La letteratura è l’insieme del patrimonio culturale di una nazione. Dopo il 476 d.C. il latino entra in contatto con l’arabo, le lingue germaniche e il greco subendo profondi cambiamenti e determinando la nascita delle lingue volgari (parlate dal popolo) che si contrappongono al latino classico (lingua ufficiale della cultura scritta). Nel IX secolo nascono i primi documenti scritti in volgare (Indovinello Veronese). LA LETTERATURA
Alla corte dell’imperatore Federico II i letterati compiono i primi tentativi di scrivere le loro opere in volgare siciliano come Jacopo Da Lentini. Le prime opere letterarie scritte in lingua italiana sono poesie di argomento religioso come le laudi tra cui Il cantico di Frate Sole di San Francesco D’ Assisi. In Italia nasce un altro tipo di poesia detta realistica e tra gli autori più noti abbiamo Cecco Angiolieri. Il Dolce Stil Novo è il primo grande movimento letterario. Si tratta di una scuola poetica il cui massimo rappresentante è Dante Alighieri. Alla corte dell’imperatore Federico II i letterati compiono i primi tentativi di scrivere le loro opere in volgare siciliano come Jacopo Da Lentini. Le prime opere letterarie scritte in lingua italiana sono poesie di argomento religioso come le laudi tra cui Il cantico di Frate Sole di San Francesco D’ Assisi. In Italia nasce un altro tipo di poesia detta realistica e tra gli autori più noti abbiamo Cecco Angiolieri. Il Dolce Stil Novo è il primo grande movimento letterario. Si tratta di una scuola poetica il cui massimo rappresentante è Dante Alighieri. Le prime opere letterarie
SAN FRANCESCO D’ ASSISI San Francesco nasce ad Assisi nel 1182 Nel 1219 si reca in Oriente per trovare una soluzione pacifica con il sultano d‘ Egitto Nel 1223 fonda l’Ordine dei Frati minori Scrive il cantico di Frate Sole,una preghiera per tutte le creature Muore nel 1226
GUIDO CAVALCANTI Guido Cavalcanti nasce a Firenze, al tempo di Dante e a lui è legato da un rapporto di amicizia. Viene esiliato da Firenze nel Dopo due mesi può fare ritorno nella città. Poeta del Dolce Stil Novo, di lui ci sono rimasti 36 sonetti, 11 ballate e altre composizioni
CECCO ANGIOLIERI Cecco Angiolieri è nato a Siena. I suoi piaceri sono il vino, il gioco e i soldi. Ama Becchina ma vuole godersi la compagnia di donne giovani e belle… E’ l’esponente della poesia poesia comico-realista
DANTE ALIGHIERI La vita ( ) POLITICA ARTISTICA - Amico dei poeti del Dolce Stil Novo (Cavalcanti) - Innamorato di Beatrice che muore di peste nel Sposa per volere del padre Gemma Donati Guelfo bianco vincita dei guelfi neri Esiliato
DANTE ALIGHIERI OPERE IN VOLGARE IN LATINO - VITA NUOVA - DE VULGARI - CONVIVIO ELOQUENTIA - DIVINA COMMEDIA - MONARCHIA - RIME OPERE IN VOLGARE IN LATINO - VITA NUOVA - DE VULGARI - CONVIVIO ELOQUENTIA - DIVINA COMMEDIA - MONARCHIA - RIME
LA DIVINA COMMEDIA DI DANTE ALIGHIERI IL POEMA Dante scrive in lingua volgare un grande poema la “Divina Commedia” suddivisa in 100 canti. I canti a loro volta si suddividono in tre cantiche, Paradiso, Purgatorio e Inferno. In questo poema Dante immagina di visitare l’oltretomba in una settimana, dal giovedì Santo a quello successivo. L’UNIVERSO E L’OLTRETOMBA DANTESCO Al tempo di Dante secondo il sistema tolemaico si pensava che la Terra fosse immobile al centro dell’Universo e che intorno a essa ci fossero 9 cieli. Secondo Dante la Terra era costituita da due emisferi: l’emisfero australe dove si innalza la montagna del Purgatorio e l’emisfero Boreale dove si apre la voragine dell’Inferno. IL POEMA Dante scrive in lingua volgare un grande poema la “Divina Commedia” suddivisa in 100 canti. I canti a loro volta si suddividono in tre cantiche, Paradiso, Purgatorio e Inferno. In questo poema Dante immagina di visitare l’oltretomba in una settimana, dal giovedì Santo a quello successivo. L’UNIVERSO E L’OLTRETOMBA DANTESCO Al tempo di Dante secondo il sistema tolemaico si pensava che la Terra fosse immobile al centro dell’Universo e che intorno a essa ci fossero 9 cieli. Secondo Dante la Terra era costituita da due emisferi: l’emisfero australe dove si innalza la montagna del Purgatorio e l’emisfero Boreale dove si apre la voragine dell’Inferno.
IL VIAGGIO NELL’OLTRETOMBA Dante scende nell’Inferno accompagnato dal poeta latino Virgilio e lo descrive come un mondo ultraterreno dove i peccati vengono puniti. Virgilio lo accompagna anche nel Purgatorio dove i peccatori scontano la pena per purificarsi e per essere ammessi al Paradiso Terrestre secondo la legge del contrappasso. Giunto al Paradiso Terrestre Virgilio lo abbandona e Beatrice lo accompagna nel Paradiso, formato da nove cieli e dall’Empireo. Passando di cielo in cielo Dante nota la felicità dei beati. Arrivato nell’Empireo, Dante, libero ormai dal peccato, contempla da vicino lo splendore di Dio. IL VIAGGIO NELL’OLTRETOMBA Dante scende nell’Inferno accompagnato dal poeta latino Virgilio e lo descrive come un mondo ultraterreno dove i peccati vengono puniti. Virgilio lo accompagna anche nel Purgatorio dove i peccatori scontano la pena per purificarsi e per essere ammessi al Paradiso Terrestre secondo la legge del contrappasso. Giunto al Paradiso Terrestre Virgilio lo abbandona e Beatrice lo accompagna nel Paradiso, formato da nove cieli e dall’Empireo. Passando di cielo in cielo Dante nota la felicità dei beati. Arrivato nell’Empireo, Dante, libero ormai dal peccato, contempla da vicino lo splendore di Dio. DANTE ALIGHIERI
Gerusalemme VESTIBOLO IGNAVI FIUME ACHERONTE I CERCHIO LIMBO-VIRTUOSI NON BATTEZZATI II CERCHIO LUSSURIOSI III CERCHIO GOLOSI IV CERCHIO AVARI E PRODIGHIOSI V CERCHIO IRACONDI E ACCIDIOSI PALUDE STIGIA MURA DELLE CITTA DI DITE VI CERCHIO ERETICI FIUME FLEGETONTE VIOLENTI CONTRO IL PROSSIMO VII CERCHIO VIOLENTI CONTRO SE STESSI VIOLENTI CONTRO DIO BARATRO RUFFIANI ADULATORI SIMONIACI INDOVINI BARATTIERI VIII CERCHIO IPOCRITI LADRI CONSIGLIERI DI FRODE SEMINATORI DI DISCORDIA FALSARI POZZO DEI GIGANTI DEI PARENTI DELLA PATRIA IX CERCHIO DEGLI AMICI DEI BENEFATTORI BURELLA Gerusalemme VESTIBOLO IGNAVI FIUME ACHERONTE I CERCHIO LIMBO-VIRTUOSI NON BATTEZZATI II CERCHIO LUSSURIOSI III CERCHIO GOLOSI IV CERCHIO AVARI E PRODIGHIOSI V CERCHIO IRACONDI E ACCIDIOSI PALUDE STIGIA MURA DELLE CITTA DI DITE VI CERCHIO ERETICI FIUME FLEGETONTE VIOLENTI CONTRO IL PROSSIMO VII CERCHIO VIOLENTI CONTRO SE STESSI VIOLENTI CONTRO DIO BARATRO RUFFIANI ADULATORI SIMONIACI INDOVINI BARATTIERI VIII CERCHIO IPOCRITI LADRI CONSIGLIERI DI FRODE SEMINATORI DI DISCORDIA FALSARI POZZO DEI GIGANTI DEI PARENTI DELLA PATRIA IX CERCHIO DEGLI AMICI DEI BENEFATTORI BURELLA L’INFERNO DANTESCO
PARADISO TERRESTRE Dante incontra Beatrice VII CORNICE LUSSURIOSI Custode è l’ angelo della Castità VI CORNICE GOLOSI Custode è l’angelo dell’ Astinenza V CORNICE AVARI E PRODIGHI Custode è l’ angelo della Giustezza IV CORNICE ACCIDIOSI Custode è l’ angelo della Sollecitudine III CORNICE IRACONDI Custode è l’ angelo della Pace II CORNICE INVIDIOSI Custode è l’angelo della Misericordia I CORNICE SUPERBI Custode è l’ angelo dell’Umiltà ANTIPURGATORIO Negligenti:IV schiera : PRINCIPI Negligenti:III schiera : MORTI VIOLENTEMENTE Negligenti:II schiera : PIGRI Negligenti:I schiera : MORTI SCOMUNICATI IL PURGATORIO DANTESCO
Dante adotta la regola del contrappasso per determinare le pene dei dannati. La regola consiste nel punire i peccatori in base alla colpa che essi hanno commesso sulla Terra. Il contrappasso si può avere per contrasto o per analogia. “IL CONTRAPPASSO”
FRANCESCO PETRARCA LA VITA ( ) Studia la legge alla facoltà Di Montpellier Si trasferisce ad Avignone Incontra Laura, la sua donna ispiratrice Muore ad Arquà, presso Padova.
LE OPERE IN LATINO IN VOLGARE Epistole Il Canzoniere (366 liriche) Trionfi Temi principali: -amore per Laura Secretum- ansia religiosa Africa FRANCESCO PETRARCA
LA VITA Boccaccio nasce a Firenze nel Nella corte di re Roberto d’Angiò si occupa di letteratura e conosce Fiammetta a Napoli. Nel 1340 và a Firenze e conosce Petrarca Nel 1362 si ritira a Certaldo dove vive in povertà fino alla morte nel 1375 GIOVANNI BOCCACCIO
OPERE Molte opere in latino Capolavoro: Decamerone (in volgare) Scritta tra il 1348 e il 1353 OPERE Molte opere in latino Capolavoro: Decamerone (in volgare) Scritta tra il 1348 e il 1353 GIOVANNI BOCCACCIO
DECAMERONE Raccoglie 100 novelle raccontate In 10 giorni Immagina che 10 ragazzi si incontrino nella Chiesa e ogni giorno si raccontino 10 storie. Le narrazioni sono immaginarie e gli sfondi sono realistici. GIOVANNI BOCCACCIO
IL QUATTROCENTO UMANESIMO Studio degli autori classici, latini e greci Fiducia nell’intelligenza umana Bellezza e armonia Maggiore utilizzo della lingua volgare anche per i testi scientifici Nasce la «QUESTIONE DELLA LINGUA» con l’accademia della Crusca
IL CINQUECENTO RINASCIMENTO SCOPERTE CRISI RELIGIOSA GEOGRAFICHE SVILUPPO E POLITICA -Riforma protestante -Riforma protestante Scoperta Artistico Culturale -Chiesa della dell’America -Bramante -Torquato Tasso Controriforma nel 1492 e -Michelangelo -Petrarca -Santa Inquisizione primo giro -Raffaello -Morte di Giordano primo giro -Raffaello -Morte di Giordano del mondo Bruno sul Rogo a iniziato Roma nel iniziato Roma nel nel 1519.
LUDOVICO ARIOSTO LA VITA LE OPERE Nasce a Reggio Emilia -7 satire nel commedie per il Entra al servizio dei teatro signori d’Este - L’Orlando Furioso Lavora alla stesura delle sue opere Muore nel 1523
L’ORLANDO FURIOSO Struttura Trama 46 canti Orlando perde il senno strofe in ottave quando scopre che versi endecasillabi Angelica, la sua innamorata, è innamorata di Medoro. Astolfo, amico di Orlando, va sulla luna e recupera il senno, conservato in una boccettina
NICCOLO’ MACHIAVELLI LA VITA LE OPERE Nasce a Firenze nel 1469 in volgare: -IL PRINCIPE, scritto nel 1513 Alla morte di Lorenzo De Medici diventa segretario Nel 1512 viene imprigionato e nel 1513 viene liberato Muore nel 1527
TORQUATO TASSO LA VITA LE OPERE IN PROSA: Nasce a Sorrento nel le Lettere - i Dialoghi Rimasto orfano della madre, raggiunge - i Discorsi il padre a Urbino LE OPERE IN VERSI: Nel 1565 è al servizio dei duchi d’Este - Le rime - L’Aminta Nel 1579 viene rinchiuso in un manicomio -Il Rinaldo -La Gerusalemme liberata Muore a Roma nel alcuni poemetti religiosi
LA GERUSALEMME LIBERATA E’ suddivisa in 20 canti ed è Narra 4 mesi dell’assedio stata scritta tra il 1559 e 1575 di Gerusalemme durante la prima crociata. E’ un poema di guerra ma anche Tasso nel 1593 fa una revisione di passioni umane cambiando alcune parti e il titolo (da «LA GERUSALEMME LIBERATA» a «LA GERUSALEMME CONQUISTATA»)
IL SEICENTO O ETA’ DEL BAROCCO Crisi politica Decadenza Crisi culturale Spagna Economia -Interesse per Chiesa della -Peste, carestie la forma e non Controriforma - Borghesia per il contenuto CONTRADDIZIONE Barocco -Rivoluzione scientifica: Galileo Galilei
GLI AUTORI DEL SEICENTO SPAGNA FRANCIA INGHILTERRA ITALIA -Calderon -Moliere -Shakespeare -Giambattista de La Barca -Racine Marino -Corneille -Giovambattista Basile -Galileo Galilei In latino : -Saggiatore -Sidereus nuncius -Dialogo sopra i massimi sistemi del mondo
SETTECENTO O SECOLO DEI LUMI Moderno Accademia Enciclopedia sistema letteraria: curata da: capitalistico Arcadia -Diderot -D’Alembert Italia: -Trattato Dei diritti e delle pene di Cesare Beccaria -Primi giornali italiani il «Caffè» che esce ogni dieci giorni, fondatore Pietro Verri -Autori importanti: Giuseppe Parini, Vittorio Alfieri e Carlo Goldoni
GIOVAMBATTISTA BASILE LA VITA Nasce a Napoli nel 1575 Diventa soldato mercenario Trascorre un periodo dai Gonzaga a Mantova Muore a Giugliano, a Napoli, nel 1632 LE OPERE Lo Cunti de li Cunti, in napoletano o Pentamerone
GIOVAMBATTISTA BASILE LO CUNTO DE LI CUNTI Attinge ad elementi della tradizione: -storie -tipologia delle narratrici -linguaggio (gergale e proverbiale) Lo scrittore ha anche un obiettivo educativo: far riflettere sui vizi umani
Scuola Secondaria di Garaguso Classe IIA Prof.ssa Rago Laura LAVORO SVOLTO DA Jennifer Marra Sara Carducci Marco Lamaina