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optional client logo STRUCTURED FINANCE00 MONTH 2004 Spunti per la partecipazione del dr. Domenico Santececca, Direttore Centrale ABI alla conferenza economica nazionale “Regole e Negoziati commerciali - Strategie e politiche di itnernazionalizzazione delle imprese agricole” Confederazione Italiana Agricoltori Lecce, 30 marzo 2007 La dimensione internazionale del sistema bancario italiano

2 Temi trattati I.Considerazioni generali sulla competitività dell’Italia sui mercati internazionali II.Le nuove strategie di internazionalizzazione dell’industry bancaria italiana: un ruolo sempre più forte a supporto delle iniziative commerciali e degli investimenti delle imprese italiane all’estero III.La collaborazione banche - Istituzioni per rilanciare il Sistema Paese

3 I. Considerazioni generali sulla competitività dell’Italia sui mercati internazionali L’Italia perde quote di mercato rispetto ai principali Paesi industrializzati: in 10 anni la quota di mercato dell’Italia è passata dal 4,6% al 2,7% La crescita delle esportazioni è sempre più funzione degli investimenti diretti all’estero Le PMI hanno maggiori difficoltà ad adattarsi a questo nuovo contesto competitivo Banche, strumenti pubblici di sostegno ed istituzioni debbono tarare la propria offerta di prodotti sulle esigenze delle PMI

4 II. Le nuove strategie di internazionalizzazione dell’industry bancaria italiana Assetti proprietari

5 Concentrazione bancaria

6 Le determinanti dell’internazionalizzazione del sistema bancario ► Entrare in mercati in forte crescita e ancora poco competitivi per “fare banca” in loco Ingresso nel capitale di banche locali Apertura di dipendenze all’estero ►Accompagnare le imprese nel processo di rilocalizzazione apripista su nuovi mercati

7 Partecipazioni Rete estera

8 Grado di Internazionalizzazione dei gruppi bancari italiani: filiali e uffici di rappresentanza (situazione al gennaio 2007; % sul totale)

9 Grado di internazionalizzazione dei gruppi bancari italiani: società estere controllate (situazione al 30 settembre 2005; % sul totale)

10 Presenza estera nei sistemi bancari di alcuni Paesi europei (dati relativi al 31 dicembre 2005) Fonte: Banca d’Italia

11 Relazione tra le forme di internazionalizzazione seguite dalle imprese ed i servizi finanziari richiesti

12 Partecipazioni di controllo in banche estere: vantaggi per le imprese Per le imprese che investono nel Paese estero: Presenza capillare sul territorio Gamma completa di prodotti finanziari Servizi di consulenza (legale, fiscale, logistico-organizzativa, commerciale) Individuazione di partner in loco Per le imprese che esportano: Migliore valutazione del rischio “paese” Migliore valutazione del rischio “impresa estera” Ampliamento possibilità di contatto diretto con le controparti estere

13 Limiti alle strategie di tipo equity Limitazioni all’acquisizione di partecipazioni Discriminazioni regolamentari nei confronti delle banche estere Limitazioni relative al management ed allo staff impiegato nelle sussidiarie di banche estere Elevata quota di asset bancari in mano pubblica Non contendibilità del mercato

14 Presenza indiretta delle banche italiane: gli Accordi di Collaborazione Assistenza generale alla rispettiva clientela Accesso “facilitato” ai servizi finanziari prestati dalla controparte locale con cui è in essere l’accordo Concessione di finanziamenti in valuta estera o locale (eventualmente controgarantiti dall’Italia) o emissione di garanzie in favore della propria clientela sul mercato locale, grazie all’intervento della banca con la quale è in essere l’accordo di collaborazione

15 Disallineamenti tra domanda e offerta di servizi finanziari: cause strutturali Il 99% delle imprese esportatrici è costituito da PMI Frammentazione della domanda Diversificazione geografica delle attività sull’estero

16 III. La collaborazione banche - Istituzioni per rilanciare il Sistema Paese Definizione di obiettivi di medio-lungo periodo di politica commerciale condivisi da Istituzioni, banche ed imprese e programmazione congiunta delle azioni da intraprendere Formulazione di strategie in base a priorità geografiche e settoriali Investimenti di lungo periodo in diplomazia commerciale e institution building Sviluppo degli Sportelli Italia e partecipazione del sistema bancario

17 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Domenico Santececca Tel Fax