Il ruolo dello SPreSAL Informazione ed assistenza all’utenza Prevenzione e Promozione della salute e della sicurezza Rilascio di autorizzazioni e pareri.

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Transcript della presentazione:

Il ruolo dello SPreSAL Informazione ed assistenza all’utenza Prevenzione e Promozione della salute e della sicurezza Rilascio di autorizzazioni e pareri Vigilanza Polizia Giudiziaria Verifiche tecniche

Lo SPreSAL e i SGSL L’adozione di un SGSL è una scelta facoltativa da parte della Azienda Non vi può essere prescrizione di tali sistemi da parte dell’organo di vigilanza Gli organi di vigilanza possono comunque promuoverne l’adozione

I vantaggi di un SGSL Riduzione del fenomeno infortunistico Effetto esimente Riduzione del premio INAIL Possibile valutazione ai fini della vigilanza

Responsabilità amministrativa Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Art. 1. “Soggetti”: Il presente decreto legislativo disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. Art. 5. “Responsabilità dell'ente”: L'ente è responsabile per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio:da persone con funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione (...) e da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei suddetti Art. 9. “Sanzioni amministrative”: Le sanzioni per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato sono: la sanzione pecuniaria, le sanzioni interdittive, la confisca, la pubblicazione della sentenza Art. 25-septies. (Quali reati? ): Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro - Articolo aggiunto dalla L. 3 agosto 2007, n. 123 e poi così sostituito dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.

La valutazione della responsabilità amministrativa Valutazione preliminare sulla applicabilità della responsabilità amministrativa: è applicabile in relazione a: 1.Caratteristiche dell’impresa: deve rientrare nel campo di applicazione 2.Presenza di nesso tra violazione di norme ed evento: nesso causale tra la violazione di una norma attinente l’igiene e sicurezza del lavoro e l’evento infortunistico o la malattia professionale 3.Interesse o vantaggio: l’azienda deve aver tratto interesse o vantaggio dalla violazione che ha provocato l’infortunio o la malattia professionale 4.Collegamento tra evento e carenze del SGSL: un sistema adottato ed efficacemente attuato avrebbe potuto evitare il manifestarsi dell’evento che ha causato la lesione

Se è applicabile la responsabilità amministrativa occorre riferire al magistrato: o La presenza di un SGSL o L’adozione e l’efficacia di attuazione (parte più difficile) NB: L’onere della prova di aver adottato un SGSL ricade sull’impresa Articolo 30 D.Lgs. 81/08: Il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 deve essere adottato ed efficacemente attuato La valutazione della responsabilità amministrativa

Articolo 51 D.Lgs. 81/08 c. 3-bis: Gli organismi paritetici (...), su richiesta delle imprese, rilasciano (...) l’asseverazione della adozione e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all’articolo 30, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività La valutazione della responsabilità amministrativa

Un arduo compito... Valutazione “ex-ante” sulla adozione ed efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza da parte degli organismi paritetici nel caso di richieste di asseverazione Valutazione “ex-post” sulla adozione ed efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza da parte degli organi di vigilanza nel caso di infortuni Necessità di investire sul capitale umano per fornire strumenti adeguati al personale preposto a tale attività

I primi passi della ASL Roma B Nel corso dell’anno 2015 lo SPreSAL della Asl Roma ex B (ora ASL Roma 2) ha intrapreso il progetto “Stress lavoro correlato e gestione della sicurezza” destinato al potenziamento e al miglioramento quali-quantitativo delle attività istituzionali di prevenzione e vigilanza nei luoghi di lavoro, in questo caso sullo stress lavoro correlato Tra i diversi obiettivi del progetto, particolare attenzione è dedicata all’analisi dei sistemi di gestione della sicurezza adottati dalle aziende del territorio e alla identificazione delle principali criticità ad essi correlati

Il progetto ha richiesto la partecipazione, da parte del personale coinvolto nelle attività di progetto, ad un percorso formativo dedicato alla applicazione delle tecniche di valutazione dei sistemi di gestione per la sicurezza riferiti alla norma BS OHSAS al fine di monitorare l'adeguatezza e l'efficacia dei Sistemi di gestione Il potenziamento delle risorse

Nella prima fase del progetto è stato selezionato un campione di imprese appartenenti ai settori Industria e Servizi ed è stata elaborata una check-list quale strumento di supporto a valutare l’applicazione dei sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro Nella seconda fase del progetto si è proceduto all’esecuzione di sopralluoghi presso tali aziende, alla raccolta di documentazione inerente gli SGSL e alla compilazione delle check-list Le fasi del progetto

Comparto: il 72% delle aziende campionate appartiene al settore dei servizi (sanità, consulenza, trasporti e bancario) e la restante parte al settore dell’Industria Dimensione: il 38% di esse ha un numero di lavoratori compreso tra 101 e 500, il 31% meno di 100 lavoratori e una stessa percentuale di aziende ha oltre 501 lavoratori Il campione selezionato

Adozione dei SGSL (1/2) Il 69% del campione ha adottato un SGLS certificato OHSAS e nello specifico: o tra le aziende con meno di 100 lavoratori, il 50% ha adottato un sistema di gestione della sicurezza certificato o tra quelle con un numero di lavoratori tra 101 e 500, l’80% ha adottato un sistema certificato o il 100% delle aziende con oltre 500 lavoratori ha adottato un SGSL e l’80% di esse ha ricevuto la certificazione OHSAS 18001

Adozione dei SGSL (2/2) Per quanto riguarda invece i due settori di riferimento hanno adottato un SGSL: o il 100% delle aziende del comparto Industria; o il 60% delle aziende del comparto Servizi.

Punti di forza e debolezza Aspetti gestiti in maniera efficace da parte del campione selezionato: o Definizione di ruoli e responsabilità o Formazione / informazione dei lavoratori o Appalti o Procedure di emergenza Aree di miglioramento: o Manutenzione delle attrezzature o Gestione degli infortuni e dei mancati infortuni o Coinvolgimento dei lavoratori

Considerazioni Le aree su cui si sono rilevate le maggiori criticità sono quelle che richiedono il coinvolgimento delle persone (es. partecipazione nell’identificazione di difetti o anomalie su attrezzature e processi di lavoro, segnalazione mancati infortuni, ecc.) Ad ogni modo si è riscontrato un andamento positivo nel tempo dell’indice infortunistico delle aziende con SGSL certificati OHSAS 18001; nonostante non sia stato possibile trovare un collegamento diretto tra adozione di tali sistemi e ed il calo degli infortuni, si percepisce, in tali aziende, una maggiore attenzione da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e degli stessi lavoratori

È necessario rinnovare l’impegno e l’attenzione delle organizzazioni preposte affinché venga garantita una efficace promozione dei SGSL e una adeguata valutazione dell’efficacia di tali sistemi Prossimi passi

Grazie