Beni pubblici Sono caratterizzati da non escludibilità e non rivalità nel consumo Non escludibilità: non è possibile escludere dal consumo chi non paga.

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Beni pubblici Sono caratterizzati da non escludibilità e non rivalità nel consumo Non escludibilità: non è possibile escludere dal consumo chi non paga il prezzo del bene; Non rivalità nel consumo: il consumo del b.p. di un individuo non riduce la possibilità di consumo degli altri. In questo caso l’offerta di un’unità addizionale del bene ha costo nullo. 1Prof. G. Stornaiuolo

31/05/ I beni pubblici (segue) Sono pubblici quei beni i cui benefici si distribuiscono a favore di tutta la collettività, a prescindere che questa desideri acquistarli : l’aria pura, la difesa nazionale, l’assenza di inquinamento acustico, il servizio di igiene pubblica, la prevenzione collettiva, il controllo degli alimenti, la depurazione delle acque, l’emergenza sanitaria ecc. La presenza di beni pubblici è causa del fallimento del mercato

31/05/ Caratteristiche dei beni privati e dei beni pubblici Beni privati: sono divisibili sono appropriabili sono escludibili le preferenze sono rilevate possono essere prodotti dal mercato Beni pubblici: non sono divisibili non sono appropiab. non sono escludibili le preferenze non sono rilevate la loro prod. richiede l’intervento pubblico

31/05/2016 Scienza delle Finanze - Finanza Pubblica4 Domanda complessiva dei beni privati = Somma orizzontale delle curve di domanda Quantità totale Q=Qa+Qb+Qc+…..Qn

31/05/2016 Scienza delle Finanze - Finanza Pubblica5 Fornitura efficiente di un bene privato

31/05/2016 Scienza delle Finanze - Finanza Pubblica6 Domanda complessiva dei beni pubblici=Somma verticale delle curve di domanda : Q=Qa=Qb=Qc=……Qn

31/05/2016 Scienza delle Finanze - Finanza Pubblica7 Fornitura efficiente di un bene pubblico

Determinazione della domanda aggregata dei beni pubblici “misti” DOMANDA A GGREGATA DELLA COMPONENTE PUBBLICA D OMANDA AGGREGATA DELLA COMPONENTE PRIVATA DOMANDA AGGREGATA DI BENI “MISTI” 20 PRPR PRPR 6 PRPR 4 10 D A E 8Prof. G. Stornaiuolo

Beni pubblici e beni privati Beni pubblici e ottimalità paretiana: il modello di Samuelson L’equilibrio concorrenziale con beni pubblici e beni privati 9Prof. G. Stornaiuolo

Bene pubblico: condizione di efficienza X X*X* X*BX*B X*AX*A X G G* U0, A U1, A U1, B S MS *A S MT * R EGOLA DI S AMUELSON : S MS A X Y +S MS B X Y = TMS X Y TMS X Y - S MS B X Y = S MS A X Y C URVA RESIDUALE S MS * B 10Prof. G. Stornaiuolo

I beni di merito ed il Paternalismo Sono beni privati che diventano meritori quando la collettività reputa il loro soddisfacimento tanto importante da indurre lo Stato a sostituirsi alle scelte individuali nella fornitura, nella produzione e nel finanziamento : es. nell’ istruzione e nella sanità Le motivazioni: “ignoranza” del consumatore, l’etica della collettiv., esigenze redistributive Il trasferimento in danaro ed il trasferimento in natura. es. la politica sociale a favore degli anziani Prof. G. Stor naiu olo 11

Diritti di cittadinanza e principi etici In molte forme di Regolamentazione le motivazioni del Paternalismo non bastano a giustificare i divieti. Quando l’individuo è perfettamente consapevole delle conseguenze delle sue scelte (vendita del rene, del sangue), la ragione che giustifica i divieti ha una radice etica più profonda: Nella Regolamentazione ad es. nessuno può approfittare della vendita del proprio corpo Nella Fornitura di assistenza sanitaria si giustifica l’intervento pubblico in base alla concezione etica di garantire l’uguaglianza di accesso di tutti gli individui alla salute 12Prof. G. Stornaiuolo

31/05/2016 Economia e Finanza Pubblica13 L’istruzione:motivazioni dell’intervento pubblico 1) esternalità; 2) insufficienza di informazione; 3) insufficienza di offerta; 4) funzione di certificazione; 5) beni di merito; 6) equità ed egualitarismo specifico.