1 Simulazione d’esame Tema di diritto tributario
2 Esaminare il testo del quesito Individuare i punti indispensabili Fare un piano di sviluppo dei punti fondamentali Pianificare il tempo a disposizione
3 Esame del testo PRIMO PUNTO Il candidato effettui una disamina delle operazioni rilevanti ai fini Iva, suddividendo le medesime tra le diverse tipologie.
4 Esame del testo SECONDO PUNTO Esamini quindi i casi in cui le operazioni non sono rilevanti ai fini Iva, oppure quelle che, pur essendo rilevanti, non recano esposizione d’imposta in fattura.
5 Esame del testo TERZO PUNTO Si soffermi inoltre sulle conseguenze che derivano dalla diversa classificazione delle operazioni, ad esempio in materia di adempimenti o di esercizio della detrazione.
6 Esame del testo QUARTO PUNTO Fornisca infine alcuni esempi di casi concreti delle varie tipologie, descrivendo brevemente ogni singolo caso.
7 Raccomandazioni Il lavoro è individuale! In caso di mancanza di tempo indicare solo i punti fondamentali, omettendo esempi e dettagli La correzione verrà caricata sul sito
8 Svolgimento
9 Correzione Collettiva
10 Requisiti Tipologia Effetti
11 Requisiti Soggettivo Oggettivo Territoriale
12 Requisito soggettivo (soggetto attivo) Imprenditore (art. 4) Artista o professionista (art. 5) Chiunque per importazioni (art. 67)
13 Requisito oggettivo Cessione di beni Prestazione di servizi Distinzione non solo accademica. Infatti può variare l’aliquota (caso del grappino) o il momento di effettuazione dell’operazione
14 Requisito territoriale (il rebus) Operazione deve essere effettuata nel territorio dello Stato (art. 7)
15 Operazioni “non Iva” Manca un requisito indispensabile. Ad esempio: 1. Rese da soggetto privato (manca req. Sogg.) 2. Movimento di capitali (manca req. Ogg.) 3. Tratta estera di trasporto internazionale (manca req. Territoriale)
16 Operazioni “non Iva” Generalmente definite: Escluse da Iva Fuori dal campo di applicazione dell’Iva Non soggette ad Iva
17 Operazioni soggette ad Iva Ma non assoggettate … Esenti Non imponibili Di soggetto esonerato Di soggetto estero ma rilevante in Italia In regime di reverse charge
18 Operazioni soggette ad Iva Ma non assoggettate … Comportano i normali adempimenti Iva Apertura posizione (partita Iva) Fatturazione Registrazione Liquidazione Dichiarazione
19 Operazioni esenti Solo fattispecie tassativamente elencate (art. 10) Pro - rata generale di detrazione – casistica - chi effettua operazioni esenti in via occasionale o accessoria alla sua attività chi svolge una qualificata attività esente nell'esercizio della sua normale attività chi effettua attività esente e insieme operazioni imponibili o equiparate ed operazioni escluse senza diritto a detrazione
20 Tipologia operazioni: conseguenze sulla detrazione
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23 Territorialità dell’imposta Beni immobili: UBICAZIONE
24 Territorialità dell’imposta Beni mobili esistenti nel territorio italiano: Beni mobili nazionali (prodotti in Italia o importati definitivamente) Beni comunitari (rischio frode) Beni vincolati al regime della temporanea importazione Servizi: casistica di cui all’art. 7, comma 3 (regola) e 4 (eccezione)
25 Territorialità per i servizi – nuove regole Legge comunitaria 2008 Recepimento direttive 2008/, 2008/9 e 2008/117 Servizi prestati a soggetti passivi Residenza del destinatario Servizi prestati a NON soggetti passivi Residenza del prestatore
26 Territorialità per i servizi – nuove regole A partire dal 1/1/2010 Novità anche per i modelli Intrastat Solo telematici Comprenderanno anche i servizi
27 Operazioni non imponibili Cessioni all’esportazione Art. 8 decreto Iva Cessioni intracomunitarie Art. 41 D.L. 331/93
28 Cessioni all’esportazione Esportazioni dirette (art. 8, comma 1, lett. A) Esportazioni improprie (consegna al cliente estero in territorio italiano) Cessioni ad esportatori abituali
29 Esportatori abituali Status di esportatore: operazioni esenti registrate nell’anno precedente per almeno 10% del volume degli affari Possibilità di acquisire beni e servizi senza pagamento di imposta Dichiarazioni di intento: invio, registrazione, trasmissione telematica La formazione del plafond, fisso e mobile
30 Operazioni che concorrono alla formazione del plafond e relative norme (Circolare n. 8/D del 27 febbraio 2003)
31 Operazioni che concorrono alla formazione del plafond e relative norme (Circolare n. 8/D del 27 febbraio 2003)
32 Operazioni che concorrono alla formazione del plafond e relative norme (Circolare n. 8/D del 27 febbraio 2003)
33 Cesssioni intracomunitarie Requisiti A titolo oneroso (le gratuite assolvono l’Iva del cedente) Tra soggetti con partita Iva attribuita in due diversi Stati Con trasferimento della proprietà dei beni e … Con trasferimento fisico della merce tra due stati della Comunità
34 Acquisti intracomunitari debitore dell'imposta: soggetto passivo "identificato" in Italia con un numero di partita IVA preceduto dalla sigla IT, egli "assolve" l'imposta attraverso il meccanismo dell'inversione contabile attraverso il quale esso si rende, contemporaneamente "debitore" e "creditore" dell'imposta.
35 Servizi intracomunitari Le prestazioni contenute nell'articolo 40, commi 4-bis, 5 6 e 8 riguardano: 1) le lavorazioni comunitarie; 2) i trasporti all'interno del territorio comunitario; 3) i servizi accessori a tali trasporti; 4) le intermediazioni sugli scambi comunitari
36 Reverse Charge Inversione contabile. Per il prestatore sono comunque operazioni imponibili, ad aliquota Zero Le origini: le frodi macroscopiche Le origini: il commercio dei rottami Lo stato attuale: le prestazioni in edilizia e le cessioni di immobili strumentali imponibili L’evoluzione: progressivo allargamento delle fattispecie
37 Regime del margine Base imponibile: differenza tra Prezzo di vendita dei beni e Costo di acquisto, maggiorato dei costi di riparazione ed accessori
38 Regime del margine La fattura non reca indicazione dell’Iva ….
39 Regime del margine Metodi di applicazione dell’imposta Metodo analitico o ordinario Metodo forfetario Metodo globale o per masse Margine per singolo bene Non per tutti (ad es. antiquari) Determinazione del margine periodicamente per masse di operazioni
40 Regimi particolari Iva Regime dell’editoria Anche in questo caso l’Iva non si vede, ma c’è !
41 Regimi particolari Iva Generi di monopolio, fiammiferi, schede telefoniche
42 Il commercio al dettaglio Regole base: Certificazione dei corrispettivi Prezzi “iva inclusa” (altro caso in cui l’Iva c’è, anche se non si vede) Imposta da scorporare Fatturazione solo su richiesta del cliente
43 Fine simulazione Con tanti auguri per un brillante esame ! Giovanni Peli