto vitale del parlante.
La parola “vedova”
Bibbia
La parola “vedova” BibbiaDogma
La parola “vedova” BibbiaDogma rimanda
La parola “vedova” BibbiaDogma Ricche, povere, giovani, anziane, umili, petulanti,… rimanda
La parola “vedova” BibbiaDogma Ricche, povere, giovani, anziane, umili, petulanti,… rimanda Ricche, povere, giovani, anziane, umili, petulanti,…
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
La condizione limita sempre l'attività originaria della causa
condizione sufficiente
La condizione limita sempre l'attività originaria della causa condizione sufficiente condizione necessaria
La condizione limita sempre l'attività originaria della causa condizione sufficiente condizione necessaria si richiede senza essere assolutamente necessaria
La condizione limita sempre l'attività originaria della causa condizione sufficiente condizione necessaria si richiede senza essere assolutamente necessaria è indispensabile perché vi sia un conseguente
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
Linguaggio teologico
univoco
Linguaggio teologico univocoequivoco
Linguaggio teologico univocoequivocoanalogico
Linguaggio teologico univocoequivocoanalogico XX
Linguaggio teologico analogico contratto
Linguaggio teologico analogico contrattoalleanza
Linguaggio teologico analogico contrattoalleanza contraenti
Linguaggio teologico analogico contrattoalleanza contraenti consenso
Linguaggio teologico analogico contrattoalleanza contraenti consensoLa morte lo scioglie
Linguaggio teologico analogico contrattoalleanza X
Linguaggio teologico analogico alleanza relazione
Linguaggio teologico analogico alleanza relazione simmetrica
Linguaggio teologico analogico alleanza relazione simmetricaasimmetrica X
Linguaggio teologico analogico alleanza relazione asimmetrica Abramo
Gen 15, 7-17: Il Signore disse ad Abram: «Prendi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un piccione». … li divise in due e collocò ogni metà una di fronte all’altra… ecco un forno fumante e una fiaccola ardente passarono in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse questa alleanza con Abram …
Per una teologia dogmatica del matrimonio Il matrimonio cristiano è icona dell’asimmetrica alleanza di Dio con l’umanità (fine primario della creazione dell’uomo)
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri
Oltre il biblicismo (sola Scriptura)
4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri Oltre il biblicismo (sola Scriptura) Oltre "ogni" età (A. T., N. T., Padri, Dottori,...)
4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri Oltre il biblicismo (sola Scriptura) Oltre "ogni" età (A. T., N. T., Padri, Dottori,...) La dogmatica due momenti evolutivi
4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri Oltre il biblicismo (sola Scriptura) Oltre "ogni" età (A. T., N. T., Padri, Dottori,...) La dogmatica due momenti evolutivi il fontale (unico e irripetibile, normante, con alcuni carismi non trasferibili "oltre”)
4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri Oltre il biblicismo (sola Scriptura) Oltre "ogni" età (A. T., N. T., Padri, Dottori,...) La dogmatica due momenti evolutivi il fontale (unico e irripetibile, normante, con alcuni carismi non trasferibili "oltre”) l'interpretante (ancora aperto) analogico
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
1. Esiste un solo unico patto, quello tra Cristo e la coppia e non quello della vedova con Cristo. 2. Questo patto è indissolubile perché non dipende dal consenso degli sposi, ma dall'alleanza asimmetrica stipulata solo dall'Incondizionato. 3. Si può parlare, in modo analogico, di Ordine delle vedove e solo per finalità spirituali e pastorali. 4. Un possibile nuovo ordine delle vedove è una realtà che comunque necessita di una adeguata fondazione dogmatica.
1. Esiste un solo unico patto, quello tra Cristo e la coppia e non quello della vedova con Cristo. 2. Questo patto è indissolubile perché non dipende dal consenso degli sposi, ma dall'alleanza asimmetrica stipulata solo dall'Incondizionato. 3. Si può parlare, in modo analogico, di Ordine delle vedove e solo per finalità spirituali e pastorali. 4. Un possibile nuovo ordine delle vedove è una realtà che comunque necessita di una adeguata fondazione dogmatica.
1. Esiste un solo unico patto, quello tra Cristo e la coppia e non quello della vedova con Cristo. 2. Questo patto è indissolubile perché non dipende dal consenso degli sposi, ma dall'alleanza asimmetrica stipulata solo dall'Incondizionato. 3. Si può parlare, in modo analogico, di Ordine delle vedove e solo per finalità spirituali e pastorali. 4. Un possibile nuovo ordine delle vedove è una realtà che comunque necessita di una adeguata fondazione dogmatica.
1. Esiste un solo unico patto, quello tra Cristo e la coppia e non quello della vedova con Cristo. 2. Questo patto è indissolubile perché non dipende dal consenso degli sposi, ma dall'alleanza asimmetrica stipulata solo dall'Incondizionato. 3. Si può parlare, in modo analogico, di Ordine delle vedove e solo per finalità spirituali e pastorali. 4. Un possibile nuovo ordine delle vedove è una realtà che comunque necessita di una adeguata fondazione dogmatica.
La teologia dogmatica AuditusIntellectusAuditus 1. Una premessa 2. La condizione 3. Il Matrimonio e il linguaggio teologico 4. Oltre la Bibbia e l'età dei Padri 5. Il patto nuziale e L'ultimo nemico 6. Oltre Saul ed Esaù: una chance
Oltre Saul ed Esaù: una chance
AuditusIl peso delle strutture: la corazza di Saul
Oltre Saul ed Esaù: una chance AuditusTra passato e futuro: le lenticchie di Esaù Il peso delle strutture: la corazza di Saul
Oltre Saul ed Esaù: una chance AuditusTra passato e futuro: le lenticchie di Esaù Il peso delle strutture: la corazza di Saul
Il peso delle strutture: la corazza di Saul (1Sam 17,38-39) Saul rivestì Davide della sua armatura, gli mise in capo un elmo di bronzo e gli fece indossare la corazza. 39 Poi Davide cinse la spada di lui sopra l'armatura, ma cercò invano di camminare, perché non aveva mai provato. Allora Davide disse a Saul: «Non posso camminare con tutto questo, perché non sono abituato». E Davide se ne liberò.
Il peso delle strutture: la corazza di Saul - Un nuovo Ordine o un Ordine nuovo? - Non la riproduzione in scala ridotta di qualcosa che forse è esistito, ma una struttura nuova, leggera e flessibile, capace di questionare anche le classiche istituzioni di vita religiosa.
Oltre Saul ed Esaù: una chance Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù Il peso delle strutture: la corazza di Saul
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù (Gen 25,29-34) Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura». Rispose Esaù: «Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?». Giacobbe allora disse: «Giuramelo subito». Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe. Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù EsaùGiacobbe E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù EsaùGiacobbe Il passato condiziona il presente e pregiudicare il futuro E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù EsaùGiacobbe Il passato condiziona il presente e pregiudicare il futuro Il passato non condizionare il presente e non pregiudicare il futuro E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù EsaùGiacobbe Il presente non può riscrivere il passato E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Tra passato e futuro: le lenticchie di Esaù EsaùGiacobbe Il presente non può riscrivere il passato Il presente può riscrivere il passato E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Non perché c’è stato deve esserci Ma proprio perché non c’è stato potrebbe esserci Non archeologismo ma teleologismo E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Non perché c’è stato deve esserci Ma proprio perché non c’è più ciò che era, potrebbe esservi ciò che non c’è ancora Non archeologismo ma teleologismo E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.
Non perché c’è stato deve esserci Ma proprio perché non c’è più ciò che era, potrebbe esservi ciò che non c’è ancora Non più il già,… ma già il non ancora E - - Cogliere, oltre le forme storiche, il valore da proporre in forme creativamente nuove.