Beati quelli che sono poveri davanti a Dio perché Dio offre a loro il suo regno La ricchezza è pericolosa Perché diventa un idolo Perché fa sentire potenti Perché fa disprezzare gli altri Perché se non è condivisa soffoca il desiderio di fare il bene La povertà rende felici Perché ci libera dalla schiavitù delle cose Perché ci fa avere più fiducia in Dio che nelle cose
Beati quelli che sono nella tristezza perché Dio li consolerà “ Ho imparato, vivendo accanto ai bambini malati di leucemia, a non cercare di sapere perché c’è gente che sta male, ma a chiedermi che cosa posso fare io per alleggerire il loro dolore”. I medici del sorriso combattono le sofferenze portando un pizzico di buon umore nelle corsie degli ospedali I volontari di “medici senza frontiere” portano soccorso in ogni angolo del mondo alle vittime della guerra, delle epidemie e delle catastrofi naturali.
Beati i miti perché Dio darà loro la terra promessa I miti sono: Gli umili I non violenti Prova a diventare “Un mito dei miti” Non alzare le mani sui più deboli Prima di rispondere ad una offesa pensaci due volte Semina gesti di bene
Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché Dio li sazierà Ci capisco sempre di meno, Signore: ma che cosa è giusto? Anzi, che c’è rimasto di giusto in questo mondo? Le guerre, forse? Oppure gli attentati e i disastri ecologici e naturali? Sono giusti la fame e la sete dei popoli interi? E lo sono le condanne a morte dei colpevoli e perfino degli innocenti? So già che cosa mi rispondi: “No, non sono giuste”. Ma non ti accontenti di un “no” e mi giri altre domande: “E’ giusto, ragazzo mio, prendere in giro i compagni più scarsi di te a scuola? Trovi perfetto buttare nel cestino la merenda solo perché il pane è duro? E ti senti a posto quando ti nascondi dietro a una bugia per paura di un rimprovero?”. Basta, ho capito: fammi avere una fame e una sete indiavolate delle piccole giustizie di tutti i giorni. Con te, renderò più giusto il mio mondo!
Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia Aiutami, Signore, ad aiutare chi è in difficoltà. Aiutami a dare una mano a chi è messo da parte nei giochi. Aiutami ad aiutare chi non viene mai guardato e stimato mai da nessuno. Aiutami a fare il primo passo verso il mio ex amico. E quando nel tuo cuore nasce tanta compassione, è Dio che si commuove come un bambino dentro di te
Beati i puri di cuore perché vedranno Dio Cuore pulito come l’acqua della sorgente per dissetare Cuore trasparente come il cristallo per dare luce Cuore incandescente come il metallo per essere senza scorie
Beati quelli che costruiscono la pace, perché Dio li accoglierà come suoi figli Poiché la guerra nasce dalle persone, è nel loro animo che si deve costruire la pace. Chi scrive questa parola sui giornali si ricordi di vivere in pace a casa, sul lavoro, quando è al volante o al telefono.
Beati i ragazzi che non pensano solo ai soldi, ma si spendono gratuitamente in nome di Dio: lui li accoglie a braccia aperte nella sua casa Beati i ragazzi che si accorgono di chi soffre, e donano sorrisi e mani calorose: quando piangeranno Dio sarà con loro Beati i ragazzi teneri di cuore che non fanno i bulli e i prepotenti: sono forti agli occhi di Dio Beati i ragazzi che sono troppo giusti e non scendono a facili compromessi: grazie a loro Dio risanerà le ingiustizie del mondo Beati i ragazzi che sono limpidi e trasparenti come l’acqua: riflettono sempre il volto di Dio Beati i ragazzi che fanno spuntare fiori di pace in casa, a scuola, sui campi da gioco: tutti li riconosceranno come veri figli di Dio