Progetto Requisite Attività tecnica 3: Integrazione attività di campo, messa a punto e trasferimento di metodiche A cura di: Michele Giani, Daniela Berto, Fabio Savelli, Valentina Zangrando (ICRAM-Chioggia) Fabio Savelli, Valentina Zangrando (ICRAM-Chioggia) Carla Rita Ferrari, Giuseppe Montanari Carla Rita Ferrari, Giuseppe Montanari (Daphne, Arpa- Emilia Romagna) (Daphne, Arpa- Emilia Romagna) Ancona, 13 dicembre 2005 ICRAM Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica Applicata al Mare
Obiettivi generali Realizzazione di un sistema integrato di sorveglianza sulla qualità delle acque marine dell’Adriatico in particolare sui fenimeni eutrofici e mucillaginosi Integrare le informazioni acquisite in campo con le indicazioni che scaturiscono dai modelli previsionali e dal telerilevamento
TIPOLOGIE DI AGGREGATI GELATINOSI PELAGICI R. Precali et al,, Sci. Tot. Environ., 2005
Differenze di anomalia di densità ( ) e di salinità ( S) tra la profondità degli aggregati e la superficie in funzione della tipologia di aggregati
Attività svolte Verifica delle metodologie per la stima del carbonio organico presente in forma aggregata e disciolta nella colonna d’acqua Messa a punto di metodi di prelievo di elevati volumi d’acqua per ottenere una stima più accurata della sostanza organica distribuita in modo disomogeneo e difficilmente campionabile con le tradizionali bottiglie Niskin
11 Lug. 02 Elaborazioni F. Vescovi Servizio Meteorologico Regionale Arpa Emilia Romagna ABAB Immagini MODIS RGB 7,2,4. Dati originali a 500 m di risoluzione A B11 Lug Lug. 02 Falsi fondi ed affioramenti
Campionamento I campionamenti sono stati effettuati il 19 aprile 2005 nella stazione 2014, 20 km al largo di Cesenatico, con il battello oceanografico Daphne II
Campionamento passivo con bottiglie Niskin I campionamenti sono stati effettuati a 5 quote di profondità: 0, 5, 10, 15 e 20 m Campionamento attivo con pompa aspirante I campionamenti sono stati ripetuti aspirando con un tubo collegato ad una pompa aspirante. La bocca del tubo è stata calata a velocità costante (0.08 m/s) dalla superficie verso il fondo, suddividendo i volumi campionati ogni 5 m di profondità in 4 contenitori da 50L.
Filtrazione carbonio organico disciolto, carbonio organico e azoto totale particellato, 13 C, clorofilla a, solidi sospesi : filtrazione su filtri in fibra di vetro (25 mm e 47mm), raccolta del filtrato in vials con aggiunta di HgCl 2, conservazione del filtro e delle vials a -20°C fino al momento dell’analisi.Analisi carbonio organico disciolto: acidificazione del campione ed analisi mediante ossidazione catalitica ad alta temperatura con Total Organic Carbon analyser. carbonio organico ed azoto particellato: acidificazione del campione ed analisi mediante analizzatore elementare CHNS-O. 13 C: acidificazione del campione ed analisi mediante spettrometro di massa IRMS accoppiato con un analizzatore elementare CHNS-O. clorofilla a: estrazione in acetone al 90%; determinazione sull’estratto decantato mediante spettrofotometro UV-Vis in celle da 5mm. Solidi sospesi: peso secco determinato per via gravimetrica dopo essicazione a 60°C per una notte, OM determinata per via gravimetrica dopo trattamento del filtro a 450°C per 4 ore. Metodologie analitiche
Risultati
Distribuzione della clorofilla a superficiale (elaborazione satellitare SeaWiFs del GOS–ISAC–CNR)
Distribuzione della temperatura superficiale (elaborazione satellitare SeaWiFs del GOS–ISAC–CNR)
Profili verticali mediante sonda multiparametrica %
Clorofilla a integrata su 0-20 m
Conclusioni I due metodi utilizzati forniscono informazioni comparabili per il disciolto ma diverse per il particellato Il particellato (POC, chla) campionato con pompa aspirante risulta superiore rispetto a quello campionato con Niskin quando si confrontano i metodi integrati sulla colonna d’acqua
Grazie per l’attenzione
TSM integrati su 0-20 m