MORFOLOGIA DEL VERBO STRUTTURA DELLA FRASE Corso di recupero, lezione II
Il verbo latino varia in rapporto a Forma o diatesi Modo Tempo Persona Numero coniugazione Queste variazioni del verbo sono la sua coniugazione
Forma attiva, verbi transitivi e intransitivi
diatesi Condizioni per la trasformazione di diatesi La trasformazione di una frase latina dalla diatesi attiva a quella passiva è possibile solo a due condizioni 1. il verbo deve essere transitivo 2. il complemento oggetto deve essere espresso
Dalla forma attiva alla forma passiva amat p.v., forma attiva dominam. Acc.s., c.o. Ancilla nom.s., sogg. amatur p.v., forma passiva Ancilla amat domina
I modi: finiti e indefiniti I modi del verbo latino si distinguono in Modi finiti: presentano una desinenza per ogni persona, e sono gli stessi dell’italiano: indicativo, congiuntivo, imperativo, non esiste il condizionale Modi indefiniti: infinito, participio, gerundio, supino
forma verbale latina Gli elementi della forma verbale latina Nelle forme verbali latine è possibile identificare due elementi Tema verbale, che varia a seconda del tempo Terminazione, che comprende vocale tematica, suffisso temporale e desinenza
Radicevocale tematica desinenza Radice, vocale tematica e desinenza Il tema è la parte del verbo che nella flessione rimane immutata o ben riconoscibile Nel tema si possono distinguere radice e vocale tematica La radice: è la parte del verbo che porta il significato, è comune a tutte le parole della medesima famiglia La vocale tematica è posta dopo la radice, è la parte finale del tema e caratterizza la coniugazione; se manca la vocale tematica il tema coincide con la radice La desinenza indica: diatesi (attiva/passiva), persona, numero
Tema del presente Il tema verbale varia secondo il tempo e l’aspetto dell’azione Il tema del presente si ottiene togliendo la terminazione dell’infinito alle quattro coniugazioni regolari e alla coniugazione detta mista laudare = infinito presente → laud- a - = tema verbale del presente habēre = infinito presente → hab - e - = tema verbale del presente legĕre = infinito presente → leg -(ĕ) - = tema verbale del presente audire = infinito presente → aud – i - = tema verbale del presente capĕre = infinito presente → cap – ĭ = tema verbale del presente
Voce verbaletemaradice Vocale tematica desinenza vocaminivocavoc - - a - - mini monesmonemon - - ē - - s legimuslegleg - - ĭ - - mus audiunturaudiaud - -ī--ī- - untur capitcapicap -ĭ- -t
Desinenze dell’indicativo presente e dell’infinito presente Desinenze dell’infinito presente coniugazione attivopassivo I -are-ari II -ēre-eri III -ĕre-i-i IV -ire-iri mista - ĕre- i essere esse
Morfologia del verbo esse Verbo sum, es, esse, “io sono”, coniugazione propria persona Singolare I ego sum II tu es III is, ea, id est Plurale I nos sumus II vos estis III ii, eae, ea sunt infinito esse Attenzione: Il verbo sum non ha la diatesi passiva
Flessione delle quattro coniugazioni regolari/diatesi attiva personaI coniugazioneII coniugazione III coniugazione IV coniugazione Singolare I, egolaudomoneolegoaudio II, tulaudasmoneslegisaudis III, is,ea,id/ ille,illa. Illud laudasmonetlegitaudit Plurale I, noslaudamusmonemuslegĭmusaudīmur II, voslaudatismonetislegĭtisaudimĭni III, ii,eae, ea/ illi, illae, illa laudantmonentleguntaudiunt infinito laudaremonērelegĕreaudīre
passiva Flessione delle quattro coniugazioni regolari/ diatesi passiva personaI coniugazioneII coniugazioneIII coniugazioneIV coniugazione Singolare I, egolaudormoneorlegoraudior II, tulaudarismonerislegĕrisaudīris III, is, ea,id /ille, illa, illud laudaturmoneturlegĭturaudītur Plurale I, noslaudamurmonemurlegĭmuraudīmur II, voslaudaminimoneminilegimĭniaudimĭni III, ii,eae, ea /illi, illae, illud laudanturmonenturlegunturaudiuntur infinito laudarimonērilegiaudīri
Morfologia della coniugazione mista Coniugazione mista/diatesi attiva e passiva personadiatesi attivadiatesi passiva Singolare I, egocapiocapior II, tucapiscapĭris III, is, ea, id/ ille,illa,illud capitcapĭtur Plurale I,noscapĭmuscapĭmur II, voscapimĭni III, ii, eae, ea/ illi, illae, illa capĭuntcapiuntur infinitocapĕrecapi
fero Morfologia del verbo fero Flessione del verbo fero, fers, ferre, “portare, sopportare” personadiatesi attivadiatesi passiva singolare I egoferoferor II tufersferris III is, ea, id/ ille, illa.illud fertfertur Plurale I, nosferĭmusferĭmur II, vosfertisferimĭni III ii,eae,ea /illi,illae feruntferuntur infinitoferreferri
presente Morfologia dell’ imperativo presente e futuro Flessione del modo imperativo, tempo presente singolare II tulaudamonelegeaudicape plurale II voslaud ā temonētelegĭteaudītecapĭte Flessione del modo imperativo, tempo futuro singolare II tulaud ā tomonētolegĭtoaudītocapĭto III is,ealaud ā tomonētolegĭtoaudītocapĭto plurale II voslaudatŏtemonetōtelegitōteauditōtecapitōte III ii,eae laud ā ntomonēntolegūntoaudiūntocapiūnto
Morfologia dell’imperativo, verbo esse esse Imperativo del verbo esse presentefuturo singolare II, tues, “sii, tu !”esto, “sarai, tu!” III, is,eaesto, “sarà.lui!” plurale II, voseste, “siate voi!”estote, “sarete, voi!” III, ii, eaesunto, “saranno, loro!”
La costruzione logico-sintattica del latino
La disposizione delle parole in una frase italiana
Struttura logica di una proposizione italiana dona La scolara una rosa alla figlia della maestra
La disposizione libera delle parole latine
Struttura logica di una frase latina donatdiscipularosamfiliae magistrae suae
Riordinamento logico dal latino all’italiano