Corso di Antropologia Culturale a.a. 2015-2016 PERCORSO II IMMAGINARIO 14 APRILE 2015.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LE CHIAMATE DI GESU’.
Advertisements

LA STRADA… LA FANNO I VIANDANTI n
Raccontiamo storie.
LA STORIA DI MOSE’.
SAN PIETRO APOSTOLO.
DOMENICA 2 Anno B.
Monges de Sant Benet de Montserrat Monges de Sant Benet de Montserrat 5 anno C Pregare ascoltando lAgnus Dei del Requiem di Fauré (544), ci fa sperimentare.
Batt. C. 1 In quel tempo, poiché il popolo era in attesa 2e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse.
VANGELO SECONDO GIOVANNI.
28 maggio 2011 i genitori mettono in scena ….
Nel Regno Dei Morti : Tiresia e Anticlea Direct By: Alberto Geranelli.
C’era una volta un albero…
Via Crucis facciamo compagnia a Gesù quando è triste e solo
Oggi vi parlo di un mio grande amico
C'era una volta... C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come.
III DOMENICA DI QUARESIMA
Quel prete bastardo.
LA VOCAZIONE: CHIAMATE GRATIS VERSO TUTTI
Gesù compie dei miracoli
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
Parrocchia San Valentiniano Vescovo Banzano di Montoro (AV)
La storia di Mosè. La storia di Mosè Gli Ebrei continuarono a camminare Gli Ebrei continuarono a camminare. Di notte Dio illuminava il loro cammino.
Corso di Antropologia Culturale
Tanto tempo fa … la battaglia
C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini:il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come tutti gli altri,
C'era una volta... C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX Domenica del Tempo Ordinario.
DOMENICA 2 Anno B “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria, evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia.
L ateo Un ateo stava passeggiando in un bosco, ammirando Tutto quello che quell "accidente Dell evoluzione" aveva creato.
Anno B 2 agosto 2009 Domenica XVIII tempo ordinario Domenica XVIII tempo ordinario Musica strumentale sefardita.
La Creazione. La Creazione La Bibbia, composta da tanti libri scritti in epoche successive, inizia col libro della Genesi. E proprio agli inizi troviamo.
ANDIAMO ALLA CENA DI GESÚ
Dall'entrata in Gerusalemme all'Ascensione al cielo
Storia inventata da Benedetta T. Chiara M. e Marco B. Realizzazione di Marco e Chiara.
C'era una volta... C'era una volta un'isola, dove vivevano tutti i sentimenti e i valori degli uomini: il Buon Umore, la Tristezza, il Sapere... così come.
nel gruppo ci sono gli artisti
Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II b domenica del Tempo Ordinario.
LE CHIAMATE DI GESU’ Vangelo secondo Giovanni 2 ord B.
Alessia Williams ITALIANO. Sono nata nel 1963 a Sirracusa dove mi sono stabilita per 19 anni quando poi ho incontrato tuo nonno Mario ed ebbi, il mio.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Festa del Battesimo del.
DOMENICA 19 t.o. Anno A Ascoltando: “Signore, Gesù” di T. L. da Vittoria, sperimentiamo il Suo aiuto.
Ascoltando «Guardate la pena» di Händel, partecipiamo ai sentimenti di Gesù davanti alla morte DOMENICA 5 quaresima B 2015 Immagini della Valle del Cedron,
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella Festa del Battesimo di Gesù.
IL PERFETTO COMUNICATORE
Ma tu resta qui con me Questa preghiera che vi dono è frutto della mia immaginazione. Una sera prima di partire per il Messico quasi per inerzia incomincia.
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli.
CHI HA SETE, VENGA A ME….
Anno C IL CORPO E SANGUE DI CRISTO 10 giugno 2007 La musica dei Cantici (Sinagoga ebrea) ci fa entrare nell’ intimità dell’Amore a Dio.
Regina I I I I 5 quaresima B 2015 Partecipiamo ai sentimenti di Gesù davanti alla sua morte.
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
Un giorno:.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
21 Giugno 2009 Domenica 12 Tempo ordinario Domenica 12 Tempo ordinario Anno B Musica: Preghiera ebraica.
ARTURO.
Diciamo al Signore “Dove vuoi che prepariamo per mangiare la Pasqua?” (Passione di Bach) Monges de Sant Benet de Montserrat 28 ANNO A.
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
18 TEMPO ORDINARIO Anno B Preghiamo ascoltando la lode alle mani di Gesù (“Ad manus” di Buxtehude) che hanno moltiplicato i Pani Regina.
GESU’ E’ LA STRADA VERSO LA PASQUA
Viadolorosa Seguire Gesù dando la vita. Oggi contemplando la croce e vedendo te, Gesù, su di essa, ci rendiamo conto che la tua croce prima di essere.
Corso di Antropologia Culturale a.a Percorso 2 IMMAGINARIO VENERDI 08 aprile 2016.
Anno scolastico Sebastiano : Mio fratello Nicolò ha intervistato la nostra bisnonna Dirce che ha 92 anni e abita a Sesta. Lei ha detto che.
Le Sirene Istituto Comprensivo Capol. D.D. San Nicola La Strada CE A.S. 2013/14 Classe Prima B.
...QUANDO I LUPI SPOSANO LE CAPRE … Classe quarta Ottobre 2011.
Capitolo 7 1 Dopo questi fatti Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T R U.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Mentre mangiavano, Gesù prese il pane, pronunziò la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Prendete e mangiate: questo.
Capitolo 20 1 Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata.
Transcript della presentazione:

Corso di Antropologia Culturale a.a PERCORSO II IMMAGINARIO 14 APRILE 2015

4 b Evoluzione delle narrazioni: majare come streghe/pescatrici che rubano le barche ai pescatori e vanno in volo “a fare la spesa” in altre isole o persino in Egitto “…Dicevano, dicevano i vecchi che le majare andavano con la barca a Tunisi, in Tunisia…Pigliavano la barca e andavano là, andavano di notte, a rubare, insomma si facevano gli affari loro”

Binomio uomo/donna, majara contestualizzata nella realtà di pesca Donne che andavano a pesca con gli uomini “Tu non sei nato dentro casa”…” “un solo instante e sarei nato sulla barca” Riproduzione società e ruoli sulle barche (ruoli maschili e femminili) In assenza degli uomini, le donne pescavano da sole “le donne andavano a pescare i totani” “le femmine, tre quattro femmine andavano a pescare intorno all’isola”

5 “fari a schiticchiata”: majare come apparizioni che invitano a partecipare a feste conviviali, dove si mangia in allegria (binomio reale/metareale) Interazione/mancata interazione fantastico e reale. Majare non ricompensano i partecipanti alle feste Feste sempre in luoghi di passaggio (vulcani, scogliere, dirupi ecc)

Spiriti e serpi Determinati racconti su apparizioni dei defunti “aveva la condanna”… Ambiguità dei defunti nel rapporto con vivi: a volte malevoli, a volte in richiesta di aiuto Determinate ore di apparizione, diverse forme (uomini, soffio, rocce, serpi) Importanza di precise figure in grado di gestire i defunti e trattare con loro (rif. A benandandi, sciamani, guaritori ecc)

“Mio zio e mia mamma videro quest’uomo coricato sopra questo cesto di ginestre con la gamba cavarcata che la batteva forte… andarono avanti senza parlare. Poi mio nonno disse che in quel posto era morto Vanni F, precipitato…” “Mio zio andava per legna dove era morto uno, era caduto e morto là. Mentre raccoglieva la legna sentì questa voce chiamare: Tanu, oh Tanuuu. Arrivò un soffio di vento e fece cadere la legna a a terra e anche lui. Allora lo zio lasciò ogni cosa e se ne andò a casa. Poi gli dissero di non andare più a far legna la sera perchè il morto lo poteva strozzare…” “Mia nonna andò a mare a raccogliere le patelle su uno scoglio, come salì lo scoglio si dondolava e gli disse: quant’è che sei lì? Lo scoglio le rispose: Circa trent’anni. Precipitai di qua ed è 30 anni che sono condannato sotto questo scoglio. Allora la nonna gli chiese: Cosa vuoi, messa o corona? E lo scoglio: Corona. Così mia nonna andò in cerca di un soldo per un’anima del Purgatorio. Raccolse quattro soldi, disse un rosario e lo liberò…”

Spirito = serpe Legame tra spiriti dei defunti e materia ofionica (serpe, lucertola, salamandra) Incontro tra serpe e uomo ed esito positivo se serpe ben accolta “Chi uccide una serpe, muta il corso della propria esistenza” (Luigi Salvatore d’Austria, 1893)

Ambiguità dell’incontro con serpi (rif. ambiguità defunti) Se accolte e sfamate, concedono benevolenza e ricchezza Pericolosità delle serpi se vengono uccise o se si assiste al loro accoppiamento Ritorsioni sui malcapitati: serpi succhiasangue (e latte materno) Similitudini tra serpi e strix latina, uccello notturno che succhia il sangue (ma anche lamia, masche ecc)

Le serpi con i capelli Tratto umanizzante della metamorfosi animale-umano. Rapporto ambivalente Spesso pericolose, soprattutto se avvistate nell’acqua torbida (cisterne ecc) Acqua/serpe/ specchio: continuo rinvio a temi mitici dell’antichità classica he si ricombinano nell’oralità popolare

Il doppio e le metamorfosi Diversi racconti su concetto di anima che esce dal corpo e si trasforma in animale: serpe (rif a sciamani, benandanti, masche) Serpi colpite mostrano segni una volta tornate umane

“C’era un commerciante di animali di Palermo, Zu’ Benedittu, che veniva con delle barche a comprare gli animali. Un giorno Zu’ Benedittu è arrivato con un mignolo spezzato. Mio nonno dice: ma che vi è successo? E Zu’ Benedittu: Vi ricordate che al matrimonio della figlia di Benedetta c’era una biscia? E mio nonno: sì ma non l’ho potuta ammazzare e lo ho spezzato la coda. E l’altro: la coda è il mio mignolino”