MATERNO INFANTILE 1. CodiceDescrizione C7.1Percentuale di parti cesarei depurati (NTSV) C7.3Percentuale di episiotomie depurate (NTSV) C17.4.1Percentuale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA
Advertisements

I COSTI DI PRODUZIONE Remunerazione dei fattori produttivi
Claudio Formenti Ufficio Statistica Comune di Como
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Appropriatezza e variabilità negli interventi di chirurgia elettiva
Corso di Laurea in Infermieristica - Portogruaro
Campo elettrico.
1° Campagna Educazionale Regionale ANMCO Toscana DIFENDIAMO IL CUORE Casciana Terme 12 gennaio 2008 Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie.
ATLANTE DELLE CONDIZIONI DEMOGRAFICHE E SOCIALI NELLE PROVINCE (RIFERIMENTI )
29 settembre 2009 Monitoraggio 2010 e prospettive 2011 Direttore Generale Maria Teresa De Lauretis.
Lezione 4 IL RISCHIO D’IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO/RENDIMENTO. IL COSTO DEL CAPITALE.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
Perché il bambino è più vulnerabile dell’adulto ai rischi ambientali?
IL CICLO DELLA PERFORMANCE
Geografie dellUnione europea Le disparità. Densità territoriale.
sezione Studi e pubblicazioni Giornata dellEconomia Il RAPPORTO STATISTICO si compone di oltre 120 tabelle scaricabili dal sito.
Sistema di valutazione e valorizzazione della performance della sanità toscana Anno 2012 Viareggio, 29 maggio 2013.
Dirigente Sezione Qualità e Accreditamento
Gruppo Referenti Sperimentazione Valutazione 19 presenti.
Università degli Studi di Trieste
Servizi Postali Risorse Umane e Organizzazione 05/02/2014 Sistema incentivante 2011Responsabili Settori Operativi CMP.
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE DIREZIONE GENERALE AFFARI INTERNAZIONALI UFFICIO IV PIANO UNITARIO.
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA Corso.
Titolo della Slide: 28pt Arial, Grassetto, Rossso R 240 | G0 | B0 Lunghezza massima consigliata: 2 linee Numero della slide E elemento fisso e non modificabile:
MODELLI “INNOVATIVI” PER IL GOVERNO DEL SISTEMA SANGUE
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
LA VALUTAZIONE D’AZIENDA
Criticità metodologiche della valutazione tramite indicatori
PIANO SOCIO-SANITARIO REGIONALE
Standard qualità dei servizi offerti Indicatori di misurazione della qualità erogata in ogni servizio.
Standard qualità dei servizi offerti nel corso del 2008 Indicatori di misurazione della qualità erogata in ogni servizio.
Programma di Sviluppo Rurale Puglia Il Bando della misura 214 Pagamenti agro ambientali Azione 3 Tutela della Biodiversità Grazia Valentino –
I costi della produzione: natura e andamento
AREA TEMATICA 3 Disabilità Salute mentale Dipendenze.
Epidemia di morbillo nella provincia di Palermo negli anni C. DAngelo, N. Casuccio, G. Lipari, F. Pinzone, U.O. Complessa di Sanità Pubblica.
Corso di studi Facoltà Tutte le università Ateneo Dipartimento/Istituto Nuclei 2001 Schema generale per la organizzazione dei dati.
STATISTICA PER LE DECISIONI DI MARKETING Andrea Cerioli Sito web del corso IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA Selezione.
A cura di: Antonella Bena Claudio Calabresi Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una guida per la discussione.
Uno sguardo d’insieme: i dati del Sistema di Sorveglianza PASSI Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi, Laura Sardonini.
Il sistema di Valutazione e Valorizzazione delle Aziende Sanitarie Toscane: Bersaglio 2013 (Confronto 2012) AUSL 3 Pistoia Azienda USL 3 Pistoia 17 Giugno.
Lucia Lispi Ministero della salute
Giovani Pugliesi a Londra
A cura di Giorgio Casati La Valutazione delle Performance L’esperienza della Regione Abruzzo Forum PA – 13 maggio-2008.
CORSO DI ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI (LA CONTABILITA’ ANALITICA) PROF. MARCO ELAFANTI SESTA LEZIONE L’ANALISI COSTI-VOLUMI-RISULTATI.
ALCUNI CASI DI STUDIO DI RICERCHE VALUTATIVE Lezione del 28 novembre 2014.
RITRACCIAMENTI di Marco Sturlese 20 Gennaio 2000.
Travaglio e parto fisiologico 1
LEARNING EDUCATION NETWORK Caso di studio - Supply Chain Management.
Sistema Epidemiologico Regionale-SER
Popolazione: n° Abitanti
Inflazione, produzione e crescita della moneta
INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Docente A.Federico Giua a.a / ° Capitolo SPECIFICA TECNICA UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO.
Le dimensioni dello stato di salute in Italia
Ripartizione geografica dei nuovi nati stranieri in Italia con riferimento al 2007 Fonte: elaborazione su dati Istat Osservatorio Fenomeni Sociali.
Pensione di vecchiaia anticipata Pensione di anzianità: evoluzione verso il superamento e attuali requisiti Pensione di vecchiaia anticipata: Requisito.
IUC Imposta unica comunale Comune di Sant’Omobono Terme nato dalla fusione dei comuni di Sant’Omobono e di Valsecca.
ASSISTENZA TERRITORIALE + CRONICITA’. codiceDescrizione indicatore C11A.1.1Tasso di ospedalizzazione per scompenso per residenti (50-74 anni)
RELAZIONE TRA AMBIENTE E SALUTE SULLA SCORTA DEI DATI DI DIMISSIONE DALL’OSPEDALE DI TERNI Terni 5 marzo 2009.
La legge 38/2010 tutela l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Commissione Cure Palliative e Terapia del dolore Dott.Fabio Balistreri.
SETTING ASSISTENZIALI. CodiceDescrizione indicatore C1.1Tasso di ospedalizzazione per residenti standardizzato per eta' e sesso C1.1.1Tasso ospedalizzazione.
COSTI STANDARD IN SANITÁ. CONTENUTO Normativa attuale e obiettivi del progettoNormativa attuale e obiettivi del progetto Gruppo nazionale costi standard/N.I.San.Gruppo.
PERCORSO OSPEDALIERO 1. CodiceDescrizione indicatore C2A.CIndice di performance degenza media - DRG Chirurgici C2A.MIndice di performance degenza media.
Blanchard. Amighini e Giavazzi, Scoprire la macroeconomia, vol. I Prima di cominciare …. Trovare la differenza  Tasso di disoccupazione (u) UnUn  t -
Tasso di Mortalità perinatale = N° annuale di nati morti (  28 sett.) + morti nella prima sett. di vita x 1000 N° nati nello stesso anno (nati vivi +
PREVENZIONE 1. CodiceDescrizione B7.1Copertura vaccinale MPR B7.2Copertura vaccinale antinfluenzale per gli anziani B7.3Copertura vaccinale Papilloma.
ROMA 22 GIUGNO 2016 OFFICINA MODERNIZZAZIONE - SINERGIE, OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ PER LO SVILUPPO DEL PROGRAMMA DI MODERNIZZAZIONE DELL’ISTAT La valorizzazione.
Figura 1. Numero di casi e mortalità per EIC non traumatiche in Toscana (dati riferiti anno 2009 analizzando le SDO con codice ICD 9 CM
Brucellosi umana in Italia
Transcript della presentazione:

MATERNO INFANTILE 1

CodiceDescrizione C7.1Percentuale di parti cesarei depurati (NTSV) C7.3Percentuale di episiotomie depurate (NTSV) C17.4.1Percentuale ricoveri sopra soglia per parti C7.7Tasso di ospedalizzazione in eta' pediatrica C8A.19.1Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni) C8A.19.2Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni) C18.1Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia per residenti Selezione set di indicatori per l’ Area Materno Infantile 2

C7.1 Percentuale di parti cesarei depurati (NTSV) 3

4

5

C7.3 Percentuale di episiotomie depurate (NTSV) 6

7

8

C Percentuale ricoveri sopra soglia per parti 9

10

C Percentuale ricoveri sopra soglia per parti 11

C7.7 Tasso di ospedalizzazione in eta' pediatrica 12

C7.7 Tasso di ospedalizzazione in eta' pediatrica 13

C7.7 Tasso di ospedalizzazione in eta' pediatrica 14

C8a.19.1 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni) 15

C8a.19.1 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni) 16

C8a.19.1 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni) 17

C8a.19.2 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni) 18

C8a.19.2 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni) 19

C8a.19.2 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni) 20

C18.1 Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia per residenti 21

C18.1 Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia per residenti 22

C18.1 Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia per residenti 23

Quali sono le priorità di intervento e di miglioramento per la Regione Puglia? 24

CodiceIndicatore Valutazione 2014 Trend Variabilità 2014 C8A.19.2Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni)133 C7.7Tasso di ospedalizzazione in eta' pediatrica134 C7.1Percentuale di parti cesarei depurati (NTSV)1 2 C7.3Percentuale di episiotomie depurate (NTSV)1 3 C8A.19.1Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni)331 C18.1Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia per residenti441 25

Quali sono i miglioramenti attesi per il 2016? 26 Gli obiettivi delle aziende per il 2016 saranno definiti proporzionalmente al punto di partenza di ciascuna azienda. Alle aziende con i risultati più critici sarà chiesto uno sforzo maggiore in modo che la Regione possa conseguire maggiore equità per i propri cittadini. Gli obiettivi saranno fissati per ciascun indicatore tenendo in considerazione al minimo il benchmarking interno alla Regione e al massimo il posizionamento della Puglia rispetto al network delle regioni

Obiettivi definiti proporzionalmente in base al benchmarking interno alla Regione Puglia C7.1 Percentuale di parti cesarei depurati NTSV 27 Obiettivi definiti proporzionalmente, sulla base del benchmarking del Network delle Regioni

C7.3 Percentuale di episiotomie depurate NTSV 28 Obiettivi definiti proporzionalmente sul benchmarking della Regione Puglia Obiettivi definiti proporzionalmente, sulla base del benchmarking del Network delle Regioni

C8a.19.1 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma per residenti (2-17anni) 29 Obiettivi definiti proporzionalmente sul benchmarking della Regione Puglia Obiettivi definiti proporzionalmente, sulla base del benchmarking del Network delle Regioni

C8a.19.2 Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite per residenti (0-17 anni) 30 Obiettivi definiti proporzionalmente sul benchmarking della Regione Puglia Obiettivi definiti proporzionalmente, sulla base del benchmarking del Network delle Regioni