1 La gestione costruttiva dei conflitti RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A cura delle ragazze del Liceo Classico Rosa di Susa
Advertisements

DIALOGARE CON I FIGLI.
il senso delle nostre azioni
Presentazioni internazionali Campobasso 13 e 14 ottobre 2003.
L. Carpini Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica Educazione interculturale Lend Firenze- Assessorato alla Pubblica Istruzione.
Teaching communication skills
LAltro LAltro Un incontro possibile Mentre tanti si mimetizzano, si camuffano, e non manifestano quello che pensano, per non aver grane o per trarne.
INSEGNAMENTO DELLE ABILITA’ SOCIALI
IL CONFLITTO novembre 2012 LORETO - AUDITORIUM “ILLIRICO”
Convegno Nazionale A.V.U.L.S.S., San Giovanni Rotondo, 18-19/11/2006
Lo sforzo di molti, la passione di tutti
ANDARE A VERIFICARE COSA STA SUCCEDENDO NELLAREA…
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
CALARCO FRANCESCO critica manipolativa una critica che ha lo scopo fondamentale di creare.
Comportamento conflittuale
GIOCO DI RUOLO Attività per il superamento delle difficoltà nella comunicazione e nella relazione Classe 2D.
Cosa vuol dire “educare”?
LA DIFESA Prof MORETTI Maurizio.
Vezzano, febbraio 2012 Comunicare in modo efficace Stefano bertoldi.
La gestione dei conflitti docente: Dorella Cuomo
Per lo sviluppo di una buona autostima
“L’assertività è la capacità del soggetto
del fango sopra gli occhi,
Il conflitto.
Dialogando con il Padre nostro.
Parlare per farsi ascoltare
Che cosa rappresenta per me il momento del circle time …
ESSERE LEADER SUPERARE I TEMPI DI CRISI. Non esistono limiti invalicabili per chi ha unelevata autodisciplina.
TI RACCONTO IL “MIO” PEIV

L’ACCOGLIENZA.
COSTRUIRE BUONE RELAZIONI CON I CLIENTI
Il Centro di Ascolto: un modo di essere Caritas
COMUNICAZIONE: PROBLEMI E STRATEGIE Marco Galiano
Facile é giudicare persone che sono esposte a causa delle circostanze.
E IMPORTANTE INNANZITUTTO CONOSCERTI, PERCEPIRTI, ACCETTARTI. COME FARE ?
“Prevenzione del disagio scolastico: il Bullismo”
Per gli alunni che frequentano la 3 a media
Assertività.
SONO ESATTAMENTE LE 13:08 13:0813:0813:0813:0813:08.
RE - START SPUNTI PER UNA RIPARTENZA TRAVOLGENTE.
Le teoriche del nursing
UN REGALO PER TE La tua vita ti soddisfa? Puoi affermare che gli aspetti della tua esistenza interagiscano fra loro in modo equilibrato? Ti propongo un.
Ostacoli alla gestione costruttiva dei conflitti
TENER BOTTA COME GENITORI
“Come costruire una relazione genitori – figli positiva per entrambi”
L’ASCOLTO.
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
EMOZIONI IN GIOCO Progetto di Alfabetizzazione Emotiva A.S. 2014/2015
Donne e networking Il networking è donna
La preghiera di un cane.
IL RUOLO DEI GENITORI NELLO SVILUPPO DELL’AUTOSTIMA
La comunicazione efficace Corso dirigenti - 4° modulo dott. F. Franchi Vicenza
Pedagogista, consulente coniugale e familiare. 2.
CuriosaCuriosa RibelleRibelle DiversaDiversa AnsiogenaAnsiogena ImpegnativaImpegnativa CriticaCritica SpensierataSpensierata.
Cosa è la Religione La Religione riguarda il rapporto dell’uomo con Dio. Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo.
Presentazione Life skills relazionali Gioia Mavi gen 2016.
PER VIVERE UNA RELAZIONE PROFONDA BISOGNA ESSERE MATURI transizione manuale.
O PEN S OURCE M ANAGEMENT CONSIGLI PRATICI PER I COLLABORATORI.
diapositive dell’intervento:
Corso di comunicazione efficace Carlo Bosna
LO SPORTELLO DI ASCOLTO “INCONTRIAMOCI” È UN SERVIZIO APERTO NON SOLO AI RAGAZZI MA ANCHE AGLI INSEGNANTI ED AI GENITORI CHE NE FANNO RICHIESTA. È UN SERVIZIO.
ADULTI EDUCANTI fusi fra cielo e fango
L’ASCOLTO e SAPERSI ASCOLTARE
A piccoli passi Laura Capantini Psicologia dello sviluppo – un’introduzione – da tre a undici anni.
IL CONFLITTO 04/05/2016 Dott.ssa Cecilia Salvatore 1.
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
SOCIALIZZAZIONE PREDISPOSIZIONE AD ASCOLTARE PUNTI DI VISTA DIVERSI COMUNCIAZIONE STATI D’ANIMO E RICONOSCIMENTO SENTIMENTIma Punti deboli: CONOSCENZA.
Transcript della presentazione:

1 La gestione costruttiva dei conflitti RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

I conflitti salutari 2 In un conflitto salutare le nostre idee vengono messe alla prova in modo che possano essere individuati nuovi modi di essere e di agire. Un conflitto sano permette di renderci conto di quali ripercussioni il nostro comportamento sta avendo sugli altri in modo che tutti possiamo collaborare meglio e creare tra noi un vero spirito di squadra. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

3 Il conflitto ci fa pensare e ri-progettare la nostra vita. Conflitto non vuol dire scontro ma espressione di un altro punto di vista alla base di comportamenti e azioni che servono a far avanzare le situazioni, a renderle nuove, ad innovare. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

Effetti positivi 4  Rafforzare un rapporto  Aumenta la fiducia  Aumenta l’autostima  È fonte di soddisfazione RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

5 Contrasti e conflitti La comunicazione consta di due elementi: Contenuto (ciò che si dice) Relazione (come lo si dice) Nella relazione si possono avere:  Contrasti - difetti comunicativi connessi al contenuto – es. divergenze di opinioni  Conflitti - difetti comunicativi connessi alla relazione RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

6  Soggetti litigiosi predisposti al conflitto  Lotta di potere – uno tenta di prevaricare sull’altro  Invasione nel proprio spazio  Atteggiamento di disconferma dell’altro  Differenza di bilancio – una persona presume di aver maturato un credito nei confronti nei confronti dell’altro che però non gli viene restituito (…Con tutto quello che faccio per te…) RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

7 Difficoltà a capire le ragioni degli altri Non si accettano le divergenze Compresenza di visioni diverse Non sentirsi accettati RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

8 Qual è la sfida? Creare le condizioni perché le relazioni possano alimentarsi non solo dalla simpatia ma anche dalla discordanza e dalla diversità RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

9 Analisi del conflitto Storia del conflitto: capire il modo in cui il conflitto si è sviluppato. Chiediti: “Come si è manifestato?”, “C’è un fatto particolare che ha segnato il suo inizio?”, “Da quanto dura e come si è evoluto?” Contesto del conflitto: ci fa capire la sua gravità e la sua natura. Chiediti: “Da quali comportamenti/azioni è caratterizzato il conflitto?” RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

10 Analisi del conflitto Altre parti coinvolte: chiediti: “C’è qualcuno che sta alimentando il conflitto?” “Chi ci guadagna se il conflitto si aggrava?” Motivi del conflitto: Identifica i motivi del disaccordo. Evoluzione del conflitto: nessun conflitto è statico. Guardate come si è evoluto nel tempo. Chiediti: “La causa iniziale del conflitto è ancora valida o è alimentato da altri fattori?” “Le ostilità sono aumentate rispetto all’inizio?” RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

11 Stai dentro il conflitto e vivi la diversità come momento di crescita e non come fattore di paura o minaccia! Così la diversità perderà la sua condizione di antagonismo e diventerà un elemento evolutivo e di arricchimento RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

12 Per arrivare a questo devi uscire dalla convinzione che per soddisfare i tuoi bisogni devi penalizzare qualcun altro. Impara a relazionarti in modo costruttivo non significa solo dotarsi di buone tecniche comunicative ma anche aprirsi alla conoscenza ed alla consapevolezza delle emozioni, dei sentimenti e di tutti i processi comunicativi che attiviamo nelle relazioni RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

13 Il conflitto è un’opportunità di leggere se stessi, di osservare quelle parti di noi che non conosciamo !! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

14 Come rendere costruttivo un conflitto? RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

15 Non attaccare la persona, ma il problema! Usare espressioni avvilenti o isolare una persona serve solo a far lievitare il conflitto. Una persona che si sente messa da parte cercherà giustizia in tutti i modi alimentando vendette che potenzieranno un conflitto distruttivo. Il conflitto è un problema da gestire, non una guerra da combattere! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

16 Non cercare di vincere facendo perdere l’altro, ma vincete insieme! Quando due persone collaborano per trovare una soluzione nella quale sono soddisfatti i bisogni di tutti, i risultati saranno molto più duraturi! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

17 Non cercare di intimidire l’altro, discuti in modo diretto ed onesto!! Non utilizzare il “IO VINCO, TU PERDI!” Esponi in modo chiaro e diretto il tuo punto di vista nel rispetto degli altri. Usa schiettezza e rispetto!! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

18 Scegli sempre il VINCO IO  VINCI TU! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

19 Non cercare di bloccare il processo di risoluzione dei problemi, ma falli affiorare in modo che siano risolti in modo collaborativo! Porta i problemi in superficie e parla in modo rispettoso in modo che si possa arrivare ad una soluzione! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

20 Non concentrarti solo sulla tue necessità senza tenere in considerazione quelle degli altri. Cerca di vedere il mondo con gli occhi dell’altro, ASCOLTANDOLO ATTIVAMENTE!! Prenditi il tempo di ascoltarti attivamente, ti darà l’opportunità di comprendere il problema più chiaramente ed arrivare ad una soluzione che funzioni per entrambi. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

21 Prendi tempo! Aspetta il momento giusto, prendi tempo per riflettere, eviterai le reazioni impulsive! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

22 Getta le tue armi! Di fronte ad una persona “armata” reagisci tentando di fargli posare le armi … Come? GETTALE PER PRIMO! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

23 Renditi consapevole delle tue emozioni ed esprimile! Distingui tra sentimenti e pensieri e non attribuire all’altro la responsabilità di ciò che senti  PROIEZIONE! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

24 Evita il muro contro muro! Non reagire a ciò che leggi come provocazioni. Quando c’è tensione il primo passo da fare è abbassare il suo livello. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

25 Rispetta i contenuti del conflitto! Durante una comunicazione conflittuale evita di rimandare il problema ad un quadro generale, ad una situazione precedente, ad un contesto di antipatia o simpatia personale. Rimani sui fatti concreti che lo hanno portato alla luce! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

26 Evita i giudizi e gli etichettamenti! I giudizi moralistici che etichettano l’altro, l’analisi e la valutazione dei torti, i confronti svalutanti, il rifiuto della responsabilità dei propri atti e sentimenti, le minacce e le pretese in nome dell’autorità precludono l’ascolto. Il giudizio produce reazioni di difesa, resistenza e rifiuto, l’osservazione si limita a descrivere ciò che accade! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

27 Formula richieste, non pretese! Esprimi ciò che senti, ciò di cui hai bisogno, ciò che vorresti. Formula in prima persona le richieste, prendendoti la responsabilità dei tuoi desideri. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

28 Non far vincere la rabbia, usa la testa! Non far sì che ogni occasione generi l’opportunità di tradurre la rabbia in accusa o in offesa generando un “braccio di ferro”! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

29 Usa la ristrutturazione! Riprendi la relazione alla scopo di ristrutturarla su piani diversi e più positivi. Rivedi la tua opinione andando incontro a quella dell’altro, ristruttura cambiando apparentemente la tua posizione allo scopo di sedare l’aggressività (es. “Lei ha ragione, ma…”) RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

30 Fai intervenire una terza persona! Se non riesci a gestire il conflitto, fai intervenire una terza persona che sia super partes RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

31 E se non riesco a sedare il conflitto? RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

32 Riconosci che:  Non sei responsabile di tutto! Se affronti il problema ma l’altro si rifiuta di collaborare, riconosci che hai fatto tutto il possibile e non sminuire la fiducia in te stesso attribuendoti la responsabilità del conflitto e dell’incapacità di risolverlo. RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

33 Completa le frasi cercando di essere il più sincero possibile IO E IL CONFLITTO 1. Molte persone discutono o litigano quando … 2. Molte persone discutono o litigano a proposito di … 3. Un aspetto positivo di un litigio è … 4. Un aspetto negativo del litigio è … 5. Mi accaloro in una discussione o litigo quando … 6. Mi arrabbio quando i miei compagni … 7. Faccio arrabbiare i miei compagni quando … 8. Quando mi capita di parlare con qualcuno che è veramente arrabbiato, la cosa più importante da fare è … 9. Quando sono veramente arrabbiato con qualcuno, la cosa più importante da fare è … 10. Quando sono arrabbiato o scocciato con una persona, posso fare … 11. Quando sono in conflitto con qualcuno possiamo trovare un accordo … RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi

34 A TUTTI PER L’ATTENZIONE! RELATORE: Dott.ssa Francesca Fonzi