Definizione operativa e indicatori
Definizione operativa La definizione operativa è l’insieme di operazioni cognitive e materiali, di regole e convenzioni che permettono di trasformare una proprietà in variabile.
Definizione operativa La definizione operativa in alcuni casi è “data”, perché la vita, il buon senso, le convenzioni culturali ci forniscono istruzioni per formularla in maniera ragionevole. = DEF. OP. DIRETTA = il passaggio semantico è minimo Esempio:
La raccolta delle informazioni su una proprietà Alcune proprietà richiedono la classificazione e la registrazione in matrice; Altre richiedono anche ulteriori operazioni (p. es. conteggio e/o la scelta di un’unità di conto, etc.) La scelta di tali operazioni va fatta in base alla natura della proprietà relazione fra i suoi stati
PROPRIETA’ E VARIABILI CATEGORIALI Definizione operativa per la raccolta delle informazioni: Sono proprietà discrete Si sceglie un fundamentum divisionis adatto agli obiettivi cognitivi; Si decide come convertire gli stati in categorie della variabile (stato civile– religiosità – zona di residenza) -Quante -Quali -Categorie residuali Mutua esclusività + esaustività la sensibilità del piano di codifica = n. di stati che una proprietà assume nel nostro piano di codifica/ n. di stati differenti che la proprietà può assumere nella realtà concreta
PROPRIETA’ DISCRETE CARDINALI e VARIABILI CARDINALI NATURALI NB ‘Naturali’ = il punto 0 (= assenza di stato) e l’unità di conto (1) non scaturiscono da una decisione del ricercatore Es. numero di laureati / di componenti della famiglia / di Tv / di stanze in un ospedale / di autovetture… Autonomia semantica: bassa Definizione operativa: conteggio + registrazione in matrice variabile cardinale
Esempi di domande che producono “variabili cardinali naturali” - Quanti figli ha? I_I_I - A quanti corsi di formazione ha partecipato quest’anno? □ 0 □ 1 □ 2 □ … - Quanti dipendenti ha la sua azienda? I_I_I_I_I
Lo stato sulla categoria = Codice sulla variabile Lo stato di una proprietà discreta cardinale = Codice numerico del vettore colonna (def. Op. conteggio p.137)
Dai concetti agli indicatori Concetto complesso Indicatore 1 Variabile 1 Indicatore 2 Variabile 2 Indicatore n Variabile n
Gli indicatori Sono concetti semplici, traducibili in termini empirici (osservativi), legati al concetto generale da un rapporto di prossimità semantica, detto RAPPORTO DI INDICAZIONE Per riuscire a cogliere la complessità di un concetto generale E’ SEMPRE NECESSARIO RICORRERE A PIU’ INDICATORI UNO STESSO CONCETTO PUÒ ESSERE INDICATORE DI CONCETTI GENERALI DIVERSI
Parte indicante e parte estranea!
Dagli indicatori alla variabile Tra i concetti di proprietà (individuali) sotto elencati: 1. trovate quelli che non sono definibili operativamente in modo diretto e semanticamente accettabile e quelli che invece hanno necessità di indicatori 2. dalla definizione operativa costruite la corrispondente variabile □ livello di istruzione □ età □ nazionalità □ area di residenza □ status socio-economico □ religiosità □ partecipazione politica □ sesso □ grado di assenteismo sul lavoro □ reddito annuo □ impegno negli studi universitari