E' bene che si comprenda come la società sia formata. Questo è un processo molto lungo che dura tutta la vita a causa dei cambiamenti che può subire.

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Transcript della presentazione:

E' bene che si comprenda come la società sia formata. Questo è un processo molto lungo che dura tutta la vita a causa dei cambiamenti che può subire il gruppo di appartenenza. Mamma?! Il processo di socializzazione, attraverso cui ogni società trasmette all'individuo la propria cultura, è caratteristico di ogni gruppo, ma sono i contenuti che variano da cultura a cultura. Questo processo è alla base del legame tra l'individuo e la società, se il nuovo arrivato non apprendesse norme e valori e l'organizzazione delle strutture sociali, non sarebbe in grado di relazionarsi con l'ambiente circostante.

Nella società occidentale affiancato al processo di socializzazione, troviamo la formazione dell'identità sociale e in seguito di quella personale. Si notano però delle idee stereotipate dei genitori e della società, che in base al sesso del bambino si aspettano determinati comportamenti. Col passare degli anni e con la crescita del bambino, queste aspettative si fanno ancora più forti e continuano a condizionare l'individuo, anche se a volte in modo non evidente. Sin da piccoli i bambini vengono orientati a giocare con giocattoli ‘’adeguati’’ e con un abbigliamento diversificato. Crescendo vengono orientati anche ad un tipo di lavoro che soddisfi le aspettative della società. Anche il comportamento si differenzia tra maschio e femmina, ad esempio viene lasciata molta più libertà ai ragazzi, mentre alle ragazze viene limitata l'indipendenza e magari vengono più indirizzate a un ruolo all'interno del nucleo familiare. Anche nel gruppo dei pari, i ragazzi sono sotto la continua influenza degli amici, per diventare parte integrante del gruppo o per sentirsi accettati. Ad esempio il ragazzo può iniziare a seguire il modo di vestire del gruppo, i comportamenti degli altri coetanei in modo da essere visto come tutti gli altri, quindi di uniformarsi e perdere originalità, pensando di acquistarla. Il bisogno di crearsi un proprio gruppo di amici può essere dato anche dalla situazione familiare. Il ragazzo infatti, durante l'adolescenza ha un rapporto spesso conflittuale con la famiglia, perché magari i genitori non gli danno molta fiducia o non lo lasciano molto libero. Quanto siamo liberi?

Il processo di formazione dell’identità personale, non riguarda solo la società occidentale, ma molte altre culture che attuano il procedimento del gioco, visto che è quello più spontaneo e semplice. Nel popolo degli Yonomami, in Sud America, troviamo che ai bambini di 4 -5 anni, oltre ai giocattoli naturali, vengono regalati oggetti e strumenti creati dalla madre e dal padre, che hanno lo scopo di insegnare fin dalla tenera età, quello che il bambino dovrà fare da grande Ai figli maschi vengono regalati piccoli archi e frecce, per esercitarli alla caccia. Alle bambine vengono regalate bambole di argilla in modo che esse riproducano scene di vita di tutti i giorni.

Nelle società occidentali, i ragazzi e le ragazze hanno il privilegio di stare insieme fin da piccoli, cosa che non succede ad esempio nella società degli Huli, in cui i ragazzi non possono venire a contatto con le ragazze del gruppo fino a che non compiono 25 anni. Nonostante questo privilegio, nelle società occidentali, oggi, i giovani non sfruttano bene questa occasione. Molto spesso infatti, a causa della tecnologia e i social network, non riescono a staccare mai gli occhi dal telefono e sembra che siano più interessati a questo che alla vera relazione.

La società occidentale è nata come maschilista, con il ruolo in primo piano del pater familias, per questo capitava spesso che i pareri dei ragazzi venissero presi più in considerazione di quelli delle ragazze, ad esempio nell’ambito del lavoro o della politica. Anche oggi è difficile cambiare la mentalità, infatti quello che dà il cognome ai figli, è il maschio. I genitori, poi, molto spesso tendono ad indirizzare i maschi a sport più pratici e anche violenti, mentre le femmine a sport come la danza o la ginnastica. Anche crescendo i maschi sono visti come più irresponsabili e se qualche volta sbagliano, l’errore molto spesso è più scusabile. Le ragazze sono tenute più sotto controllo dalle famiglie, anche perché a volte vengono ritenute più deboli e non in grado di difendersi da sole.

Nella società occidentale, la vera integrazione dell’individuo avviene dopo la scuola perché le sue relazioni si ampliano, entra più in contatto con le norme visto che diventa maggiorenne e così trova un suo posto nella società. Questo passaggio può essere paragonato ai riti di iniziazione, ovvero rituali e cerimonie che sanciscono «il passaggio» di un individuo all’età adulta. I rituali di iniziazione tribali includono come elemento costitutivo una serie di prove di natura differente, che vanno dal giuramento iniziale, con cui si dichiara la propria fedeltà al gruppo e le prove fisiche. Ciò che queste prove hanno in comune è il loro carattere di sfida: superarle con successo significa dimostrare a se stessi e a chi vi assiste che il candidato è degno di accedere al nuovo status. Anche in questi riti le iniziazioni sono separate e servono per rinforzare le distinzioni sessuali, inoltre in alcune tribù questi riti servono per confermare il potere dei gruppi maschili. La maggior parte delle tribù presentano alcune caratteristiche simili nei riti di passaggio, come per esempio le danze, tatuaggi, gli addestramenti e le mutilazioni. Mutilare un individuo di un pezzetto della sua umanità vuole significare il distacco da un precedente stato a un successivo stadio di crescita della persona.

In alcune tribù australiane, le iniziazioni dell’adolescenza avvengono quando il ragazzo ha un’età fra i 10 e 20 anni. Il ragazzo viene allontanato dalla famiglia, ma soprattutto dalla madre e viene inserito in un nuovo ambiente, la foresta o la capanna e lì trascorre un periodo di isolamento in cui deve superare delle prove. Nei MASAI i giovani si sottomettono ad una serie di cerimonie in cui vengono spalmati di argilla bianca e vi sono banchetti e danze. Inoltre questi vengono circoncisi tra i 12 e 16 anni.

«Che strana la vostra cultura! Siete troppo legati a tradizioni così rigide… Non avete libertà di scelta, dovete per forza adeguarvi, se no verreste allontanati! Inoltre la società si è evoluta e siete rimasti indietro senza modernizzarvi.» «Parli proprio tu, ragazzo occidentale, che non ti rendi neanche conto di essere sottomesso e manipolato da una società che si mostra per quello che non è realmente! Io almeno ho credenze e valori, mentre tu sei superficiale e materialista. Non puoi dire che la società si è evoluta, perché esistono diverse culture che hanno concezioni di vita diverse. Inoltre, anche voi, se non siete uguali a tutti gli altri e deludete le aspettative del gruppo, venite esclusi da molte persone.»