SISTEMAZIONE DELLA S.P. 31 “STRADA DELLA RIPA” La Spezia, 19/05/2016

L’intervento, che prevedeva principalmente una serie di lavori in parete, oltreché una protezione provvisoria del piano viabile con geoblocchi in calcestruzzo, si è concluso nel gennaio 2016 e ha consentito l’apertura della strada, seppure per una tratta, aperta ancora oggi a senso unico alternato. I lavori realizzati prevedono la chiusura della strada nel caso i pluviometri registrino precipitazioni oltre una certa soglia e sono collaudati per due anni dalla loro realizzazione, a seguito dei quali, qualora non si sia provveduto a realizzare interventi strutturali, sarà necessario intervenire con ulteriori interventi manutentori. Con DGR 1086 del 12/10/2015, sono stati impegnati € per consentire alla Provincia di La Spezia di realizzare un intervento di parziale ripristino della SP31, Strada della Ripa, interrotta dall’agosto 2015, del costo complessivo di €

Nel frattempo la Regione ha incaricato la propria società in house IRE Srl di predisporre la progettazione preliminare degli interventi finalizzati alla risoluzione complessiva del problema ed alla progettazione definitiva di un primo tratto funzionale. L’incarico è stato affidato il 18 dicembre 2015 per un importo complessivo di € ,71, comprese le spese per rilievi, sondaggi, ecc. Su incarico di IRE, la società Idro.Geo.Ingegneria s.r.l. ha redatto il progetto preliminare delle opere, suddivise in quattro lotti, consistenti essenzialmente nella realizzazione di una serie di gallerie artificiali e muri di controripa a protezione del piano viabile.

ANALISI DELLO STATO DI FATTO E SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI INTERVENTO La Strada Provinciale 31 de “La Ripa”, lunga circa 3 km, è stata realizzata a fine 800 nello stretto spazio compreso fra le pendici del versante di Vezzano Ligure e la sponda destra del Fiume Magra, nel tratto a cavallo della confluenza di quest’ultimo con il Fiume Vara. L’analisi del versante ha portato all’individuazione di quattro porzioni di strada soggetta a rilevante rischio idrogeologico per le condizioni di potenziale dissesto

Su tutti i lotti investigati, sono state riscontrate situazioni di instabilità, con possibilità di retrogressione e riattivazione di frane tipo colata rapida o crollo, con alto rischio di accadimento di fenomeni erosivi significativi. Le aree interessate dall’instabilità geomorfologica risultano essere molto estese e destinate ad ampliarsi nel tempo, nonché di difficile accessibilità. Gli interventi di stabilizzazione dei versanti eseguiti fin ora, pur offrendo un incremento delle condizioni di sicurezza, hanno prestazioni limitate nel tempo e ad oggi implicano la chiusura della corsia di marcia in direzione Fornola. In conseguenza delle condizioni riscontrate, si è optato per la progettazione di opere di difesa passive che potessero essere contenute entro le pertinenze dell’attuale viabilità, non limitandone la sezione e non vincolando le aree a valle della strada, peraltro facenti parte del parco Montemarcello-Magra. Al fine di ottimizzare la sostenibilità finanziaria dell’intervento, sono stati identificati 4 lotti funzionali, autonomamente attuabili. ANALISI DELLO STATO DI FATTO E SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI INTERVENTO

LOTTI 1,2,3 GALLERIA PARAMASSI A MENSOLA Oltre a proteggere il piano viabile dai possibili dissesti, la struttura si propone di: -limitare le interferenze con le aree SIC poste lungo la fascia perifluviale oltre il limite di valle della carreggiata stradale; -garantire un accettabile inserimento naturalistico e paesaggistico; -adottare tecniche che consentano di mantenere il transito sulla carreggiata di valle, durante i lavori. LOTTO 4 MURO DI CONTRORIPA Laddove le condizioni del versante sono tali da consentire opere di minore entità, si è optato per la realizzazione di un muro di controripa, sormontato da reti paramassi. DESCRIZIONE DELLE OPERE

FASI COSTRUTTIVE GALLERIA ARTIFICIALE Sono state previste 16 fasi costruttive articolate in modo tale da garantire sempre il transito a senso unico sulla corsia di valle. Nell’immagine le parti più significative

VINCOLI E INSERIMENTO PAESAGGISTICO Le aree di intervento risultano vincolate dal punto di vista paesaggistico per la vicinanza al fiume Magra. Le simulazioni tridimensionali eseguite suggeriscono un buon grado di inserimento paesaggistico grazie al rinverdimento della parte sommitale della struttura come spontaneamente avvenuto nelle strutture realizzate in altre parti della regione

IMPORTI STIMATI DEI 4 LOTTI Lotto 1€ ,75 Lotto 2€ ,84 Lotto 3€ ,88 Lotto 4€ ,03 Totale€ ,50 Tali importi sono comprensivi degli oneri per la sicurezza, spese tecniche, risoluzione interferenze, IVA e altre spese a carico della stazione appaltante.

Il Lotto 1 è stato individuato quale lotto prioritario in quanto consentirà di accorciare sensibilmente il tratto oggi aperto a senso unico alternato. Nell’ambito dell’incarico già affidato a IRE, che verrà a breve integrato per la parte esecutiva, sarà pertanto sviluppata la progettazione di tale lotto in modo da consentirne l’appalto. Per la redazione del progetto definitivo e l’ottenimento dei pareri e nulla osta necessari all’autorizzazione dell’opera si stima siano necessari 6 mesi, ai quali seguiranno 3 mesi per la progettazione esecutiva. Si potrà poi procedere, una volta reperiti i finanziamenti necessari, con l’appalto dei lavori, che si farà il possibile per avviare già nel La durata stimata per i lavori del Lotto 1 è pari a 10 mesi