Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri A.A. 2013-2014.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ANALISI DEI COSTI E CONTROLLO DI GESTIONE
Advertisements

Metodi e software Studio Dal Santo Antonio
1 La natura della contabilità direzionale
Programmazione, gestione e controllo delle PA
Operatore economico che produce beni e servizi destinati allo scambio
LE IMPRESE Operatore economico che produce. PRODUZIONE Attività economica di trasformazione di beni in altri beni più utili ESEMPIO: Confezionare un vestito.
Operatore economico che produce beni e servizi destinati allo scambio
Chiara Mocenni – Analisi delle Decisioni a.a Analisi delle Decisioni Preferenze, decisioni e incertezza Chiara Mocenni.
L’Activity Based Management
Gli Indici di Produttività di Divisia
RELAZIONE ICT-ORGANIZZAZIONE
APPROCCI PER I SISTEMI DIREZIONALI:
L’azienda, attraverso la gestione, svolge le operazioni necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati. Alcune operazioni si svolgono all’interno.
Consiste nellacquisto dei beni necessari allattività di impresa. I principali modelli di gestione sono: A scorta : Si utilizza quando il livello delle.
Teoria dei Sistemi - Esercitazioni TEORIA DEI SISTEMI Dalla descrizione generica di un fenomeno alla costruzione di un modello SD 1. Front office / back.
N° 1 Ministero per i beni e le attività culturali BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE FIRENZE La Qualità in Biblioteca Standard di qualità e miglioramento continuo:
Benefici apportati da Board Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Consente una molteplice profondità
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
controllo della produzione
La progettazione delle operations
Stabilire un legame molto stretto tra
Cliccare col mouse per avanzare
La funzione del magazzino e la politica delle scorte
MAPPA DEL PROCESSO BUDGET ACTUAL DECISIONI DATI DELLA PIANIFICAZIONE
Il processo produttivo
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi
L’azienda ed i sistemi aziendali
1 AUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAI S.I. SISTEMASISTEMA INFORMATIVO INFORMATIVO PROCESSOPROCESSO DECISIONALE DECISIONALE DECISIONEDECISIONE.
La funzione di produzione
Il lotto economico Il lotto economico nasce dalla teoria legata alla gestione a scorte dei materiali in cui la domanda deriva da stime previsionali (effettuate.
L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE
Reingegnerizzazione dei processi Forum PA 10 – 14 maggio 2004.
1 Parte 2 Fondamenti di programmazione. 2 Definizione intuitiva di algoritmo Elenco finito di istruzioni che specificano una serie di operazioni, eseguendo.
Struttura della catena del valore di Porter
ANALISI DEI COSTI Anno accademico 2009/2010
Capitolo 10 Tecniche algoritmiche Algoritmi e Strutture Dati.
ANALISI DEI COSTI Anno accademico 2009/2010 LEZIONE DEL 16 NOVEMBRE 2009.
Microeconomia Introduzione Teoria del consumatore Impresa e produzione
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
1 Copyright © 2010 – The McGraw-Hill Companies srl Capitolo 3 Il sistema di misurazione del costo pieno basato sulle attività Programmazione e controllo.
Prof. G.PassianteCorso di Economia dell’innovazione - A.A. 2012/13 E’ un’aggregazione di attività finalizzate al raggiungimento di uno stesso obiettivo.
OFFERTA IN CONCORRENZA PERFETTA: IL LATO DEI COSTI ECONOMIA POLITICA LEZIONE 09.
Le basi di dati.
Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo è il primo di due argomenti che riguardano moneta e prezzi nel lungo periodo. Il primo descrive cosa è la moneta.
4. I metodi di rilevazione dei costi: Job Costing Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale II Prof. Cristina Ponsiglione
AA LEZ 08Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
SISTEMI DI GESTIONE I sistemi di gestione del magazzino utilizzati sono molteplici, ma tutti possono essere riconducibili alle due categorie fondamentali.
AA LEZ 12Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
1 L’ Activity Based Costing e la logica dell’Activity Based Management.
Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri
Scientific Life Gruppo 3. Organigramma A.D. Giovanni Soardo Responsabile Amm.vo Carmen Vadicamo Responsabile Produzione Cinzia Ilardi Responsabile R&S.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Applicazione n. 4: “La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Corso CLEC, CLEIF.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
AA LEZ 15Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
I processi di approvvigionamento /utilizzo dei fattori correnti
Sistemi per la Gestione Aziendale Proff. Giuseppe Zollo Cristina Ponsiglione 1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LM)
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento.
CATENA DEL VALORE A cura di Fabrizio Bugamelli. CATENA DEL VALORE Disaggrega un’impresa nelle sue attività strategicamente rilevanti allo scopo di comprendere.
Applicazione 4 LA VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA DELLA LOGISTICA INDUSTRIALE (di Nadia Di Paola)
1 Recuperare produttività nello Studio scenari di cambiamento.
Dipartimento di Economia, Management e Istituzioni APPPLICAZIONI AZIENDALI MEDIANTE FOGLIO ELETTRONICO 6° modulo: Analisi scostamenti, lotto economico.
Dalle funzioni ai processi
Programmazione reticolare Economia e Gestione delle Imprese A. A. 2011/2012.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE “ La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Corso Clea Prof. Mauro Sciarelli.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli La logistica e le tecniche di gestione delle scorte 16.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE “ La Logistica Industriale e le tecniche di programmazione e controllo delle scorte” Prof. Mauro Sciarelli.
Evoluzione dei mercati Qualità attesa, erogata e percepita Customer Satisfaction Customer Loyalty Iso 9001 e cliente.
Economia e gestione delle imprese - Applicazioni Università Federico II di Napoli LA GESTIONE DEI MATERIALI (cenni teorici e applicazione 6)
Transcript della presentazione:

Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri A.A

Un processo è un’area di un’azienda che riceve alcuni input e li converte in output che abbiano per l’azienda un valore maggiore degli input originari “La definizione di processo è più un’arte che una scienza, i confini sono arbitrari” (Davenport 1994) 2 Il processo

3 PROCESSO: sequenza di attività fra loro interdipendenti e finalizzate al perseguimento di un obiettivo comune. IL SINGOLO PROCESSO si rivolge alla creazione di valore per il destinatario dell’OUTPUT Per LA RETE DEI PROCESSI che compongono l’azienda il processo coincide con i valori e con gli obiettivi dell’azienda

La norma ISO 9000 definisce il Processo: “Insieme di attività correlate o interagenti che trasformano elementi in entrata in elementi in uscita 4 -Un insieme di processi operativi -Un insieme di processi di supporto -Un insieme di processi di gestione -Un insieme di processi operativi -Un insieme di processi di supporto -Un insieme di processi di gestione

Analisi dei processi Tempo di ciclo di un processo ripetitivo è il tempo medio intercorrente fra la conclusione di due attività successive L’utilizzo: è il rapporto che esprime l’impiego effettivo di una risorsa in relazione al suo tempo teoricamente disponibile per il funzionamento 5

Analizzare un’impresa richiede di valutare numerose attività indipendenti e quindi tener conto di tutti i processi che producono «VALORE» 6 Analisi dei processi

TIPI DI PROCESSO Processo monofase: quando tutte le attività sono correlate al funzionamento, ad es. di una macchina, si riducono ad un’unica operazione Processo multi-fase prevede diversi gruppi di attività, collegate attraverso flussi. 7 Fase (stadio): più attività elementari possono essere state accorpate per scopi di analisi. Un processo multi-fase può essere dotato di buffer interni Fase (stadio): più attività elementari possono essere state accorpate per scopi di analisi. Un processo multi-fase può essere dotato di buffer interni

Buffering: Si riferisce all’immagazzinamento tra fasi, gli output di una fase vengono collocati in un’area apposita area prima di essere impiegati nella fase successiva 8 FASE 1BUFFER TIPI DI PROCESSO FASE 2

Se tra due fasi non è presente un Buffer le attività sono direttamente collegate 9 FASE 1BUFFERFASE 2 Possiamo avere problemi di bloking e/o starving TIPI DI PROCESSO

Bloking si verifica quando le attività di una fase devono interrompersi perché non vi è luogo dove depositare l’articolo appena completato Starving si verifica quanto le attività di una fase devono interrompersi perché non vi è lavoro da compiere 10 TIPI DI PROCESSO

Il limite alle capacità del processo Il collo di bottiglia 11 FASE 1 Tempo di esecuzione 30 secondi per unità FASE 2 Tempo di esecuzione 45 secondi per unità TIPI DI PROCESSO

Processi per il magazzino - Make to stock Processi produttivi su “commessa” - Make to order:  Le scorte sono ridotte al minimo,  Ci si attende un periodo “relativamente lungo di lavorazione” in quanto bisogna completare tutte le attività prima di evadere l’ordine del cliente Processi ibridi 12 TIPI DI PROCESSO

Ritmo non cadenzato Ritmo imposto: la scansione cadenzata si contraddistingue per intervalli di tempo fissi durante il processo “rapporto” Tempo disponibile per produrre un certo bene Domanda di quel bene della clientela Il “tempo ciclo” necessario per un processo 13 TEMPI DEL PROCESSO

Il “tempo ciclo” necessario per un processo Esempio Se un imprenditore ha bisogno di costruire occhiali da sole in un turno della catena di montaggio che risulta attivo per 7 ore Calcolare il tempo ciclo per la produzione di 1 unità 14 TIPI DI PROCESSO

“tempo di ciclo” 15 Soluzione 420 minuti/1000(occhiali) x 60 secondi(minuto) = 25,2 Otteniamo un tempo di ciclo è 25,2 secondi per occhiale.

MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI Il calcolo delle prestazioni dei processi risulta uno strumento indispensabile posto a supporto di ogni decisione Gli indici di prestazione dei processi forniscono ai responsabili di produzione la misura attuale della produttività di un processo e della sua evoluzione nel tempo. 16

L’indicatore più comunemente applicato ai processi è il tasso di utilizzo: Tempo di effettivo utilizzo di una risorsa Tempo teoricamente disponibile allo scopo Utilizzato per la forza lavoro o per le macchine utensili 17 MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI

Produttività: output/input Produttività totale : valore monetario dell’output / costo di tutti gli input Produttività del singolo fattore: la quantità di output ottenibile da un assegnato livello di input 18 MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI

Rendimento: è il rapporto tra l’output reale (effettivo) di un processo e alcuni parametri standard Esempio Produzione standard assegnata: 30 scatole al minuto Produzione effettiva: 36 scatole al minuto Rendimento = 120% (36/30) 19 MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI

Il tempo di produzione: “Il tempo necessario a produrre un lotto” tempo richiesto per produrre ciascuna unità X le dimensioni del lotto Tempo di attrezzaggio (set-up) è il tempo richiesto per predisporre una macchina alla produzione di un determinato articolo Il tempo effettivo di lavorazione tempo di attrezzaggio + il tempo di produzione 20 MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI

TEMPO DI ATTRAVERSAMENTO (FLOW TIME) 21 MISURARE LA PERFORMANCE DEI PROCESSI L’INDICE DI FLUSSO o RAPPORTO DI ATTRAVERSAMENTO

RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTRAVERSAMENTO Eseguire le attività in parallelo Modificare la sequenza delle attività Ridurre le interruzioni 22 Acquisto di nuovi macchinari Inserire nuove tecniche di produzione Intervenire sui tempi OBIETTIVO

DIAGRAMMA DI FLUSSO DEI PROCESSI Un metodo per avviare l’analisi di processo è la costruzione i un diagramma che ne rappresenti gli elementi chiave, operazioni, flussi ed aree di immagazzinamento. 23 Compito o attività operativa Area di immagazzinamento Snodo decisionale Flusso (materiali, clienti)

24 Smettere Pagare le vincite Attivare il pagamento Tirare la levaInserire moneta Vincere o perdere Giocare ancora Il secchiello è pieno? Porre le monete nel secchiello uscite Secch. uscite Porre le monete nel secch. entrate Secch. entrate si no v p si no Attività del giocatore Attività interne della macchina

Esercizio 25 Rappresentare tutti processi di una gelateria artigianale mediante i diagrammi di flusso.