ESPERIENZE DI RACCOLTA AGEVOLATA E MECCANICA GAMBIN ENZO WORKSHOP ENOVITIS Meccanizzazione dell’oliveto 6 febbraio 2016 FIERAGRICOLA - Verona.

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ESPERIENZE DI RACCOLTA AGEVOLATA E MECCANICA GAMBIN ENZO WORKSHOP ENOVITIS Meccanizzazione dell’oliveto 6 febbraio 2016 FIERAGRICOLA - Verona

ciao Agevolatori Si sono attuate prove con agevolatori pneumatici ed elettrici, con batterie a spalla ed esterne, con macchine portanti su motrice sia frontali che posteriori.

Aspetti positivi Buona capacità di stacco delle olive, anche con quelle che presentano una resistenza data dalla varietà;

Aspetti positivi facilità di utilizzo e manovrabilità, particolarmente per gli strumenti di ultima generazione, che sono in fibra di carbonio o alluminio, quindi molto leggeri.

Aspetti positivi limitati investimenti, per gli agevolatori pneumatici il costo variano dai 500 agli 800 Euro e mentre per quelli elettrici vanno dai 1200 ai 2000 Euro. Con batterie esterne si hanno minori costi d'acquisto, però sono utilizzabili solo per la raccolta; con batteria portatile si applicano anche forbici per la potatura, sono dotati di regolazione dell'energia, che aumenta o diminuisce il numero dei giri e la tipologia delle vibrazioni dei pettini, così di migliora il distacco delle olive anche in varietà che presentano maggior forza di ritenzione della drupa.

Aspetti negativi Le guarnizioni degli agevolatori pneumatici, sia all’impugnatura sia alla testa, sono di facile usura e la pressione di esercizio non è sempre ottimale, ogni anno è così necessario attuare delle manutenzioni importanti per non limitare la funzionalità. Gli agevolatori elettrici sono sensibili agli balzi di tensione, così se si opera in ambiente umido si danneggiano e le riparazioni sono costose. Per ottenere alte efficienze e usabilità per tutta la giornata lavorativa le batterie degli agevolatori elettrici devono essere sempre ben caricate ma questo causa un veloce deterioramento dei materiali interni alla batteria, dovuto alle continue cariche e scariche.

Raccolta meccanica Esperienze attuate con scuotitori, a testata e pinza collegata, poste su trattrici, sia in abbinata ad un ombrello per l’intercettazione dei frutti e sia con lo stendimento di rete sotto chioma.

Aspetti positivi Il braccio lavora con facilità di manovra, data dal limitato peso circa 650 kg, le vibrazioni sono state date con impulsi, che aumentano secondo i giri del motore in entrambi i sensi di rotazione, così da ottenere ottenuti diversi livelli di oscillazioni dei rami; buone le prese delle pinze; buono lo stacco delle olive che sono oramai mature, il peduncolo è ben sollecitato al distacco.

Aspetti negativi Difficile manovrabilità in oliveti posti in banche e in pendenze superiori al 8-10%; difficoltà di stacco delle olive non a completa maturazione; difficoltà di spiegamento motorizzato dell’ombrellino; presenza di lesioni nella corteccia.

Teli su terra e ombrellini Una fase poco considerata ma che rappresenta il 50% dei tempi di raccolta è il recupero delle olive da terra la loro posa nelle cassette o bins. Si è attuata una prova di stendimento di un ombrello a movimentazione manuale con apertura a diametro di 4 m, questo impiego, abbinato a agevolatori, ha consenti di evitare la stesura delle reti e ha agevolato di un 30% le operazioni di recupero.