[Riepilogo]
La storia viva di Adelmo Cervi quale caso esemplare dell'impegno e del sacrificio dei contadini e, più in generale, della gente del “popolo” per la costituzione di un'Italia repubblicana libera dalla dittatura fascista. [La Storia (ri)letta dal punto di vista degli “ultimi”] “Storia delle idee”, “punto di vista antropologico sulla storia”.
La testimonianza (orale) di Adelmo Cervi quale esempio di “vita vissuta”, di un corpo che subisce ingiustizia, ma si fa storia attiva. [Scusate la confusione e i toni accesi, Adelmo è arrabbiato. Sta a noi capire perché e utilizzare nel modo giusto la sua testimonianza].
Lo sviluppo delle forme dell'agricoltura, le migliorie sui terreni, la conquista di migliori condizioni di vita quale forma emiliana di “folklore progressivo”
Ettore Guatelli e la cultura materiale L'importanza degli oggetti per la comprensione della cultura tradizionale, per la testimonianza della memoria del mondo scomparso. Sono umili, ma ci “parlano”
Applichiamo gli strumenti teorici studiati nella prima parte del corso ai casi di studio “pratici” incontrati sinora nella seconda parte del corso.
* Urgent anthropology * * Senso di vergogna * * Intellettuale rovesciato * * Cultura orale * * Testimonianza diretta * * Varietà dei punti di vista e delle fonti * * Teoria / pratica * * Corpo, oggetti quali espressioni di cultura *
[Inoltre] Castello dei burattini / Teatro d'animazione * contaminazioni cultura “alta” e cultura “popolare ” * * Espressione di cultura popolare in quanto prodotta dal popolo VS cultura di massa * * Articolazione regionalistica, Espressione culture locali * * sapere artistico / artigianale * * Importanza dello spettacolo, del canto, del ballo come manifestazione della vita comunitaria *
Prima di abbandonare l'area padana...
Ultimo caso di studio La fotografia e il cinema amatoriale di Giuseppe Morandi (fotografo contadino) e il lavoro di ricerca compiuto dalla Lega di Cultura di Piadena.
[Giuseppe e il “Micio”]
Jön, du, tri, quater sac [Fra il 1957 e il 1968 scatta circa 5000 fotografie] Lega di cultura di Piadena legata all'archivio Ernesto De Martino per la raccolta dei canti di lotta [Pontirolo di Drizzona, Piadena]
Autoriflessione sulla propria cultura * Fonte “amatoriale” * Focus sulla quotidianità * Senso di vergogna - Restituzione * Intellettuale rovesciato (modestia di Imparare). [Sorta di lavoro collettivo] * Attenzione alla gestualità * Etica / Estetica
La possibilità di fissare col magnetofono modi di essere, porsi e comunicare (così come la pellicola permette di fissare il movimento feste riti spettacoli) ridona alla cultura delle classi oppresse la possibilità di preservare i modi della propria consapevolezza, cioè della propria cultura. [ Gianni Bosio] [Elogio del magnetofono]
I paisan oggi non ci sono più, non c'è più la cascina, nei paesi non si fa cultura; la campagna la importa dalla città. E invece bisogna puntare sui valori, sui modelli che vengono dalla campagna, e non per averne nostalgia, questa non è una mostra del rimpianto, ma per adoperare questi segni, questi fatti di cultura per ridare alla gente gli strati del proprio passato. [Giuseppe Morandi] [I paisan] Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze. Mentre oggi il passato continua come distruzione del passato. [M. Horkheimer – T.W. Adorno, Dialettica dell'illuminismo]