Trento, 23 marzo 2012 Cristiano Sandels Navarro Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo Piani di Educazione Scolastica Alimentare – MIUR Ministero.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011
Advertisements

INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
VII Congresso Nazionale PROMUOVERE BENESSERE CON PERSONE GRUPPI COMUNITÀ Cesena, Settembre 2006 PROGETTO REGIONALE PILOTA PER LA PROMOZIONE DELLA.
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
QUADRO DI SINTESI Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale della scuola PROGETTO NAZIONALE.
ORIENTAMENTO ALL’AUTONOMIA NELLA SCUOLA
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
Dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società all OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola allAUTONOMIA MENTALE di un soggetto-persona in grado di operare.
t a n t e t i n t e nasce nel 1994 come tavolo interistituzionale fra: Provveditorato di Verona LUniversità degli Studi di Verona Scienze dellEducazione.
“Star bene mangiando” e la metodologia educativa proposta
Progetto Sicurezza in cattedra
Tracce di sicurezza Introduzione 10 tracce di percorsi - 3 per linfanzia e la primaria - 3 per la secondaria di primo gr. - 4 per la secondaria di secondo.
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
UN ANNO DI LAVORO: PROGETTI E PROSPETTIVE Conferenza Provinciale per lOrientamento 9 maggio 2008.
SCUOLA E… COMPETENZE Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto 9 novembre.
Bruno Losito, Università Roma Tre
Le 5 tracce guida della discussione
Qualcosa cambia nella scuola ?
QUADRO DI SINTESI Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale scolastico Educazione.
Conferenza di servizio Il profilo e lidentità dei Licei Economico-sociali La Rete LES Piemonte Torino – 16 aprile 2013 Maria Teresa Ingicco
Sistemi educativi locali per la sostenibilità Limpegno della Provincia di Roma con la Rete dei L.E.A Tivoli, 13 novembre 2012.
Costruzione di un curricolo per competenze Seminario Re.Na.I.A. Jesolo, dic 2010 Presentazione di Alessandra Canepa Collegio dei Docenti, 17 gen.
Le scuole e l’autonomia
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Piano pluriennale di formazione POSEIDON materiali per leducazione linguistica Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione.
MONITORAGGIO POF
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009.
Dott.ssa Paola Fierli . USP Lecco
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Riconosce e definisce la dislessia, la.
Scuola e cibo – Le linee guida per leducazione alimentare – Programma nazionale di Educazione alimentare RAVENNA.
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
CAPIRE LA RIFORMA per … CIRCOLARITA DEL PROCESSO FORMATIVO PER PROMUOVERE COMPETENZE Le comunicazioni di oggi Paolo Gallici Giuliana Massaro.
Curricolo di Istituto Curricolo di Istituto
Rete per la didattica e la formazione IRRE BASILICATA 17 dicembre Scuola, reti, territorio.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Progetto “INTEGRAZIONE SICUREZZA NEI CURRICULA SCOLASTICI” Direzione Generale Occupazione e Politiche del lavoro Direzione Generale Sanità Ufficio Scolastico.
Gli Istituti Professionali
Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Come si svolge.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale PROGETTO L’Europa di casa a scuola! Percorso formativo per insegnanti.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Terza parte Relatore prof. Francesco Frezza.
OBBLIGO DI ISTRUZIONE LINEE GUIDA DEL 27 dicembre 2007 (Attuazione Decreto Ministro della Pubblica Istruzione del 22 agosto 2007, n. 139)‏ Paola Senesi.
L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Orientamento per il successo scolastico e formativo PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO USR Lombardia 1° incontro – Introduzione.
Bisogni educativi speciale e disabilità
“ NUOVI MODELLI DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ” (C.M. n. 3 del 13 febbraio 2015)
Legge 107 /2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione.
Piano Triennale Offerta Formativa
Docenti- tutor formati dall'USR-ER. Prof. Monica Fabbri, docente di italiano e latino ( Liceo Classico.
FORMAZIONE REGIONALE A.S. 2015/16. PROGETTI Scuola primaria Progetto nazionale «Sport di Classe» Scuola secondaria di Primo e Secondo grado Progetto Tecnico.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Comitato Tecnico Scientifico “Scuola e Cibo “ Linee Guida MIUR.
LE PRINCIPALI FIGURE COINVOLTE NELL’INCLUSIONE SCOLASTICA DEI BAMBINI ADOTTATI I RUOLI.
La certificazione delle competenze aggiunge informazioni utili in senso qualitativo al documento di valutazione degli apprendimenti, poiché descrive i.
Francesca Storai I Comitati di Valutazione: per una premialità equa e condivisa Francesca Storai INDIRE Lamezia Terme 8 Aprile 2016.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Praia a Mare a.s. 2013/2014 Progetto interdisciplinare ‘Questa è.
Transcript della presentazione:

Trento, 23 marzo 2012 Cristiano Sandels Navarro Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo Piani di Educazione Scolastica Alimentare – MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Il programma nazionale Scuola e Cibo del MIUR Linee Guida per l’Educazione Alimentare nella Scuola del MIUR

Soggetti che intervengono con progetti di educazione alimentare nella Scuola Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Regioni Province Enti locali ASL UUSSRR Ministeri Ass. di categoria Aziende Fattorie didattiche Ristorazione scolastica Il perché del Programma Scuola e Cibo e delle Linee Guida del MIUR Altri

L’Educazione Alimentare nella scuola Destinatari diretti e indiretti del Programma Scuola e Cibo Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Alunni Insegnanti Famiglie Comitati mensa Aziende Dirigenti scolastici ASL, SIAN * Rappresentazione schematica non esaustiva Medici Terzo settore Fattorie didattiche Università, Scuole Professionali Vending Ristorazione scolastica Enti Locali Comuni

Obiettivi del Programma Scuola e Cibo Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Rispondere all’esigenza di un’educazione alimentare scolastica efficiente ed efficace, in grado di accogliere e sistematizzare tutti i contributi: Un modello di riferimento didattico e operativo omogeneo per le scuole di ogni ordine e grado di tutto il territorio nazionale Coerente con gli obiettivi, la pianificazione, i percorsi didattici e il linguaggio della Scuola Di riferimento e coordinato con le iniziative e i progetti di Istituzioni e Aziende, pubbliche e private, a livello locale e nazionale Di supporto alla costruzione del ruolo della Scuola quale guida dei percorsi e degli interventi formativi sull’alimentazione e sul cibo In grado di accogliere e sviluppare i valori di EXPO 2015

Fasi di sviluppo del programma Scuola e Cibo Linee Guida Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR … e oltre!

Coinvolgimento e Confronto Comitato Scuola e Cibo Istituzioni e UUSSRR Dirigenti e Insegnanti AlunniFamiglie Territorio e Categorie Condivisione e messa a punto di Contenuti, Azioni, Metodologia e Strumenti per la stesura delle Linee Guida Scuola e Cibo per l’educazione alimentare nelle scuole. Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

I Valori del Programma Scuola e Cibo Alimentazione = Atto Culturale Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Consapevolezza Sensorialità Intercultur a EticaSaluteSicurezza Sostenibilità Stagionalità Territorialità

Il metodo da condividere per superare approcci riduttivi: il cibo e l’alimentazione elaborati in tutte le discipline, nei laboratori, nelle famiglie e sul territorio Le parole del cibo Mangiare ieri, oggi e domani Uomini, cibi, territori e tipicità What do you eat? Stagioni, cicli e gusto degli alimenti Siamo quello che mangiamo Ristorazione, movimento, laboratori e visite Il Programma Scuola e Cibo fornisce indicazioni strutturate sull’Educazione Alimentare per lo sviluppo di un iter didattico interdisciplinare Antropologia Esempio Scuole Primarie Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Attività Motoria

I cardini delle Linee Guida ContinuitàCorrettezzaCompletezzaCoerenzaConfrontoCoinvolgimentoComunicazione Coordinamento ed Efficacia Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

LINEE GUIDA per l’Educazione Alimentare B ASE C ONOSCITIVA B ASE V ALORIALE E C ONOSCITIVA Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

Le Linee Guida per l’Educazione Alimentare del MIUR Emanate nell’ottobre 2011 Introduzione e quattro sezioni 1.Il nuovo ruolo della Scuola per l’Educazione Alimentare 2.Riferimenti normativi 3.Obiettivi, contenuti e metodologie dell’Educazione Alimentare 4.A sostegno delle Linee Guida per l’Educazione Alimentare nella Scuola Italiana Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

Introduzione: i contesti Il contesto sanitario Il contesto socio-economico e culturale – la destrutturazione della preparazione dei pasti – la destrutturazione della giornata alimentare – la diffusione dei pasti fuori casa Il patrimonio agroalimentare italiano Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

1. Il nuovo ruolo della Scuola per l’Educazione Alimentare Le principali tappe dell’Educazione Alimentare dagli anni ’80 al 2000 Una moderna idea di qualità del cibo, dal 2001 a oggi La Scuola come volàno per il cambiamento L’importanza del rapporto con le famiglie Il territorio e i suoi operatori Le Istituzioni socio sanitarie Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

Riferimenti normativi I° 2. Riferimenti normativi I° Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati (D.Lgs n ) – L’Educazione Alimentare viene introdotta nell’ambito di un’area di apprendimento denominata “Convivenza Civile” come percorso formativo da svolgersi in modo inter e trans disciplinare da ogni docente sul piano etico, tecnico, didattico e metodologico. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente ( ) e Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione (D.L ) – Esplicitano rispettivamente le competenze chiave per l’apprendimento permanente e quelle di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria. Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

Riferimenti normativi II° 2. Riferimenti normativi II° Documento di indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” ( ), già introdotto nelle Scuole di ogni ordine e grado con Legge n – Per la Scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo e secondo grado vengono indicati nuclei tematici e obiettivi di apprendimento relativi a “Cittadinanza e Costituzione”, nonché situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali, aggregate secondo i parametri: dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione. Circolare Ministeriale n. 86 del 27 ottobre 2010 per l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” ( ) – già introdotto nelle Scuole di ogni ordine e grado con Legge n. 169 del Per la Scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo e secondo grado vengono indicati nuclei tematici e obiettivi di apprendimento relativi a “Cittadinanza e Costituzione”, nonché situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali, aggregate secondo i parametri: dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione. Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

3. Obiettivi, contenuti e metodologie dell’Educazione Alimentare I° a)Obiettivi Incentivare la consapevolezza Favorire l’adozione di sani comportamenti alimentari Promuovere la conoscenza del sistema agroalimentare Promuovere la trasversalità dell’Educazione Alimentare Promuovere un concetto di qualità complessiva del cibo b)Contenuti dell’attività didattica: la necessità di un approccio sistemico e culturale La nutrizione e l’ambito scientifico La merceologia, ovvero la conoscenza del cibo L’igiene e la sicurezza alimentari Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

3. Obiettivi, contenuti e metodologie dell’Educazione Alimentare II° c)Le metodologie dell’Educazione Alimentare -io, il cibo nel mio piatto e il mio corpo -io, il cibo nella mia giornata, la Scuola e la famiglia -io, il cibo, la stagione, gli amici e il territorio in cui vivo -io, il cibo e la società, nel mondo e nel tempo La didattica per progetti e la psicologia costruttivista: didattica per obiettivi Gli indicatori di qualità dell’attività didattica L’importanza delle Tecnologie Informatiche per la Comunicazione per l’Educazione Alimentare Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

A sostegno delle Linee Guida per l’Educazione Alimentare nella Scuola Italiana 4. A sostegno delle Linee Guida per l’Educazione Alimentare nella Scuola Italiana Coinvolgimento partecipativo degli USR, USP, delle scuole pilota e del territorio per le Linee Guida – Programma Scuola e Cibo Monitoraggio di numerose iniziative per la scuola di altri soggetti CTS Scuola e Cibo come agente facilitatore Attenzione allo sviluppo di relazioni funzionali con altri soggetti sociali Apertura all’integrazione con schede monografiche Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR

La struttura aperta delle Linee Guida per l’Educazione Alimentare Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR Schede su temi, soggetti e modalità di rapporto Capitolo Generale Primarie Industria Alimentare* Sec. I grado Energia, risorse e spreco* Sec. II gradoEnti locali*Università Ristorazione scolastica* *Esempi

Le Linee Guida per l’evoluzione del ruolo della Scuola nell’educazione alimentare Ieri Poco strutturata Non coordinata a livello nazionale Iniziative spesso isolate Identità nazionale Coordina e di riferimento per le iniziative esterne Comunità di pratica 2015 e oltre Modello per l’Italia Visibilità Ruolo Guida Cristiano Sandels Navarro - Comitato Tecnico Scientifico Programma Scuola e Cibo - MIUR flickr: luiza p.