SCUOLA CONCORSI 2015 RELATORE. ALBERTO LEVI DEGUSTAZIONE E COMUNICAZIONE.

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Transcript della presentazione:

SCUOLA CONCORSI 2015 RELATORE. ALBERTO LEVI DEGUSTAZIONE E COMUNICAZIONE

IL LINGUAGGIO PORTA DELLE EMOZIONI LINGUAGGIO = EMOZIONE

DESCRIZIONE VINI BIANCHI GIALLO VERDOLINO: giovani, leggeri,bella acidità, I riflessi tendono a diminuire dopo il primo anno GIALLO PAGLIERINO: la maggior parte dei vini bianchi, buona acidità e alcol in piena maturazione GIALLO DORATO: vini bianchi più maturi, più alcolici, anche sovrammaturazione o macerazione e eventuale uso di legno GIALLO AMBRATO: passiti, liquorosi, bianchi molto invecchiati con leggera ossidazione

VINI ROSATI TENUE: Fiori di pesco, se con riflessi + violacei il vino è giovane se invece è ramato o buccia di cipolla potrebbe trattarsi di una vinificazione in bianco di un vitigno con materia colorante. EX PINOT GRIS CERASUOLO: + intenso del primo, tempi di macerazione + lughi sembra ciliegia CHIARETTO: + scuro, simile a un vino rosso

VINI ROSSI PORPORA: molto giovani o per DNA fatti cosi’ (lambrusco) RUBINO: molto frequente, tendenzialmente giovane o per DNA (Lagrein, nero d’Avola) GRANATO: pùò essere + o meno profondo in base alla varietà e invecchiando tende all’aranciato ARANCIATO: Lungo invecchiamento, se si trova in vini giovani è sempre negativo

INDICAZIONI SUI PROFUMI DEL VINO ROSA: Brachetto, Gewurztraminer e Moscati oltre a diversi rosati. Nei rossi è classico riconoscimento del Nebbiolo, Rossese, del Pinot nero e nei rossi allevati in altitudine MELA E MELA COTOGNA: Bianchi giovani, trebbiano, Cortese, Riesling Italico, Ribolla, in diversi bianchi maturi Chardonnay dalla California alla Borgogna ANANAS, PAPAYA: Vini bianchi molto colorati, Chardonnay, Sauvignon, Friulano e Verdicchio GLICINE, ACACIA, SAMBUCO: Freisa, Bonarda, Dolcetto, Barbera. Sambuco nei Sauvignon, Verdicchio e Kerner. Acacia in Fiano, Greco e nei Frascati

CHIODI DI GAROFANO, NOCE MOSCATA, PEPE: Vini rossi maturi che tendono ad essere longevi, pepe nero nel Syrah LAMPONE, FRAGOLA, AMARENA, PESCA: Rosati di Lagrein, Bonarda, Pinot nero, Nebbiolo, Brachetto. Amarena è tipica dei Sangiovese e se sottospirito negli Amarone e Recioto. Pesca è Ribolla, Garganega, Gewurtztraminer, Moscato. TIMO, SALVIA, ERBA TAGLIATA: Sauvignon, Muscat, Malvasia delle LipariPigato e Vermentino.Nei rossi Cabernet Sauvignon BURRO, CROSTA DI PANE, LIEVITO: Burro barrique nuove, Fragranza degli spumanti, Bianchi evoluti sulle fecce fini.

ALBICOCCA SECCA, UVA PASSA, MANDORLE, MIELE: Passiti e vini dolci come Panteeleria, Noto, Greco di Bianco, moscato di Trani. La mandorla sul Grechetto e Malvasia del lazio e se amara è marcatore del Friulano. SENTORI MINERALI, PIETRA FOCAIA, GRAFITE: Evidenziano una zona come la Loira, La Borgogna, Il Friuli. Riesling e Verdicchio, Trebbiano d’Abruzzo e vini prodotti in zone Vulcaniche o ricche di sali minerali. Nei rossi Nero d’Avola, l’Aglianico sul Vesuvio o sul Vulture. CACAO E CAFFE’: Rossi maturi, elevati in legno. Cacao nei Cab sauvignon e Syrah. Anche dolci e liquorosi. CARAMELLE BALSAMICHE, EUCALIPTO, MENTA: Uso di Barrique costruite utlizzando legni balsamici e se di terroir allora Baroli (Bussia a Monforte) e Bolgheri.

VISIVO BELLISSIMA LA VESTE, IL CAMPIONE SI PRESENTA…, RIFLESSI (SFUMATURE), SEMPRE RIFERIMENTI A VIVACITA’, TONALITA’, INTENSITA’ CUPO, INTENSO, IMPENETRABILE O DI GRANDE TRASPARENZA E LUMINOSITA’ ROSSO RUBINO INTENSO CON SFUMATURE GRANATE SUL DISCO SUL DISCO MANTIENE UN RIFLESSO GRANATO E LEGGERMENTE MATTONATO

LA MASSA SI MUOVE LENTA ED OMOGENEA, IL CHE SUGGERISCE UN’OTTIMA CONSISTENZA LA MASSA OPPONE DISCRETA RESISTENZA SFUMA SUL BORDO VERSO TONI… DENSO E COMPATTO, GLI ARCHETTI FITTI E REGOLARI NE FANNO UN VINO DI IMPORTANTE CONSISTENZA LA CONSISTENZA DELLA MASSA EVIDENZIA LINEE UNIFORMI E LEGGERE LA MASSA SI MUOVE FLUIDA EVIDENZIANDO LINEE IRREGOLARI CHE SCENDONO RAPIDAMENTE FORMA UNA CORONA DI ARCHETTI CHE SCENDONO DISCRETAMENTE LENTI MA NON REGOLARI

OLFATTIVO IMPATTO OLFATTIVO IMPORTANTE SPETTRO OLFATTIVO NUTRITO DA GRANDE COMPLESSITA’ ENTRA CON UNA MOLTITUDINE DI PROFUMI NOTE CITRINE, AGRUMATE E VARIETALI (OPPURE VEGETALE, MINERALI) AROMI SECONDARI IN EVOLUZIONE VARIEGATURA DI PROFUMI, TOCCHI ANIMALI E POLVEROSI NOTE OSSIDATE O OSSIDATIVE, EVOLUTE, TABACCO DA PIPA E SPEZIE DOLCI

CHIUDE CON SENSAZIONI DI SPEZIE DOLCI QUALI CANNELLA E LIQUIRIZIA, SAPONETTA DI MARSIGLIA POLVERE DI CACAO, NOCCIOLINA TOSTATA NOTE TERROSE, MUSCHIO E TERRABAGNATA CONCENTRAZIONE DI FRUTTO, OMEGENEITA’ DEL LEGNO RUGGINE, FERRO, VINILE, FOGLIA DI THE’, MILELE DI CASTAGNO,TERRA UMIDA, FOGLIE SECCHE,VISCIOLE E SOTTOBOSCO, CHAMPIGNON, ERBE DA AMARO, INCENSO

GUSTATIVO ESPRESSIONE DI GRANDE ELEGANZA INGRESSO AL PALATO IMPORTANTE O LEGGERA ELEGANTE DISEGNO TANNICO MINERALITA’ E CALORE ALCOLICO SI COMBINANO IN UNA FELICE ED EQUILIBRATA AMALGAMA IN BOCCA MORDACE (TANNINO) FINALE FINE ED ELEGANTE PERSISTENZA LUNGA E MARCATA DA NOTE DI…E MEMORIA RETROLFATTIVA DI…

SUADENTE LA MORBIDEZZA SECCO, CALDO, AVVOLGENTE, RICCO E PIENO, TANNINO OPULENTO MA BEN INTEGRATO CON LE NOTE ACIDO/SAPIDE E LE COMPONENTI MORBIDE TANNINO DI FATTURA PREGEVOLE OMOGENEITA’, COMPONENTE LEGNO BEN INTEGRATA FORTE RICHIAMO AL PALATO DELLE SENSAZIONI PERCEPITE AL NASO

OTTIMA CORRISPONDENZA NASO-BOCCA ACIDITA’ SALMASTRA CHE NE ACCOMPAGNA TUTTA LA SILHOUETTE GUSTO-OLFATTIVA IN BOCCA SFOGGIA ARISTOCRATICA LA SAPIDITA’, SORSO CREMOSO E PERDURANTE FRESCHEZZA IL PALATO NE COGLIE CON ENTUSIASMO IL BUON EQUILIBRIO RIFINITO DA UN FINALE INDUBBIAMENTE PIACEVOLE ANCHE SE NON ETERNO CHIUDE CON UNA SCIA PIACEVOLMENTE AFFUMICATA

IL NOSTRO LINGUAGGIO DEVE RICHIAMARE LA DINAMICITA’ DEL VINO

QUALITA’ QUALITA’ E’ RICONOSCERE IN QUEL VINO LA SUA ORIGINE, LA SUA TIPICITA’ ESPRESSA AD ALTO LIVELLO DI PIACEVOLEZZA E PULIZIA