Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Corso di Astronomia II a Lezione Orientamento e Coordinate Celesti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari
Advertisements

IL PIANETA TERRA A cura di Matteo Ziino Nicola Tomeo Vanessa Capuano
Il cielo visto dalla Terra
LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA
Quali sono i moti della terra??
LA SFERA CELESTE La sfera celeste è una sfera immaginaria avente il centro, nel punto in cui si trova l’osservatore ed ha un raggio sufficientemente grande.
I MOVIMENTI DELLA TERRA
laboratorio epistemologia Marcello Sala
LE COORDINATE ASTRONOMICHE
Stagioni e astronomia.
Senza precessione con precessione
LA TERRA.
Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari
L’asse terrestre asse Piano eclittica equatore 23°27’ L’asse terrestre passante per il centro, emergente ai Poli, è inclinato rispetto alla perpendicolare.
Il Pianeta Terra.
Sistemi di Coordinate Astronomiche
PREPARAZIONE ALLA VERIFICA
RIFERIMENTI.
Moti della Terra Rotazione Rotazione Rivoluzione Rivoluzione Precessione e nutazioni Precessione e nutazioni Moti millenari Moti millenari.
La sfera celeste Coordinate locali altazimutali Coordinate universali equatoriali.
A cura del S.T.V. (CP) Giuseppe FIORINI
Cielo antico:.
Il Cielo ad occhio nudo 2 Sole, Luna e stelle e i primi problemi astronomici dell’uomo nella storia: il Sole e le sue prime osservazioni.
Il Cielo ad occhio nudo 1 Sole, Luna e stelle e i primi problemi astronomici dell’uomo nella storia: il Sole e le sue prime osservazioni.
Geografia astronomica
teoria geocentrica ed eliocentrica
Il caso Galilei.
LA TERRA IL PIANETA VIVENTE Classe VA Brugnera PN.
L’ambiente celeste L’astronomia, la scienza che studia i corpi celesti, ha origini antiche. In India l’osservazione del cielo era praticata già nel III.
La rivoluzione astronomica del 1500
Il moto dei pianeti Fin dall’antichità si cercò di studiare l’universo per formulare un’interpretazione in grado di spiegare il movimento del Sole e di.
GEOCENTRISMO ed ELIOCENTRISMO
Mauro DOnofrio. Con osservazioni continuate si riconosce che la velocità angolare del Sole sulleclittica è massima intorno alla longitudine di 282°,
Rivoluzione astronomica
La Gravitazione di Claudia Monte
La Gravitazione Modelli di universo.
Teoria della Gravitazione Universale. Pitagora ( A.C.) e i suoi seguaci furono i primi ad elaborare un modello di sistema solare basato su idee.
UNITA' di APPRENDIMENTO I MOTI della TERRA
LA TERRA E I SUOI MOTI IIIB - ASTRONOMIA.
Istituto Comprensivo n.7 “L. Orsini”
Dal sistema geocentrico ad oggi
L’EVOLUZIONE FILOSOFICA DELLA TERRA
La posizione di un luogo sulla Terra sistemi di riferimento:
ASTRONOMIA.
GEOCENTRISMO vs ELIOCENTRISMO
Il nostro Sistema Solare
IL PIANETA TERRA L a Terra è solo uno dei miliardi di corpi celesti nell’universo, ma su di essa, ha potuto svilupparsi la vita.
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
I MODELLI GEOCENTRICI.
IL PIANETA TERRA.
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Coordinate Astronomiche
Capitolo 9. Il secolo della rivoluzione scientifica e del barocco
Rotazione e Rivoluzione: Prove e conseguenze
RICERCA SCIENZE A cura di Samuele Moioli, Stefano Guerri, Lorenzo Lovisolo, Riccardo Leone e Simone Iannetti.
LA TERRA E I SUOI MOTI III - ASTRONOMIA.
SISTEMI DI COORDINATE.
sfera celeste e coordinate astronomiche
1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3
Astronomia I Lezione 021 Astronomia I Lezione n. 2 I sistemi di riferimento astronomici »Introduzione »Il riferimento altazimutale »Il riferimento orario.
Fabio Fantini, Simona Monesi, Stefano Piazzini La Terra e il paesaggio La Terra e il paesaggio Dinamiche dell’idrosfera e dell’atmosfera.
Moti della Terra: Rotazione , Rivoluzione e Moti Millenari
IL SISTEMA SOLARE I movimenti della terra
LA TERRA NELLO SPAZIO.
ESPLORAZIONE SPAZIALE. IL RETICOLATO GEOGRAFICO ASSE TERRESTRE o POLARE.
Il ripetersi dei fenomeni luminosi diurni e annuali ha permesso agli astronomi di creare un modello teorico per la lettura, l’analisi e la misurazione.
Astronomia I Lezione 031 Astronomia I Lezione n. 3 I sistemi di riferimento astronomici »La sfera celeste geocentrica »Il riferimento equatoriale »Coordinate.
Dall’Universo al Pianeta azzurro
Transcript della presentazione:

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Corso di Astronomia II a Lezione Orientamento e Coordinate Celesti

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Orientamento diurno

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Orientamento notturno con le costellazioni

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La storia: il sistema geocentrico Il modello geocentrico è molto intuitivo ed è stato concepito da varie civiltà e culture che precedettero l'attuale civiltà scientifica.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La storia: il sistema geocentrico Nell'antica Grecia esso si fuse con le concezioni filosofiche di chi (ad esempio Platone ed Aristotele) basava il proprio sistema su armonie matematiche e geometriche. I pianeti si trovavano nell'iperuranio (lo spazio "oltre il cielo", cioè sovralunare) ed erano perfetti, quindi dovevano avere orbite perfette. Poiché il cerchio era considerato la forma perfetta, i movimenti dei corpi celesti dovevano essere circolari ed il cosmo doveva essere suddiviso in una serie di sfere concentriche.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La storia: il sistema eliocentrico Nella prima metà del III secolo a.C. Aristarco da Samo teorizzò esplicitamente l'eliocentrismo nella sua forma attuale e ne dette anche una dimostrazione, rifiutata da Tolomeo. Nel 1543 l'astronomo Niccolò Copernico ( ), con il suo De Revolutionibus orbium coelestium (Le rivoluzioni dei mondi celesti) propone la corretta visione del sistema solare

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La storia: sistema di Tychoniano In piena età illuministica fioriscono numerose ipotesi sul funzionamento dell’Universo. Una tra le più popolari dopo la teoria geocentrica tolemaica e quella eliocentrica copernicana è quella elaborata da Tycho Brahe che vede la Terra al centro dell’Universo, il Sole che le gira intorno, e tutti gli altri pianeti girare attorno alla nostra stella.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La stella polare “indica” il Nord L'asse terrestre punta quasi perfettamente con l'attuale stella polare,che ci indica il nord!

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La stella polare “indica” il Nord

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La precessione degli equinozi L’asse terrestre subisce due movimenti, oltre alla rotazione, prodotti dalle attrazioni gravitazionali del Sole e della Luna: il movimento di precessione degli equinozi e quello di nutazione. Il movimento di nutazione produce piccole oscillazioni dell’asse terrestre mentre quello di precessione è circolare, antiorario ed ha un ciclo di circa anni.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti La precessione degli equinozi La stella polare non è sempre stata la stessa: attualmente coincide con l’ultima stella della coda dell’orsa minore (Polare), ma nel 2000 prima di Cristo coincideva con la stella Thuban nella costellazione del Drago. Tra circa anni sarà la stella Vega ad assumere il ruolo di stella polare.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Moto di rivoluzione Il moto di rivoluzione è il movimento ciclico (in genere ellittico) che un pianeta o un altro corpo celeste compie attorno a un centro di massa. Il termine si riferisce al moto della Terra attorno al Sole, ma anche al moto di un satellite attorno a un pianeta o a quello di una stella attorno al centro galattico. La Terra percorre un'orbita completa in 365 giorni e 6 ore circa (anno sidereo: il tempo che impiega il Sole a ritornare nella stessa posizione rispetto le stelle della sfera celeste. È anche il periodo orbitale della Terra ed è pari a 365,2564 giorni solari medi 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 9 secondi).

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Moto di rivoluzione

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Le quattro stagioni Estate Autunno Primavera Inverno

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Le quattro stagioni

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Piano dell’Eclittica La disposizione particolare dell'eclittica sulla sfera celeste dipende dall'orbita della Terra attorno al Sole e dall'inclinazione del piano dell'equatore rispetto ad essa. L'angolo tra i due piani è chiamato obliquità dell'eclittica.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Punto  o punto d’Ariete L'eclittica è il cerchio massimo sulla sfera celeste che corrisponde al percorso apparente del Sole durante l'anno. L'eclittica interseca l'equatore celeste in due nodi chiamati: punto gamma o punto di Ariete che è il nodo ascendente e punto omega o punto della Bilancia. Il Sole passa per il punto vernale (gamma) nel momento dell'equinozio di primavera "salendo" all'emisfero celeste settentrionale.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Punto  o punto d’Ariete

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Coordinate equatoriali Ascensione retta di un punto (T) sulla sfera celeste è la distanza angolare tra il punto gamma e il cerchio orario che passa per quel punto, misurata lungo l'equatore celeste. Declinazione è la distanza angolare tra un punto (T) della sfera celeste e l'equatore, misurata lungo il cerchio orario che passa per tale punto.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Coordinate altazimutali Altezza: è la distanza angolare dall'orizzonte di un punto (T) sulla sfera celeste misurata lungo il cerchio verticale passante per quel punto. Azimut: è l'angolo formato dal piano del cerchio verticale passante per il punto con il piano del meridiano del luogo.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Differenze tra coordinate equatoriali ed altazimutali COORDINATE EQUATORIALI (AR: 05h 36m s DEC: -01° 12‘ 07.02“) COORDINATE ALTAZIMUTALI (Azimuth: +257°45' Altezza: +11°51') PROSono univoche in ogni punto della Terra Di semplice comprensione CONTROPoco intuitive da raffigurarsiDipendono dal luogo dove si trova l’osservatore e dall’orario

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Coordinate galattiche Le coordinate galattiche prendono come piano di riferimento quello galattico che forma un angolo di 62°41' con l'equatore celeste e come direzione di origine quella del centro galattico individuato dalle misure di radioastronomia e collocato nella costellazione del Sagittario (α=17h 42m 30s, e δ=-28°55’18″). Questi riferimenti permettono di definire un polo nord ed un polo sud galattico tramite la direzione normale al piano galattico e passante per il Sole. Il polo nord galattico ha coordinate equatoriali α=12h 49m e δ=+27° 24’. Si definiscono una longitudine galattica (l) ed una latitudine galattica (b), entrambe misurate in gradi.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti

Le coordinate sono stabili? NO. A causa dei movimenti a lungo termine della Terra (primo fra tutti quello di precessione degli equinozi), gli astri non hanno coordinate celesti del tutto fisse ma si spostano col tempo. Questo movimento è indipendente dal moto proprio delle stelle, perché si tratta di un movimento dell'osservatore piuttosto che dell'astro. Ad occhio nudo e su scale di pochi anni è impercettibile, ma per le osservazioni astronomiche si pone il problema di specificare a quale istante una coordinata si riferisce. È stato perciò inventato il concetto di epoca: tutte le coordinate si specificano rispetto ad un'epoca, ed esistono algoritmi per passare da un'epoca all'altra.

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti Grazie per l’attenzione

Lanciano, 20 Marzo 2009 Orientamento e coordinate celesti